1. L’assegno di divorzio: inquadramento pag. 7 1.1. Le modifiche legislative pag. 7 1.2. La legge sulle unioni civili e sulle convivenze pag. 8 2. Dal tenore di vita all’autosufficienza economica pag. 10 2.1. Il primo intervento delle Sezioni Unite del 1990 pag. 10 2.2. Il tenore di vita pag. 11 2.3. Il révirement giurisprudenziale culminato con la sentenza Grilli pag. 12 2.4. Le motivazioni della sentenza Grilli pag. 13 2.5. Le applicazioni dell’autosufficienza economica: parametro soggettivo od oggettivo? pag. 15 2.6. Le critiche al nuovo indirizzo pag. 16 2.7. Il panorama europeo pag. 18 3. Il nuovo intervento delle Sezioni Unite (Cass., Sez. Un., 11 luglio 2018, n.18287) pag. 27 3.1. L’abbandono del giudizio bifasico pag. 27 3.2. La critica a entrambi gli orientamenti pregressi pag. 28 3.2.1 Superamento del criterio del tenore di vita pag. 28 3.2.2 Superamento del criterio dell’autosufficienza economica pag. 29 3.3. Il nuovo orientamento delle Sezioni Unite: fondamento costituzionale dell’assegno divorzile pag. 29 3.3.1. Il nuovo assegno di divorzio: il percorso logico pag. 30 3.3.2. Il nuovo orientamento: molte luci e qualche ombra pag. 31 3.4. Applicazione pratica dei nuovi principi pag. 32 3.4.1 La ripartizione dell’onere probatorio pag. 32 3.4.2 Le strategie difensive pag. 34 3.5. Ripensamento delle vecchie categorie, individuazione di quelle nuove pag. 35 3.5.1. Età delle parti, durata del matrimonio, compiti genitoriali pag. 35 3.5.2. Gli incrementi successori, le condizioni delle parti al momento della contrazione del vincolo, i figli nati da nuove unioni pag. 36 3.6. Quando si applicano i nuovi principi pag. 37 4. Assegno divorzile e convivenza pag. 43 4.1. Le relazioni affettive dell’avente diritto pag. 43 4.1.1. Dall’effetto sospensivo all’effetto estintivo pag. 43 4.1.2. Natura della convivenza pag. 44 4.1.3. La convivenza dopo le Sezioni Unite pag. 44 4.2. Le relazioni affettive dell’obbligato pag. 45 4.3. L’impatto della nuova legge sulle convivenze di fatto pag. 46 5. L’una tantum divorzile pag. 51 5.1. Natura ed effetti pag. 51 5.2. Modalità di calcolo dell’una tantum pag. 53 5.3. Modalità di corresponsione dell’una tantum pag. 54 5.3.1. I trasferimenti immobiliari pag. 55 5.3.2. I pagamenti rateali pag. 56 5.3.3. Una tantum mista e una tantum reciproca pag. 56 5.4. Il giudizio di equità del Tribunale. Il procedimento di negoziazione assistita e il divorzio amministrativo pag. 56 5.5. Rimedi nell’ipotesi di mancato versamento dell’una tantum e prescrizione pag. 57 5.6. Profili fiscali dell’una tantum pag. 58 6. Il diritto alla quota del T.F.R. pag. 65 6.1. I presupposti del diritto pag. 65 6.1.1. La sentenza di divorzio pag. 65 6.1.2. L’assegno di divorzio pag. 66 6.1.3. Le unioni civili pag. 67 6.2. L’oggetto del diritto: anticipazioni, fondi pensione, incentivo all’esodo pag. 67 6.3. Modalità di calcolo della quota pag. 68 6.4. Profili fiscali pag. 69 6.5. Profili processuali pag. 69 7. Strumenti di tutela contro l’inadempimento pag. 76 7.1. L’ipoteca giudiziale pag. 76 7.1.1. Il titolo: sentenza, negoziazione assistita, divorzio amministrativo pag. 76 7.1.2. L’ordinanza presidenziale pag. 77 7.1.3. Il pericolo di inadempimento pag. 78 7.1.4. Somma per cui è possibile iscrivere ipoteca pag. 78 7.1.5. Richiesta di cancellazione di riduzione dell’ipoteca pag. 79 7.2. Il sequestro dei beni dell’obbligato pag. 79 7.2.1. Presupposti: il pericolo di inadempimento pag. 80 7.2.2. Oggetto e importo garantito pag. 81 7.2.3. Procedimento pag. 81 7.3. La richiesta di pagamento diretto al terzo pag. 81 7.3.1. Presupposti pag. 82 7.3.2. Procedimento pag. 82 7.3.3. Oggetto e limiti quantitativi dell’ordine pag. 83 7.3.4. Esecuzione e posizione del terzo pag. 84 7.3.5. Revoca o modifica pag. 85 7.4. La tutela penale: il nuovo art. 570-bis c.p. pag. 87