La pubblicazione della settima edizione del Codice del Fallimento, ideato dal prof. Piero Pajardi e curato ed aggiornato nelle piu' recenti edizioni da Manuela Bocchiola e Alida Paluchowski, risponde all'esigenza di orientare gli operatori del diritto tra le grandi novita' apportate alla materia fallimentare, a partire dalla riforma del 2005 sino ad oggi.
Molti gli interventi diretti sulla legge fallimentare attraverso modifiche, integrazioni, abrogazioni, e altrettante le disposizioni che, pur non modificando il corpus normativo della legge stessa, l'hanno coinvolta e influenzata.
Tra le novita' piu' rilevanti e curate in questa nuova edizione, l'impatto sulla legge fallimentare determinato dal d.l. 31 maggio 2010, n. 78 (conv. con modif. dalla l. 30 luglio 2010, n. 122) e, successivamente, dal d.l. 22 giugno 2012, n. 83 (c.d. decreto Sviluppo, conv. con modif. dalla l. 7 agosto 2012, n. 134) che e' intervenuto anche sul d.lgs. 270/1999, disciplina dell'amministrazione straordinaria delle grandi imprese.
Ultimissima la Legge Centaro, recante le Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonche' di composizione delle crisi da sovraindebitamento (l. 27 gennaio 2012, n. 3), come da ultimo modificata dal d.l. 18 ottobre 2012, n. 179 (conv. con modif. dalla l. 17 dicembre 2012, n. 221), il c.d. decreto Sviluppo bis, che ulteriormente modifica la legge fallimentare nonche' il d.lgs. 270/1999, prevedendo lo strumento telematico della posta elettronica certificata come mezzo per le comunicazioni e notificazioni, da eseguirsi nei diversi momenti del processo. La legge di conversione del decreto n. 179/2012 ha da ultimo esteso l'esenzione dai reati di bancarotta anche agli accordi di composizione della crisi.
Uno strumento, questo Codice, di analisi delle numerose novita' sulle misure applicabili per superare la crisi d'impresa.
Presentazioni
.................................................
IX
Guida alla consultazione
.........................................
XXVII
Bibliografia fondamentale
.........................................
XXXIII
LEGGE FALLIMENTARE
T
ITOLO
I.
Disposizioni generali
(a cura di P
IERA
R
ONCOLETTA
)
Art. 1
Imprese soggette al fallimento e al concordato preventivo
............... 5
Art. 2
Liquidazione coatta amministrativa e fallimento
.................... 86
Art. 3
Liquidazione coatta amministrativa, concordato preventivo
[e amministrazio-
necontrollata]......................................... 89
Art. 4
[Rinvioaleggispeciali](abrogato).......................... 91
T
ITOLO
II.
Del fallimento
Capo I. Della dichiarazione di fallimento (a cura di P
IERA
R
ONCOLETTA
)
Art. 5
Stato d’insolvenza
........................................ 97
Art. 6
Iniziativa per la dichiarazione di fallimento
....................... 116
Art. 7
Iniziativa del pubblico ministero
............................... 137
Art. 8
[Statod’insolvenzarisultanteingiudiziocivile](abrogato)......... 143
Art. 9
Competenza
............................................ 143
Art. 9-
bis
Disposizioni in materia di incompetenza
........................ 171
Art. 9-
ter
Conflitto positivo di competenza
............................. 182
Art. 10
Fallimento dell’imprenditore che ha cessato l’esercizio dell’impresa
......... 187
Art. 11
Fallimento dell’imprenditore defunto
............................ 202
Art. 12
Morte del fallito
......................................... 209
Art. 13
[Obbligoditrasmissionedell’elencodeiprotesti](abrogato)....... 212
Art. 14
Obbligo dell’imprenditore ch
e chiede il proprio fallimento
.............. 213
Art. 15
Procedimento per la dichiarazione di fallimento
.................... 216
Art. 16
Sentenza dichiarativa di fallimento
............................ 261
Art. 17
Comunicazione e pubblicazione della sentenza dichiarativa di fallimento
.... 273
Art. 18
Reclamo
.............................................. 278
Art. 19
Sospensione della liquidazione dell’attivo
......................... 331
XIII
I
NDICE SOMMARIO
Art. 20
[Morte del fallito durante il giudizio di opposizione] (abrogato) . . . . 338
Art. 21
[Revoca della dichiarazione di fallimento] (abrogato)
............ 339
Art. 22
Gravami contro il provvedimento ch
erespingel’istanzadifallimento
...... 339
Capo II. Degli organi preposti al fallimento (a cura di M
ONICA
G
RAMATICA
)
Sezione I.
Del tribunale fallimentare
Art. 23
Poteri del tribunale fallimentare
............................... 358
Art. 24
Competenza del tribunale fallimentare
........................... 365
Sezione II.
Del giudice delegato
Art. 25
Poteri del giudice delegato
.................................. 380
Art. 26
Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale
............. 389
Sezione III.
Del curatore
Art. 27
Nomina del curatore
...................................... 400
Art. 28
Requisiti per la nomina a curatore
............................ 401
Art. 29
Accettazione del curatore
................................... 406
Art. 30
Qualita
`
di pubblico ufficiale
................................. 407
Art. 31
Gestione della procedura
................................... 408
Art. 31-
bis
Comunicazioni del curatore
............................... 439
Art. 32
Esercizio delle attribuzioni del curatore
.......................... 440
Art. 33
Relazione al giudice e rapporti riepilogativi
....................... 445
Art. 34
Deposito delle somme riscosse
................................. 449
Art. 35
Integrazione dei poteri del curatore
............................. 451
Art. 36
Reclamo contro gli atti del cur
atore e del comitato dei creditori
........... 455
Art. 36-
bis
Termini processuali
.................................... 458
Art. 37
Revoca del curatore
....................................... 459
Art. 37-
bis
Sostituzione del curatore e dei componenti del comitato dei creditori
..... 463
Art. 38
Responsabilita
`
del curatore
.................................. 466
Art. 39
Compenso del curatore
..................................... 473
Sezione IV.
Del comitato dei creditori
Art. 40
Nomina del comitato
...................................... 481
Art. 41
Funzioni del comitato
..................................... 486
Capo III. Degli effetti del fallimento
Sezione I.
Degli effetti del fallimento per il fallito (a cura di M
ANUELA
B
OCCHIOLA
)
Art. 42
Beni del fallito
.......................................... 494
Art. 43
Rapporti processuali
...................................... 518
Art. 44
Atti compiuti dal fallito dopo la dichiarazione di fallimento
............ 537
Art. 45
Formalita
`
eseguite dopo la dichiarazione di fallimento
................ 554
Art. 46
Beni non compresi nel fallimento
.............................. 569