Agenzia Giuffrè Francis Lefebvre di Chieti e Pescara

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Voluntary Disclosure: Accesso alla Procedura e Guida alla Compilazione

DATA PUBBLICAZIONE:
OTTOBRE 2015

€ 18.00

VOLUNTARY DISCLOSURE: ACCESSO ALLA PROCEDURA E GUIDA ALLA COMPILAZIONE

CURATORI: BONSIGNORE PAOLA CAVALLARO MARIO CEROLI PIERPAOLO MARCHEGIANI ANDREA MENGHI AGNESE MILETTA LUISA NATALUCCI GIANLUCA PUCCI SONIA

CASA EDITRICE: GIUFFRÈ FRANCIS LEFEBVRE S.P.A.

ANNO EDIZIONE: 2015

PAGINE: 88

ISBN 9788814209543

CODICE GIUFFRÈ: 024194111

MATERIA: ACCERTAMENTO / CONTENZIOSO TRIBUTARIO

AREA DI INTERESSE: FISCO

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Officina Fisco e Tributi e' uno strumento di ausilio e di supporto per l'attivita' quotidiana del professionista, che analizza in maniera agile e schematica gli istituti piu' controversi ovvero le novita' legislative piu' rilevanti.

Il fascicolo delinea l'istituto della Voluntary Disclosure (introdotto dalla Legge n. 186/2014) rappresenta una sorta di novita' in tema di procedure per l'emersione delle attivita' finanziarie e patrimoniali illecitamente detenute all'estero, in quanto introduce un inedito modello di collaborazione tra Fisco e contribuente. 

L'adesione alla procedura di disclosure si incardina in una gestione alquanto complessa da parte dei professionisti e degli intermediari finanziari: da un lato l'impatto si connota non solo per i profili fiscali ma anche per quelli penali, dall'altro le indicazioni operative si sono succedute in maniera serrata negli ultimi mesi risolvendo - solo in parte - i numerosi dubbi e contraddizioni viventi in materia. Il fascicolo, aggiornato al D.L. n. 153 del 30 settembre 2015, esamina le opportunita' aperte dal rimpatrio giuridico, le modalita' di presentazione della richiesta, il confronto tra l'istituto del ravvedimento operoso e della Voluntary.

Novità e problemi aperti pag. 5
1. Le “ultime” novità.... in attesa di “vere” proroghe pag. 5
2. Interconnessioni tra Voluntary Disclosure e Unico 2015 pag. 9
3. Problematiche aperte sui versamenti da Unico 2015 pag. 9
Voluntary Disclosure Internazionale pag. 9
1. Ambito soggettivo pag. 9
2. Ambito oggettivo pag. 11
3. Gli investimenti e le attività estere di natura finanziaria pag. 11
3.1. Le attività estere di natura finanziaria pag. 11
3.2. Gli investimenti esteri pag. 12
4. Redditi connessi ad investimenti e attività di natura finanziaria illecitamente detenuti all’estero pag. 12
4.1. Il Regime forfetario pag. 13
5. Immobili esteri pag. 13
5.1. Emersione e applicazione delle sanzioni inmisura ridotta pag. 14
6. Trust, fondazioni, società e polizze vita estere pag. 16
6.1. Il Trust pag. 16
6.2. L’emersione dei Trust pag. 16
6.3. Le fondazioni pag. 17
6.4. Società e polizze vita estere pag. 19
7. Rimpatrio o monitoraggio rafforzato? pag. 21
Società Fiduciarie pag. 22
1. Le opportunità offerte dalle fiduciarie nel “rimpatrio giuridico” pag. 22
2. La funzione di sostituto di imposta pag. 23
Voluntary Disclosure Nazionale pag. 24
1. Ambito soggettivo ed oggettivo pag. 24
2. Società estero-vestite pag. 26
3. Società estero-vestita monegasca pag. 27
Accesso alla procedura pag. 27
1. Termini di decadenza e periodi interessati pag. 27
2. Cause di inammissibilità pag. 29
3. Tributi non definibili nell’ambito della Voluntary Disclosure pag. 32
4. Imposte, sanzioni, interessi, contributi previdenziali e di solidarietà dovuti pag. 33
4.1 Sanzioni pag. 35
4.2. Sanzioni relative alle imposte sui redditi pag. 39
4.3. Interessi pag. 41
4.4. Contributi previdenziali pag. 43
4.5. Contributo di solidarietà pag. 43
5. L’alternativa del metodo forfettario: quando e come applicarlo pag. 44
6.Quadro RW – Monitoraggio fiscale pag. 46
6.1. Soggetti interessati pag. 46
6.2. Ambito oggettivo pag. 50
6.3. IVIE e IVAFE pag. 51
6.4. Sanzioni per violazioni relative al QUADRO RW pag. 54
7.Mancato perfezionamento della procedura pag. 57
Quando e perché il ravvedimento in alternativa alla Voluntary pag. 58
1. Le ultime evoluzioni in materia di ravvedimento pag. 59
2. Scelta tra Ravvedimento e Voluntary Disclosure pag. 62
Profili penali e Autoriciclaggio pag. 65
1. Il “colpo di spugna penale” sui reati tributari pag. 65
2. Il riciclaggio pag. 65
3. L’autoriciclaggio pag. 66
4. I soggetti della Voluntary pag. 66
5. Esibizione di atti falsi e comunicazione di dati non rispondenti al vero pag. 67
6. Considerazioni conclusive pag. 67
Adempimenti eModulistica pag. 68
1. Presentazione della Richiesta:modalità pag. 68
1.1. Istanza integrativa pag. 68
1.2. Eccezione ai termini pag. 69
1.3. Prova della presentazione pag. 69
1.4. Invio della documentazione pag. 69
1.5. Documentazione in lingua estera pag. 69
1.6. Responsabilità pag. 69
2. Waiver e fac-simile pag. 70
3. Versamento delle somme pag. 75
4. Termini di decadenza pag. 75
5.Modello di “Richiesta di accesso alla collaborazione volontaria” pag. 76
6. Format per la “Relazione di accompagnamento” pag. 80
Ruolo e responsabilità del Professionista pag. 82
1. L’attività del professionista pag. 82
2. Fac-similemandato professionale pag. 82

L’AUTORE
Mario Cavallaro
Avvocato e Presidente del consiglio di Presidenza della Giustizia Tributaria.

Alla redazione del presente testo hanno collaborato per lo Studio Ass.to Tributario CMNP: Pierpaolo Ceroli – Andrea Marchegiani – Gianluca Natalucci - Sonia Pucci - Paola Bonsignore - Agnese Menghi - Luisa Miletta (cmnp@strategicpartners.it)