Officina del diritto: e' uno strumento di lavoro e di studio pensato per arricchire le proprie conoscenze giuridiche attraverso un sistema di lettura strutturato su piu' livelli: uno piu' immediato che consente di focalizzare i concetti "guida" di una precisa fattispecie giuridica con l'utilizzo di esempi, tavole sinottiche, schemi, formule, quesiti, mappe giurisprudenziali, e un altro piu' approfondito che illustra organicamente la materia e nel quale si rinvengono informazioni puntuali e chiarimenti mirati di pronta fruibilita'. L'opera "Il procedimento cautelare" affronta le seguenti tematiche:Competenza per la pronuncia della misura cautelare; Provvedimenti conservativi e anticipatori; Situazioni che cagionano l'inefficacia della misura cautelare; Attuazione dei provvedimenti cautelari; Impugnazione dell'ordinanza pronunciata in sede di reclamo.
1. Ambito di applicazione pag. 7
1.1. L’art. 669-quaterdecies c.p.c. pag. 7
1.2. Natura cautelare del provvedimento pag. 8
1.3. Compatibilità con le norme del procedimento cautelare pag. 9
1.4. Provvedimenti previsti dal Codice civile pag. 9
1.5. Provvedimenti previsti dal Codice di procedura civile pag. 10
1.6. Provvedimenti previsti da leggi speciali pag. 11
2. Giurisdizione pag. 14
2.1. Giurisdizione del giudice straniero sulla causa di merito pag. 14
2.2. Giurisdizione del giudice amministrativo, contabile, tributario o speciale sulla causa dimerito pag. 14
3. Competenza per la pronuncia della misura cautelare pag. 18
3.1. Competenza per la misura ante causam pag. 18
3.2. Competenza in corso di causa pag. 18
3.3. Giudice di appello o del reclamo pag. 21
3.4. Giudice di pace pag. 21
3.5. Azione civile esercitata o trasferita nel processo penale pag. 22
3.6. Competenza in caso di giudizio arbitrale pag. 22
3.7. Deduzione e rilievo dell’incompetenza pag. 23
4. Il ricorso pag. 28
4.1. Requisitiminimi di forma e contenuto pag. 28
4.2. In particolare: il ricorso ante causam e l’indicazione della causa dimerito pag. 29
4.3. Proposizione in corso di causa pag. 30
5. Il procedimento pag. 33
5.1. Designazione del magistrato pag. 33
5.2. Procedimento nel contraddittorio delle parti pag. 33
5.3. Provvedimento cautelare pronunciato inaudita altera parte pag. 34
5.4. La fissazione dell’udienza dopo il provvedimento inaudita altera parte pag. 35
5.5. L’udienza di comparizione e il procedimento pag. 36
5.6. Chiamata e intervento del terzo nel giudizio pag. 38
6. Provvedimento negativo pag. 43
6.1.Ordinanza di incompetenza pag. 43
6.2.Ordinanza di rigetto pag. 44
6.3. Le spese del procedimento pag. 45
6.4. Impugnazione dell’ordinanza di rigetto pag. 46
7. Provvedimento di accoglimento pag. 51
7.1. Provvedimenti conservativi e provvedimenti anticipatori pag. 51
7.2. Provvedimenti cautelari che richiedono il giudizio di merito a pena di loro inefficacia pag. 52
7.3. Provvedimenti a giudizio dimerito facoltativo pag. 53
7.4. Proposizione del giudizio dimerito: giudizio autonomo? pag. 54
8. L’inefficacia del provvedimento cautelare pag. 60
8.1. Le situazioni che cagionano l’inefficacia della misura cautelare pag. 60
8.2. In particolare: l’estinzione del giudizio dimerito pag. 62
8.3. In particolare: la dichiarazione di inesistenza del diritto pag. 62
8.4. Il procedimento per la dichiarazione di inefficacia pag. 63
8.5. Conseguenze dell’inefficacia pag. 65
8.6. Provvedimenti per il ripristino della situazione precedente pag. 65
9. Revoca emodifica dei provvedimenti cautelari pag. 72
9.1. Le condizioni in fatto pag. 72
9.2. La competenza a disporre lamodifica o la revoca pag. 73
9.3. Alternatività rispetto al procedimento per reclamo pag. 75
9.4.Modificabilità e revocabilità dei provvedimenti emessi in sede di reclamo pag. 75
9.5. L’impugnazione dell’ordinanza di modifica o di revoca pag. 76
10. La cauzione pag. 79
11. Attuazione dei provvedimenti cautelari pag. 82
11.1. Diversità di forme pag. 82
11.2. L’attuazione dei provvedimenti che hanno ad oggetto il pagamento di somme di danaro pag. 82
11.3. L’attuazione delle misure cautelari aventi ad oggetto una prestazione di consegna, di rilascio, di fare o di non fare pag. 83
11.4. L’attuazione delle misure cautelari aventi ad oggetto obblighi non suscettibili di esecuzione forzata pag. 85
11.5. Attuazione dei provvedimenti emessi dal giudice del reclamo pag. 85
11.6. Impugnazione dei provvedimenti di attuazione dellemisure cautelari pag. 86
12. Il reclamo pag. 92
12.1. Ambito di applicazione pag. 92
12.2.Motivi di reclamo pag. 92
12.3. Giudice competente pag. 94
12.4. Termini di proposizione pag. 94
12.5. Il procedimento di reclamo pag. 96
12.6. Legittimazione del terzo alla proposizione del reclamo pag. 97
12.7. La decisione pag. 97
12.8. Sospensione dell’esecuzione del provvedimento impugnato pag. 98
12.9. Le spese processuali pag. 98
13. Impugnazione dell’ordinanza pronunciata in sede di reclamo pag.101
L’AUTORE
Francesco Bartolini
Presidente di Sezione di Corte di Cassazione, co-direttore di una rivista giuridica, è autore di note di dottrina, commenti a novità normaive e raccolte ragionate di giurisprudenza.
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