Le relazioni approfondite e molto articolare che hanno impegnato quest’ultima sessione del Convegno hanno fornito molti dati circa l’elaborazione del tema "Verso il pubblico ministero europeo".
La formula che è stata forse la più ricorrente nelle analisi condotte dalle assai interessanti relazioni è quella del "compromesso". Con la quale, però, non si va molto lontano, tanto essa espone alla non praticabilità.
I due temi centrali che si sono trattati – la struttura dell’organismo di vertice del pubblico ministero europeo e il controllo sull’esercizio dell’azione penale – sono emblematici di simili problematiche.
La configurazione dell’organo di vertice in forma gerarchica o collegiali espone a questioni per un verso di valori costituzionali e per un altro verso di efficienza.
L’individuazione dell’organo giurisdizionale di controllo sull’esercizio dell’azione penale vede messi in campo criteri di assai problematica adeguatezza: quello della lex loci, tradizionalmente utilizzato come "elemento di collegamento" perla determinazione della legge penale sostanziale, fatica a essere trasposto con pratica attinenza alla sfera processuale; quello della lex fori ne esce inevitabilmente "itinerante", trascinando una sorta di interna incongruenza.
Prima sessione
IL SISTEMA INTEGRATO DELLE FONTI NAZIONALI ED EUROPEE
GIORGIO LATTANZI, Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
ENNIO AMODIO, Relazione introduttiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 15
ANGELO GIARDA, Un decennio di giustizia penale europea prima del Trattato di
Lisbona . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 29
ROBERTO E. KOSTORIS, Processo penale, diritto europeo e nuovi paradigmi del
pluralismo giuridico postmoderno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 35
GIULIO UBERTIS, Diritti fondamentali e dialogo tra le Corti: fantascienza giuridica?. 71
Seconda sessione
VERSO UN NUOVO STATUTO DELLIMPUTATO E DELLA VITTIMA
DELFINO SIRACUSANO, Introduzione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
MICHELE CAIANIELLO, Dal terzo pilastro ai nuovi strumenti: diritti fondamentali,
“road map” e l’impatto delle nuove direttive . . . . . . . . . . . . . . . . . 97
GIORGIO SPANGHER, Interpretazione e traduzione nel quadro delle garanzie
primarie. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 131
OLIVIERO MAZZA, Presunzione di innocenza e diritto di difesa . . . . . . . . . . . 141
ELENA CATALANO, La tutela della vittima nella direttiva 2012/29/UE e nella giurisprudenza
delle Corti Europee. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 165
Terza sessione
INDAGINE, PROVA E GIUDIZIO NELLA DIMENSIONE TRANSNAZIONALE
MARTA BARGIS, Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 201
MARIA RICCARDA MARCHETTI, Oltre le rogatorie: i nuovi strumenti per la circolazione
degli atti investigativi e delle prove penali. . . . . . . . . . . . . . . . 207
ANTONIO BALSAMO, Verso un modello di prova dichiarativa europea: il nesso tra
acquisizione e impiego della prova . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 227
NOVELLA GALANTINI, Il ne bis in idem europeo: verso il superamento della res
iudicata? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 241
Quarta sessione
VERSO IL PUBBLICO MINISTERO EUROPEO
FILIPPO SPIEZIA, I cambiamenti in corso nello spazio europeo di libertà, sicurezza e
giustizia: quale futuro per Eurojust? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 253
SILVIA ALLEGREZZA, Statuto e poteri del Pubblico ministero europeo . . . . . . . . 279
TOMMASO RAFARACI, Il controllo giurisdizionale delle attività del Pubblico ministero
europeo e l’innesto delle indagini nel procedimento nazionale . . . . . . . . 321
ORESTE DOMINIONI, Riflessioni conclusive . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 339
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