CAPITOLO I LA CONTABILITÀ PUBBLICA (NOZIONE E SOGGETTI) E LA DISCIPLINA COSTITUZIONALE IN TEMA DI FINANZA PUBBLICA Giuseppe Franco Ferrari 1. La nozione di contabilità pubblica p. 1 1.1. Nozione dottrinale » 1 1.2. Nozione giurisprudenziale » 3 1.3. Il riparto di competenze di cui all’art. 117 Cost. » 5 2. I soggetti della contabilità pubblica » 9 2.1. Premessa » 9 2.2. Le categorie di soggetti della contabilità pubblica » 9 3. Le fonti della contabilità pubblica » 25 3.1. Premessa » 25 3.2. Le fonti costituzionali » 26 3.3. Le fonti normative primarie » 31 CAPITOLO II L’ORDINAMENTO FINANZIARIO DELL’UNIONE EUROPEA Eugenio Madeo 1. Premessa p. 41 2. Il fondamento degli equilibri di bilancio sovranazionali dell’ordinamento europeo » 41 3. Il mercato comune europeo » 42 4. La moneta comune » 44 5. Le misure adottate a seguito della crisi dei debiti sovrani » 48 6. I fondi destinati ad assicurare la stabilità finanziaria negli Stati membri » 50 7. I programmi di finanziamento del debito sovrano da parte della Banca centrale europea » 51 8. Le conseguenze all’inadempimento dei vincoli europei » 51 9. L’individuazione del perimetro del settore pubblico » 52 10. Il patto di stabilità interno e le conseguenze dei vincoli europei sugli enti territoriali p. 53 11. Il potere di vigilanza della Commissione europea sugli Stati membri » 53 12. La procedura di infrazione conseguente all’inadempimento del rispetto dei vincoli europei » 54 13. La disciplina del bilancio dell’Unione europea » 54 14. Le funzioni della Corte dei conti europea » 55 CAPITOLO III LA GESTIONE PATRIMONIALE: I BENI PUBBLICI Michela Passalacqua 1. Le classificazioni dei beni pubblici p. 63 2. I beni immobili pubblici nella crisi della tassonomia codicistica tra titolarità e utilità » 68 3. Gli strumenti giuridici tradizionali per la gestione dei beni pubblici » 71 3.1. La concessione di bene in proprietà pubblica » 72 3.2. I principi costituzionali e la direttiva Bolkestein » 73 3.3. La gestione dei beni pubblici in tempo di crisi: il baratto amministrativo » 78 4. Le privatizzazioni immobiliari » 79 4.1. Le dismissioni di immobili pubblici » 80 4.1.1. La cartolarizzazione di beni in proprietà pubblica » 82 4.1.2. I fondi comuni di investimento immobiliare » 83 4.1.3. Il Piano delle alienazioni e valorizzazioni immobiliari allegato al bilancio delle autonomie locali » 85 4.2. La valorizzazione dei beni pubblici » 88 4.2.1. La concessione di valorizzazione » 90 5. Il federalismo demaniale » 92 6. Privatizzazioni e « razionalizzazioni » mobiliari » 96 7. Le « vicissitudini » delle reti » 99 8. Quale ruolo per i beni pubblici » 100 CAPITOLO IV IL BILANCIO DELLO STATO E LA GESTIONE FINANZIARIA DELLO STATO Filippo Izzo 1. Il quadro normativo p. 103 2. Il bilancio dello Stato come bilancio finanziario, preventivo, annuale » 104 3. Bilancio di competenza e bilancio di cassa p. 106 4. I residui attivi e passivi » 107 5. La programmazione degli obiettivi di finanza pubblica » 110 5.1. Il Documento di Economia e Finanza (DEF) » 110 5.2. La Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza (NADEF) » 113 6. La legge di bilancio » 114 7. La prima sezione della legge di bilancio » 116 8. La seconda sezione della legge di bilancio » 118 8.1. Lo stato di previsione dell’entrata » 119 8.2. Gli stati di previsione della spesa e l’effetto di vincolo di bilancio » 120 8.3. Il quadro generale riassuntivo e i saldi di bilancio » 121 9. Gli allegati alla legge di bilancio » 122 10. Il bilancio per la gestione e la rendicontazione. L’innovazione delle azioni » 123 11. La classificazione delle entrate e delle spese » 124 12. L’esercizio provvisorio » 126 13. Le variazioni di bilancio » 127 13.6. La legge di assestamento » 127 13.7. Le variazioni amministrative al bilancio » 128 13.8. I prelevamenti dai fondi di riserva » 130 14. I fondi speciali » 131 15. La gestione delle entrate e delle spese » 132 15.1. Il procedimento contabile dell’entrata e le sue fasi » 132 L’accertamento » 133 La riscossione » 134 Il versamento » 135 15.10. Il procedimento contabile della spesa e le sue fasi » 135 L’impegno » 135 La liquidazione » 139 L’ordinazione » 139 Il pagamento » 140 15.11. La spesa delegata » 141 16. Il rendiconto generale dello Stato » 142 17. La contabilità economica. Il budget dei costi. » 144 CAPITOLO V L’ORDINAMENTO FINANZIARIO DEGLI ENTI LOCALI Andrea Luberti 1. La sistematica del testo unico degli enti locali p. 149 2. Gli elementi fondamentali dell’ordinamento finanziario » 151 3. La disciplina generale della contabilità degli enti locali » 153 4. Il rapporto tra entrate e spese » 153 5. L’individuazione delle entrate » 155 6. Le entrate degli enti locali. » 155 7. Le entrate « proprie » degli