INDICE SOMMARIO
Premessa alla quarta edizione ............................... . VII Abbreviazioni ........................................ . XXV PARTE I
I PRINCÃŒPI FONDAMENTALI
CAPITOLO I
IL DIRITTO PENALE
Sezione I
NOZIONE ED OGGETTO
1. Il diritto penale tra parte generale e parte speciale ............... . 3
2. L’inesistenza di una “materia penaleâ€....................... . 5
3. La necessità di guardare al “modo di disciplinaâ€: A) Le norme penali
incriminatrici ...................................... . 6
4. B) Le altre norme penali............................... . 8
5. La collocazione del diritto penale nel diritto pubblico ............. . 9
Sezione II
I RAPPORTI CON LE ALTRE DISCIPLINE
1. I rapporti con la procedura penale ......................... . 10
2. I rapporti con il diritto amministrativo ...................... . 11
3. Il “diritto punitivo†e l’illecito penale amministrativo ............. . 12
4. Illecito penale e illecito civile ............................ . 14
5. L’illecito civile sottoposto a sanzioni pecuniarie ................ . 14
6. Le relazioni della dogmatica con la politica criminale e la filosofia del diritto. 16
7. I nessi con le c.d. scienze ausiliarie......................... . 17
I. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 18
Sezione III
LE PRINCIPALI FONTI DI COGNIZIONE DEL DIRITTO PENALE
1. Nozioni introduttive.................................. . 20
2. Il codice penale .................................... . 21
3. La legislazione extracodicistica ........................... . 25
4. La Costituzione repubblicana ............................ . 26
IX
CAPITOLO II
I CARATTERI DEL DIRITTO PENALE
Sezione I
IL “DOVER ESSERE†DEL DIRITTO PENALE
1. Il quadro di insieme.................................. . 29
2. La sussidiarietà (o necessarietà ) .......................... . 30
3. La frammentarietà ................................... . 32
4. Il principio di autonomia e la funzione sanzionatoria ............. . 33
5. L’eguaglianza...................................... . 34
6. La proporzionalità ................................... . 34
7. Il principio di relativa stabilità ........................... . 35
8. Il principio di sufficiente chiarezza ......................... . 36
II. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 36
Sezione II
IL VOLTO COSTITUZIONALE DEL DIRITTO PENALE
1. Dalla sfera dei desiderata alle proiezioni tecniche................ . 38
2. Le sentenze della Corte costituzionale in materia penale ........... . 40
III. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 42
CAPITOLO III
LE FUNZIONI E GLI SCOPI DEL DIRITTO PENALE
1. Riflessioni introduttive ................................ . 45
2. La prevenzione generale ............................... . 46
3. La prevenzione speciale ............................... . 49
4. La funzione retributiva ................................ . 50
5. Le radici culturali del nostro codice penale ................... . 51
6. Il movimento della “Nuova difesa sociale†.................... . 54
7. La giustizia riparativa................................. . 54
8. La tutela dei beni giuridici.............................. . 56
CAPITOLO IV
IL PROBLEMA DELL’OGGETTO DELLA TUTELA PENALE
1. Il problema dell’oggetto della tutela penale e delle scelte di incriminazione. 60
2. I tentativi di circoscrivere preventivamente la sfera di intervento del diritto
penale: a) Le teorie della necessaria rilevanza costituzionale del bene oggetto
di tutela penale .................................... . 60
3. b) La concezione personalistica dei beni giuridici ................ . 61
4. c) La tesi della necessaria materialità del bene oggetto di tutela....... . 63
5. d) La esistenza di reati senza bene giuridico ................... . 63
6. e) La contrapposizione tra beni e funzioni .................... . 64
7. f) La dicotomia tra reato ed offesa......................... . 65
8. L’ambito discrezionale del legislatore ordinario ................. . 67
IV. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 68
Indice sommario
X
CAPITOLO V
IL VOLTO ATTUALE DEL DIRITTO PENALE
Sezione I
IL CODICE PENALE ITALIANO
TRA REALTÀ E PROGETTI DI RIFORMA
1. Il ricorso allo strumento codicistico nella moderna legislazione penale ... . 72
2. La riserva di codice .................................. . 74
3. Le caratteristiche del codice oggi.......................... . 74
