Il decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale del 14 febbraio 2019, n. 38 ed emanato in attuazione della legge delega n. 155/2017, racchiude il Codice della crisi di impresa e dell'insolvenza, destinato a soppiantare definitivamente il R.D. 16 marzo 1942, n. 267, il quale conteneva la "Disciplina del fallimento, del concordato preventivo, dell'amministrazione controllata e della liquidazione coatta amministrativa". L'Autore continua l'analisi del nuovo Codice approfondendo in questo fascicolo i titoli IV e V del d.lgs. n. 14/2019.
Ulteriore delega al Governo: la legge 8 marzo 2019, n. 20 pag. 7
1. Gli strumenti-procedure giudiziali di regolazione della crisi. Le procedure concorsuali tipiche:
concordato preventivo e liquidazione giudiziale pag. 7
1.1. Premessa pag. 7
1.2. La procedura di concordato preventivo pag. 8
1.2.1. Il “miglior soddisfacimento dei creditori†nelle due tipologie “nominate†di concordato preventivo
(in continuità e liquidatorio) pag. 8
1.2.2. Il concordato liquidatorio pag. 11
1.2.3. Il concordato in continuità pag. 14
1.2.4. (segue) La moratoria nel pagamento dei crediti muniti di prelazione pag. 14
1.2.5. (segue) Continuità indiretta ed affitto, cessione, conferimento d’azienda pag. 18
1.2.6. (segue) Il soddisfacimento dei creditori realizzato in misura prevalente con il
ricavato della continuità aziendale pag. 22
1.2.7. (segue) Gli altri requisiti della continuità pag. 25
1.3. Proposta principale e proposta (concorrente) incidentale. Legittimazione al deposito della domanda pag. 27
1.3.1. Le proposte concorrenti pag. 28
1.4. Presupposti per l’accesso alla procedura di concordato preventivo pag. 29
1.5. Trattamento dei crediti tributari e contributivi pag. 33
1.6. Gli effetti della domanda di concordato preventivo andanti fino all’omologazione pag. 35
1.6.1. Effetti del concordato per i creditori e sulle formalità per rendere opponibili gli atti ai terzi pag. 39
1.6.2. Effetti sui contratti in corso pag. 40
1.6.3. (segue) Contratti pendenti pag. 40
1.6.4. (segue) Disposizioni speciali per i contratti con le pubbliche amministrazioni pag. 47
1.6.5. (segue) Le offerte concorrenti pag. 49
1.6.6. I crediti prededucibili pag. 51
1.6.7. (segue) I crediti prededucibili da finanziamenti pag. 51
1.6.8. (segue) I finanziamenti ante-omologa. Perdura il “platonismo†finanziario pag. 52
1.6.9. (segue) I crediti prededucibili da finanziamenti post-omologa pag. 55
1.6.10. (segue) I crediti prededucibili da finanziamenti dei soci pag. 56
1.6.11. Il pagamento di crediti pregressi pag. 57
1.7. L’iter del procedimento di concordato preventivo dal decreto di ammissione all’omologa pag. 61
1.7.1. Le attività iniziali del commissario giudiziale pag. 61
1.7.2. Atti di frode e apertura della liquidazione giudiziale nel corso della procedura pag. 64
1.7.3. La votazione dei creditori pag. 65
1.7.4. (segue) Maggioranza per l’approvazione del concordato pag. 66
1.7.5. L’omologazione del concordato preventivo pag. 68
1.7.6. Chiusura della procedura di concordato pag. 69
1.7.7. La liquidazione dei beni pag. 69
1.7.8. La legittimazione processuale del liquidatore. Le azioni che il liquidatore è legittimato ad iniziare o
proseguire pag. 70
1.7.9. Trasformazione, fusione o scissione pag. 70
1.7.10. Effetti del concordato per i creditori pag. 71
1.7.11. Esecuzione del concordato pag. 71
1.7.12. Risoluzione del concordato pag. 72
1.7.13. Annullamento del concordato pag. 73
2. La liquidazione giudiziale pag. 73
2.1. Premessa pag. 73
2.2. I presupposti della liquidazione giudiziale pag. 73
2.3. Gli organi della liquidazione giudiziale pag. 74
2.3.1. Il tribunale concorsuale pag. 74
2.3.2. Il giudice delegato pag. 74
2.3.3. (segue) Reclamo contro i decreti del giudice delegato e del tribunale pag. 74
2.3.4. Il curatore pag. 75
2.3.5. Il comitato dei creditori pag. 83
2.4. Gli effetti dell’apertura della liquidazione giudiziale per il debitore pag. 84
2.5. Gli effetti dell’apertura della liquidazione giudiziale per i creditori pag. 85
2.6. Gli effetti della liquidazione giudiziale sugli atti pregiudizievoli ai creditori pag. 86
2.7. Gli effetti della liquidazione giudiziale sui rapporti giuridici pendenti pag. 89
2.7.1. Il generale diritto di scelta del curatore e i relativi effetti pag. 89
2.7.2. I contratti preliminari pendenti pag. 90
2.7.3. I contratti pendenti di carattere personale pag. 93
2.7.4. I contratti pendenti di leasing pag. 93
2.7.5. I contratti pendenti ad esecuzione continuata o periodica pag. 93
2.7.6. I contratti pendenti di affitto di azienda pag. 94
2.7.7. I contratti pendenti di assicurazione contro i danni pag. 95
2.7.8. I contratti pendenti di lavoro subordinato pag. 95
2.7.9. (segue) Trasferimenti di azienda e rapporti di lavoro pag. 104
2.8. Custodia e amministrazione dei beni compresi nella liquidazione giudiziale pag. 107
2.9. Accertamento del passivo e dei diritti dei terzi sui beni compresi nella liquidazione giudiziale pag. 107
2.10. Esercizio dell’impresa e liquidazione dell’attivo pag. 110
2.10.1. L’inattuazione del sistema Common pag. 110
2.10.2. L’esercizio dell’impresa pag. 111
2.10.3. Il programma di liquidazione pag. 111
2.10.4. Le modalità delle vendite pag. 112
2.11. La ripartizione dell’attivo pag. 115
2.12. Cessazione della procedura di liquidazione giudiziale pag. 115
2.13. Il concordato nella liquidazione giudiziale pag. 117
2.14. La liquidazione giudiziale e il concordato nella liquidazione giudiziale delle società . Il diritto
societario della crisi pag. 118
2.14.1. Le azioni di responsabilità pag. 118
2.14.2. Le norme di coordinamento con il codice civile in ambito societario pag. 121
2.14.3. (segue) La responsabilità dell’organo amministrativo pag. 122
2.14.4. (segue) I nuovi criteri di quantificazione presuntiva del danno pag. 124
Chi ha acquistato questo prodotto ha acquistato anche..