Premessa........................................................................................................................................... V
Presentazione alla prima edizione ................................................................................................... VII
Guida alla consultazione.................................................................................................................. IX
Abbreviazioni................................................................................................................................... XI
NORME FONDAMENTALI
I. COSTITUZIONE E DISPOSIZIONI A TUTELA DEI DIRITTI FONDAMENTALI
A. COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA, APPROVATA DALL’ASSEMBLEA COSTITUENTE
IL 22 DICEMBRE 1947, PROMULGATA DAL CAPO PROVVISORIO DELLO STATO IL 27 DICEMBRE
1947 ED ENTRATA IN VIGORE IL 1° GENNAIO 1948 (artt. 32-44) ............................ 3
B. CARTA DEI DIRITTI FONDAMENTALI DELL’UNIONE EUROPEA (artt. 35-38) ....................... 4
C. TRATTATO SULL’UNIONE EUROPEA (artt. 1-6) ................................................................ 5
II. FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE
A. ACCORDO DI MADRID SULLA REPRESSIONE DELLE FALSE O FALLACI INDICAZIONI DI PROVENIENZA
DEL 14 APRILE 1891 (art. 1) ............................................................................. 9
B. CONVENZIONE DI PARIGI PER LA PROTEZIONE DELLA PROPRIETÀ INDUSTRIALE DEL 20
MARZO 1883 (artt. 1, 9-10-bis) .................................................................................... 9
C. ACCORDO DI LISBONA SULLA PROTEZIONE DELLE DENOMINAZIONI D’ORIGINE E LA LORO
PROTEZIONE INTERNAZIONALE DEL 31 OTTOBRE 1958 (art. 2) ....................................... 10
D. AGREEMENT ON THE APPLICATION OF SANITARY AND PHYTOSANITARYMEASURES – URUGUAY
ROUND AGREEMENT – GATT 1994 (artt. 1-2) .................................................. 11
E. AGREEMENT ON TECHNICAL BARRIERS TO TRADE (T.B.T.) – URUGUAY ROUND AGREEMENT
– GATT 1994 (artt. 1-3) ................................................................................... 11
F. AGREEMENT ON RULES OF ORIGIN – URUGUAY ROUND AGREEMENT – GATT 1994
(artt. 1, 3) .................................................................................................................... 13
G. AGREEMENT ON TRADE-RELATED ASPECTS OF INTELLECTUAL PROPERTY RIGHTS
(TRIPS) – URUGUAY ROUND AGREEMENTS – GATT 1994 (art. 22) .......................... 15
H. ANTI-DUMPING – ARTICLE VI OF GATT 1994 – URUGUAY ROUND AGREEMENTS (art.
2) ................................................................................................................................. 15
III. FONTI DEL DIRITTO EUROPEO
A. TRATTATO SUL FUNZIONAMENTO DELL’UNIONE EUROPEA (artt. 3-4, 12, 26, 28, 34-36,
168-169) ...................................................................................................................... 19
B. REGOLAMENTO (CE) 28 GENNAIO 2002, N. 178. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare,
istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel
campo della sicurezza alimentare ................................................................................ 22
C. REGOLAMENTO (CE) 9 OTTOBRE 2013, N. 952. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che istituisce il codice doganale dell’Unione (artt. 60-61) ................. 43
IV. FONTI DEL DIRITTO NAZIONALE
A. CODICE CIVILE, APPROVATO CON REGIO DECRETO 16 MARZO 1942, N. 262 (art. 2135) .. 45
B. CODICE PENALE, APPROVATO CON REGIO DECRETO 19 OTTOBRE 1930, N. 1938 (artt.
439-440, 442, 444-448-bis, 473-474, 515-517-quinquies, 648-bis) ........................... 45
XIII
C. CODICE DI PROCEDURA PENALE, APPROVATO CON REGIO DECRETO 19 OTTOBRE 1930, N.
1398 (art. 266) ............................................................................................................ 49
D. NORME DI ATTUAZIONE, DI COORDINAMENTO E TRANSITORIE DEL CODICE DI PROCEDURA
PENALE, ALLEGATO AL DECRETO LEGISLATIVO 28 LUGLIO 1989, N. 271 (art. 223) ......... 50
DISPOSIZIONI DELLA LEGISLAZIONE SPECIALE
I. ALIMENTI
1. ACQUE DESTINATE AL CONSUMO UMANO E ACQUE MINERALI NATURALI
A. DECRETO LEGISLATIVO 2 FEBBRAIO 2001, N. 31. Attuazione della direttiva 98/83/CE
relativa alla qualità delle acque destinate al consumo umano (artt. 1-2) ................... 53
B. DECRETO LEGISLATIVO 8 OTTOBRE 2011, N. 176. Attuazione della direttiva 2009/54/
CE, sull’utilizzazione e la commercializzazione delle acque minerali naturali (artt.
1-2) .............................................................................................................................. 53
2. DEFINIZIONE DI « ALIMENTO »
A. REGOLAMENTO (CE) 28 GENNAIO 2002, N. 178. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare,
istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel
campo della sicurezza alimentare (art. 2) .................................................................... 55
3. DEFINIZIONE DI « MEDICINALE PER USO UMANO »
A. DECRETO LEGISLATIVO 24 APRILE 2006, N. 219. Attuazione della direttiva 2001/83/CE
(e successive direttive di modifica) relativa ad un codice comunitario concernente i
medicinali per uso umano, nonché della direttiva 2003/94/CE (artt. 1-2, 27) ......... 56
4. INTEGRATORI ALIMENTARI
A. DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 1992, N. 111. Attuazione della direttiva 89/398/
CEE concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare)
(art. 7) ......................................................................................................................... 60
B. LEGGE 14 DICEMBRE 2000, N. 376. Disciplina della tutela sanitaria delle attività
sportive e della lotta contro il doping (art. 1). ............................................................ 60
C. DECRETO DEL MINISTERO DELLA SALUTE 15 OTTOBRE 2002. Approvazione della lista
dei farmaci, sostanze biologicamente o farmacologicamente attive e delle pratiche
mediche, il cui impiego è considerato doping, ai sensi della legge 14 dicembre 2000, n.
