Il volume contiene 50 pareri svolti per offrire ai candidati all'esame di avvocato un metodo affidabile per affrontare la prova scritta. Ogni elaborato è stato redatto entro le ore previste per l'esame. Le tracce sono organizzate in Sezioni, allo scopo di individuare per ogni parte del diritto gli argomenti di maggiore attualità , che potrebbero costituire oggetto delle future prove concorsuali. Il Percorso si sviluppa attraverso: - l'individuazione degli argomenti essenziali della Fattispecie, un utile punto di partenza per la redazione di ogni parere; - l'elencazione degli Istituti di riferimento, una guida sicura per la consultazione dei codici; - l'analisi delle posizioni della Giurisprudenza che hanno costituito una svolta nell'elaborazione dei principi di diritto oggetto della traccia, uno strumento imprescindibile a sostegno delle proprie argomentazioni; - la Conclusione, soluzione giuridica al caso affrontato.
Presentazione ....................................................................................................................................... vii
PARTE I
IL METODO
1. Il tempo da utilizzare ............................................................................................................... 3
2. Cosa occorre sapere prima di iniziare a scrivere un parere. ........................................... 4
2.1. Il tema .............................................................................................................................. 4
2.2. L’atto giudiziario. ........................................................................................................... 5
2.3. Non un tema o un atto ma un parere. ....................................................................... 5
3. Il contenuto del parere penale............................................................................................... 6
3.1. La analisi della traccia. ................................................................................................. 6
3.2. L’uso del codice non commentato.............................................................................. 7
3.3. La scaletta degli argomenti.......................................................................................... 7
3.4. Gli argomenti del parere.............................................................................................. 8
3.5. La prima frase. ............................................................................................................... 9
3.6. Richiamare il dato normativo...................................................................................... 10
3.7. Disamina degli elementi costitutivi della fattispecie in analisi............................. 11
3.8. L’elemento materiale del reato................................................................................... 12
3.9. Il profilo soggettivo........................................................................................................ 12
3.10. La fattispecie descritta dalla traccia........................................................................... 14
3.11. Conclusioni. .................................................................................................................... 15
4. Indicazioni redazionali comuni al parere penale e civile................................................. 16
4.1. La grafia........................................................................................................................... 16
4.2. La ortografia. .................................................................................................................. 17
4.3. I segni grafici. ................................................................................................................. 17
4.4. I tempi dei verbi............................................................................................................. 18
4.5. La punteggiatura............................................................................................................ 19
4.6. Andare a capo................................................................................................................. 20
4.7. Varietà espositiva. ......................................................................................................... 20
4.8. Latino sì — latino no. .................................................................................................... 21
PARTE II
PARERI SVOLTI
SEZIONE I ELEMENTO SOGGETTIVO
N. 1 L’elemento soggettivo del delitto di abuso d’ufficio: il dolo intenzionale............... 27
N. 2 Differenze tra omicidio preterintenzionale e omicidio volontario: l’elemento
psicologico ........................................................................................................................... 33
N. 3 L’omicidio colposo cagionato dal conducente di un veicolo...................................... 39
SEZIONE II CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE
N. 4 I presupposti del consenso dell’avente diritto ............................................................. 47
N. 5 La mancata opposizione della vittima al rapporto sessuale non implica necessariamente
il suo consenso.................................................................................................. 55
N. 6 L’esercizio del diritto di critica impone la verità del fatto attribuito........................ 61
N. 7 La possibilità di allontanarsi dall’aggressore esclude la sussistenza della legittima
difesa ........................................................................................................................... 67
N. 8 L’inapplicabilità della legittima difesa al reato di rissa .............................................. 73
N. 9 L’eccesso colposo di legittima difesa.............................................................................. 79
N. 10 L’ambito applicativo della scriminante ex art. 53 c.p.................................................. 87
N. 11 Lo stato di disagio economico non giustifica il furto di energia elettrica................ 93
SEZIONE III REATO CONSUMATO E TENTATO
N. 12 Il tentativo di violenza sessuale....................................................................................... 101