4. I progetti di riforma in Italia ............................ . 76
V. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 79
Sezione II
LA “RICOSTRUZIONE†DEL DIRITTO PENALE
1. L’interpretazione delle disposizioni penali .................... . 81
2. I compiti della dottrina ................................ . 82
3. Il ruolo della giurisprudenza............................. . 84
4. L’influsso delle Corti europee............................ . 85
VI. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 86
PARTE II
LA NORMA PENALE
CAPITOLO I
IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ
Sezione I
PROFILI GENERALI
1. La ratio e l’origine storica del principio di legalità ............... . 91
2. La previsione del principio di legalità ....................... . 92
3. La portata del principio di legalità ......................... . 93
4. Il reato putativo .................................... . 95
5. Principio di legalità e diritto penale giurisprudenziale ............. . 95
VII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 96
Sezione II
LA RISERVA DI LEGGE
1. Nozioni introduttive.................................. . 99
2. Le fonti di produzione del diritto penale: A) La Costituzione e le leggi
costituzionali ...................................... . 99
3. B) La legge ordinaria formale............................ . 99
4. C) Il problema della legge delegata ........................ . 100
5. D) Il problema dei decreti legge .......................... . 101
Indice sommario
XI
6. E) I decreti governativi in tempo di guerra ed i bandi militari ........ . 102
7. F) Il diritto internazionale .............................. . 102
8. G) Il diritto dell’Unione europea: il rapporto con il diritto penale dei singoli
Paesi membri ...................................... . 103
9. (Segue) L’integrazione della norma penale italiana ............... . 109
10. (Segue) I criteri di risoluzione del contrasto ................... . 110
11. La portata della riserva di legge: assoluta o relativa?.............. . 111
12. La rilevanza delle altre fonti del diritto: A) Le leggi regionali ........ . 112
13. B) Le altre fonti del diritto ............................. . 113
VIII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 113
Sezione III
IL PRINCIPIO DI SUFFICIENTE DETERMINATEZZA
1. Nozioni generali .................................... . 116
2. La precisione dei componenti la norma penale: elementi rigidi, elastici e
vaghi ........................................... . 118
3. La natura dei componenti la norma penale: elementi descrittivi ed elementi
normativi ........................................ . 118
4. Le leggi penali in bianco ............................... . 119
5. Il problema della determinatezza della pena: pene discrezionali, pene proporzionali, pene rigide (o fisse) ........................... . 121
6. L’originaria indeterminatezza della durata delle misure di sicurezza .... . 122
IX. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 123
Sezione IV
IL DIVIETO DI ANALOGIA
1. Il divieto di analogia nel diritto penale italiano ................. . 125
2. Il fondamento del divieto di analogia ....................... . 126
3. Le “aperture†in ordine all’analogia in bonam partem e le leggi eccezionali. 127
4. La difficile distinzione tra analogia ed interpretazione estensiva ....... . 128
X. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 129
CAPITOLO II
LA SUCCESSIONE DI NORME PENALI NEL TEMPO
1. I cicli del diritto penale, tra tendenze panpenalistiche e deflazione penale. . 132
2. Il fondamento della norma ed il rapporto con l’art. 25 Cost. ........ . 134
3. Il concetto di « legge penale »: A) Il problema delle norme processuali penali. 136
4. B) Le misure di sicurezza e le misure di prevenzione ............. . 138
5. C) L’interpretazione autentica e l’interpretazione evolutiva ......... . 139
6. D) Il mutamento di norme integratrici ...................... . 139
7. Il tempo del commesso reato ............................ . 141
8. La irretroattività della nuova incriminazione................... . 142
9. La retroattività dell’abolitio criminis........................ . 143
10. La legge modificativa più favorevole........................ . 145
11. Leggi eccezionali o temporanee .......................... . 145
12. Leggi finanziarie .................................... . 146
