Presentazione di Paolo Tonini......................................................................................... VII
CAPITOLO I DALL’ANTITESI CON IL PRINCIPIO DI ELASTICITÀ
ALLA ROTTURA DELLA LEGALITÀ PROCESSUALE
1 Premessa ....................................................................................................................... 1
a. Come un’araba fenice .................................................................................... 1
b. Una metonimia dell’effetto per la causa ................................................ 2
2 Le origini teutoniche della riflessione ............................................................... 3
a. L’intuizione di Oskar von Bülow: la preclusione come effetto
dell’inerzia di parte .......................................................................................... 3
b. La preclusione nel pensiero di Goldschmidt: il processo come
situazione giuridica e gli oneri delle parti .............................................. 7
3 Il dibattito tradizionale ............................................................................................. 12
a. Fundamenta theoriae: Chiovenda e la preclusione come perdita
di un potere ........................................................................................................ 12
b. La processualcivilistica successiva ed il “negazionismo” ............... 20
c. Gli studi processualpenalistici: i fenomeni preclusivi come naturalia
processi ....................................................................................................... 25
d. Preclusione vs libertà delle azioni: tempo, processo, verità .......... 28
4 Fundamenta nova theoriae: la preclusione come bilanciamento di
valori ................................................................................................................................ 30
a. Dalla funzione descrittiva a quella dell’interpretazione “creatrice”:
l’antitesi con la legalità ..................................................................... 30
b. Ragionevole durata ed economia processuale: un bilanciamento
di secondo grado ............................................................................................. 34
c. La preclusione come chiave ermeneutica costituzionalmente
orientata .............................................................................................................. 37
d. L’interpretazione conforme e le “derive” giurisprudenziali rispetto
al modello del giudizio costituzionale accentrato .............. 41
e. Fattore “convenzionale”, sistema multilivello delle fonti e giudici
“pandettisti” ....................................................................................................... 45
f. Un cavallo di Troia per la legalità? ............................................................. 49
g. La giurisprudenza della Cassazione civile: l’emblematica “novellazione
esegetica” dell’art. 37 c.p.c .......................................................... 50
5 La nozione di preclusione: analogie e differenze con istituti limitrofi . 57
a. Dai vezzi della dogmatica giuridica alle arditezze del diritto vivente
..................................................................................................................... 57
b. Attualità dell’insegnamento chiovendiano: i limiti dell’approccio
soggettivo ........................................................................................................... 57
c. Una oggettivizzazione della prospettiva: la preclusione come
assenza dei presupposti di un atto del procedimento .................... 60
d. Preclusione, decadenza, inammissibilità ............................................... 62
e. Riflessioni sul rapporto tra il concetto di preclusione e quello di
sanzione processuale .................................................................................... 64
6 Lineamenti sistematici ............................................................................................ 66
CAPITOLO II VARIAZIONI SULLE PRECLUSIONI NEL PROCEDIMENTO
PRINCIPALE
1 Il “sasso nello stagno”: litispendenza locale e preclusione ..................... 69
a. Premesse ............................................................................................................. 69
b. L’assenza di una disciplina espressa immediatamente fruibile ... 71
c. Le Sezioni unite Donati e lo statuto attuale della preclusione
quale principio generale del sistema ...................................................... 74
d. La preclusione come effetto della consumazione del potere: il
principio bis de eadem re ne sit actio ...................................................... 78
2 Il principio di non regressione .............................................................................. 81
a. Il disvalore degli arretramenti procedimentali .................................... 81
b. La sentenza Battistella: la preclusione come difetto funzionale di
potere causa di abnormità ........................................................................... 82
c. La preclusione all’ombra del bilanciamento tra ragionevole durata
e diritto di difesa ..................................................................................... 87
d. La sentenza Toni ed il ridimensionamento dell’“abnormità per
regressione” ....................................................................................................... 90
3 L’impugnazione del contumace: la preclusione nel prisma del sistema
multilivello delle fonti ............................................................................................... 93
a. La preclusione tra princìpi sistematici e Convenzione europea .. 93
b. Il concorso tra l’impugnazione del contumace e quella del difensore
........................................................................................................................ 95
c. Le Sezioni unite Huzuneanu ribadiscono il principio di unicità del
diritto di impugnazione ................................................................................. 96
d. Il Collegio esteso si confronta con il sistema multilivello ............... 98
e. I punti di criticità della soluzione delle Sezioni unite ....................... 100
