Sede: On Line
Presentazione:
Il Decreto Legislativo della riforma fiscale in materia di fiscale internazionale dà attuazione alla delega contenuta nella Legge n. 111/2023. A questi fini, il Governo si è attenuto ai seguenti principi e criteri direttivi: - garantire la revisione della disciplina della residenza fiscale delle persone fisiche e delle società, al fine di renderla coerente con la migliore prassi internazionale; - promuovere l’introduzione di misure volte a conformare il sistema di imposizione sul reddito a una maggiore competitività sul piano internazionale, anche tramite la concessione di incentivi all’investimento o al trasferimento in Italia per la promozione di attività economiche sul territorio italiano; - recepire la Direttiva UE 2022/2523 del 14 dicembre 2022, avente ad oggetto la “global minimum tax”; - semplificare e razionalizzare il regime delle società estere controllate (Controlled Foreign Companies). Il Master propone un ciclo di incontri di studio con un approccio teorico-pratico alle tematiche trattate, che consente di indagare tutti i loro aspetti, principali e secondari, nonché un metodo di esame multi-livello (nazionale, europeo ed internazionale) degli istituti, che richiedono una conoscenza approfondita delle interazioni tra i diversi ordinamenti normativi. Gli incontri offrono uno standard qualitativo di eccellenza grazie alle competenze dei relatori.
Programma:
LA RESIDENZA FISCALE DELLE SOCIETÀ
LA RESIDENZA FISCALE DELLE PERSONE FISICHE
IL REGIME DEGLI IMPATRIATI
IL RESHORING DELLE “ATTIVITÀ ECONOMICHE”
IL REGIME DELLE CFC
IL REGIME FISCALE DELLE OPERAZIONI STRAORDINARIE TRANSNAZIONALI
IL TRANSFER PRICING
WORKSHOP ANALISI FUNZIONALE
LA STABILE ORGANIZZAZIONE
WORKSHOP CASI DI STABILE ORGANIZZAZIONE
IL CREDITO PER LE IMPOSTE ESTERE
IL REGIME PEX PER I SOGGETTI NON RESIDENTI E LA NOZIONE DI “BENEFICIARIO EFFETTIVO” NELLE DIRETTIVE E NELLA GIURISPRUDENZA NAZIONALE
“PILLAR 2” E IMPLEMENTAZIONE IN ITALIA
TRANSITION RULES E SAFE HARBOUR
GLOBAL MINIMUM TAX E CALCOLO DELL’ETR
PROBLEMATICHE PARTICOLARI
LE CESSIONI INTRACOMUNITARIE
I DEPOSITI DOGANALI ED IVA