La ricostruzione della disciplina della successio in ius defuncti e' sottoposta ad uno sforzo gravoso ed improbo, a causa di tutte le situazioni soggettive, non solo civilistiche, che devono essere riconciliate con le regole della successione mortis causa.
Quest'opera, contraddistinta da grande tecnicita' e concretezza, affronta in maniera completa la questione identificativa dell'oggetto del trasferimento a causa di morte, la definizione dei successibili e le regole tecniche della successione, anche alla luce delle norme imperative di ordine pubblico e degli aspetti del diritto comunitario, comparato ed internazionale privato.
L'impostazione dell'opera e' straordinariamente completa ed aggiornata agli ultimi arresti pretori ed alle novita' legislative: dalla successione nelle passwords dei social networks alle ricadute in tema di rappresentazione, sostituzione, trasmissione, successione riservata e ab intestato della riforma della filiazione; dalle questioni relative alla legge 20 maggio 2016, n. 76, sulle unioni civili e le convivenze, al diritto di abitazione del coniuge superstite e ai diritti del coniuge separato e divorziato, nonche' a quelli del "civilmente unito".
Altri aspetti affrontati sono il regime giuridico della diseredazione e degli accordi di reintegrazione dei diritti dei legittimari, i rapporti tra accettazione dell'eredita' ed i processi di cognizione ed esecuzione, la rilevabilita' d'ufficio dell'accettazione con beneficio di inventario, il certificato successorio europeo, gli strumenti alternativi al testamento, le clausole arbitrali testamentarie, i legati di diritti edificatori, la questione della disponibilita' della c.d. "quotina", il consolidamento delle donazioni ex art. 2929-bis c.c., la donazione di multiproprieta' e quella indiretta pro quota, fino alla capacita' donativa delle societa'.