Principali abbreviazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . IX
Prefazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XI
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
CAPITOLO I
TEORIZZAZIONE DEL RUOLO
DELLA SCELTA DI LEGGE
NEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO
1. La definizione dell’autonomia della volontà nel diritto internazionale
privato . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 9
2. La dottrina dell’autonomia della volontà prima e dopo Mancini: una
visione d’insieme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
3. L’autonomia della volontà nel diritto internazionale privato: analisi delle
principali teorie. La scelta di legge come norma materiale, la “teoria dell’incorporazione†o del “contratto senza legge†e la “teoria oggettiva†. 19
4. (Segue) La scelta di legge come norma di conflitto localizzatrice . . . . 28
4.1. (Segue) La teoria del fattore di localizzazione . . . . . . . . . . . 40
5. La scelta di legge e la dematerializzazione del criterio di collegamento . 44
6. (Segue) La scelta di legge come espressione del principio di prossimità . 48
7. (Segue) La teoria della norma materiale con funzione conflittuale . . . . 51
8. (Segue) Il superamento dell’identificazione tra scelta di legge e norma di
conflitto localizzatrice. La scelta di legge come norma di conflitto a
carattere materiale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 59
9. (Segue) La teoria della scelta di legge come tecnica diversificata in
relazione ai differenti metodi di coordinamento tra ordinamenti . . . . 62
CAPITOLO II
L’AUTONOMIA DELLA VOLONTÀ IN MATERIA SUCCESSORIA
IN ALCUNE DELLE ESPERIENZE NAZIONALI PIÙ SIGNIFICATIVE E
NELLE CONVENZIONI INTERNAZIONALI IN MATERIA.
UN’ANALISI COMPARATISTICA DIRETTA AD
INDIVIDUARE GLI ELEMENTI DI DIRITTO MATERIALE
RILEVANTI AI FINI DI UNO STUDIO DEI
PROFILI INTERNAZIONALPRIVATISTICI PERTINENTI
1. L’autonomia della volontà in materia di successioni. Cenni sul ruolo che
la professio iuris riveste nei principali sistemi nazionali di diritto internazionale privato. Un quadro d’insieme . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 69
2. L’accoglimento della professio iuris nella normativa convenzionale in
materia di successioni. Le convenzioni di Washington e dell’Aja sull’amministrazione internazionale delle successioni . . . . . . . . . . . . . . . 81
3. (Segue) La scelta di legge nella convenzione dell’Aja del 1° luglio 1985
relativa alla legge applicabile al trust e al suo riconoscimento . . . . . . 87
4. (Segue) Il ruolo della volontà del de cuius nella Convenzione dell’Aja del
1989 sulla legge applicabile alle successioni . . . . . . . . . . . . . . . . 90
5. Analisi del contesto normativo in cui si inserisce la disciplina europea
sulle successioni transnazionali. Opportunità di un’indagine comparatistica diretta ad individuare gli elementi di diritto materiale rilevanti ai fini
dello studio dei profili internazionalprivatistici pertinenti . . . . . . . . 96
6. Le problematiche connesse alla pianificazione ereditaria in caso di successioni transnazionali causate dalle divergenze esistenti tra i vari sistemi
nazionali di conflitto. Analisi del contrasto esistente tra le soluzioni
accolte nei paesi di tradizione giuridica continentale e quelle accolte nei
paesi di common law. Ordinamenti monisti e dualisti . . . . . . . . . . . 112
7. I rapporti tra il regolamento europeo e le convenzioni ratificate dagli Stati
membri rilevanti in materia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115
CAPITOLO III
LA LEGGE APPLICABILE E IL RUOLO DELL’AUTONOMIA
DELLA VOLONTÀ NEL REGOLAMENTO N. 650/2012
1. Caratteri generali della disciplina contenuta nel regolamento 650/2012 . 119
2. La professio iuris nel regolamento 650/2012. Considerazioni di ordine
generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 138
3. L’articolo 22 del regolamento e la possibilità di scegliere la legge dello
Stato di una qualsiasi delle cittadinanze possedute per regolare l’intera
successione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 145
4. La tassatività delle possibilità di scelta e l’impossibilità di effettuare una
professio iuris in favore della legge della residenza abituale . . . . . . . 156
5. La forma della scelta di legge: espressa e tacita . . . . . . . . . . . . . . 165
6. La legge applicabile alla validità sostanziale e all’interpretazione della