Indice sommario
XII
13. Leggi di depenalizzazione .............................. . 147
14. La trasformazione del reato in illecito civile sottoposto a sanzioni pecuniarie. 149
15. Decreto-legge non convertito o convertito con emendamenti......... . 150
16. Dichiarazione di illegittimità costituzionale.................... . 151
XI. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 152
CAPITOLO III
L’AMBITO TERRITORIALE DI APPLICABILITÀ
Sezione I
PROFILI GENERALI
1. I due aspetti dell’ambito di applicabilità territoriale della legge penale
italiana.......................................... . 155
2. I princìpi in astratto rilevanti ............................ . 156
Sezione II
LA PUNIBILITÀ DEI FATTI
COMMESSI NEL TERRITORIO DELLO STATO
1. Premessa ........................................ . 158
2. I “soggetti obbligati†................................. . 158
3. La nozione di territorio italiano .......................... . 159
4. Il fatto commesso nel territorio dello Stato ................... . 161
XII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 162
Sezione III
LA PUNIBILITÀ DEI FATTI COMMESSI ALL’ESTERO
1. Nozioni introduttive.................................. . 164
2. Reati commessi all’estero punibili incondizionatamente ............ . 165
3. Il delitto politico commesso all’estero ....................... . 165
4. Delitto comune del cittadino all’estero ...................... . 167
5. Delitto comune dello straniero all’estero ..................... . 167
6. Il rinnovamento del giudizio............................. . 168
7. Il riconoscimento di sentenze penali straniere .................. . 168
8. L’estradizione ..................................... . 169
PARTE III
IL REATO
CAPITOLO I
LA TEORIA GENERALE DEL REATO
Sezione I
NOZIONE DI REATO
1. Le definizioni sostanziali del reato ......................... . 173
Indice sommario
XIII
2. La definizione formale di reato ........................... . 175
3. Le conseguenze della distinzione dei reati in delitti e contravvenzioni ... . 176
Sezione II
STRUTTURA DEL REATO
1. La necessità di scomporre il reato ......................... . 178
2. La tripartizione .................................... . 179
3. La bipartizione ..................................... . 180
4. Altre teorie ....................................... . 181
5. La concezione valutativa del reato e la necessaria presenza di tre elementi
qualificanti: il soggetto attivo, la condotta, la sottoponibilità a sanzione
penale .......................................... . 181
Sezione III
LO STUDIO DEL REATO
1. Cenni introduttivi ................................... . 185
2. Il reato è un concetto normativo .......................... . 186
3. La tradizionale lettura del reato quale fatto umano .............. . 186
4. Il reato richiede un comportamento esterno “materiale†........... . 187
5. Il fatto non deve essere lecito............................ . 188
6. Il fatto deve appartenere al soggetto ....................... . 188
7. Il fatto deve essere rilevante ............................ . 189
8. Il reato provoca determinate conseguenze .................... . 190
9. Il reato può avere diverse forme di manifestazione............... . 191
XIII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 192
Sezione IV
LA PERSONALITÀ DELLA RESPONSABILITÀ PENALE
1. Teoria del reato e personalità della responsabilità penale ........... . 194
2. I due profili della personalità della responsabilità penale ........... . 196
3. L’integrale lettura dell’art. 27, comma 1, Cost. ................. . 197
4. Il correlato del principio di responsabilità penale personale: il principio di
autoresponsabilità ................................... . 199
XIV. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 200
CAPITOLO II
IL SOGGETTO ATTIVO
Sezione I
LE CARATTERISTICHE DEL SOGGETTO ATTIVO
1. La nozione di persona fisica rilevante ai fini del diritto penale ........ . 203
2. I reati comuni ..................................... . 204
3. I reati propri ...................................... . 204
Indice sommario
XIV
Sezione II
LA RESPONSABILITÀ DEGLI (E NEGLI) ENTI
1. Il problema della responsabilità penale delle persone giuridiche e la perdurante attualità del principio societas delinquere non potest .......... . 207
2. La responsabilità “amministrativa†degli enti ai sensi del d.lg. 8.6.2001, n. 231. 210
