Presentazione:

Il corso “Direttiva due diligence: le nuove frontiere della sostenibilità” si pone l’obiettivo di decifrare in favore di imprese, manager e i consulenti le nuove sfide della sostenibilità nel diritto del lavoro. Declinare tale sostenibilità equivale ad introdurre nei contesti lavorativi strumenti innovativi sul versante della “S” (Social) delle politiche Esg. E dunque, innovativi strumenti di welfare, work life balance, una compliance evoluta, percorsi di diversità e inclusione in favore di donne, giovani, disabili e, più in generale, lavoratori svantaggiati. Come il Diversity Brand Index suggerisce, le aziende che investono sulla “S” di Esg sono in grado di ottenere fino al 23,5% in più dei ricavi. È esattamente in questo solo che si iscrive la “Corporate Sustainability Due Diligence Directive” (CSDDD), figlia di un’articolata evoluzione normativa e giurisprudenziale di livello comunitario. Quello della sostenibilità è, del resto, il principale campo il cui le imprese giocano il proprio futuro.

Programma:
La sostenibilità sociale da un punto di osservazione antropologico: l’equilibrio tra imprese, persona e territorio; Cosa significa la sostenibilità sociale nel mondo del lavoro; Il previgente quadro normativo e giurisprudenziale a livello comunitario e nazionale; La Direttiva Due Diligence: le principali novità; I principali esperimenti di sostenibilità in Italia: best practices aziendali su welfare, work life balance e inclusione; Il rapporto tra la sostenibilità e i codici di condotta aziendali: l’impatto sulla disciplina della sicurezza e sui modelli di organizzazione, gestione e controllo; Corporate Social Responsability e Intelligenza Artificiale: quali prospettive.