376 ............................................................................................................................... 61
D. DECRETO LEGISLATIVO 21 MAGGIO 2004, N. 169. Attuazione della direttiva 2002/46/
CE relativa agli integratori alimentari ......................................................................... 62
5. NUOVI ALIMENTI
A. REGOLAMENTO (CE) 25 NOVEMBRE 2015, N. 2283. Regolamento del Parlamento
europeo e del Consiglio relativo ai nuovi alimenti e che modifica il regolamento (UE)
n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga il regolamento (CE) n.
258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1852/2001
della Commissione ....................................................................................................... 66
INDICE SOMMARIO
XIV
6. PRODOTTI DELL’APICOLTURA
A. LEGGE 24 DICEMBRE 2004, N. 313. Disciplina dell’apicoltura (artt. 1-3) .................... 77
7. PRODOTTI DESTINATI AD UN’ALIMENTAZIONE PARTICOLARE: IN GENERE
A. DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 1992, N. 111. Attuazione della direttiva 89/398/
CEE concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare . . 78
B. REGOLAMENTO (CE) 12 GIUGNO 2013, N. 609. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio relativo agli alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima
infanzia, agli alimenti a fini medici speciali e ai sostituti dell’intera razione alimentare
giornaliera per il controllo del peso e che abroga la direttiva 92/52/CEE del Consiglio,
le direttive 96/8/CE, 1999/21/CE, 2006/125/CE e 2006/141/CE della Commissione,
la direttiva 2009/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e i regolamenti
(CE) n. 41/2009 e (CE) n. 953/2009 della Commissione ............................. 82
8. PRODOTTI DESTINATI AD UN’ALIMENTAZIONE PARTICOLARE (SEGUE): ALIMENTI A FINI MEDICI SPECIALI
A. REGOLAMENTO (CE) 25 SETTEMBRE 2015, N. 128. Regolamento delegato della Commissione
che integra il regolamento (UE) n. 609/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni specifiche in materia di composizione e
di informazione per gli alimenti destinati a fini medici speciali .................................. 89
9. PRODOTTI DESTINATI AD UN’ALIMENTAZIONE PARTICOLARE (SEGUE): FORMULE PER LATTANTI E FORMULE DI
PROSEGUIMENTO
A. REGOLAMENTO (CE) 25 SETTEMBRE 2015, N. 127. Regolamento delegato della Commissione
che integra il regolamento (UE) n. 609/2013 del Parlamento europeo e del
Consiglio per quanto riguarda le prescrizioni specifiche di composizione e di informazione
per le formule per lattanti e le formule di proseguimento e per quanto riguarda
le prescrizioni relative alle informazioni sull’alimentazione del lattante e del bambino
nella prima infanzia...................................................................................................... 93
10. PRODOTTI DESTINATI AD UN’ALIMENTAZIONE PARTICOLARE (SEGUE): PRODOTTI ADATTATI AD UN INTENSO
SFORZO MUSCOLARE, SOPRATTUTTO PER GLI SPORTIVI
A. CIRCOLARE DEL MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI 5
NOVEMBRE 2009. Linee di demarcazione tra integratori alimentari, prodotti destinati
ad una alimentazione particolare e alimenti addizionati di vitamine e minerali -
Criteri di composizione e di etichettatura di alcune categorie di prodotti destinati ad
una alimentazione particolare (Allegato 1) ................................................................ 98
11. PRODOTTI DESTINATI AD UN’ALIMENTAZIONE PARTICOLARE (SEGUE): PRODOTTI SENZA GLUTINE
A. LEGGE 4 LUGLIO 2005, N. 123. Norme per la protezione dei soggetti malati di
celiachia ........................................................................................................................ 100
B. REGOLAMENTO (CE) 21 AGOSTO 2013, N. 1155. Regolamento delegato della Commissione
che modifica il regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del
Consiglio relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori per
quanto riguarda le informazioni sull’assenza di glutine o sulla sua presenza in misura
ridotta negli alimenti (art. 1) ...................................................................................... 102
C. REGOLAMENTO (CE) 30 LUGLIO 2014, N. 828. Regolamento di esecuzione della Commissione
relativo alle prescrizioni riguardanti l’informazione dei consumatori sull’assenza
di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta negli alimenti ........................ 102
INDICE SOMMARIO
XV
12. PRODOTTI DESTINATI AD UN’ALIMENTAZIONE PARTICOLARE (SEGUE): SALI DIETETICI
A. CIRCOLARE DEL MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI 5
NOVEMBRE 2009. Linee di demarcazione tra integratori alimentari, prodotti destinati
ad una alimentazione particolare e alimenti addizionati di vitamine e minerali -
Criteri di composizione e di etichettatura di alcune categorie di prodotti destinati ad
una alimentazione particolare (Allegato 2) ................................................................ 104
13. PRODOTTI DESTINATI AD UN’ALIMENTAZIONE PARTICOLARE (SEGUE): SOSTITUTI DELL’INTERAZIONE ALIMENTARE
GIORNALIERA PER IL CONTROLLO DEL PESO
A. CIRCOLARE DEL MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI 5
NOVEMBRE 2009. Linee di demarcazione tra integratori alimentari, prodotti destinati
ad una alimentazione particolare e alimenti addizionati di vitamine e minerali -
Criteri di composizione e di etichettatura di alcune categorie di prodotti destinati ad
una alimentazione particolare (Allegato 4) ................................................................ 105
14. PRODOTTI DI ERBORISTERIA
A. LEGGE 6 GENNAIO 1931, N. 99. Disciplina della coltivazione, raccolta e commercio
delle piante officinali (art. 1) ...................................................................................... 106
B. DECRETO DEL MINISTERO DELLA SALUTE 9 LUGLIO 2012. Disciplina dell’impiego negli
integratori alimentari di sostanze e preparati vegetali ................................................. 106
15. VITAMINE E MINERALI
A. REGOLAMENTO (CE) 20 DICEMBRE 2006, N. 1925. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio sull’aggiunta di vitamine e minerali e di talune altre sostanze agli
alimenti ........................................................................................................................ 108
II. AUTORIZZAZIONI SANITARIE
