Sede: On Line
Presentazione:
La tematica delle intercettazione era e resta centrale nell'ambito del sistema penale. A più di un anno dall'entrata in vigore della riforma molti aspetti risultano di problematica interpretazione, sia sul piano strettamente esegetico sia su quello operativo. Un'analisi del settore non può che partire dalla circolari interpretative che molti uffici hanno emanato e deve tenere conto delle recenti indicazioni della S.C. In particolare, è mutato il ruolo del P.M. rispetto alle attività della P.G., in quanto il legislatore ha ritenuto di delineare un nuovo equilibrio tra la esigenza di completezza e efficacia delle indagini, il diritto di difesa, la tutela della riservatezza e il diritto ad informare e essere informati. A ciò si aggiunga la necessità di valutazione delle possibilità applicative e delle criticità di uno strumento di grande efficacia e delicatezza con il captatore informatico, vero protagonista del dibattito degli ultimi anni. Infine, recenti indicazione delle corte europee hanno imposto un ripensamento critico della disciplina sull'acquisizione dei tabulati e dei file di log. La trattazione degli argomenti sarà suddivisa in alcuni segmenti, seguiti da un breve confronto con il docente con possibilità di formulare quesiti. Sono previste alcune pause durante il webinar.
Programma:
i presupposti delle intercettazioni
la categoria intercettazioni
il rapporto tra P.M. e P.G.: vigilanza e indicazioni generali
il conferimento e il deposito: differenze
il ritardato deposito
l'utilizzo del captatore: ambito e limiti
la procedura di selezione delle captazioni: artt. 268 e 415 c.p.p.
intercettazioni e misura cautelari
l'utilizzo in procedimenti diversi
l'archivio riservato
la disciplina di tabulati e log