PARTE PRIMA
INDAGINE GENETICA E PROCEDIMENTO PENALE
Capitolo I
INDAGINE GENETICA E DIRITTI DELLA PERSONA:
PRINCIPI E MODELLI DI TUTELA
1. L
apporto della scienza alla giustizia penale ........................................... 3
a) L
evoluzione del concetto di scienza: profili definitori ................. 12
b) Il giudice e il metodo scientifico: profili epistemologici ............... 17
2. La prova del DNA come species di prova scientifica ............................. 24
a) Il procedimento tecnico: raccolta di materiale biologico, tipizzazione
del profilo genetico e raffronto tra profili genetici ............. 26
b) L
inquadramento giuridico dell
indagine genetica ........................ 33
c) Profili critici: il paradosso della prova scientifica e le peculiaritÃ
dell
indagine genetica ......................................................................... 42
d) Evoluzione tecnico-scientifica, modalità di ricerca della prova e
diritti fondamentali ............................................................................. 51
3. Prova del DNA e tutela della persona ..................................................... 54
a) Il corpo umano oggetto di prova: le coordinate costituzionali .... 58
b) Diritti fondamentali e diritto europeo: la globalizzazione del
principio di proporzionalità ............................................................... 66
c) Le indicazioni della giurisprudenza costituzionale e della giurisprudenza
europea .............................................................................. 73
4. La prospettiva internazionale della circolazione di dati genetici: il
principio di disponibilità e il principio di conservazione ....................... 86
a) Cooperazione informativa e tutela dei dati personali e genetici:
princìpi e regole del trattamento ...................................................... 94
b) Modalità di scambio informativo e tutela dei diritti fondamentali:
il canone di proporzione .................................................................. 99
Capitolo II
DATI GENETICI E PROCEDIMENTO PENALE
TRA DISCIPLINA CODICISTICA E DISPOSIZIONI SPECIALI
1. La disciplina dell
esame del DNA: il lungo cammino verso l
attuazione
dei princìpi ..................................................................................................... 103
2. La legge n. 155 del 2005: il prelievo “identificativo†.............................. 109
3. Le due anime della legge n. 85 del 2009 .................................................. 121
a) L
acquisizione di dati genetici: prelievo “processualeâ€, prelievo
“investigativoâ€, prelievo “istituzionale†.......................................... 122
b) L
archiviazione e l
utilizzazione probatoria dei profili genetici .. 124
4. Il regolamento di attuazione n. 87 del 2016 concernente l
istituzione
della Banca dati nazionale del DNA e del Laboratorio centrale ........ 128
a) La tutela della riservatezza del titolare del profilo genetico ....... 131
b) La tutela dell
attendibilità del dato genetico ................................. 136
PARTE SECONDA
DINAMICHE PROBATORIE
Capitolo I
LA RICERCA DEL MATERIALE BIOLOGICO
Sezione I
IL PRELIEVO DI MATERIALE BIOLOGICO
1. L
acquisizione del campione biologico di persona identificata e vivente
tra consenso e coazione: considerazioni sistematiche ............................. 143
2. La risposta legislativa alle esigenze di tutela dei diritti fondamentali . 151
3. Il prelievo “processuale†di materiale biologico: la perizia genetica
coattiva ........................................................................................................... 158
4. Il prelievo “investigativo†di campioni biologici: l
accertamento tecnico
del pubblico ministero ............................................................................ 169
5. Il prelievo di materiale biologico su consenso ........................................ 176
a) Le implicazioni sistematiche dell
assenza di disciplina ................. 178
b) Consenso e libertà morale ................................................................. 180
Sezione II
LA RACCOLTA DI MATERIALE BIOLOGICO
1. L
acquisizione di tracce biologiche appartenenti a persona identificata
..................................................................................................................... 185
a) La raccolta occulta di materiale biologico ...................................... 187
b) La raccolta di materiale biologico attraverso perquisizione e
sequestro ....................................................................................... 193
2. L
acquisizione da persone, cose o luoghi di reperti biologici appartenenti
a persona non identificata ................................................................. 196
3. (segue) L
analisi della scena del crimine tra inadeguatezza normativa e
criticità tecnico-operative: l
integrità della catena di custodia dei reperti
................................................................................................................ 199
Capitolo II
AMMISSIONE E ASSUNZIONE DELLA PROVA DEL DNA
1. L
interazione tra concezione post-positivistica della scienza e dinamiche
del diritto alla prova ............................................................................. 217
2. Il modello dialettico di acquisizione della prova del DNA ................... 220
3. L
ammissione della perizia genetica: il controllo sulla competenza
dell
esperto e sul modello di metodo scientifico ..................................... 223
4. L
assunzione della perizia genetica: cross examination dell
esperto e
controllo sul metodo scientifico impiegato in concreto .......................... 232
5. Contraddittorio ex post e tentativo di smentita ...................................... 245
Capitolo III
LA VALUTAZIONE DEI RISULTATI DELLA PROVA DEL DNA
1. La valutazione della prova del DNA: considerazioni preliminari ........ 249
a) La valutazione probabilistica dell