A. LEGGE 7 AGOSTO 1990, N. 241. Nuove norme in materia di procedimento amministrativo
e di diritto di accesso ai documenti amministrativi (artt. 19-20) .................. 115
B. LEGGE 25 AGOSTO 1991, N. 287. Aggiornamento della normativa sull’insediamento e
sull’attività dei pubblici esercizi (artt. 1-5) ................................................................. 118
C. DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 1992, N. 111. Attuazione della direttiva 89/398/
CEE concernente i prodotti alimentari destinati ad una alimentazione particolare
(art. 10) ....................................................................................................................... 120
D. DECRETO LEGISLATIVO 31 MARZO 1998, N. 114. Riforma della disciplina relativa al
settore del commercio, a norma dell’articolo 4, comma 4, della legge 15 marzo 1997,
n. 59 (artt. 1-5) ........................................................................................................... 121
E. DECRETO LEGISLATIVO 26 MARZO 2010, N. 59. Attuazione della direttiva 2006/123/CE
relativa ai servizi nel mercato interno (artt. 64 e 71) ................................................. 124
F. DECRETO LEGISLATIVO 30 GIUGNO 2016, N. 126. Attuazione della delega in materia di
segnalazione certificata di inizio attività (SCIA), a norma dell’articolo 5 della legge 7
agosto 2015, n. 124 (art. 1) ......................................................................................... 126
G. DECRETO LEGISLATIVO 25 NOVEMBRE 2016, N. 222. Individuazione di procedimenti
oggetto di autorizzazione, segnalazione certificata di inizio di attività (SCIA), silenzio
assenso e comunicazione e di definizione dei regimi amministrativi applicabili a
determinate attività e procedimenti, ai sensi dell’articolo 5 della legge 7 agosto 2015,
n. 124 (art. 2) .............................................................................................................. 127
III. COMMERCIO DEI PRODOTTI ALIMENTARI
A. REGOLAMENTO (CE) DEL 23 APRILE 2008, N. 450. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che istituisce il codice doganale comunitario (Codice doganale
aggiornato) (art. 36) .................................................................................................... 129
INDICE SOMMARIO
XVI
B. REGOLAMENTO (CEE) 12 OTTOBRE 1992, N. 2913. Regolamento del Consiglio che
istituisce un codice doganale comunitario (artt. 23-24) .............................................. 129
C. DIRETTIVA (UE) 9 SETTEMBRE 2015, N. 1535. Direttiva del Parlamento europeo e del
Consiglio che prevede una procedura d’informazione nel settore delle regolamentazioni
tecniche e delle regole relative ai servizi della società dell’informazione ........... 130
IV. COMPETENZE
A. LEGGE 23 DICEMBRE 1978, N. 833. Istituzione del servizio sanitario nazionale (artt.
1-2, 14) ........................................................................................................................ 137
B. REGOLAMENTO (CE) 28 GENNAIO 2002, N. 178. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare,
istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel
campo della sicurezza alimentare (artt. 22-23) ........................................................... 139
C. DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 11 FEBBRAIO 2014, N. 59.
Regolamento di organizzazione del Ministero della Salute (artt. 1, 10, 12) .............. 140
D. DECRETO LEGISLATIVO 19 AGOSTO 2016, N. 177. Disposizioni in materia di razionalizzazione
delle funzioni di polizia e assorbimento del Corpo forestale dello Stato, ai
sensi dell’articolo 8, comma 1, lettera a), della legge 7 agosto 2015, n. 124, in materia
di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (artt. 7-13, 18) ......................... 142
V. COMPONENTI TECNOLOGICHE
1. COADIUVANTI
A. REGOLAMENTO (CE) 21 OTTOBRE 2009, N. 1107. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio del 21 ottobre 2009 relativo all’immissione sul mercato dei
prodotti fitosanitari e che abroga le direttive del Consiglio 79/117/CEE e 91/414/
CEE (artt. 1-4, 28-29) ................................................................................................. 151
2. CONTAMINANTI
A. REGOLAMENTO (CEE) 8 FEBBRAIO 1993, N. 315. Regolamento del Consiglio che
stabilisce procedure comunitarie relative ai contaminanti nei prodotti alimentari ..... 157
B. DECRETO LEGISLATIVO 30 GENNAIO 2001, N. 94. Attuazione delle direttive 1999/2/CE
e 1993/3/CE concernenti gli alimenti e i loro ingredienti trattati con radiazioni
ionizzanti ...................................................................................................................... 158
C. REGOLAMENTO (CE) 19 DICEMBRE 2006, N. 1881. Regolamento della Commissione che
definisce i tenori massimi di alcuni contaminanti nei prodotti alimentari (artt. 1-3, 8) . 163
3. IMBALLAGGI
A. DIRETTIVA (CE) 20 GENNAIO 1976, N. 211. Direttiva del Consiglio per il ravvicinamento
delle legislazioni degli Stati membri relative al precondizionamento in massa o
in volume di alcuni prodotti in imballaggi preconfezionati (Allegato I, par. 3.3) ..... 165
B. DIRETTIVA (CE) 5 SETTEMBRE 2007, N. 45. Direttiva del Parlamento europeo e del
Consiglio che reca disposizioni sulle quantità nominali dei prodotti preconfezionati,
abroga le direttive 75/106/CEE e 80/232/CEE del Consiglio e modifica la direttiva
76/211/CEE del Consiglio (artt. 1-2). ........................................................................ 165
C. REGOLAMENTO (CE) 29 MAGGIO 2009, N. 450. Regolamento della Commissione concernente
i materiali attivi e intelligenti destinati a venire a contatto con i prodotti
alimentari (artt. 1-4) ................................................................................................... 166
INDICE SOMMARIO
XVII
4. RESIDUI
A. REGOLAMENTO (CE) 23 FEBBRAIO 2005, N. 396. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio concernente i livelli massimi di residui di antiparassitari nei o sui
prodotti alimentari e mangimi di origine vegetale e animale e che modifica la direttiva
91/414/CEE del Consiglio (artt. 1-3, 18) .................................................................. 167
5. SOLVENTI DA ESTRAZIONE
A. DECRETO LEGISLATIVO 4 FEBBRAIO 1993, N. 64. Attuazione della direttiva 88/344/
CEE in materia di solventi da estrazione impiegati nella preparazione dei prodotti