N. 13 Gli atti preparatori nel delitto di sequestro di persona a scopo di estorsione e la
configurabilità del tentativo............................................................................................. 107
N. 14 In presenza di atti idonei a commettere il delitto di furto, l’intervento della
persona offesa esclude la configurabilità della desistenza volontaria .................... 113
SEZIONE IV CIRCOSTANZE DEL REATO
N. 15 L’insussistenza dell’aggravante ex art. 61, n. 1, c.p. per aver agito per motivi
politico-ideologici............................................................................................................... 121
N. 16 Inapplicabilità dell’attenuante prevista dall’art. 62, n. 1, c.p. al coniuge che intenda
porre fine alle sofferenze della moglie malata ................................................. 127
N. 17 L’aggravante della destinazione a un pubblico servizio ............................................ 133
SEZIONE V CONCORSO DI PERSONE NEL REATO
N. 18 Il concorso colposo nel delitto doloso ............................................................................ 141
N. 19 L’elemento psicologico nel concorso anomalo ex art. 116 c.p................................... 147
N. 20 Il concorso del privato nel reato di falso ideologico in atto pubblico....................... 155
SEZIONE VI DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
N. 21 La sottrazione di denaro da parte dell’incaricato di pubblico servizio: appropriazione
indebita o peculato?................................................................................................ 163
N. 22 Il reato ex art. 316-ter c.p.: l’assenza dell’induzione in errore rispetto alla previsione
di cui all’art. 640-bis c.p.......................................................................................... 169
N. 23 Il criterio discretivo tra il reato ex art. 319-quater c.p. ed il delitto di concussione. 177
N. 24 La configurabilità del delitto di cui all’art. 322 c.p. anche in caso di mancato
accoglimento dell’istigazione........................................................................................... 185
N. 25 Il reato di abuso d’ufficio e l’insussistenza di conflitti di interesse in capo
all’agente.............................................................................................................................. 191
N. 26 Il “pretesto†nel reato di millantato credito................................................................... 197
N. 27 Il reato di violazione di sigilli: configurabilità anche in assenza di volontà di
arrecare un danno al bene sequestrato......................................................................... 203
N. 28 Interruzione di un ufficio o servizio pubblico o di un servizio di pubblica necessità :
configurabilità anche in caso di dolo eventuale .................................................. 209
SEZIONE VII DELITTI CONTRO L’AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
N. 29 Il presupposto essenziale della calunnia: la consapevolezza dell’innocenza
dell’incolpato....................................................................................................................... 217
N. 30 L’allontanamento dal luogo di lavoro configura il delitto di evasione..................... 223
N. 31 Il discrimen tra il delitto di esercizio arbitrario delle proprie ragioni e quello di
estorsione ............................................................................................................................ 231
SEZIONE VIII DELITTI CONTRO LA FEDE PUBBLICA
N. 32 La natura di certificato amministrativo dell’etichetta di revisione applicata alla
carta di circolazione dell’auto.......................................................................................... 239
SEZIONE IX DELITTI CONTRO LA FAMIGLIA
N. 33 La nozione di mezzi di sussistenza nel reato di cui all’art. 570, comma 2, n. 2, c.p.. 249
N. 34 Il reato di maltrattamenti in famiglia e la tutela dell’integrità psico-fisica dei
familiari e conviventi......................................................................................................... 257
SEZIONE X DELITTI CONTRO LA PERSONA
N. 35 Il reato di pornografia minorile: configurabilità in caso di immagini pubblicate
dal minore ivi riprodotto................................................................................................... 265
N. 36 La configurabilità del reato di violenza sessuale di gruppo ex art. 609-octies c.p.. 271
N. 37 La mera esposizione a pericolo del bene giuridico configura il delitto di minaccia. 279
N. 38 La configurabilità del reato di stalking in presenza di più soggetti coinvolti......... 287
N. 39 Gli elementi distintivi tra il reato di tentato omicidio e quello di lesioni personali. 293
N. 40 Diffamazione: la causa di non punibilità della provocazione di cui all’art. 599 c.p.. 299
N. 41 La condotta materiale del delitto di accesso abusivo ad un sistema informatico.. 305
SEZIONE XI DELITTI CONTRO IL PATRIMONIO
N. 42 Il reato di furto di beni smarriti....................................................................................... 313
N. 43 Differenze tra il delitto di rapina e quello di violenza privata................................... 319
N. 44 L’omessa comunicazione, da parte dell’agente immobiliare, del difetto di abitabilitÃ
dell’immobile compravenduto configura il delitto di truffa contrattuale ..... 325
N. 45 La pressione morale nel reato di circonvenzione di incapace.................................. 331
N. 46 Il delitto di ricettazione e la capacità di desumere la provenienza illecita del bene. 337
N. 47 La mera sostituzione della targa di un veicolo rubato configura il delitto di
riciclaggio............................................................................................................................. 345
SEZIONE XII CONTRAVVENZIONI
N. 48 La rilevanza penale delle immissioni nel fondo del vicino........................................ 353
N. 49 Il rapporto tra il reato di cui all’art. 707 c.p. e quello di furto.................................... 359
N. 50 Il reato di inosservanza dell’obbligo dell’istruzione elementare del minore......... 367
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