f. L’intervento correttivo della Corte costituzionale: il principio di
massima espansione delle garanzie ........................................................ 101
4 Abuso del processo e preclusione ..................................................................... 107
X INDICE
a. Tutto e niente ................................................................................................... 107
b. La nozione di abuso del diritto ................................................................... 109
c. L’abuso del processo ...................................................................................... 114
d. Diritto di difesa ed abuso dei diritti potestativi ................................... 119
e. Profili operativi della categoria dell’abuso del processo: tra creazione
del diritto e sindacato sul singolo atto ....................................... 121
f. Le Sezioni unite Scibè: la questione e la soluzione .......................... 128
g. (Segue) L’obbligo di leale collaborazione alla ragionevole durata
del processo gravante sul difensore ........................................................ 131
h. Le Sezioni unite Rossi: nullità e abuso del diritto di difesa ............ 135
i. Il sindacato sulla singola condotta abusiva: crisi del sistema delle
invalidità o rottura della legalità processuale? .................................... 142
5 Inedite preclusioni in materia di inutilizzabilità. ........................................... 145
a. Le preclusioni conseguenti alla ricognizione dei divieti probatori
.......................................................................................................................... 145
b. In controtendenza: il principio di non sostituibilità .......................... 148
c. L’attenuazione del regime del vizio: oneri di deduzione, inutilizzabilità
anomale e ad ampiezza variabile .............................................. 149
d. In controtendenza: l’antigiuridicità processuale non incontra
preclusioni. ......................................................................................................... 155
CAPITOLO III PRECLUSIONI PROBATORIE E ACCERTAMENTO
DEL FATTO: IL PRINCIPIO DISPOSITIVO ATTENUATO
1 La libertà personale tra principio dispositivo e processo cognitivo ..... 157
2 I poteri del giudice ex art. 507 c.p.p ................................................................... 159
a. Il lungo cammino della giurisprudenza. ................................................. 159
b. Le Sezioni unite Martin del 1992 .............................................................. 161
c. Ancora sui “modi” dell’epistemologia giudiziaria: la sentenza costituzionale
del 1993 ..................................................................................... 166
d. Principio dispositivo e sistema accusatorio: le Sezioni unite
Greco del 2006 ................................................................................................. 173
e. Iniziativa tardiva e diritto alla prova decisiva: la sentenza costituzionale
n. 73 del 2010 ................................................................................... 180
3 Verità convenzionale e poteri officiosi nell’acquisizione concordata . 184
a. La natura dell’istituto ..................................................................................... 184
b. Verità convenzionale e processo cognitivo ......................................... 186
c. Il potere integrativo del giudice ed il principio dispositivo attenuato
..................................................................................................................... 188
4 Poteri integrativi del giudice e ragionevole dubbio .................................... 190
INDICE XI
5 Le preclusioni probatorie nella disciplina del patteggiamento .............. 193
a. Le origini anticognitive .................................................................................. 193
b. Il bilanciamento dei princìpi effettuato dalla Corte costituzionale
nel 1990 ............................................................................................................... 194
c. Le (alterne) vicende successive ed il perdurare delle antinomie
latenti .................................................................................................................... 196
d. Le preclusioni in tema di revisione: principio pacta sunt servanda
e dubbi esegetici .............................................................................................. 201
e. La natura accertativa attenuata ................................................................ 207
CAPITOLO IV L’EROSIONE DELLA “SOMMA PRECLUSIONE” NEL
SISTEMA MULTILIVELLO DELLE FONTI
1 Cosa giudicata e preclusione ................................................................................ 212
a. La “somma preclusione” .............................................................................. 212
b. Fondamenti teorici e costituzionali ......................................................... 216
c. Tutela dei diritti fondamentali e declino del dogma dell’“intangibilità
del giudicato” ......................................................................................... 218
2 Stasi esegetiche in tema di “giudicato progressivo” .................................. 220
a. Il principio di definitività delle sentenze della Cassazione e le
preclusioni alla declaratoria ex art. 129 c.p.p ....................................... 220
b. Actio finium regundorum rispetto alle preclusioni sui punti non
impugnati ............................................................................................................ 226
c. La resistenza del principio di diritto ai mutamenti giurispru
denziali ................................................................................................................. 229
3 Revisione e nuova prova scientifica ................................................................... 231
a. Tempo della scienza e tempo del processo ......................................... 231
b. Le peculiarità della delibazione dell’istanza ......................................... 234
c. Il metodo scientifico “non valutato” ........................................................ 236