alimentari e dei loro ingredienti ................................................................................. 170
B. DIRETTIVA (CE) 23 APRILE 2009, N. 32. Direttiva del Parlamento europeo e del
Consiglio per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri riguardanti i
solventi da estrazione impiegati nella preparazione dei prodotti alimentari e dei loro
ingredienti (art. 1) ....................................................................................................... 171
VI. CONTROLLI
A. REGOLAMENTO (CE) 29 APRILE 2004, N. 882. Regolamento del Parlamento europeo e
del Consiglio del 29 aprile 2004 relativo ai controlli ufficiali intesi a verificare la
conformità alla normativa in materia di mangimi e di alimenti e alle norme sulla
salute e sul benessere degli animali (artt. 1-12) ......................................................... 173
B DECRETO LEGISLATIVO 6 NOVEMBRE 2007, N. 193. Attuazione della direttiva 2004/41/
CE relativa ai controlli in materia di sicurezza alimentare e applicazione dei regolamenti
comunitari nel medesimo settore (art. 2) ......................................................... 179
C. DECRETO LEGGE 24 GIUGNO 2014, N. 91 (CONV., CON MODIF., IN LEGGE 11 AGOSTO
2014, N. 116). Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e
l’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo
sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche,
nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea
(art. 1) ............................................................................................................... 180
D. DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI 22 LUGLIO
2015. Istituzione del registro unico dei controlli ispettivi sulle imprese agricole. 181
E. REGOLAMENTO (UE) 15 MARZO 2017, N. 625. Regolamento del Parlamento europeo e
del Consiglio del 15 marzo 2017 relativo ai controlli ufficiali e alle altre attività
ufficiali effettuati per garantire l’applicazione della legislazione sugli alimenti e sui
mangimi, delle norme sulla salute e sul benessere degli animali, sulla sanità delle
piante nonché sui prodotti fitosanitari, recante modifica dei regolamenti (CE) n. 999/
2001, (CE) n. 396/2005, (CE) n. 1069/2009, (CE) n. 1107/2009, (UE) n. 1151/
2012, (UE) n. 652/2014, (UE) 2016/429 e (UE) 2016/2031 del Parlamento europeo
e del Consiglio, dei regolamenti (CE) n. 1/ 2005 e (CE) n. 1099/2009 del Consiglio
e delle direttive 98/58/CE, 1999/74/CE, 2007/43/CE, 2008/119/ CE e 2008/120/
CE del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 854/2004 e (CE) n. 882/2004
del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 89/608/CEE, 89/662/CEE,
90/425/CEE, 91/496/CEE, 96/23/CE, 96/93/CE e 97/78/CE del Consiglio e la
decisione 92/438/CEE del Consiglio (regolamento sui controlli ufficiali) (artt. 1-6;
9-15; 18-27; 146-147) ................................................................................................. 184
VII. CONSUMATORE (DEFINIZIONE, CONSUMATORE MEDIO, CONSUMATORE
VULNERABILE)
A. DECRETO LEGISLATIVO 6 SETTEMBRE 2005, N. 206. Codice del consumo, a norma dell’articolo
7 della legge 29 luglio 2003, n. 229 (art. 18, lett. a); art. 20, commi 2 e 3) .......... 203
INDICE SOMMARIO
XVIII
VIII. ETICHETTATURA E INFORMAZIONI
A. DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 1992, N. 110. Attuazione della direttiva 89/108/
CEE in materia di alimenti surgelati destinati all’alimentazione umana ................... 205
B. REGOLAMENTO (CE) 20 DICEMBRE 2006, N. 1924. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio relativo alle indicazioni nutrizionali e sulla salute fornite sui
prodotti alimentari ...................................................................................................... 207
C. REGOLAMENTO (CE) 18 APRILE 2008, N. 353. Regolamento della Commissione che
fissa le norme d’attuazione relative alle richieste di autorizzazione delle indicazioni
sulla salute di cui all’articolo 15 del regolamento (CE) n. 1924/2006 del Parlamento
europeo e del Consiglio ................................................................................................ 221
D. LEGGE 3 FEBBRAIO 2011, N. 4. Disposizioni in materia di etichettatura e di qualità dei
prodotti alimentari (artt. 2, 4, 5) ................................................................................ 222
E. REGOLAMENTO (CE) 25 OTTOBRE 2011, N. 1169. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio relativo alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori,
che modifica i regolamenti (CE) n. 1924/2006 e (CE) n. 1925/2006 del Parlamento
europeo e del Consiglio e abroga la direttiva 87/250/CEE della Commissione,
la direttiva 90/496/CEE del Consiglio, la direttiva 1999/10/CE della Commissione,
la direttiva 2000/13/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, le direttive 2002/
67/CE e 2008/5/CE della Commissione e il regolamento (CE) n. 608/2004 della
Commissione ................................................................................................................ 225
F. DIRETTIVA (UE) 13 DICEMBRE 2011, N. 91. Direttiva del Parlamento europeo e del
Consiglio relativa alle diciture o marche che consentono di identificare la partita alla
quale appartiene una derrata alimentare (codificazione) ............................................. 245
G. REGOLAMENTO (CE) 16 MAGGIO 2012, N. 432. Regolamento della Commissione relativo
alla compilazione di un elenco di indicazioni sulla salute consentite sui prodotti
alimentari, diverse da quelle facenti riferimento alla riduzione dei rischi di malattia e
allo sviluppo e alla salute dei bambini (art. 1) ........................................................... 246
H. REGOLAMENTO (CE) 20 SETTEMBRE 2013, N. 907. Regolamento della Commissione
che stabilisce le norme relative alle domande concernenti l’uso di descrittori generici
(denominazioni) ........................................................................................................... 246
XIX. IGIENE
A. REGIO DECRETO 3 AGOSTO 1890, N. 7045. Regolamento speciale per la vigilanza
igienica sugli alimenti, sulle bevande e sugli oggetti di uso domestico (artt. 1-5) ..... 247
B. REGIO DECRETO 3 FEBBRAIO 1901, N. 45. Regolamento generale sanitario (artt. 107-
108) ............................................................................................................................. 248
