Sede: On Line
Presentazione:
CORSO ONLINE Sono sempre più varie e diffuse le insidie online per minori e adulti, con profili giuridicamente rilevanti sotto molteplici aspetti. Infatti, capita frequentemente che i genitori condividano informazioni, fotografie e video dei figli e, al contempo, cerchino di controllare la sicurezza sul web dei minori, che a loro volta postano e commentano ogni loro attività su Tik Tok o Instagram. Inoltre, negli ultimi anni, l’età media di primo possesso di uno strumento tecnologico si è radicalmente abbassata: oggi lo smartphone, o il tablet, viene regalato ai bambini a partire dai 5/6 anni d’età . Gli stessi genitori sono online per un numero sempre maggiore di ore e, in periodo di crisi familiare, anche la presenza sul web, correlata a determinati comportamenti, può avere riflessi giuridici molto interessanti. In questo corso si affronteranno le principali problematiche di sicurezza informatica e di diritto delle nuove tecnologie che si presentano quotidianamente nella società dell’informazione in un contesto familiare. Dal controllo delle attività dei figli alla denuncia di comportamenti violenti, dalla verifica di condotte “infedeli†alla sicurezza personale nell’uso di strumenti tecnologici spesso poco noti. La trattazione degli argomenti sarà suddivisa in alcuni segmenti, seguiti da un breve confronto con il docente con possibilità di formulare quesiti. Sono previste alcune pause durante il webinar.
Programma:
Contenuti pericolosi: pedopornografia, cyberstalking e altro. E i videogame?
Il minore sul web: quando l’adulto controlla e/o condivide. La felice ipotesi della gestione patrimoniale del minore-influencer
Le regole per un uso responsabile (e al riparo da responsabilità ) delle tecnologie
La protezione dei dati di minori e adulti e le investigazioni