Il presente volume Cooperazione giudiziaria penale, a cura di Antonella Marandola, costituisce, grazie al contributo di autorevoli esperti della materia, un commentario organico sul complesso sistema della cooperazione giudiziaria - ampliatosi in particolare negli ultimi anni a seguito di rilevanti e copiosi interventi di novellazione - analizzando le disposizioni e i profili di rilievo in materia penale, attraverso commenti di agevole fruizione e di natura pratica, al contempo corredati da un solido impianto teorico-dottrinale. I commenti tengono conto del copioso panorama normativo a livello europeo e nazionale, con peculiare approfondimento degli interventi di recepimento di strumenti legislativi dell'Unione europea esaminati alla luce dell'evoluzione giurisprudenziale, tanto delle Corti europee quanto della Corte di Cassazione, con un peculiare approfondimento degli orientamenti delle Sezioni Unite. Al fine di offrire al professionista e allo studioso uno strumento completo e indispensabile per la risoluzione del caso concreto e per orientarsi nel complesso panorama interpretativo, l'Opera presenta un impianto di natura sistematica: nella PARTE I COOPERAZIONE: "STRUMENTI TRADIZIONALI", sono commentate: in primis, le norme Libro XI del Codice di procedura penale come novellate dalla riforma operata dal d.lg. n. 149/2017, in materia di rapporti giurisdizionali con autorità straniere, suddivise in sezioni per argomento; a corredo del quadro normativo del codice di rito, sono poi analizzati i profili relativi al principio del ne bis in idem internazionale (ne bis in idem sostanziale e processuale) e al crimine organizzato transnazionale (L. n. 146/2006); nella PARTE II COOPERAZIONE GIUDIZIARIA E DI POLIZIA IN AMBITO EUROPEO, sono commentati i molteplici strumenti di rilievo in ambito europeo, come recepiti nel nostro ordinamento. Partendo dall'analisi dell'Assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell'UE, contenuta nella Convenzione di Bruxelles del 2000, come attuata con il d.lg. n. 52/2017, si prosegue poi con l'esame puntuale delle norme costituenti il panorama legislativo in tema di: mandato di arresto europeo; ordine di protezione europeo; prevenzione e risoluzione dei conflitti di giurisdizione in materia penale; confisca; scambio di informazioni e di intelligence, squadre investigative comuni; rafforzamento dei diritti processuali nel mutuo riconoscimento delle decisioni in absentia; reciproco riconoscimento (alle sentenze penali che irrogano pene detentive o misure privative della libertà personale; decisioni sulle misure alternative alla detenzione cautelare; delle decisioni sulle sanzioni pecuniarie); casellario giudiziario; ordine europeo di indagine penale; nella PARTE III RETE GIUDIZIARIA EUROPEA, che chiude l'opera, si offre una panoramica sugli organi sovranazionali che presiedono alla cooperazione giudiziaria, analizzando le norme di riferimento. Nello specifico, OLAF, Eurojust e nuova Procura europea (EPPO), prevista dal recente regolamento (UE) 2017/1939. L'Opera permette dunque al professionista di orientarsi compiutamente nella materia, muovendo dalla nuova disciplina processuale, confrontata con quella prevista dalle norme previgenti, alla luce dell'interpretazione pratica che si è sedimentata e individuando quelle soluzioni pratiche che mantengono ancora una loro validità , e quindi addentrandosi nei nuovi orientamenti scaturenti dalle novellazioni introdotte dai recenti interventi normativi settoriali di recepimento degli strumenti sovranazionali, analizzati in modo approfondito e inquadrati nel sistema normativo complessivo.
Elenco degli Autori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . IX
Notizie sugli Autori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XI
Presentazione alla prima edizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XIII
Elenco delle abbreviazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XVII
Parte I - Cooperazione: “strumenti tradizionali†. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
I. Prevalenza del diritto dell’Unione europea, delle convenzioni e del diritto internazionale
in generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
II. Principi generali del mutuo riconoscimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
III. Estradizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
IV. Rogatorie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 154
V. Riconoscimento delle sentenze penali straniere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 223
VI. Esecuzione all’estero di una sentenza di condanna . . . . . . . . . . . . . . . . . . 292
VII. Trasferimento dei procedimenti penali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 332
VIII. Il principio del ne bis in idem internazionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 371
IX. Crimine organizzato transnazionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 404
Parte II - Cooperazione giudiziaria e di polizia in ambito europeo . . . . . . . . . . . . . 433
I. Assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati membri dell’Unione europea . 435
II. Mandato d’arresto europeo e procedure di consegna tra Stati membri . . . . . . . 467
III. Ordine di protezione europeo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 668
IV. Prevenzione e risoluzione dei conflitti di giurisdizione in materia penale . . . . . 697
V. Confisca . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 713
VI. Scambio di informazioni e di intelligence, squadre investigative comuni . . . . . . 791
VII. Rafforzamento dei diritti processuali nel mutuo riconoscimento delle decisioni in
absentia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 833
VIII. Reciproco riconoscimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 861
IX. Casellario giudiziario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 961
X. Ordine europeo di indagine penale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1004
Parte III - Rete giudiziaria europea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1101
I. OLAF . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1103
II. Eurojust . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1131
III. Procura europea - EPPO . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1151
Indice analitico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1181
Indice sistematico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1195
A cura di
Antonella MARANDOLA
Collaboratori
Ercole APRILE P. I, VIII. Il principio del ne bis in idem internazionale. 1.