C. LEGGE 30 APRILE 1962, N. 283. Modifica degli artt. 242, 243, 247, 250 e 262 del T.U.
delle leggi sanitarie approvato con r.d. 27 luglio 1934, n. 1265. Disciplina igienica
della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande (art. 1) .. 248
D. REGOLAMENTO (CE) 29 APRILE 2004, N. 852. Regolamento del Parlamento europeo e
del Consiglio sull’igiene dei prodotti alimentari ......................................................... 249
E. REGOLAMENTO (CE) 29 APRILE 2004, N. 853. Regolamento del Parlamento europeo e
del Consiglio che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di
origine animale ............................................................................................................ 255
F. REGOLAMENTO (CE) 29 APRILE 2004, N. 854. Regolamento del Parlamento europeo e
del Consiglio che stabilisce norme specifiche per l’organizzazione di controlli ufficiali
sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano ..................................... 261
G. REGOLAMENTO (CE) 15 NOVEMBRE 2005, N. 2073. Regolamento della Commissione
sui criteri microbiologici applicabili ai prodotti alimentari.......................................... 272
H. ACCORDO CONFERENZA PERMANENTE STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME 29 APRILE
2010, N. 59. Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativo a
« Linee guida applicative del regolamento n. 852/2004/CE del Parlamento europeo e
del Consiglio sull’igiene dei prodotti alimentari » ...................................................... 275
I. ACCORDO CONFERENZA PERMANENTE STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME 17 DICEMBRE
2009, N. 253. Accordo, ai sensi dell’articolo 4 del decreto legislativo 28 agosto
1997, n. 281, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome relativo a « Linee
guida applicative del regolamento n. 853/2004/CE del Parlamento europeo e del
Consiglio sull’igiene dei prodotti di origine animale » (artt. 1 e 2) ........................... 281
INDICE SOMMARIO
XIX
X. INGREDIENTI (ADDITIVI, ENZIMI E AROMI)
A. DECRETO LEGISLATIVO 25 GENNAIO 1992, N. 107. Attuazione delle direttive 88/388/
CEE e 91/71/CEE relative agli aromi destinati ad essere impiegati nei prodotti
alimentari ed ai materiali di base per la loro preparazione ........................................ 285
B. REGOLAMENTO (CE) 16 DICEMBRE 2008, N. 1332. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio relativo agli enzimi alimentari e che modifica la direttiva 83/417/
CEE del Consiglio, il regolamento (CE) n. 1493/1999 del Consiglio, la direttiva
2000/13/CE, la direttiva 2001/112/CE del Consiglio e il Regolamento (artt. 1-18) . 289
C. REGOLAMENTO (CE) 16 DICEMBRE 2008, N. 1333. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio relativo agli additivi alimentari .................................................... 293
D. REGOLAMENTO (CE) 16 DICEMBRE 2008, N. 1334. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio relativo agli aromi e ad alcuni ingredienti alimentari con proprietà
aromatizzanti destinati a essere utilizzati negli e sugli alimenti e che modifica il
regolamento (CEE) n. 1601/91 del Consiglio, i regolamenti (CE) n. 2232/96 e (CE)
n. 110/2008 e la direttiva 2000/13/CE ...................................................................... 302
XI. MADE IN ITALY (TUTELA DEL)
A. LEGGE 24 DICEMBRE 2003, N. 350. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004) (art. 4, comma 49 e 49-bis, 49-ter,
50, 51 e 61) ................................................................................................................. 307
B. DECRETO LEGGE 25 SETTEMBRE 2009, N. 135 (CONV., CON MODIF., IN LEGGE 20 NOVEMBRE
2009 N. 166). Disposizioni urgenti per l’attuazione di obblighi comunitari e per
l’esecuzione di sentenze della Corte di giustizia delle Comunità europee (art. 16
commi 1-4) .................................................................................................................. 309
C. DECRETO LEGGE 12 SETTEMBRE 2014, N. 133 (CONV., CON MODIF., IN LEGGE 11 NOVEMBRE
2014, N. 164. Misure urgenti per l’apertura dei cantieri, la realizzazione delle
opere pubbliche, la digitalizzazione del Paese, la semplificazione burocratica, l’emergenza
del dissesto idrogeologico e per la ripresa delle attività produttive (art. 30) .... 309
XII. METODO BIOLOGICO
A. REGOLAMENTO (CE) 28 GIUGNO 2007, N. 834. Regolamento del Consiglio relativo
alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici e che abroga il
regolamento (CEE) n. 2092/91) (artt. 1-10, 23-26) ................................................... 313
B. REGOLAMENTO (CE) 5 SETTEMBRE 2008, N. 889. Regolamento della Commissione
recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio
relativo alla produzione biologica e all’etichettatura dei prodotti biologici, per quanto
riguarda la produzione biologica, l’etichettatura e i controlli (artt. 1-2, 57-62) ......... 319
C. REGOLAMENTO (CE) 8 DICEMBRE 2008, N. 1235. Regolamento della Commissione
recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 834/2007 del Consiglio per
quanto riguarda il regime di importazione di prodotti biologici dai paesi terzi (art.
