1. I CONCETTI GENERALI pag. 5
1.1. Riciclaggio e autoriciclaggio: fattispecie e differenze pag. 5
1.2. Professionisti interessati pag. 13
1.3. Attività escluse pag. 15
2. L’ADEGUATA VERIFICA DEL CLIENTE: COSA FARE? pag. 19
2.1. Approccio basato sul rischio pag. 19
2.2. Contenuti e tipologia degli obblighi di adeguata verifica pag. 22
2.3. Misure semplificate di adeguata verifica della clientela pag. 29
2.4. Misure rafforzate di adeguata verifica della clientela pag. 30
2.5. Obblighi del cliente pag. 34
2.6. Esecuzioni di terzi pag. 36
2.7. Particolarità dei professionisti e astensione pag. 38
3. LA CONSERVAZIONE DELLA DOCUMENTAZIONE pag. 39
3.1. Modalità pag. 39
3.2. Casi particolari e utilizzabilità ai fini fiscali pag. 42
4. LA SEGNALAZIONE DI OPERAZIONI SOSPETTE pag. 43
4.1. L’obbligo, le tempistiche e le tutele pag. 43
4.2. Elementi di sospetto e casistica pag. 48
4.3. Modalità di presentazione pag. 50
5. LE VERIFICHE DELLA GUARDIA DI FINANZA pag. 53
6. LE SANZIONI AMMINISTRATIVE E PENALI pag. 58
6.1. Le sanzioni amministrative pag. 60
6.1.1. Violazioni ripetute pag. 60
6.1.2. Violazioni sistematiche pag. 61
6.1.3. Violazioni gravi pag. 61
6.1.4. Violazioni plurime pag. 61
6.2. Le sanzioni penali pag. 67
6.3. La successione di leggi nel tempo e il principio del pag. 69
6.4. Il procedimento sanzionatorio pag. 70
6.4.1. Come risolvere i procedimenti pendenti al momento dell’entrata
in vigore della normativa Antiriciclaggio pag. 71
6.5. Il pagamento in forma ridotta pag. 72
APPENDICE pag. 7
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