accertamento genetico da parte
del genetista ......................................................................................... 251
b) La valutazione dei risultati dell
accertamento genetico da parte
del giudice ............................................................................................ 258
2. La prova del DNA tra esaltazione mediatica e realtà giuridica: la
cultura dell
errore ........................................................................................ 267
a) I limiti tecnico-scientifici attinenti alla formazione della prova del
DNA ..................................................................................................... 270
b) I limiti tecnico-scientifici attinenti alla peculiare struttura del
DNA ..................................................................................................... 272
c) L
accertamento genetico come prova indiziaria ............................ 276
3. Insidie dei media e scorciatoie cognitive .................................................. 280
a) Processo mediatico ed etica della sobrietà ..................................... 281
b) Strategie euristiche e giudizio razionale .......................................... 285
4. I controlli ordinari ........................................................................................ 288
a) Il controllo di merito .......................................................................... 290
b) Il controllo di legittimità .................................................................... 295
La revisione ................................................................................................... 298
a) Le coordinate concettuali della revisione scientifica ..................... 303
b) L
ampliamento giurisprudenziale della revisione: la nuova prova
scientifica ...................................................................................... 306
PARTE TERZA
IL RAPPORTO TRA PROCEDIMENTO PENALE
E BANCA DATI NAZIONALE DEL DNA
Capitolo I
LA RACCOLTA DI PROFILI DEL DNA NELLA BANCA DATI NAZIONALE
1. La raccolta transnazionale delle prove: le banche dati europee .......... 321
2. Il modello italiano: le linee di tendenza espresse dal regolamento di
attuazione a fronte della legge n. 85 del 2009 ......................................... 329
3. I canali di afflusso dei profili del DNA alla Banca dati nazionale ...... 332
a) I profili genetici di soggetti in vinculis per ragioni processuali (da
prelievo “istituzionaleâ€) ..................................................................... 334
b) I profili genetici di persone scomparse o loro consanguinei e di
cadaveri o resti cadaverici non identificati ..................................... 339
c) I profili genetici tipizzati da reperti biologici acquisiti nel corso di
procedimenti penali ............................................................................ 342
4. Le misure volte a potenziare l
attendibilità dell
accertamento sul
DNA ............................................................................................................... 345
5. L
articolazione del software della Banca dati nazionale in due livelli: i
criteri di inserimento dei profili del DNA ............................................... 349
Capitolo II
IL RAFFRONTO TRA PROFILI DEL DNA
1. La consultazione: ricerca e raffronto dei profili del DNA .................... 355
2. La consultazione dei dati richiesti in ambito nazionale: le norme di
concordanza ................................................................................................... 357
3. Consultazione di dati richiesti in ambito internazionale e cooperazione
informativa .................................................................................................... 358
a) L
accesso on line alla Banca dati nazionale mediante consultazione
o comparazione e la trasmissione di dati genetici .............. 360
b) Il prelievo “transnazionale†di materiale biologico e la trasmissione
di dati genetici ........................................................................... 363
c) La prospettiva dell
armonizzazione tra legislazioni nazionali in
tema di scambio di dati genetici ....................................................... 364
4. Consultazione dei dati genetici e tutela della riservatezza .................... 368
a) Impiego processuale e extraprocessuale dei dati genetici ............ 368
b) Tutela della riservatezza ed esito del raffronto ............................. 370
c) I limiti alla conservazione dei dati genetici e dei campioni biologici
......................................................................................................... 371
5. La cancellazione dei dati genetici da prelievo istituzionale o di persone
scomparse e la distruzione dei relativi campioni biologici; il criterio
dell
utilità in concreto ................................................................................. 375
a) L
identificazione di cadavere o di resti cadaverici o il ritrovamento
della persona scomparsa ............................................................... 376
b) La violazione delle disposizioni sul prelievo .................................. 377
c) La sentenza di assoluzione ................................................................ 378
d) I termini massimi di conservazione dei profili del DNA e dei
campioni biologici ............................................................................... 379
e) La sorte dei profili del DNA “muti†............................................... 381
6. La conservazione dei profili genetici tipizzati da campioni biologici nel
procedimento penale .................................................................................... 383
7. Gli altri archivi genetici ............................................................................... 385
Chi ha acquistato questo prodotto ha acquistato anche..