- L'abuso del diritto e la responsabilità
- L'abuso del processo ex latere creditoris ed ex latere debitoris
- L'abuso nella domanda di concordato preventivo e nella formazione delle classi
- Il concordato con riserva: possibilità di utilizzo strumentale ed abusivo
- Il controllo del tribunale in fase di ammissione, revoca ed omologa dei concordato preventivo
1. L’abuso del diritto e del processo: premessa dottrinale pag. 5
1.1. Introduzione pag. 5
1.2. Profili sistematici pag. 7
1.3. Segue. L’abuso del diritto e la responsabilità pag. 8
1.4. L’abuso del diritto e responsabilità nella realtà processuale pag. 10
1.5. Segue. Natura processuale della sanzione pag. 14
1.6. Segue. I rimedi pag. 15
2. L’abuso del diritto ex latere creditoris pag. 16
2.1. Rigetto della richiesta di fallimento pag. 16
2.2. Condanna alle spese e al risarcimento del danno pag. 18
2.3. Il concordato con pregiudizio del fallito pag. 19
3. L’abuso del diritto ex latere debitoris: effetti sulle procedure esecutive e cautelari pag. 24
3.1. Premessa pag. 24
3.2. La disciplina attuale della domanda di concordato preventivo pag. 25
3.3. L’abuso della domanda di concordato pag. 29
3.4. Segue. L’improcedibilità e la sospensione delle azioni esecutive pendenti pag. 32
3.5. Gli effetti della domanda di concordato sulle azioni cautelari e sul procedimento per la dichiarazione di fallimento (Rinvio) pag. 34
3.6. Abuso del diritto e formazione delle classi pag. 35
4. Frizioni tra l’esercizio dei diritti dei creditori e del debitore pag. 40
4.1. Rapporti tra domanda di fallimento e domanda di concordato preventivo pag. 40
4.2. Evoluzione della giurisprudenza di legittimità pag. 42
4.2.1. La parabola giurisprudenziale pag. 42
4.2.2. Soluzioni processuali pag. 42
4.3. Rapporto di coordinamento tra le procedure pag. 46
4.4. Principio di prevalenza e l’ordinanza di remissione alle Sezioni unite pag. 48
5. Il concordato con riserva: possibilità di utilizzo strumentale ed abusivo pag. 52
5.1. Disciplina generale pag. 52
5.2. Abuso nel concordato prenotativo pag. 56
5.3. Strumenti di tutela dei creditori previsti dal legislatore pag. 63
5.3.1. Criticità pag. 63
5.3.2. Strumenti di tutela pag. 66
5.3.3.Obblighi informativi pag. 66
5.3.4. Commissario giudiziale pag. 68
5.3.5. Sanzioni pag. 70
5.4. Concessione dei termini e controlli di ammissibilità demandati al Tribunale pag. 71
5.4.1. Verifiche giudiziali pag. 71
5.4.2. Regime di inammissibilità della domanda pag. 75
5.5. Conclusioni pag. 77
6. Reazione giudiziaria pag. 82
6.1. Il potere di controllo del Tribunale in sede di ammissione, revoca e omologazione della proposta di concordato preventivo pag. 82
6.1.1. Dibattito giurisprudenziale e dottrinale pag. 83
6.2. L’intervento delle Sezioni Unite pag. 84
6.3. (Segue). La “causa in concreto” pag. 88
6.4. Conclusioni (provvisorie) pag. 89
6.5. Revoca del concordato pag. 91
6.5.1. Compimento di atti in frode pag. 92
6.5.2. Compimento di atti non autorizzati pag. 95
6.6. Sindacato giudiziale sulla formazione delle classi pag. 96
L’AUTORE
Roberto Amatore
Magistrato, attualmente giudice delegato presso il Tribunale di Latina. Autore di numerosi articoli e note per le principali riviste specializzate in materia fallimentare. È componente del Comitato scientifico de ilfallimentarista.it e codirettore dell’area Crisi di impresa di giustiziacivile.it. Ha di recente pubblicato per questa Casa editrice: Le dichiarazioni di fallimento (2014); Il nuovo concordato preventivo (2013); Lo statuto passivo nel fallimento (2013); Il programma di liquidazione nel fallimento (2012).
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