Il volume partendo dall'analisi normativa illustra la tematica delle societa' di comodo in maniera organica ed esaustiva rivolgendosi ai professionisti che quotidianamente devono affrontare le problematiche concrete. Sono illustrati gli aspetti civilistici e viene proposto l'inquadramento fiscale dell'istituto "societa' di comodo", nella variante societa' non operativa e societa' in perdita sistematica.
Successivamente il libro assume le veste di una vera e propria guida operativa che accompagna l'imprenditore ed il professionista nell'individuazione della situazione soggettiva e oggettiva della propria impresa o dell'impresa cliente.
Completa l'opera il dettaglio dei quadri della dichiarazione che interessano appunto le societa' di comodo, oltre ad esempi e casi pratici.
Premessa..................................................................................................... IX
Capitolo 1 Aspetti civilistici
1. Contratto di società e comunione di godimento .............................................. 1
2. Le società di comodo sul piano civilistico ....................................................... 4
3. La simulazione della società e l’abuso della persona giuridica.............................. 5
4. Le società di comodo ed il principio di capacità contributiva ............................... 6
Capitolo 2 Le società non operative
1. Normativa di riferimento............................................................................. 11
2. Ambito soggettivo di applicazione ................................................................ 15
3. Ambito soggettivo nel caso di società collegate e controllate residenti in Paesi a
fiscalità privilegiata (CFC collegate e CFC controllate)..................................... 17
4. Individuazione delle società non operative. Rinvio ............................................ 22
5. Le finalità della disciplina............................................................................ 24
Capitolo 3 Le società in perdita sistematica
1. Normativa di riferimento............................................................................. 27
2. Ambito soggettivo di applicazione ................................................................ 30
3. Individuazione delle società in perdita sistematica. Rinvio .................................. 31
Capitolo 4 Le cause di esclusione
1. Considerazioni generali sulle cause di esclusione ............................................. 35
2. I soggetti obbligati a costituirsi sotto forma di società di capitali .......................... 38
3. I soggetti che si trovano nel primo periodo di imposta ....................................... 40
4. Le società in amministrazione controllata e straordinaria .................................... 41
5. I gruppi di società di cui fanno parte società ed enti i cui i titoli sono negoziati in
mercati regolamentati ................................................................................ 42
6. Le società esercenti pubblici servizi di trasporto............................................... 43
7. Le società con numero di soci non inferiore a 50.............................................. 43
8. Le società che nei due esercizi precedenti hanno avuto un numero di dipendenti mai
inferiore alla dieci unità .............................................................................. 44
9. Le società in stato di fallimento, liquidazione coatta amministrativa, in liquidazione
giudiziaria, in concordato preventivo.............................................................. 44
10.Le società con valore della produzione maggiore del totale attivo dello stato
patrimoniale ............................................................................................ 45
11. Le società partecipate da enti pubblici almeno nella misura del 20 del capitale
sociale.................................................................................................... 45
12. Le società congrue e coerenti ai fini degli studi di settore................................... 46
13. Le start-up innovative................................................................................. 47
14. Le società consortili .................................................................................. 48
Capitolo 5 Le cause di disapplicazione automatica per le società
non operative
1. Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 14 febbraio 2008...... 51
2. Le società che si impegnano a concludere la liquidazione................................... 52
3. I periodi di imposta precedenti all’inizio delle procedure concorsuali ................... 53
4. Le società sottoposte a sequestro penale o a confisca ....................................... 54
5. Le società con immobili locati ad enti pubblici o a canone vincolato..................... 55
6. Le società socie di: società non di comodo, di società escluse dalla normativa sulle
società di comodo e di società collegate non residenti all’estero......................... 55
7. Le società alle quali è già stata accolta l’istanza di interpello disapplicativo in anni
precedenti e le cui condizioni oggettive permangono........................................ 56
8. Le società residenti in territori in stato di emergenza ......................................... 57
9. Le società agricole .................................................................................... 57
10. In sintesi. ................................................................................................ 57
Capitolo 6 Le cause di disapplicazione automatica per le società
in perdita sistematica
1. Il Provvedimento del Direttore dell’Agenzia delle Entrate del 14 giugno 2012......... 61
2. Le società che si impegnano a concludere la liquidazione................................... 63
3. I periodi di imposta precedenti all’inizio delle procedure concorsuali ................... 64
4. Le società sottoposte a sequestro penale o a confisca ....................................... 64
5. Le società socie di società non in perdita sistematica e di società collegate non
residenti all’estero .................................................................................... 65
6. Le società alle quali è già stata accolta l’istanza di interpello disapplicativo in anni
precedenti e le cui condizioni oggettive permangono........................................ 66
7. Le società con MOL positivo....................................................................... 66
8. Le società residenti in territori in stato di emergenza nei quali sono stati sospesi gli
adempimenti ed i versamenti tributari ............................................................ 67
9. Le società con proventi esclusi da tassazione................................................... 67
10.Le società agricole .................................................................................... 68
11. Le società congrue e coerenti ai fini degli studi di settore................................... 68
12. Le società che si trovano nel primo periodo di imposta ...................................... 69
13. In sintesi ................................................................................................. 70
XII SOMMARIO
Capitolo 7 La procedura dell'interpello disapplicativo
1. Modalità di presentazione dell’istanza ........................................................... 73
2. Istanza per la disapplicazione della disciplina delle società non operativa e delle
società in perdita sistematica ....................................................................... 77
3. Gli effetti della mancata presentazione dell’istanza di disapplicazione .................. 80
