La funzione del risarcimento del danno è squisitamente compensativa, nel senso che: la tutela risarcitoria non può avere funzione punitiva; il danneggiato non può arricchirsi in occasione dell'illecito; il danneggiante non è tenuto a versare oltre quanto ripara il pregiudizio. È in questo panorama che si inserisce l'istituto della compensatio lucri cum damno, con riferimento al quale l'opera, prendendo le mosse dalle origini storiche, offre un panorama dei diversi settori nei quali lo stesso viene invocato, più o meno consapevolmente. Dopo aver individuato il possibile fondamento normativo, l'attenzione viene concentrata sulla riconoscibilità o meno della veste di principio generale, offrendo una lettura moderna al nesso eziologico tra evento dannoso e conseguenze, positive e/o negative, a quest'ultimo connesse. Ampio spazio viene dedicato ai recenti interventi nomofilattici delle Sezioni Unite della Suprema Corte. Nel tentativo di individuare il giusto punto di equilibrio tra la funzione riequilibratrice del risarcimento ed il menzionato principio di indifferenza, si offre una possibile chiave di lettura da applicare nei vari settori direttamente o di riflesso interessati dalla compensatio, valorizzandosi la finalità o funzione economico-sociale (indennitaria o previdenziale) perseguita attraverso l'erogazione dell'indennizzo.
Premessa .................................................................................................................................. IX
INTRODUZIONE
1. Premessa introduttiva .............................................................................................. 1
2. Le origine storiche dell’istituto ............................................................................ 2
3. Le disposizioni normative di riferimento. ........................................................ 4
CAPITOLO 1 IL CONCETTO DI DANNO RISARCIBILE
1. Premessa ....................................................................................................................... 9
2. Le diverse concezioni di danno ........................................................................... 12
3. Lo stretto legame tra la concezione di danno e l’ammissibilità della
compensatio................................................................................................................. 15
CAPITOLO 2 IL PRINCIPIO DELLA COMPENSATIO
1. Il principio della compensatio lucri cum damno agli esordi .................... 17
2. L’orientamento giurisprudenziale del cumulo tra risarcimento e indennizzo
........................................................................................................................ 18
3. Il concetto di occasionalità .................................................................................... 23
4. Il dibattito giurisprudenziale sull’ammissibilità della compensatio....... 27
5. Condizioni di applicabilità del principio della compensatio...................... 32
6. Il fondamento normativo della teoria indennitaria ..................................... 36
7. Il fondamento normativo del principio della compensatio: tra integralitÃ
del risarcimento del danno e indebito arricchimento ........................ 37
8. La compensatio lucri cum damno: un principio generale? ...................... 40
9. Le principali critiche all’esistenza della figura ............................................... 43
10. Il diritto di surrogazione dell’assicuratore e il divieto del cumulo.......... 46
11. L’orientamento contrario alla compensatio.................................................... 51
12. In tema di inesistenza del nesso causale: un’ampia casistica ................ 54
13. Il principio della compensatio in tema di danno erariale .......................... 56
CAPITOLO 3 LACOMPENSATIOINTEMADIPOLIZZEINFORTUNI
1. Il dibattito giurisprudenziale sulla compensatio in tema di assicurazione
privata contro gli infortuni. ........................................................................ 59
2. La distinzione tra infortuni mortali e non alla base del divieto di cumulo
(segue) ................................................................................................................ 60
3. Il vulnus della distinzione tra infortuni mortali e non ................................ 63
4. (Segue) La natura giuridica della polizza infortuni ...................................... 64
5. La natura della polizza infortuni alla luce della causa in concreto ....... 71
6. La causa in concreto della polizza infortuni e la compensatio lucri
cum damno................................................................................................................... 73
7. Il divieto di cumulo nelle assicurazioni contro i danni alla luce delle
ordinanze nn. 15534 e 15535 ............................................................................. 74
8. Il divieto di cumulo tra indennizzo e somme corrisposte per spirito di
liberalità da terzi ......................................................................................................... 75
9. Il divieto del cumulo in tema di Rc auto e di polizze cd. LTC................... 76
10. La tutela di poste di danno omogenee: il problema del danno non
patrimoniale ................................................................................................................. 77
11. L’azione di recupero dell’INPS alla luce del d.m. 19 marzo 2013 del
Ministero del Lavoro ................................................................................................. 79
CAPITOLO 4 IL PRINCIPIO DELLA COMPENSATIO IN TEMA DI
PRESTAZIONI ASSISTENZIALI E PREVIDENZIALI
1. L’aliunde perceptum in ambito lavorativo e l’indennizzo INAIL ............ 85
2. Il risarcimento a carico del datore di lavoro e le prestazioni Inail ......... 91
3. Il metodo di calcolo del danno differenziale .................................................. 100
4. L’indennizzo sottraibile al quantum liquidabile in sede civilistica ........ 115
5. La rendita ai superstiti............................................................................................... 116
6. Il terzo responsabile e la tutela Inail ................................................................... 118
