L'adesione al verbale di constatazioneCon il decreto delegato sull’accertamento è stata reintrodotta la possibilità di adesione al p.v. di constatazione con rilevanti novità. Invero è stata estesa la possibilità di definire qualsiasi tipo di violazione di natura finanziaria riguardante sia i tributi erariali sia quelli degli enti locali senza alcuna distinzione. Al contribuente è accordata una duplice possibilità: aderire senza condizioni ovvero chiedere l’adesione condizionandola alla rimozione di errori manifesti. In caso positivo le sanzioni sono state ulteriormente ridotte alla metà di quelle edittali. Restano, tuttavia, alcuni dubbi in merito alle modalità di inoltrare la comunicazione, sulla nozione di errore manifesto, sull’eventuale silenzio dell’ufficio nel termine di 60 giorni dalla richiesta, ecc.
La S.C. sulle procedure di avviamento alla selezione degli iscritti alle liste di collocamento ed a quelle di mobilitàCon sentenza n. 7068, depositata il 15 marzo 2024, la Suprema Corte ha espresso due importanti principi di diritto in tema di pubblico impiego e di procedure di avviamento alla selezione degli iscritti alle liste di collocamento.
Infarto fatale dopo il rifiuto di una visita domiciliare: guardia medica condannata per omissione di atti d’ufficioEsclusa l’ipotesi dell’omicidio colposo. Evidente, comunque, la gravità della decisione del medico di non accogliere la richiesta di intervento, nonostante i sintomi del paziente.
Nordio al CSM: più magistrati per colmare le vacanze in organicoIl Ministro della Giustizia, Carlo Nordio, ha richiesto al CSM di provvedere alla delibera per l’indizione di un nuovo concorso per magistrati ordinari.
Disposizioni della legislazione nazionale sproporzionate rispetto alla finalità della legge UE: che disapplicazione siaAi fini del giudizio sulla discriminazione indiretta non si richiede la completa identità della fattispecie ma è sufficiente che le situazioni siano simili o analoghe.
La tutela del personale scolastico passa per il penaleSulla Gazzetta Ufficiale del 15 marzo 2024 è stata pubblicata la legge 4 marzo 2024, n. 25 recante modifiche agli articoli 61, 336 e 341-bis del codice penale e altre disposizioni per la tutela della sicurezza del personale scolastico. Le nuove norme entreranno in vigore il 30 marzo 2024.
È il giudice della cognizione che deve valutare le condizioni per applicare una pena sostitutivaAlla luce della riforma Cartabia, il giudice della cognizione ha il compito di «specificare il contenuto della pena sostitutiva ed il relativo piano attuativo, anticipando la determinazione delle modalità di esecuzione delle pene che nel previgente sistema era invece rimessa ai compiti del magistrato di sorveglianza».
Solo l’amministratore può opporsi al decreto ingiuntivo emesso contro il Condominio per debiti da beni comuniIl Collegio, con la sentenza in commento, ribadisce il principio secondo cui «il singolo condomino non ha autonoma legittimazione a proporre opposizione a decreto ingiuntivo emesso a carico del Condominio per i debiti derivanti dalla gestione dei beni comuni, spettando essa unicamente all’amministratore».
Mutilazione genitali femminili: il passato della donna rileva ai fini della protezione internazionale«In tema di protezione internazionale, ove risulti che la ricorrente abbia subito mutilazioni genitali femminili, il pericolo per la richiedente di subire in caso di rimpatrio ulteriori trattamenti discriminatori di genere o trattamenti inumani e degradanti, pure di tipologia diversa da quelli già patiti, deve essere valutato anche con riguardo all’eventualità che ella possa subire tali trattamenti a causa del pregresso vissuto e delle peculiarità della sua storia personale […]».
Presentata oggi la Relazione annuale della Corte CostituzionaleIl Presidente della Corte Costituzionale Augusto Antonio Barbera ha svolto oggi la sua Relazione annuale alla presenza del Capo dello Stato e delle più alte cariche. Il Presidente ha affrontato il tema de “l’ordinamento costituzionale e del Parlamento”, affermando, tra l’altro, che la Corte deve rispettare l’ampia sfera di discrezionalità del legislatore nell’attuazione delle politiche delle quali il Parlamento risponde direttamente agli elettori, e può intervenire soltanto ad assicurare il rispetto dei limiti sostanziali fissati dalla Costituzione a quanto può essere deciso dalle maggioranze parlamentari.
