I libri, che s'intitolano filosofie del diritto, contengono un vario, e spesso assai pregevole, materiale di dati storici, di schematismi giuridici, di critiche circa istituti sociali e di proposte riformatorie; o anche importanti vedute filosofiche generali.
Ma tutto ciò resta fuori della mia indagine. Io debbo fermarmi soltanto a quelle parti di essi, - talora, poche pagine introduttive, o qualche capitolo o paragrafo, che si cela quasi vergognoso nella selva delle discussioni estranee, - nelle quali si cerca di stabilire il fondamento o il concetto del diritto.
Proprio queste trattazioni del problema peculiare e fondamentale del diritto mi hanno destato sempre i maggiori dubbi. Pare a me, come già ad altri, che si sia ancora, per questo riguardo, press'a poco nella condizione in cui si era alla fine del secolo decimottavo; quando Kant, parlando nella Critica della ragion pura della difficoltà delle definizioni, notava che i giuristi cercavano sempre, ma non erano riusciti ancora a trovarne una pel diritto.
Il rapporto di diritto e morale, che il giurista von Jhering chiamava il capo Horn (o capo delle Tempeste) della scienza giuridica, mi sembra, in verità, il capo dei Naufragi. L'indole dell'attività giuridica rimane ancora oscura, e non si è riusciti a distinguerla davvero da quella dell'etica. - Se non si è riusciti, - si potrebbe dire, - gli è che la distinzione non esiste; e la filosofia del diritto dev'essere puramente e semplicemente assorbita nell'etica. - Ma a questa conclusione resiste ostinatamente una certa confusa coscienza, che è in tutti, dell'elemento differenziale, che il diritto contiene rispetto alla morale. E le si oppone poi con energia tutta la storia della filosofia del diritto, la quale è sorta appunto dalla necessità di fissare la distinzione di diritto e morale.
Il fantasma della « prima forma ». Saggio sulla Riduzione crociana,
di Carlo Nitsch ............................................................................ V
Nota del curatore .............................................................................. XLIII
RIDUZIONE DELLA FILOSOFIA DEL DIRITTO ALLA FILOSOFIA DELL’ECONOMIA
Sommario .......................................................................................... 3
I. La contradizione interna della filosofia del diritto ................. 7
II. Il diritto come pura economia ................................................ 35
Note .................................................................................................. 57
APPENDICE
I. Obiezioni intorno alla mia teoria del diritto ........................... 67
II. Intorno alla mia teoria del diritto ........................................... 77
III. Sul concetto filosofico dell’utile ............................................ 87
Apparato critico ............................................................................... 97
Indice dei nomi ................................................................................ 113