Sede: On Line
Presentazione:
CORSO ONLINE Il nesso causale in senso materiale, pur trovando tradizionalmente la propria sede normativa nella struttura dell'illecito aquiliano, riveste una rilevanza fondamentale anche nell'ambito della responsabilità derivante dall'inadempimento della prestazione programmata. Individuate le condizioni affinché il danno-evento non si identifichi con l'inadempimento, sono analizzate le regole di integrazione del nesso eziologico in tale ambito nonché le conseguenze probatorie di detta ricostruzione, avendo riguardo a particolari fattispecie di responsabilità (danno da nascita indesiderata, consenso informato, responsabilità per infortunio sul lavoro, ecc.). Il tema della prova del nesso causale – e della allocazione della causa ignota – è affrontato in chiave pratica ma anche critica, in ragione dei contributi espressi sul punto dalla dottrina. Superata l’anacronistica distinzione tra obbligazioni di risultato e di mezzi, il tema è indagato anche con riferimento alla categoria delle obbligazioni governabili e di quelle non governabili.
Programma:
• Causalità materiale e giuridica nella responsabilità aquiliana
• Rilevanza della causalità materiale in ragione della natura della prestazione inadempiuta (con particolare riguardo alle obbligazioni di facere professionale)
• Orientamento pregresso e attuale espresso in sede nomofilattica
• Distinzione tra inadempimento qualificato e inadempimento oggettivo
• Riflessi sulla responsabilità sanitaria
• Spunti critici della dottrina sul c.d. inadempimento extracontrattuale per colpa
• La prova del nesso causale (meccanismi evidenziali, inferenziali, tecnici e agevolatori)
• Causalità e prova in base alla discriminazione tra obbligazioni governabili e non controllabili