1-2) .............................................................................................................................. 323
XIII. ORIGINE E PROVENIENZA
1. CARNI
A. REGOLAMENTO (CE) 17 LUGLIO 2000, N. 1760. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che istituisce un sistema di identificazione e di registrazione dei bovini
e relativo all’etichettatura delle carni bovine e dei prodotti a base di carni bovine, e
che abroga il regolamento (CE) n. 820/97 del Consiglio (art. 13-15) ....................... 325
B. REGOLAMENTO (CE) 13 DICEMBRE 2013, N. 1337. Regolamento di esecuzione della
Commissione che fissa le modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1169/
2011 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda l’indicazione del
paese di origine o del luogo di provenienza delle carni fresche, refrigerate o congelate
di animali della specie suina, ovina, caprina e di volatili ........................................... 326
INDICE SOMMARIO
XX
C. DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI 16 GENNAIO
2015. Nuove indicazioni e modalità applicative del Regolamento (CE) n. 1760/
2000 per quanto riguarda il titolo II relativo all’etichettatura delle carni bovine e dei
prodotti a base di carni bovine a seguito delle modifiche introdotte dal Regolamento
(UE) n. 653/2014 ....................................................................................................... 329
2. LATTE E PRODOTTI LATTIERO-CASEARI
A. DECRETO DEL MINISTERO DELLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE 27 MAGGIO 2004. Rintracciabilità
e scadenza del latte fresco ..................................................................................... 335
B. DECRETO DELMINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 9 DICEMBRE
2016. Indicazione dell’origine in etichetta della materia prima per il latte e i
prodotti lattieri caseari, in attuazione del regolamento (UE) n. 1169/2011, relativo
alla fornitura di informazioni sugli alimenti ai consumatori ...................................... 336
3. MIELE
A. DECRETO LEGISLATIVO 21 MAGGIO 2004, N. 179. Attuazione della direttiva 2001/110/
CE concernente la produzione e la commercializzazione del miele (artt. 1-3) ........... 338
4. OLIO DI OLIVA
A. REGOLAMENTO (CE) 13 GENNAIO 2012, N. 29. Regolamento di esecuzione della Commissione
relativo alle norme di commercializzazione dell’olio d’oliva ....................... 340
5. ORTOFRUTTICOLI FRESCHI
A. REGOLAMENTO (CE) 17 DICEMBRE 2013, N. 1308. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e
che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e
(CE) n. 1234/2007 del Consiglio (artt. 74-76) ........................................................... 345
6. POMODORO
A. DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI 17 FEBBRAIO 2006.
Passata di pomodoro fresco. Origine del pomodoro fresco ......................................... 347
7. PRODOTTI DELLA PESCA
A. DECRETO LEGGE 22 GIUGNO 2012, N. 83 (CONV. CON MODIF., IN L. 7 AGOSTO 2012, N.
134). Misure urgenti per la crescita del Paese (art. 59, commi 14-19) ...................... 348
B. DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE ALIMENTARI E FORESTALI 25 LUGLIO
2013. Modalità applicative ai fini della definizione dell’attestazione di origine
dei prodotti della pesca, ai sensi dell’art. 59, commi 14 e seguenti del decreto-legge 22
giugno 2012, n. 83 convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134,
recante « Misure urgenti per la crescita del Paese » .................................................... 349
C. REGOLAMENTO (UE) 11 DICEMBRE 2013, N. 1379. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio relativo all’organizzazione comune dei mercati nel settore dei
prodotti della pesca e dell’acquacoltura, recante modifica ai regolamenti (CE) n.
1184/2006 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n.
104/2000 del Consiglio (artt. 1-3, 35-39) .................................................................. 350
INDICE SOMMARIO
XXI
8. UOVA
A. REGOLAMENTO (CE) 17 DICEMBRE 2013, N. 1308. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e
che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e
(CE) n. 1234/2007 del Consiglio (art. 78, All. VII, Parte VI). .................................. 353
9. VINO
A. REGOLAMENTO (CE) 17 DICEMBRE 2013, N. 1308. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e
che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e
(CE) n. 1234/2007 del Consiglio (artt. 117-123) ....................................................... 355
XIV. PRATICHE COMMERCIALI E PUBBLICITÀ
A. DECRETO LEGISLATIVO 6 SETTEMBRE 2005, N. 206. Codice del consumo, a norma
dell’articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229 (artt. 18-27-quater) ....................... 359
B. DECRETO LEGISLATIVO 2 AGOSTO 2007, N. 145. Attuazione dell’articolo 14 della
direttiva 2005/29/CE che modifica la direttiva 84/450/CEE sulla pubblicità ingannevole
.......................................................................................................................... 368
C. DECRETO LEGISLATIVO 15 MARZO 2010, N. 44. Attuazione della direttiva 2007/65/CE
relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e
amministrative degli Stati membri concernenti l’esercizio delle attività televisive (art.
15) ............................................................................................................................... 372
XV. QUALITÀ E SEGNI DELLA COMUNICAZIONE SIMBOLICA
1. DENOMINAZIONI DI ORIGINE E INDICAZIONI GEOGRAFICHE. SPECIALITÀ TRADIZIONALI GARANTITE
A. DECRETO LEGISLATIVO 10 FEBBRAIO 2005, N. 30. Codice della proprietà industriale, a
norma dell’articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273 (artt. 29-30) ................ 373
B. REGOLAMENTO (CE) 15 GENNAIO 2008, N. 110. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio relativo alla definizione, alla designazione, alla presentazione, all’etichettatura
e alla protezione delle indicazioni geografiche delle bevande spiritose e che
abroga il regolamento (CEE) n. 1576/89 del Consiglio (art. 16) ............................... 373
C. REGOLAMENTO (CE) 21 NOVEMBRE 2012, N. 1151. Regolamento del Parlamento
europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e alimentari ........ 374
D. REGOLAMENTO (CE) 13 GIUGNO 2014, N. 668. Regolamento di esecuzione della Commissione
recante modalità di applicazione del regolamento (UE) n. 1151/2012 del
Parlamento europeo e del Consiglio sui regimi di qualità dei prodotti agricoli e
alimentari .................................................................................................................... 393
E. LEGGE 12 DICEMBRE 2016, N. 238. Disciplina organica della coltivazione della vite e