3. La persona responsabile nell’attività di impresa................. . 212
4. La rilevanza della delega di funzioni........................ . 214
5. Le condizioni di validità della delega ....................... . 216
XV. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 218
Sezione III
LE IMMUNITÀ
1. La rilevanza delle immunità nel diritto penale.................. . 220
2. Le immunità derivanti dal diritto pubblico interno ............... . 221
3. Le immunità dovute al diritto internazionale .................. . 224
XVI. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 226
Sezione IV
L’IMPUTABILITÀ
1. La necessaria distinzione tra responsabilità ed imputabilità .......... . 228
2. La capacità di intendere e di volere ........................ . 228
3. La determinazione in altri dello stato di incapacità di intendere e di volere. 229
4. La preordinazione dello stato di incapacità .................... . 229
5. Il vizio totale ed il vizio parziale di mente .................... . 230
6. Gli stati emotivi e passionali ............................ . 231
7. L’assunzione di sostanze alcooliche o stupefacenti: A) Profili generali ... . 232
8. B) L’ubriachezza derivata da caso fortuito o da forza maggiore ....... . 234
9. C) L’ubriachezza volontaria o colposa ...................... . 235
10. D) L’ubriachezza preordinata............................ . 236
11. E) L’ubriachezza abituale e l’intossicazione abituale da sostanze stupefacenti. 237
12. F) L’intossicazione cronica prodotta da alcool o da sostanze stupefacenti . . 238
13. Il minore degli anni quattordici........................... . 239
14. Il minore tra i quattordici ed i diciotto anni ................... . 240
15. Il sordomutismo .................................... . 240
XVII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 241
Sezione V
IL SOGGETTO SOCIALMENTE PERICOLOSO
1. La pericolosità sociale ................................ . 243
2. L’accertamento della pericolosità sociale ..................... . 244
3. La sottoponibilità alle misure di sicurezza .................... . 246
4. La pericolosità sociale sine delicto: le misure di prevenzione ......... . 247
XVIII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............... . 248
Indice sommario
XV
CAPITOLO III
LA CONDOTTA ILLECITA
Sezione I
GLI ELEMENTI POSITIVI
1. La nozione di condotta penalmente rilevante .................. . 252
2. Le varie tipologie di reati in relazione alle caratteristiche della condotta . . 253
3. I presupposti della condotta ............................. . 255
4. La coscienza e la volontà della condotta ..................... . 255
5. L’azione ......................................... . 257
6. L’omissione....................................... . 257
7. L’evento......................................... . 259
8. Il nesso di causalità : profili generali ........................ . 260
9. La nuova teoria condizionalistica: A) Le precisazioni della teoria ...... . 264
10. B) L’accertamento del nesso di causalità ..................... . 264
11. Le peculiarità dell’omissione ............................ . 265
12. Le delimitazioni al nesso causale .......................... . 269
13. Le estensioni del nesso causale ........................... . 271
XIX. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 272
Sezione II
GLI ELEMENTI NEGATIVI
1. Nozioni generali .................................... . 275
2. Il consenso dell’avente diritto............................ . 276
3. L’esercizio di un diritto ............................... . 279
4. L’adempimento di un dovere ............................ . 281
5. La legittima difesa................................... . 283
6. Lo stato di necessità ................................. . 288
7. L’uso legittimo delle armi .............................. . 290
8. Le regole comuni: A) L’eccesso colposo ..................... . 291
9. B) La rilevanza meramente oggettiva ....................... . 293
10. C) La rilevanza del putativo............................. . 294
XX. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 295
CAPITOLO IV
L’APPARTENENZA DEL FATTO AL SOGGETTO
Sezione I
L’ASPETTO SOGGETTIVO
1. Personalità dell’illecito e principio di colpevolezza ............... . 298
2. Il dolo: A) Previsione dei casi e definizione normativa ............ . 300