scelta di legge . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175
7. La legge applicabile alla modifica e alla revoca della professio iuris . . . 177
8. La revoca del testamento e la revoca implicita dell’atto di scelta . . . . 180
9. Revoca ex lege del testamento e professio iuris . . . . . . . . . . . . . . . 183
10. La revoca di una professio iuris contenuta in patto successorio o in un
altro atto di disposizione mortis causa irrevocabile . . . . . . . . . . . . 185
11. La scelta di legge limitata all’ammissibilità e alla validità sostanziale della
disposizione a causa di morte . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 189
11.1. (Segue) di una disposizione a causa di morte diversa da un patto
successorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 190
11.2. (Segue) di un patto successorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193
11.3. Disciplina transitoria: effetti di una scelta di legge effettuata
precedentemente all’entrata in vigore del regolamento o alla sua
applicabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197
12. I possibili limiti all’esercizio della professio iuris . . . . . . . . . . . . . . 201
12.1. (Segue) Frode alla legge e abuso di diritto . . . . . . . . . . . . . 202
12.2. (Segue) Ordine pubblico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 206
CAPITOLO IV
LE NORME CHE REGOLANO LA COMPETENZA GIURISDIZIONALE
NEL REGOLAMENTO 650/2012 E
L’INCIDENZA DELLA VOLONTÀ DELLE PARTI
1. La competenza giurisdizionale nel regolamento (UE) 650/2012. Considerazioni introduttive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 225
2. I titoli di giurisdizione previsti dal regolamento (UE) 650/2012 . . . . . 237
2.1. (Segue) L’ultima residenza abituale come titolo generale di giurisdizione. Il perseguimento di una tendenziale coincidenza tra
forum e ius (Gleichlauf) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241
3. Il Ruolo della volontà delle parti. La perdita della coincidenza tra forum
e ius nel caso di esercizio della professio iuris in favore della legge
nazionale del defunto e il rimedio contenuto nell’articolo 6 del regolamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 248
4. (Segue) Accordi di scelta del foro. Il recupero della coincidenza tra forum
e ius attraverso la professio fori: l’articolo 5 del regolamento . . . . . . . 258
5. La competenza in caso di scelta di legge, la chiusura d’ufficio del
procedimento in caso di scelta di legge e l’accettazione tacita della
giurisdizione in caso di mancata contestazione, gli articoli 7, 8 e 9 del
regolamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 269
CAPITOLO V
L’ASCESA INESORABILE DELL’AUTONOMIA DELLA
VOLONTÀ NEL DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO EUROPEO.
UN CONFRONTO TRA IL RUOLO CHE QUESTA RIVESTE NEL
REGOLAMENTO SULLE SUCCESSIONI TRANSFRONTALIERE E
NEGLI ALTRI REGOLAMENTI EUROPEI IN MATERIA DI
DIRITTO INTERNAZIONALE PRIVATO
1. Il ruolo che l’autonomia della volontà riveste nei principali regolamenti in
materia di diritto internazionale privato adottati dall’Unione europea . 277
1.1. (Segue) Caratteri essenziali della norma sulla scelta di legge nel
regolamento “Roma I†sulle obbligazioni contrattuali . . . . . . 278
1.2. (Segue) Caratteri essenziali della norma sulla scelta di legge nel
regolamento “Roma II†sulle obbligazioni extracontrattuali . . . 283
1.3. (Segue) La scelta di legge nel regolamento “Roma III†sulla legge
applicabile alla separazione personale e al divorzio . . . . . . . . 288
1.4. (Segue) La scelta di legge nel protocollo dell’Aja del 23 novembre
2007 richiamato dal regolamento 4/2009 in materia di obbligazioni alimentari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 293
1.5. (Segue) I caratteri della norma sulla scelta di legge nei nuovi
regolamenti 1103/2016 e 1104/2016 in materia, rispettivamente,
di rapporti patrimoniali tra coniugi e di effetti patrimoniali delle
unioni registrate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 296
2. Considerazioni conclusive: il criterio dell’autonomia della volontà a
confronto nel diritto internazionale privato europeo tra cambiamenti
sociali e nuove prospettive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 302
Elenco delle principali opere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 315
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