Il Volume, a cura della Commissione Imposte dirette - Operazioni straordinarie dell'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Roma, esamina dal punto di vista tributario il rapporto tra la scissione societaria e le diverse modalità di "trasferimento" dell'azienda.
Le peculiarità elusive della scissione sono frutto della intrinseca polivalenza di tale operazione che, non trovando menzione esplicita nel comma 3 dell'art. 176 del T.U.I.R., ha suscitato molte più attenzioni rispetto ad altre operazioni straordinarie come i conferimenti o anche le fusioni.
Il Volume analizza, in un'ottica globale e alla luce dell'attuale contesto normativo nonché di prassi, i profili elusivi della scissione preordinata ad una cessione indiretta dell'azienda valorizzando, in particolare, le implicazioni derivanti dall'introduzione della participation exemption.
L'appendice offre infine una rassegna ragionata del comitato consultivo, della prassi dell'Agenzia delle Entrate e della giurisprudenza di merito.
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Lo scopo del presente contributo è quello di riesaminare in un’ottica globale e alla luce dell’attuale contesto normativo i profili elusivi della scissione preordinata ad una cessione indiretta dell’azienda valorizzando, in particolare, le implicazioni derivanti dall’introduzione della participation exemption.
Sul punto sembra, infatti, possibile affermare che nei casi in cui la fattispecie venga integralmente realizzata tra soggetti IRES, ivi inclusi i soci delle società coinvolte, l’istituto della participation exemption imporrebbe di considerare quest’ultima come non elusiva al pari di quanto previsto dal ricordato comma 3 dell’art. 176 in merito al conferimento d’azienda.
Più in generale, le considerazioni svolte nel presente documento vogliono suggerire l’opportunità di (ri)esaminare in modo critico l’immagine, spesso negativa, della scissione restituita ai giorni d’oggi da una prassi non sempre del tutto attuale e che in alcuni casi, come una vecchia fotografia, racconta un mondo che forse non c’è più o che comunque si è ampiamente modificato e meriterebbe, quindi, di essere esaminato con nuovi occhi e strumenti.
Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . VII
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
1.
LA SCISSIONE SOCIETARIA QUALE FORMA
DI CIRCOLAZIONE INDIRETTA DELL’AZIENDA:
RAGIONI ED OPPORTUNITÀ
1.1. La scissione come operazione sui soggetti in regime di neutralità fiscale . 5
1.1.1. La neutralità fiscale delle operazioni straordinarie: considerazioni
generali. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6
1.1.2. L’articolazione del principio di neutralità con riferimento alla
scissione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 12
1.1.3. (Segue) La neutralità fiscale e la ripartizione del valore della partecipazione
originariamente detenuta nella società scissa . . . . . . . 14
1.2. La scissione quale alternativa al conferimento d’azienda e la successiva
cessione della partecipazione nelle società beneficiarie. . . . . . . . . . . . 17
2.
L’ELUSIONE FISCALE E L’ORIGINE DELL’ATTEGGIAMENTO
DI SOSPETTO NEI CONFRONTI DELLA SCISSIONE
2.1. I rimedi legislativi e giurisprudenziali all’elusione fiscale: tra frode alla
legge, abuso del diritto e valide ragioni economiche . . . . . . . . . . . . . 21
2.1.1. L’ormai abrogato art. 37-bis del D.P.R. n. 600/1973. . . . . . . . . 21
2.1.2. Il principio dell’abuso del diritto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 33
2.1.3. La clausola antielusiva generale di recente emanazione: l’art. 10-bis
della L. n. 212/2000 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 40
2.2. L’origine dei sospetti elusivi nei confronti della scissione . . . . . . . . . . 47
2.2.1. L’orientamento dell’ormai abrogato Comitato Consultivo per l’Applicazione
delle Disposizioni Antielusive . . . . . . . . . . . . . . . 51
2.2.2. La posizione dell’Amministrazione finanziaria e le conferme della
giurisprudenza di merito. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
3.
LA NECESSITÀ DI RIMODULARE L’ATTEGGIAMENTO
DI SOSPETTO NEI CONFRONTI DELLA SCISSIONE
3.1. L’inattualità di un certo orientamento del Comitato Consultivo rispetto
all’attuale contesto normativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 73
3.2. La scissione finalizzata alla circolazione indiretta dell’azienda attraverso la
cessione delle partecipazioni nelle beneficiarie: dove inizia e dove finisce
l’elusione? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 78
Conclusione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 95
APPENDICE
Rassegna ragionata dei pareri del comitato consultivo, della prassi dell’agenzia
delle entrate e della giurisprudenza di merito. . . . . . . . . . . . . . . . . 99
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