Le videochiamate con la vittima lo inchiodano: condannato per violenza sessualeIl protagonista della vicenda in esame è un imputato, ritenuto colpevole di violenza sessuale e diffusione di immagini indebitamente ottenute (c.d. reveng porn), attinenti alla vita privata e intima, di cui all’art. 615-bis, comma 2, c.p., commessi in danno di una ragazza.
Contributi previdenziali e crediti da gratuito patrocinio: riaperti i termini per la compensazioneLa Cassa Forense rende nota la riapertura della finestra temporale per poter compensare i crediti derivanti dal patrocinio a spese dello Stato con i contributi previdenziali.
Se l’autorità giudiziaria ritarda la scarcerazione, è dovuta la riparazione per ingiusta detenzione«L'ingiustizia della detenzione che determina il diritto alla riparazione deve ritenersi configurabile anche nel caso in cui vi sia un ingiustificato e significativo ritardo da parte dell'autorità giudiziaria nella adozione di una decisione che determina la scarcerazione, ovvero un ritardo, imputabile eventualmente anche al personale di cancelleria e segreteria, nella esecuzione del provvedimento di scarcerazione, posto che anche in tali casi si determina, secondo la giurisprudenza di legittimità sopra richiamata, una illegittimità sopravvenuta dell'ordine di esecuzione originario».
Le dimissioni sono efficaci solo se vengono rispettati tutti i passaggi procedurali necessariLe dimissioni prive della sottoscrizione di convalida richiesta dall’art. 4, comma 18, l. n. 92/2012 si considerano definitivamente prive di effetto qualora il datore di lavoro non provveda a trasmettere alla lavoratrice o al lavoratore la comunicazione contenente l'invito entro il termine di trenta giorni dalla data delle dimissioni e della risoluzione consensuale.
Avvocato sorpreso a sedere sulla scalinata di Trinità dei Monti: il TAR ritiene legittimo il mini-Daspo impartito dalla Polizia UrbanaRespinte dal TAR Lazio le obiezioni sollevate da un avvocato sanzionato dalla Polizia Urbana di Roma Capitale. Per i giudici il sostare seduti sulla scalinata di Trinità dei Monti già di per sé è di intralcio non solo all’accesso e al passaggio pedonale, ma anche e soprattutto a una fruizione visiva del monumento dalla prospettiva privilegiata della sottostante piazza di Spagna.
Il killer dei treni e delle prostitute: il processo a Donato Bilancia – Verdetti, ep. 8Le vicende del serial killer Donato Bilancia hanno attirato l’attenzione mediatica e giudiziaria degli ultimi trent’anni, sino al periodo della pandemia, quando il killer è morto in carcere dove stava scontando una condanna a 13 ergastoli legati a 17 omicidi portati a termine tra la Liguria e il Piemonte.
L’abbreviazione del termine di prescrizione o decadenza e il bilanciamento delle esigenzeCon la sentenza in commento, la Terza Sezione Civile della Corte Suprema di Cassazione è stata chiamata a rispondere ai quesiti originati dalla modifica della disciplina della prescrizione dei diritti nascenti dai contratti di autotrasporto, che, dall’originario termine quinquennale, era passata a quello annuale. Si trattava, nel caso di specie, di capire come tale modifica avrebbe potuto incidere sulle fattispecie per le quali l’originario termine di prescrizione quinquennale non era ancora decorso.
Quando si può parlare di tardivo mutamento della domanda originale?La evidenziazione, puntualizzazione o specificazione, con la memoria di cui all’art. 183, comma 6, c.p.c., vigente prima della riforma operata dall’art. 3, comma 13, lett. b), d. lgs. n. 149/2022, di fatti già sottoposti, nella loro comprensibile essenzialità, al dibattito processuale, con l’atto introduttivo del giudizio, non importa tardivo mutamento della causa petendi, nel caso in cui le conseguenze giuridiche che ne derivano costituiscono automatica conseguenza di legge, della quale il giudice è tenuto a conoscere.
Anche se il software di cancelleria non riconosce la firma digitale, il ricorso presentato è ammissibileLa Corte di Cassazione ribadisce che la sottoscrizione digitale del ricorso è valida anche se non viene riconosciuta dal sistema software adottato dall’ufficio di cancelleria.
CGUE: l’Autorità di uno Stato può ordinare d’ufficio la cancellazione di dati personali trattati illecitamenteL'autorità di controllo di uno Stato membro può ordinare la cancellazione di dati trattati illecitamente, anche in assenza di una previa richiesta dell'interessato. La cancellazione può riguardare sia i dati raccolti presso tale interessato sia quelli provenienti da un'altra fonte.