Profili sostanziali e processuali (artt. 54-58 CAAS; art. 50
CDFUE; art. 4 Prot. n. 7 CEDU)
Gian Marco BACCARI P. II, IV. Prevenzione e risoluzione dei conflitti di giurisdizione
in materia penale (d.lg. 29/2016)
Pasquale BRONZO P. II, III. Ordine di protezione europeo (d.lg. n. 9/2015)
Ersilia CALVANESE P. II, II. Mandato di arresto europeo e procedure di consegna
tra Stati membri (artt. 18-19, 22-24 l. n. 69/2005)
Andrea CHELO P. II, II. Mandato di arresto europeo e procedure di consegna
tra Stati membri (artt. 1-17 l. n. 69/2005)
Guido COLAIACOVO P. II, II. Mandato di arresto europeo e procedure di consegna
tra Stati membri (artt. 20-21, 25-40 l. n. 69/2005)
Gaetano DE AMICIS P. I, I. Prevalenza del diritto dell’UE, delle convenzioni e del
diritto internazionale in generale (art. 696 c.p.p.)
P. II, II. Mandato di arresto europeo e procedure di consegna
tra Stati membri (artt. 25-26, 28-29, 31-33, 39-40 l. n.
69/2005); VI. Scambio informazioni e intelligence, squadre
investigative comuni: 1. Semplificazione dello scambio di informazioni
e intelligence (d.lg. n. 54/2015); 2. Squadre
investigative comuni (d.lg. n. 34/2016)
Giovanni DIOTALLEVI P. I, IV. Rogatorie (artt. 723-729-quinquies c.p.p.)
Gabriella DI PAOLO P. II, IX. Casellario giudiziario: 1. Considerazione delle
decisioni di condanna tra Stati membri dell’Unione europea in
occasione di un nuovo procedimento penale (d.lg. n.
73/2016); 2. Scambio delle informazioni estratte dal casellario
giudiziario (d.lg. n. 74/2016); 3. Sistema europeo di
informazione sui casellari giudiziari (ECRIS – European
Criminal Records information System) (d.lg. n.
75/2016)
Benedetta GALGANI P. II, I. Assistenza giudiziaria in materia penale tra gli Stati
membri dell’Unione europea (d.lg. n. 52/2017)
Annalisa MANGIARACINA P. I, II. Principi generali del mutuo riconoscimento (artt.
696-bis-696-decies c.p.p.)
Antonella MARANDOLA P. II, VIII. Reciproco riconoscimento: 1. Reciproco riconoscimento
alle sentenze penali che irrogano pene detentive o
misure privative della libertà personale (d.lg. n. 161/2010);
2. Reciproco riconoscimento delle decisioni sulle misure alternative
alla detenzione cautelare (d.lg. n. 36/2016); 3. Reciproco
riconoscimento delle decisioni sulle sanzioni pecuniarie
(d.lg. n. 37/2016); 4. Reciproco riconoscimento delle decisioni
di sospensione condizionale in vista della sorveglianza
delle misure di sospensione condizionale e delle sanzioni sostitutive
(d.lg. n. 38/2016)
Mariangela MONTAGNA P. II, V. Confisca: 1. Reciproco riconoscimento delle decisioni
di confisca (d.lg. n. 137/2015); 2. Esecuzione dei provvedimenti
di blocco dei beni e di sequestro probatorio (d.lg. n.
35/2016); 3. Congelamento e confisca dei beni strumentali e
dei proventi da reato nell’Unione europea (d.lg. n.
202/2016)
Chiara Maria PAOLUCCI P. I, VII. Trasferimento dei procedimenti penali (artt. 746-
bis-746-quater c.p.p.)
Barbara PIATTOLI GIRARD P. I, VI. Esecuzione all’estero di una sentenza di condanna
(artt. 742-746 c.p.p.)
Serena QUATTROCOLO P. I, III. Estradizione (artt. 697-722-bis c.p.p.)
Elisabetta ROSI P. I, IX. Crimine organizzato transnazionale (l. n.
146/2006)
Paola SPAGNOLO P. I, V. Riconoscimento delle sentenze penali straniere (artt.
730-741 c.p.p.)
Giuseppe TABASCO P. II, VII. Rafforzamento dei diritti processuali nel mutuo
riconoscimento delle decisioni in absentia (d.lg. n. 31/2016)
Mauro TROGU P. II, X. Ordine europeo di indagine penale (d.lg. n.
108/2017)
Andra VENEGONI P. III, I. OLAF (art. 325 TFUE; Dec. 1999/352/CE,
CECA, EURATOM); II. Eurojust (l. n. 41/2005); Procura
europea - EPPO (Reg. UE 2017/1939)
ELENCO DEGLI AUTORI