1. Le ONLUS: inquadramento generale pag. 7 1.1. I requisiti soggettivi ed oggettivi pag. 9 1.2. Le tipologie giuridiche ammesse pag. 10 1.3. Gli altri enti di carattere privato pag. 12 1.4. Gli enti esclusi dal regime Onlus pag. 16 1.5. Casistiche particolari pag. 21 1.6. La forma giuridica degli atti costitutivi pag. 26 1.7. L’importanza della forma e della sostanza pag. 26 1.8. Le clausole statutarie pag. 29 1.9. Le deroghe espresse in materia di obblighi statutari pag. 39 1.10. Il controllo legale e contabile nelle Onlus pag. 39 2. Le ONLUS di diritto pag. 45 2.1. La peculiarità del regime per le Onlus di diritto pag. 45 2.2. Il principio “di maggior favore” in ambito fiscale pag. 46 2.3. La specificità delle Organizzazioni di volontariato pag. 47 2.4. L’assoluta carenza di adeguamento agli obblighi statutari del Decreto Onlus pag. 47 2.5. L’inesistenza di obblighi di iscrizione all’anagrafe delle Onlus pag. 47 2.6. La particolare posizione dei consorzi di cooperative sociali pag. 48 3. Le ONLUS parziali pag. 50 3.1. Gli enti ecclesiastici: classificazione pag. 50 3.2. Gli Enti ecclesiastici e la qualifica di “Onlus parziali” pag. 51 3.3. Le Associazioni di promozione sociale: classificazione pag. 54 3.4. Le Associazioni di promozione sociale e la qualifica di “Onlus parziali” pag. 54 3.5. La doppia iscrizione nel Registro delle APS e nell’Anagrafe delle Onlus pag. 56 4. I settori di attività delle ONLUS pag. 59 4.1. La tassatività dei settori delle Onlus pag. 59 4.2. I settori c.d. “condizionati” e “immanenti” pag. 60 4.3. La riconducibilità delle attività al settore di iscrizione pag. 65 4.4. Le conseguenze derivanti dalla violazione del requisito di tassatività dei settori pag. 67 4.5. La nozione di attività connessa pag. 68 4.6. Le attività connesse pag. 68 4.7. Il trattamento fiscale delle attività istituzionali e connesse pag. 69 4.8. Aspetti contabili pag. 70 5. La devoluzione del patrimonio delle ONLUS pag. 74 5.1. La perdita della qualifica di Onlus a seguito di scioglimento ed estinzione pag. 74 5.2. La devoluzione del patrimonio per le Onlus “di opzione”, “di diritto” e “parziarie” pag. 75 5.3. Gli aspetti procedurali per la devoluzione a seguito di scioglimento pag. 77 5.4. La perdita della qualifica di Onlus senza lo scioglimento dell’ente pag. 78 6. L’Anagrafe delle ONLUS pag. 81 6.1. La procedura di iscrizione all’Anagrafe pag. 81 6.2. La natura dei controlli propedeutici all’iscrizione nell’Anagrafe pag. 85 6.3. La posizione degli enti iscritti prima del D.M. 266/03 pag. 85 6.4. La giurisdizione dei contenziosi relativi ai provvedimenti di diniego all’iscrizione e cancellazione dall’anagrafe pag. 87 6.5. Gli effetti della mancata iscrizione e dell’iscrizione tardiva pag. 88 6.6. Lamancanza o il venir meno dei requisiti per l’iscrizione pag. 88 6.7. Gli effetti della cancellazione dall’Anagrafe pag. 89 6.8. Le principali questioni giuridiche concernenti il parere dell’Agenzia per le Onlus nei casi di cancellazione pag. 89 6.9. Gli altri registri normativamente previsti e la loro neutralità con l’Anagrafe delle Onlus pag. 90 GLI AUTORI Paolo Alessandro Pesticcio, giurista esperto in legislazione degli enti non profit, consulente dal 2002 al 2012 del Dipartimento Vigilanza, Controllo ed Indirizzo normativo dell’Agenzia per il Terzo Settore (ex Agenzia per le Onlus). Collabora con riviste giuridiche ed attualmente consulente per vari studi e realtà del non profit. Svolge, altresì, attività formativa in ambito non profit per enti privati e pubbliche amministrazioni. Massimo Piscetta, dottore commercialista ed esperto contabile. Collabora con riviste giuridiche e, nell’ambito dell’attività professionale, si occupa, in particolare, di enti non profit e di trust.