enti locali p. 156 8. L’individuazione delle spese » 158 9. Le fasi dell’entrata » 158 10. La disciplina dell’attività di riscossione » 158 11. Le fasi della spesa » 159 12. Il servizio finanziario e il suo responsabile » 161 13. Il servizio di tesoreria e le operazioni di gestione finanziaria » 161 14. Il sistema di tesoreria unica » 165 15. La disciplina degli agenti contabili e il giudizio di conto » 166 16. Il controllo dell’organo di revisione » 167 17. Il controllo del Ministero dell’economia e delle finanze » 167 18. I controlli della Corte dei conti sugli enti locali » 168 19. Il controllo sugli enti locali « strutturalmente deficitari » » 170 20. Il controllo della Corte dei conti sulle procedure di riequilibrio degli enti locali » 171 21. Il dissesto finanziario » 172 CAPITOLO VI IL SISTEMA DEI CONTROLLI AMMINISTRATIVI E CONTABILI Roberta Lombardi 1. Nozione e caratteristiche generali dei controlli amministrativi p. 175 2. Classificazioni preliminari fondate sull’oggetto dell’attività di controllo, sul rapporto organizzativo tra autorità controllante e autorità controllata e sulla tipologia dell’attività svolta » 178 3. I controlli sugli atti e le relative distinzioni » 182 4. Profili evolutivi del quadro normativo dei controlli in Italia » 186 5. I controlli sull’attività (o controlli gestionali): profili introduttivi » 189 6. I controlli gestionali interni: generalità » 189 7. Il controllo di regolarità amministrativa e contabile » 192 8. Il controllo interno di gestione » 194 9. Le attività di valutazione e di controllo strategico » 196 10. (Segue): osservazioni generali, tratti comuni e criticità dei controlli di gestione » 198 11. La valutazione del personale con qualifica dirigenziale » 201 12. I più recenti interventi del legislatore in materia di controlli interni, con particolare riferimento alla c.d. Riforma Madia » 207 13. Le funzioni di controllo della Corte dei conti. Profili evolutivi » 210 14. (Segue): il controllo preventivo di legittimità » 213 15. (Segue): il controllo successivo sulla gestione » 216 16. (Segue): il controllo sulle regioni e sugli enti locali » 221 CAPITOLO VII LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA E CONTABILE Salvatore Cimini 1. Nozione e fonti della responsabilità amministrativa p. 223 2. Gli elementi costitutivi della responsabilità amministrativa e il suo presupposto soggettivo » 225 2.1. Il rapporto di servizio » 226 2.2. La condotta antigiuridica » 230 2.3. L’elemento oggettivo: il danno erariale » 231 2.4. Il nesso di causalità » 236 2.5. L’elemento soggettivo: il dolo e la colpa grave » 237 3. I caratteri della responsabilità amministrativa e contabile sanciti nell’art. 1, l. 20/94 » 240 4. Il potere riduttivo dell’addebito » 243 5. Natura e funzione della responsabilità amministrativa » 246 6. La responsabilità contabile: concetto e generalità » 248 7. (Segue): le novità introdotte dal Codice della giustizia contabile » 251 8. (Segue): l’attenuazione delle differenze tra responsabilità contabile e responsabilità amministrativa » 254 9. Le fattispecie tipizzate di responsabilità amministrativa affidate alla cognizione della Corte dei conti » 256 10. La responsabilità amministrativa degli esercenti le professioni sanitarie » 259 11. Altre ipotesi rientranti nella giurisdizione della Corte dei conti » 261 CAPITOLO VIII L’ATTIVITÀ CONTRATTUALE Andrea Crismani 1. La capacità giuridica del soggetto pubblico p. 263 2. Il vincolo di funzionalizzazione al perseguimento dell’interesse pubblico » 265 3. I contratti attivi e passivi » 267 4. I contratti ordinari e i contratti di diritto speciale » 268 5. Le concessioni » 272 6. I contratti ad oggetto pubblico e la tendenziale indisponibilità dell’esercizio delle potestà pubbliche. Gli accordi » 273 7. L’attività contrattuale come modalità di gestione del bilancio » 275 8. Gli approvvigionamenti pubblici come leva della politica economica e sociale » 278 9. Gli ambiti regolatori che disciplinano i contratti pubblici » 280 10. I rischi dell’attività contrattuale: la prevenzione della corruzione a tutela del mercato e delle finanze pubbliche » 282 11. La disciplina sui contratti pubblici di interesse per il mercato » 284 12. I principi sui contratti pubblici » 287 13. L’assetto istituzionale » 290 14. Stazioni appaltanti p. 291 15. Operatori economici » 294 16. Il ciclo di vita del contratto e le sue fasi. Il Rup » 296 17. Fase di pianificazione, programmazione e progettazione » 297 18. Fase di evidenza pubblica. Determina a contrarre e documenti di gara » 299 19. Affidamento del contratto » 300 20. Fase di esecuzione » 304 21. Le modifiche oggettive e soggettive nella fase di esecuzione » 306 22. Le controversie contrattuali » 309