4 La cd. revisione europea ......................................................................................... 238
a. L’intreccio dell’effetto preclusivo con il sistema multilivello ........ 238
b. Esigenze di sistema e rimedi di emergenza ......................................... 242
c. La prima pronuncia della Consulta: un pressante monito al legislatore
................................................................................................................... 244
d. La declaratoria di incostituzionalità del 2011: l’effetto dirompente
dell’art. 46 CEDU come norma interposta ex art. 117
Cost. ....................................................................................................................... 248
e. Friabilità del giudicato e vertigine del vuoto: rimedi straordinari
extra ordinem e preclusioni aperte .......................................................... 251
5 Mutamento interpretativo ed effetto preclusivo del giudicato esecutivo
................................................................................................................................... 256
XII INDICE
a. Considerazioni preliminari ........................................................................... 256
b. Il vento di novità: la sentenza Beschi del 2010 ................................... 257
c. Il concetto di “diritto” nel sistema convenzionale ............................ 259
6 La retroattività in mitius del trattamento sanzionatorio più favorevole:
il caso Scoppola .......................................................................................................... 263
a. Le origini della questione ............................................................................. 263
b. La vicenda processuale ................................................................................. 264
c. L’overruling della Corte europea: l’art. 7 CEDU stabilisce la retroattività
della lex mitior..................................................................................... 266
d. L’opinione dissenziente ................................................................................ 269
e. La soluzione del caso Scoppola: la violazione degli artt. 6 e 7
CEDU e la revoca della condanna ad opera della Cassazione ...... 270
7 La Consulta tra lex mitior, intangibilità del giudicato e valore del precedente
giurisprudenziale ..................................................................................... 272
a. La posizione di chiusura della Corte costituzionale. ........................ 272
b. La sentenza del 2011 sulla prescrizione ............................................... 273
c. La sentenza n. 230 del 2012 sull’inidoneità dell’overruling giurisprudenziale
a travolgere il giudicato ..................................................... 278
d. (Segue) La Corte costituzionale sull’art. 7 CEDU: l’ingannevole
simmetria tra irretroattività della norma sfavorevole e retroattività
di quella favorevole ................................................................................ 281
e. (Segue) Retroattività dell’overruling favorevole vs altri princìpi
costituzionali a tutela della somma preclusione ................................ 286
8 La concomitante (e speculare) giurisprudenza civilistica sulla irretroattività
dell’overruling “preclusivo” imprevedibile ....................................... 288
9 Le due Corti tra somma preclusione e sistema multilivello delle fonti:
l’ultrattività della sentenza Scoppola ................................................................ 293
a. I cd. “fratelli minori di Scoppola” ............................................................... 293
b. La perenne azionabilità del diritto convenzionale alla retroattività
in mitius........................................................................................................ 297
c. La “correzione convenzionalmente orientata” dei giudicati illegittimi:
la via della declaratoria di incostituzionalità ......................... 299
d. La posizione delle Sezioni unite sulla lex mitior ed i rimedi operativi
....................................................................................................................... 303
e. La sentenza costituzionale n. 210 del 2013: la categoria delle
decisioni europee ad efficacia ultrattiva ................................................ 306
f. Sentenze ultrattive e vincoli conformativi: la Consulta non si
smentisce sullo statuto del giudicato ..................................................... 309
g. Una formula singolare ................................................................................... 314
10 Variazioni in tema di rilevanza della questione incidentale di costituzionalità
in presenza di sentenze ultrattive .................................................... 315
INDICE XIII
a. Il giudizio di rilevanza sui generis proposto dalle Sezioni unite
Nicosia .................................................................................................................. 315
b. La Consulta declina cautamente l’accattivante invito ..................... 319
11 Preclusioni senza irrevocabilità: l’archiviazione ............................................ 321
a. Premessa ............................................................................................................. 321
b. La stabilità del provvedimento di archiviazione nella giurisprudenza
costituzionale sulla preclusione .................................................. 322
c. Gli orientamenti della Cassazione ed il principio di localizzazione
dell’effetto preclusivo .................................................................................... 326
d. Le Sezioni unite Giuliani del 2010 e l’effetto preclusivo locale e
soggettivo ........................................................................................................... 329
e. Il requisito dell’esigenza di nuove investigazioni: effetto preclusivo
rebus sic stantibus o preclusione apparente? ............................ 332
f. Il discusso effetto preclusivo dell’archiviazione contro ignoti ..... 334
g. La controversa natura giurisdizionale del provvedimento di archiviazione.