della produzione e del commercio del vino (artt. 26-42) ............................................ 397
2. INDICAZIONI FACOLTATIVE DI QUALITÀ
A. REGOLAMENTO DELEGATO (UE) 11 MARZO 2014, N. 665. Regolamento della Commissione
che completa il regolamento (UE) n. 1151/2012 del Parlamento europeo e del
Consiglio per quanto riguarda le condizioni d’uso dell’indicazione facoltativa di qualità
« prodotto di montagna » ..................................................................................... 409
3. MARCHIO (DISCIPLINA DEL)
A. DECRETO LEGISLATIVO 10 FEBBRAIO 2005, N. 30. Codice della proprietà industriale, a
norma dell’articolo 15 della legge 12 dicembre 2002, n. 273 (artt. 7-28) .................. 411
INDICE SOMMARIO
XXII
B. REGOLAMENTO (CE) 26 FEBBRAIO 2009, N. 207. Regolamento del Consiglio sul marchio
dell’Unione europea (artt. 1, 4, 66) .................................................................... 417
C. REGOLAMENTO (CE) 16 DICEMBRE 2015, N. 2424. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio recante modifica del regolamento (CE) n. 207/2009 del Consiglio
sul marchio comunitario e del regolamento (CE) n. 2868/95 della Commissione,
recante modalità di esecuzione del regolamento (CE) n. 40/94 del Consiglio sul
marchio comunitario, e che abroga il regolamento (CE) n. 2869/95 della Commissione
relativo alle tasse da pagare all’Ufficio per l’armonizzazione del mercato interno
(marchi, disegni e modelli) (art. 1) ............................................................................. 418
D. DIRETTIVA (UE) 16 DICEMBRE 2015, N. 2436. Direttiva del Parlamento europeo e del
Consiglio sul ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di
marchi d’impresa (artt. 1, 55) ..................................................................................... 419
4. MARCHIO DI QUALITÀ
A. LEGGE 23 GIUGNO 1927, N. 1272. Istituzione di un marchio nazionale di esportazione
per i prodotti ortofrutticoli diretti all’estero (artt. 1-4) .............................................. 420
B. DECRETO LEGISLATIVO 30 APRILE 1998, N. 173. Disposizioni in materia di contenimento
dei costi di produzione e per il rafforzamento strutturale delle imprese agricole,
a norma dell’articolo 55, commi 14 e 15, della legge 27 dicembre 1997, n. 449
(art. 7) ......................................................................................................................... 420
C. LEGGE 24 DICEMBRE 2003, N. 350. Disposizioni per la formazione del bilancio annuale
e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2004) (art. 4, comma 62) ....................... 421
5. PRODOTTI TRADIZIONALI
A. DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI 8 SETTEMBRE 1999,
N. 350. Regolamento recante norme per l’individuazione dei prodotti tradizionali di
cui all’articolo 8, comma 1, del decreto legislativo 30 aprile 1998, n. 173 ................ 422
B. REGOLAMENTO (CE) 5 DICEMBRE 2005, N. 2074. Regolamento della Commissione
recante modalità di attuazione relative a taluni prodotti di cui al regolamento (CE) n.
853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio e all’organizzazione di controlli
ufficiali a norma dei regolamenti del Parlamento europeo e del Consiglio (CE) n.
854/2004 e (CE) n. 882/2004, deroga al regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento
europeo e del Consiglio e modifica dei regolamenti (CE) n. 853/2004 e (CE) n.
854/2004 (art. 7) ......................................................................................................... 423
C. DECRETO DEL MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE, ALIMENTARI E FORESTALI 9 APRILE
2008. Individuazione dei prodotti agroalimentari italiani come espressione del patrimonio
culturale italiano .............................................................................................. 424
XVI. RESPONSABILITÀ DEL PRODUTTORE
A. LEGGE 30 APRILE 1962, N. 283. Modifica degli artt. 242, 243, 247, 250 e 262 del T.U.
delle leggi sanitarie approvato con r.d. 27 luglio 1934, n. 1265, Disciplina igienica
della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande (art. 19) . 425
B. DECRETO LEGISLATIVO 6 SETTEMBRE 2005, N. 206. Codice del consumo, a norma
dell’articolo 7 della legge 29 luglio 2003, n. 229 (artt. 114-127) ............................... 425
C. DECRETO LEGGE 24 GIUGNO 2014, N. 91 (CONV., CON MODIF., IN LEGGE 11 AGOSTO
2014, N. 116). Disposizioni urgenti per il settore agricolo, la tutela ambientale e
l’efficientamento energetico dell’edilizia scolastica e universitaria, il rilancio e lo
sviluppo delle imprese, il contenimento dei costi gravanti sulle tariffe elettriche,
nonché per la definizione immediata di adempimenti derivanti dalla normativa europea
convertito con modificazioni nella legge 11 agosto 2014 n. 116 (art. 4) .......... 428
INDICE SOMMARIO
XXIII
XVII. SICUREZZA ALIMENTARE
1. ALLARME RAPIDO
A. REGOLAMENTO (CE) 28 GENNAIO 2002, N. 178. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare,
istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel
campo della sicurezza alimentare (art. 50) .................................................................. 431
2. ANALISI DEL RISCHIO E PRINCIPIO DI PRECAUZIONE
A. REGOLAMENTO (CE) 28 GENNAIO 2002, N. 178. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare,
istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel
campo della sicurezza alimentare (artt. 6 e 7) ............................................................ 433
3. PRESENTAZIONE, OBBLIGHI DI GARANZIA E VERIFICA, RINTRACCIABILITÀ
A. REGOLAMENTO (CE) 28 GENNAIO 2002, N. 178. Regolamento del Parlamento europeo
e del Consiglio che stabilisce i principi e i requisiti generali della legislazione alimentare,
istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare e fissa procedure nel
campo della sicurezza alimentare (artt. 16, 17 e 18) .................................................. 434
B. ACCORDO CONFERENZA PERMANENTE STATO, REGIONI E PROVINCE AUTONOME 28 LUGLIO
2005. Accordo ai sensi dell’articolo 4 del d.lgs. 28 agosto 1997, n. 281, tra il
Ministro della salute e i Presidenti delle Regioni e delle Province autonome sul
documento recante « Linee guida ai fini della rintracciabilità degli alimenti e dei
mangimi per fini di sanità pubblica », volto a favorire l’attuazione del regolamento
(CE) n. 178/2002 del 28 gennaio 2002 del Parlamento e del Consiglio (artt. 5, 6, 8 e
10) ............................................................................................................................... 435
C. REGOLAMENTO (CE) 19 SETTEMBRE 2011, N. 931. Regolamento di esecuzione della
Commissione relativo ai requisiti di rintracciabilità fissati dal regolamento (CE) n.