7. Il risarcimento da licenziamento illegittimo ................................................... 119
8. L’equo indennizzo ...................................................................................................... 123
9. La decisione del Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, sentenza 13
dicembre 2017 - 23 febbraio 2018, n. 1 .......................................................... 125
10. I commenti della dottrina: osservazioni critiche al dictum dell’Adunanza
............................................................................................................................... 133
11. La pensione privilegiata .......................................................................................... 137
12. La pensione di reversibilità . ................................................................................... 141
13. L’indennità di accompagnamento ..................................................................... 146
14. In tema di espropriazione per pubblica utilità ............................................... 151
CAPITOLO 5 I PRESUPPOSTI DI APPLICAZIONE E I LIMITI DEL
PRINCIPIO DELLA COMPENSATIO LUCRI CUM
DAMNO
1. Gli elementi costitutivi della compensatio lucri cum damno .................. 154
2. La rilevanza della omogeneità dei beni (cenni) ............................................ 157
3. Il danno alla persona (cenni) ................................................................................. 159
3.1. Il tema della sofferenza morale .............................................................. 160
3.2. Il danno alla capacità lavorativa c.d. generica ................................... 162
4. La rilevanza del rapporto di causalità ................................................................ 163
5. La teoria differenziale e la funzione punitiva ................................................. 174
6. I danni punitivi: le Sezioni Unite 5 luglio 2017, n. 16601 ......................... 177
7. Le aperture nella giurisprudenza di merito, in dottrina e nel panorama
normativo ...................................................................................................................... 181
8. La funzione riequilibratrice del risarcimento ................................................. 186
9. Ripercussioni sul settore assicurativo ............................................................... 191
10. I vulnus della teoria prevalente ............................................................................ 194
11. Il vulnus connesso all’azione surrogatoria spettante all’ente previdenziale
o all’assicuratore .............................................................................................. 199
12. Il principio di indifferenza ....................................................................................... 201
CAPITOLO 6 LE PRONUNCE DELLE SEZIONI UNITE DELLA CASSAZIONE
1. La vicenda processuale di cui all’ordinanza interlocutoria resa da
Cass., Sez. III, il 5 marzo 2015, n. 4447.............................................................. 203
2. Le vicende processuali di cui alle ordinanze interlocutorie n. 15534,
15535, 15536 e 15537 rese da Cass., Sez. III, il 22 giugno 2017.......... 207
3. La vicenda processuale di cui all’ordinanza interlocutoria resa da
Cass., Sez. III, il 22 giugno 2017, n. 15535....................................................... 209
4. La vicenda processuale di cui all’ordinanza interlocutoria resa da
Cass., Sez. III, il 22 giugno 2017, n. 15536....................................................... 210
5. La vicenda processuale di cui all’ordinanza interlocutoria resa da
Cass., Sez. III, il 22 giugno 2017, n. 15537....................................................... 212
6. L’iter logico-argomentativo comune alle quattro ordinanze
interlocutorie................................................................................................................ 213
7. Le questioni sottoposte all’esame delle Sezioni Unite .............................. 217
8. Le decisioni delle Sezioni Unite ........................................................................... 221
9. La pensione di reversibilità .................................................................................... 222
10. L’indennizzo assicurativo ....................................................................................... 242
11. La rendita Inail da infortunio in itinere............................................................... 260
12. La detraibilità dell’indennità di accompagnamento..................................... 267
CAPITOLO 7 ALLA RICERCA DEL GIUSTO PUNTO DI EQUILIBRIO
1. Osservazioni conclusive .......................................................................................... 276
2. La compensatio lucri cum damno: il rischio di una confusione di
piani .................................................................................................................................. 276
3. La teoria dei cc.dd. benefici collaterali............................................................... 279
4. Privilegiare il danneggiante o la vittima: una scelta di valore .................. 280
5. La compensatio: una tecnica liquidatoria del danno ................................. 282
6. Il nesso di causalità tra i “vantaggi†e l’illecito ............................................... 284
7. Il requisito della omogeneità dei “beni†in gioco ......................................... 285
8. La peculiarità delle polizze infortuni .................................................................. 286
9. La rilevanza della finalità perseguita .................................................................. 289
10. Una chiosa finale ........................................................................................................ 293
Bibliografia................................................................................................................................ 295
Indice analitico....................................................................................................................... 301
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