4. Termini di presentazione ............................................................................ 82
5. Le oggettive condizioni .............................................................................. 83
5.1. Le società in liquidazione .................................................................... 86
5.2. Le società holding.............................................................................. 89
5.3. Il settore degli immobili...................................................................... 92
5.4. Il caso delle società produttori di energia fotovoltaica ............................... 96
6. La disapplicazione parziale .......................................................................... 98
7. Il provvedimento del Direttore Regionale e le conseguenze del diniego di
disapplicazione......................................................................................... 101
8. Esempi istanze di disapplicazione.................................................................. 103
Capitolo 8 Le società non operative: il test di operatività
1. Il test di operatività: introduzione ................................................................. 111
2. Il comparto Titoli e assimilati....................................................................... 113
3. Il comparto Immobili ................................................................................. 116
4. Il comparto Altre immobilizzazioni................................................................ 118
5. Valore dei beni e delle immobilizzazioni......................................................... 119
6. Le percentuale applicabili........................................................................... 122
7. Calcolo dei ricavi presunti........................................................................... 123
8. I ricavi effettivi ed il confronto con i ricavi presunti............................................ 125
Capitolo 9 Le società in perdita sistematica: individuazione
1. Le perdite rilevanti .................................................................................... 131
2. Il periodo di osservazione e le conseguenze dell’essere in perdita sistematica......... 135
Capitolo 10 Le conseguenze ai fini delle imposte sui redditi per le società
di comodo
1. Determinazione del reddito imponibile minimo ............................................... 139
2. Effetti delle agevolazioni sulla determinazione del reddito minimo....................... 141
3. Regime delle perdite degli esercizi pregressi ................................................... 142
4. La maggiorazione IRES ............................................................................... 145
4.1. Maggiorazione IRES e trasparenza art. 115 e 116 TUIR................................. 147
4.2. La maggiorazione IRES e il consolidato nazionale ai sensi degli artt. 117 e ss. del
TUIR .............................................................................................. 148
SOMMARIO XIII
Capitolo 11 Segue. Le conseguenze ai fini Irap
1. Rilevanza IRAP del reddito minimo presunto ................................................... 153
2. Determinazione del valore della produzione minimo......................................... 154
Capitolo 12 Segue. Le conseguenze ai fini Iva
1. Limiti alla disponibilità del credito IVA........................................................... 157
2. Limiti alla detrazione ................................................................................. 158
3. Liquidazione IVA di gruppo.......................................................................... 159
Capitolo 13 Le società di comodo in dichiarazione
1. Compilazione dei quadri ai fini delle imposte sui redditi. Determinazione del reddito
minimo e del reddito imponibile................................................................... 161
2. Compilazione del Modello ai fini IRAP .......................................................... 171
3. La maggiorazione IRES in dichiarazione .......................................................... 173
4. Esempi ai fini delle imposte sui redditi ed IRAP ................................................ 177
4.1. Caso di test di operatività superato: Società operativa ............................... 177
4.2. Caso di test di operatività non superato: Società non operativa .................... 179
4.3. Società in perdita sistematica per perdita fiscale triennale .......................... 184
4.4. Utilizzo delle perdite in caso di società non operativa................................ 187
4.5. Caso di società non operativa con beni acquistati e ceduti nell’anno ............. 189
4.6. Caso di sterilizzazione asset e società operativa ........................................ 191
4.7. Determinazione del reddito minimo e presenza di agevolazione................... 194
5. Trasparenza e società di comodo in dichiarazione............................................. 194
6. Consolidato e società di comodo in dichiarazione ............................................ 195
7. Compilazione del Modello ai fini IVA ............................................................ 198
Capitolo 14 Corretta tutela giurisdizionale
1. Considerazioni generali sul contenzioso in materia di società di comodo .............. 201
2. Come comportarsi dopo il rigetto dell’istanza di interpello ................................ 202
2.1. Giurisprudenza favorevole ................................................................... 203
2.2. Giurisprudenza contraria ..................................................................... 204
3. La difesa del contribuente in assenza di istanza di disapplicazione ........................ 211
4. La difesa del contribuente: esame di alcuni casi giurisprudenziali ......................... 213
5. La liquidazione automatica della dichiarazioni e le società di comodo ................... 219
Capitolo 15 Concessione dei beni in godimento ai soci e familiari
1. Normativa e prassi di riferimento .................................................................. 223
2. I soggetti................................................................................................. 226
3. I beni dell’impresa concessi in godimento ai soci e familiare ............................... 230
XIV SOMMARIO
4. I finanziamenti e le capitalizzazioni................................................................ 232
5. Il reddito diverso in capo al socio o familiare ................................................... 234
5.1. La certificazione di data certa............................................................... 237
5.2. Il periodo di godimento del bene - Il criterio di imputazione temporale ......... 238
5.3. Il valore di mercato del diritto di godimento............................................ 240
6. L’indeducibilità dei costi dell’impresa ........................................................... 241
7. La comunicazione ..................................................................................... 244
7.1. Apporti esclusi dall’obbligo di comunicazione ......................................... 247
7.2. Le sanzioni ...................................................................................... 248
7.3. Dati informativi del soggetto cui si riferisce la comunicazione...................... 249
7.4. Dati informativi del soggetto che concede o che utilizza il bene .................. 252
7.5. Dettagli individuativi dell’oggetto della comunicazione ............................. 253
Indice analitico ............................................................................................. 257
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