3. B) La struttura ..................................... . 302
4. C) Le forme ...................................... . 304
5. D) L’oggetto ...................................... . 306
6. E) L’accertamento .................................. . 307
7. La colpa: A) Definizione normativa ........................ . 308
Indice sommario
XVI
8. B) Fonti e modo di tipizzazione .......................... . 310
9. C) Caratteristiche e contenuto delle regole cautelari .............. . 310
10. La responsabilità oggettiva o da rischio illecito: A) Nozioni generali .... . 312
11. B) Ipotesi originarie di responsabilità oggettiva “corrette†dal legislatore: le
circostanze ed i reati di stampa ........................... . 314
12. C) Ipotesi originarie di responsabilità oggettiva “corrette†in via giurisprudenziale: la responsabilità del concorrente ex artt. 116 e 117 ......... . 315
13. D) Ipotesi dubbie di responsabilità oggettiva .................. . 316
XXI. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 318
Sezione II
L’ERRORE
1. Quadro di insieme................................... . 321
2. L’errore di diritto ................................... . 321
3. L’errore di fatto .................................... . 323
4. L’errore su legge extrapenale ............................ . 324
5. L’errore determinato dall’altrui inganno ..................... . 325
6. Il reato supposto erroneamente (reato putativo) ................ . 325
7. Il reato aberrante ................................... . 326
XXII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 328
CAPITOLO V
BENE GIURIDICO E SOGGETTO PASSIVO
Sezione I
L’OFFESA AL BENE GIURIDICO
1. Rinvii e letture coordinate .............................. . 331
XXIII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............... . 332
Sezione II
LA PARTICOLARE TENUITÀ DEL FATTO
1. Il nuovo strumento .................................. . 334
2. Riserve teoriche e difficoltà applicative ...................... . 335
XXIV. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............... . 336
Sezione III
IL SOGGETTO PASSIVO DEL REATO
1. Il soggetto passivo................................... . 338
2. Il danneggiato dal reato e l’oggetto materiale del reato ............ . 339
XXV. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 340
Indice sommario
XVII
CAPITOLO VI
LA SOTTOPONIBILITÀ A SANZIONE PENALE
1. Le varie cause di non punibilità : quadro di insieme .............. . 343
2. Le condizioni oggettive di punibilità ........................ . 346
PARTE IV
LE FORME DI MANIFESTAZIONE DEL REATO
CAPITOLO I
CONSUMAZIONE E TENTATIVO
Sezione I
LA CONSUMAZIONE
1. L’iter criminis ..................................... . 351
2. La consumazione ................................... . 352
XXVI. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 353
Sezione II
IL DELITTO TENTATO
1. La punibilità del tentativo .............................. . 356
2. Funzione incriminatrice e funzione di disciplina dell’art. 56.......... . 357
3. I requisiti del tentativo: A) Il dolo ......................... . 358
4. B) L’idoneità degli atti ................................ . 358
5. C) L’univocità degli atti ............................... . 359
6. La configurabilità del tentativo nei singoli delitti ................ . 360
7. La desistenza volontaria ed il pentimento operoso ............... . 361
8. Il reato impossibile .................................. . 362
XXVII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............... . 364
CAPITOLO II
GLI INDICI DI GRAVITÀ DEL REATO
Sezione I
LE CIRCOSTANZE PROPRIE
1. Profili generali ..................................... . 365
2. Le circostanze aggravanti comuni ......................... . 367
3. Il problema della recidiva .............................. . 369
4. Le circostanze attenuanti comuni.......................... . 370
5. Le circostanze attenuanti generiche ........................ . 371
6. Il concorso di circostanze .............................. . 372
7. L’imputazione soggettiva delle circostanze .................... . 375
XXVIII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale .............. . 375
Indice sommario
XVIII
Sezione II
LA COMMISURAZIONE DELLA PENA
1. Il potere discrezionale del giudice nell’applicazione della pena ....... . 377
2. La commisurazione della pena ........................... . 377