......................................................................................................... 335
CAPITOLO V LA PRECLUSIONE NEL PROCEDIMENTO CAUTELARE
1 Riflessioni introduttive ............................................................................................. 339
2 Il giudicato cautelare: le radici della preclusione nel diritto giurisprudenziale
.......................................................................................................................... 340
a. Premesse di metodo ...................................................................................... 340
b. Concetto e rationes ......................................................................................... 341
c. Le acquisizioni consolidate ......................................................................... 345
d. Nuovi indirizzi in materia di mutamento interpretativo: il giudicato
cautelare si allinea al giudicato esecutivo .................................. 347
3 Giudicando cautelare e preclusioni .................................................................... 350
a. Come tutto inizia: la sentenza Donelli del 2004 ................................ 350
b. La sentenza Testini del 2011: l’incedere discreto della preclusione
...................................................................................................................... 354
c. (Segue) L’analisi dei precedenti ................................................................. 355
d. (Segue) La composizione dei contrasti .................................................. 359
e. Il consueto refrain: la preclusione come bilanciamento degli interessi
in contrasto ......................................................................................... 363
CAPITOLO VI PROCEDIMENTO PRINCIPALE E VICENDE INCIDENTALI
TRA IMPERMEABILITÀ E PRECLUSIONE
1 Lineamenti di teoria generale .............................................................................. 367
XIV INDICE
a. Premesse esegetiche ..................................................................................... 367
b. Oggetto dell’accertamento, regole procedurali, interferenze ..... 369
2 Procedimento principale ed incidente de libertate: le preclusioni incrociate
.......................................................................................................................... 373
a. Evoluzioni sistemiche: preclusioni probatorie e preclusioni sulle
questioni di diritto ........................................................................................... 373
b. I presupposti per la preclusione probatoria: l’idoneità all’“assorbimento”
come limite alla duplicazione ................................................ 378
c. Rinvio a giudizio ed impugnazioni cautelari: la Corte costituzionale
e le Sezioni unite escludono l’effetto preclusivo del principale
sull’incidentale ........................................................................................ 382
d. L’archiviazione coatta e la sentenza costituzionale n. 121 del
2009 ...................................................................................................................... 387
e. Il giudizio immediato custodiale: la diramazione collaterale muta
le cadenze del procedimento principale ............................................... 396
f. Alle radici dell’impermeabilità probatoria: l’applicabilità delle
norme generali sulle prove ai gravi indizi cautelari ........................... 400
g. Recenti contrasti giurisprudenziali sull’idoneità della decisione
de libertate a precludere la questione di diritto nel procedimento
principale ............................................................................................................. 403
3 Un’ipotesi peculiare di “tentata interferenza”: contestazioni a catena
ed intervenuto giudicato ........................................................................................ 408
a. Le Sezioni unite Iaccarino: la condanna definitiva preclude l’applicazione
dei criteri di computo .............................................................. 408
b. Le riserve formali e sostanziali sul ragionamento del Supremo
Collegio: le contestazioni a catena post iudicatum ........................... 412
c. L’intervento correttivo della Corte costituzionale ............................. 413
4 Preclusioni di fatto: la distruzione delle intercettazioni illegali .............. 421
a. La distruzione del corpo del reato e le questioni di costituzionalità
........................................................................................................................... 421
b. Il bilanciamento degli interessi: la Consulta indica la riservatezza
come diritto “fondamentale” ..................................................................... 425
c. Le conseguenze applicative: contraddittorio necessario e verbale
sostitutivo .................................................................................................. 427
d. Il vertice e l’abisso: la preclusione come frutto di un “bilanciamento
d’emergenza” ..................................................................................... 429
e. Una preclusione vaga ed evanescente: la distruzione delle intercettazioni
inutilizzabili ................................................................................... 431
INDICE XV
CONCLUSIONE LA PRECLUSIONE TRA SISTEMA MULTILIVELLO,
EQUILIBRI VALORIALI IN FIERI E FORMANTI
GIURISPRUDENZIALI................................................................ 435
Indice analitico ....................................................................................................................... 443
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