178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio per gli alimenti di origine animale . 441
XVIII. TECNICHE DI INGEGNERIA GENETICA
1. EMISSIONE DELIBERATA NELL’AMBIENTE DI ORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI
A. DECRETO LEGISLATIVO 8 LUGLIO 2003, N. 224. Attuazione della direttiva 2001/18/CE
concernente l’emissione deliberata nell’ambiente di organismi geneticamente modificati
(artt. 1-6, 15-26) ................................................................................................. 443
2. IMMISSIONE IN COMMERCIO, TRACCIABILITÀ ED ETICHETTATURA DI MANGIMI ED ALIMENTI GENETICAMENTE
MODIFICATI
A. DIRETTIVA (CE) 6 LUGLIO 1998, N. 44. Direttiva del Parlamento europeo e del
Consiglio sulla protezione giuridica delle invenzioni biotecnologiche (art. 9) ........... 454
B. REGOLAMENTO (CE) 22 SETTEMBRE 2003, N. 1829. Regolamento del Parlamento
europeo e del Consiglio relativo agli alimenti e ai mangimi geneticamente modificati
(artt. 1-14, 27-49) ....................................................................................................... 454
C. REGOLAMENTO (CE) 22 SETTEMBRE 2003, N. 1830. Regolamento del Parlamento
europeo e del Consiglio concernente la tracciabilità e l’etichettatura di organismi
geneticamente modificati e la tracciabilità di alimenti e mangimi ottenuti da organismi
geneticamente modificati, nonché recante modifica della direttiva 2001/18/CE . 466
INDICE SOMMARIO
XXIV
D. REGOLAMENTO (CE) 6 APRILE 2004, N. 641. Regolamento della Commissione recante
norme attuative del regolamento (CE) n. 1829/2003 del Parlamento europeo e del
Consiglio per quanto riguarda la domanda di autorizzazione di nuovi alimenti e
mangimi geneticamente modificati, la notifica di prodotti preesistenti e la presenza
accidentale o tecnicamente inevitabile di materiale geneticamente modificato che è
stato oggetto di una valutazione del rischio favorevole .............................................. 469
3. MICRORGANISMI GENETICAMENTE MODIFICATI
A. DECRETO LEGISLATIVO 12 APRILE 2001, N. 206. Attuazione della direttiva 98/81/CE
che modifica la direttiva 90/219/CE, concernente l’impiego confinato di microrganismi
geneticamente modificati (artt. 1-2) ..................................................................... 475
XIX. TUTELA PENALE E ILLECITO AMMINISTRATIVO
1. CONTRAVVENZIONI
A. LEGGE 30 APRILE 1962, N. 283. Modifica degli artt. 242, 243, 247, 250 e 262 del
T.U. delle leggi sanitarie approvato con r.d. 27 luglio 1934, n. 1265. Disciplina
igienica della produzione e della vendita delle sostanze alimentari e delle bevande
(artt. 5-6) ..................................................................................................................... 477
2. DEPENALIZZAZIONE
A. DECRETO LEGISLATIVO 30 DICEMBRE 1999, N. 507. Depenalizzazione dei reati minori e
riforma del sistema sanzionatorio, ai sensi dell’articolo 1 della legge 25 giugno 1999,
n. 205 (artt. 93, 100, 105) .......................................................................................... 479
3. DISPOSIZIONI SPECIALI
A. LEGGE 14 GENNAIO 2013, N. 9. Norme sulla qualità e la trasparenza della filiera degli
oli di oliva vergini (artt. 12-16) .................................................................................. 481
B. DECRETO LEGISLATIVO 23 MAGGIO 2016, N. 103. Disposizioni sanzionatorie per la
violazione del regolamento (UE) n. 29/2012 relativo alle norme di commericializzazione
dell’olio d’oliva e del regolamento (CEE) n. 2568/91 relativo alle caratteristiche
degli oli di oliva e degli oli di sansa di oliva, nonché ai metodi ad essi attinenti . 482
4. RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA DELLE PERSONE GIURIDICHE
A. DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231. Disciplina della responsabilità amministrativa
delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche prive di
personalità giuridica, a norma dell’articolo 11 della legge 29 settembre 2000, n. 300
(artt. 1-23, 25-bis, 27-35) ............................................................................................ 486
5. SANZIONI IN MATERIA DI ETICHETTATURA, PRESENTAZIONE E PUBBLICITÀ
A. DECRETO LEGISLATIVO 27 GENNAIO 1992, N. 109. Attuazione delle direttive n. 89/395/
CEE e n. 89/396/CEE concernenti l’etichettatura, la presentazione e la pubblicità dei
prodotti alimentari (art. 18) ........................................................................................ 493
6. SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLE INDICAZIONI NUTRIZIONALI E SULLA SALUTE FORNITE SUI PRODOTTI
ALIMENTARI
A. DECRETO LEGISLATIVO 7 FEBBRAIO 2017, N. 27. Disciplina sanzionatoria per la violazione
delle disposizioni di cui al regolamento (CE) n. 1924/2006 relativo alle indicazioni
nutrizionali e sulla salute fornite sui prodotti alimentari ............................... 494
INDICE SOMMARIO
XXV
7. SANZIONI PER VIOLAZIONE DEL REGOLAMENTO (CE) N. 178/2002
A. DECRETO LEGISLATIVO 5 APRILE 2006, N. 190. Disciplina sanzionatoria per le violazioni
del regolamento (CE) n. 178/2002 che stabilisce i principi e i requisiti generali
della legislazione alimentare, istituisce l’Autorità europea per la sicurezza alimentare
e fissa procedure nel settore della sicurezza alimentare .............................................. 497
8. SANZIONI PER VIOLAZIONE DELLE INDICAZIONI GEOGRAFICHE E DELLE DENOMINAZIONI DI ORIGINE
A. DECRETO LEGISLATIVO 19 NOVEMBRE 2004, N. 297. Disposizioni sanzionatorie in applicazione
del regolamento (CEE) n. 2081/92 relativo alla protezione delle indicazioni
geografiche e delle denominazioni di origine dei prodotti agricoli e alimentari ..... 499
Indice analitico ................................................................................................................................ 505