3. La valutazione delle condizioni economiche del reo agli effetti della pena
pecuniaria ........................................ . 379
XXIX. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............... . 380
CAPITOLO III
L’ILLECITO PENALE PLURISOGGETTIVO
Sezione I
IL CONCORSO EVENTUALE DI PERSONE
1. La commissione del reato da parte di più persone: il concorso eventuale . . 384
2. Funzione incriminatrice e funzione di disciplina delle norme sul concorso di
persone ......................................... . 385
3. Le teorie tese a spiegare la punibilità dei concorrenti ............. . 386
4. La pluralità di compartecipi ............................. . 389
5. La commissione di un reato ............................. . 390
6. Il contributo del concorrente ............................ . 391
7. L’aspetto soggettivo: A) Il concorso doloso ................... . 394
8. B) Il concorso colposo ................................ . 395
9. La responsabilità del concorrente per il reato diverso da quello voluto . . . 396
10. La responsabilità del concorrente ed il mutamento del titolo del reato... . 397
11. Le circostanze ..................................... . 397
12. La valutazione delle circostanze di esclusione della pena e delle cause
estintive ......................................... . 399
XXX. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 401
Sezione II
IL CONCORSO NECESSARIO DI PERSONE
1. I reati necessariamente plurisoggettivi....................... . 403
2. La punibilità dei concorrenti nei reati plurisoggettivi impropri........ . 404
3. L’applicabilità delle norme di disciplina del concorso eventuale di persone . 404
4. I reati associativi.................................... . 405
XXXI. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............... . 406
CAPITOLO IV
IL RAPPORTO TRA NORME PENALI COESISTENTI
Sezione I
NOZIONI INTRODUTTIVE
1. Il rapporto tra norme penali: prospetto sinottico ................ . 409
Indice sommario
XIX
2. Le diverse tipologie di rapporto tra norme penali coesistenti: A) Rapporto di
identità ......................................... . 411
3. B) Rapporto di specialità .............................. . 412
4. C) Rapporto di alterità o alternatività ....................... . 413
5. D) Rapporto di interferenza............................. . 413
Sezione II
IL CONCORSO APPARENTE DI NORME
1. Il principio di specialità ............................... . 415
2. Il rapporto di continenza: la consunzione o assorbimento ........... . 418
3. Il limitato ruolo di sussidiarietà ed alternatività ................. . 419
4. Il reato complesso ................................... . 420
5. Il reato progressivo .................................. . 421
6. Progressione criminosa, antefatto e postfatto non punibili .......... . 422
7. Le clausole di riserva ................................. . 423
XXXII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............... . 423
Sezione III
IL CUMULO GIURIDICO
1. Il concorso formale di reati ............................. . 425
2. Il reato continuato................................... . 428
XXXIII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale .............. . 437
Sezione IV
IL CONCORSO MATERIALE
1. Concorso materiale di reati e cumulo materiale delle pene .......... . 439
2. Il concorso di pene .................................. . 440
3. I limiti massimi agli aumenti di pena ....................... . 441
XXXIV. Materiali di approfondimento giurisprudenziale .............. . 441
PARTE V
LE CONSEGUENZE DEL REATO
CAPITOLO I
LE PENE
Sezione I
NOZIONI INTRODUTTIVE
1. La personalità della sanzione ............................ . 445
2. L’umanità della pena e la rieducazione del condannato ............ . 447
3. Le ipotesi di rinvio dell’esecuzione della pena.................. . 450
XXXV. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............... . 453
Indice sommario
XX
Sezione II
LE PENE PRINCIPALI
1. Natura e specie .................................... . 455
2. Le pene principali stabilite per i delitti ...................... . 456
3. Le pene principali stabilite per le contravvenzioni ............... . 458
4. Computo, ragguaglio e conversione delle pene ................. . 459
XXXVI. Materiali di approfondimento giurisprudenziale .............. . 460
Sezione III
LE PENE ACCESSORIE
1. Natura e specie .................................... . 462
2. Le pene accessorie per i delitti ........................... . 463
3. Le pene accessorie per le contravvenzioni .................... . 466
4. La pubblicazione della sentenza penale di condanna quale pena accessoria
comune ai delitti ed alle contravvenzioni ..................... . 466
XXXVII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale.............. . 467
Sezione IV
LE PENE SOSTITUTIVE
1. Natura e specie .................................... . 469
2. I presupposti e gli effetti ............................... . 470
3. Le singole misure: A) La semidetenzione..................... . 470
4. B) La libertà controllata ............................... . 471
5. C) La pena pecuniaria ................................ . 471
6. D) Il lavoro sostitutivo ................................ . 471
XXXVIII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ............. . 472
Sezione V
LE MISURE ALTERNATIVE ALLA DETENZIONE
1. Natura e specie .................................... . 473
2. L’affidamento in prova al servizio sociale .................... . 474
3. La detenzione domiciliare .............................. . 476
4. Misure alternative alla detenzione nei confronti dei soggetti affetti da AIDS
conclamata o da grave deficienza immunitaria .................. . 477
5. Detenzione domiciliare speciale .......................... . 478
6. La semilibertà ..................................... . 479
7. Le licenze ........................................ . 479
8. I permessi ........................................ . 480
9. La liberazione anticipata ............................... . 481
10. L’art. 41-bis....................................... . 481
11. La sospensione condizionata dell’esecuzione della parte finale della pena
detentiva (c.d. indultino) ............................... . 482
XXXIX. Materiali di approfondimento giurisprudenziale .............. . 483
Indice sommario
XXI
Sezione VI
LE MISURE PREVISTE NEL CODICE DI PROCEDURA PENALE
1. Le diminuzioni di pena nel codice di procedura penale ............ . 485
2. Il giudizio abbreviato ................................. . 485
3. L’applicazione della pena su richiesta ....................... . 486
4. Il procedimento per decreto............................. . 486
Sezione VII
LE SANZIONI APPLICABILI DAL GIUDICE DI PACE
1. Il procedimento davanti al giudice di pace .................... . 487
2. La pena pecuniaria .................................. . 488
3. L’obbligo di permanenza domiciliare ....................... . 489
4. Il lavoro di pubblica utilità ............................. . 490
XL. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................. . 491
CAPITOLO II
LE MISURE DI SICUREZZA
1. Profili generali ..................................... . 493
2. Le misure di sicurezza personali: A) Detentive ................. . 495
3. B) Non detentive ................................... . 497
4. Le misure di sicurezza patrimoniali ........................ . 499
XLI. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 501
CAPITOLO III
LE SANZIONI CIVILI
1. Profili generali ..................................... . 503
2. Le restituzioni ed il risarcimento del danno ................... . 504
3. La pubblicazione della sentenza di condanna .................. . 505
4. L’obbligo di rimborso per le spese di mantenimento del condannato .... . 505
5. Il sequestro conservativo disciplinato dal codice di procedura penale.... . 506
6. L’azione revocatoria penale ............................. . 507
7. L’obbligazione civile per le multe e le ammende inflitte a persona dipendente. 507
8. L’obbligazione civile delle persone giuridiche per il pagamento delle multe o
ammende ........................................ . 508
9. Le altre sanzioni civili ................................ . 508
XLII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 508
CAPITOLO IV
LE CAUSE DI ESTINZIONE
Sezione I
PROFILI GENERALI
1. Natura e specie .................................... . 511
2. Regole comuni ..................................... . 512
XLIII. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 514
Indice sommario
XXII
Sezione II
LE CAUSE DI ESTINZIONE DEL REATO
1. La morte del reo prima della condanna...................... . 516
2. L’amnistia c.d. propria ................................ . 516
3. La remissione della querela ............................. . 517
4. La prescrizione del reato: a) Considerazioni generali.............. . 518
5. b) La disciplina giuridica .............................. . 519
6. L’oblazione c.d. comune (o ordinaria)....................... . 524
7. La c.d. oblazione speciale .............................. . 524
8. Le condotte riparatorie................................ . 525
9. La sospensione condizionale della pena...................... . 525
10. La sospensione del procedimento con messa alla prova ............ . 529
11. Il perdono giudiziale per i minori degli anni diciotto .............. . 530
XLIV. Materiali di approfondimento giurisprudenziale ................ . 532
Sezione III
LE CAUSE DI ESTINZIONE DELLA PENA
1. La morte del reo dopo la condanna ........................ . 534
2. L’amnistia c.d. impropria .............................. . 535
3. La prescrizione della pena .............................. . 535
4. L’indulto ........................................ . 536
5. La grazia ........................................ . 536
6. La non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale . . . 538
7. La liberazione condizionale ............................. . 539
8. La riabilitazione .................................... . 539
PARTE VI
INTRODUZIONE ALLA PARTE SPECIALE DEL DIRITTO PENALE
CAPITOLO I
L’ODIERNA STRUTTURA DELLA PARTE SPECIALE
DEL CODICE PENALE ITALIANO
Sezione I
PROFILI GENERALI
1. Le norme di parte speciale ............................. . 543
2. La parte speciale del codice penale ........................ . 545
3. I princìpi del diritto penale e la distinzione tra parte generale e parte speciale. 546
4. La toponomastica codicistica ............................ . 547
Sezione II
I LIBRI SECONDO E TERZO DEL CODICE PENALE
1. I delitti: a) Delitti contro la personalità dello Stato............... . 553
2. b) Delitti contro la pubblica amministrazione .................. . 556
Indice sommario
XXIII
3. c) Delitti contro l’amministrazione della giustizia ................ . 558
4. d) Delitti contro il sentimento religioso e contro la pietà dei defunti .... . 561
5. e) Delitti contro l’ordine pubblico ......................... . 563
6. f) Delitti contro l’incolumità pubblica ....................... . 564
7. g) Delitti contro l’ambiente ............................. . 566
8. h) Delitti contro la fede pubblica.......................... . 569
9. i) Delitti contro l’economia pubblica, l’industria e il commercio....... . 572
10. l) Delitti contro la moralità pubblica e il buon costume ............ . 574
11. m) Delitti contro il sentimento per gli animali.................. . 575
12. n) Delitti contro la integrità e la sanità della stirpe............... . 576
13. o) Delitti contro la famiglia ............................. . 577
14. p) Delitti contro la persona ............................. . 579
15. q) Delitti contro il patrimonio ........................... . 584
16. Le contravvenzioni .................................. . 586
CAPITOLO II
CENNI SULLA LEGISLAZIONE EXTRACODICISTICA
1. Prospetto sinottico delle principali fonti extra codicem............. . 590
2. Le probabili ragioni della collocazione extracodicistica ............ . 592
3. Le caratteristiche di fondo della legislazione extracodicistica: a) La presenza
di clausole sanzionatorie finali ........................... . 593
4. b) Il ricorso alla tecnica del rinvio ......................... . 595
5. c) La difficoltà di individuare la presenza di norme penali .......... . 595
6. Il problema dei rapporti tra codice penale e legislazione complementare . . 596
APPENDICE
LE SEDI DI ACQUISIZIONE DEL SAPERE PENALISTICO
CAPITOLO UNICO GLI STRUMENTI DI RICERCA
1. La dottrina: manuali, trattati e commentari ................... . 603
2. Il reperimento delle fonti normative ........................ . 610
3. La ricerca giurisprudenziale ............................. . 611
4. I sistemi di ricerca elettronica............................ . 612
5. Le sedi di approfondimento tematico: a) Le enciclopedie giuridiche .... . 614
6. b) Le riviste....................................... . 615
Indice analitico-alfabetico ................................. . 619
Indice delle sentenze commentate ............................. . 631
Indice delle principali disposizioni di legge ....................... . 633
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