La proposizione delle opposizioni all'esecuzione e agli atti esecutivi afferenti a crediti tributari genera uno stato di grande incertezza e di notevole disorientamento tra i vari operatori del diritto, siano essi giudici, professionisti o studiosi della materia. Si tratta di verificare dinanzi a quale giudice (ordinario o tributario) proporre le opposizioni all'esecuzione, qualora si contesti il diritto di procedere ad esecuzione forzata per fatti avvenuti successivamente alla notifica della cartella. Scopo del presente volume è quello di tracciare le linee guida che consentono di orientarsi nel sistema delle opposizioni proponibili dal contribuente esecutato per crediti tributari.
INDICE SOMMARIO
Presentazione......................................................................................................................... V
Premessa .................................................................................................................................. IX
CAPITOLO 1 I PROFILI STORICO-NORMATIVI DEL MUTEVOLE
SISTEMA DELLA RISCOSSIONE COATTIVA TRIBUTARIA
1. I profili evolutivi del sistema della riscossione delle entrate pubbliche:
dall’ineleganza degli Stati preunitari alla civiltà fiscale .............................. 1
2. La progressiva razionalizzazione di un sistema eccessivamente burocratizzato ispirato dalla valorizzazione della funzione pubblica della riscossione ....................................................................................................................... 6
3. L’essenza giuridica della riscossione coattiva dei tributi .......................... 12
4. Le garanzie costituzionali riservate al contribuente in executivis e gli
oneri di condotta dell’Agente della riscossione ............................................ 15
5. La riscossione dei crediti tributari cross-border ............................................ 23
6. Analisi comparata del sistema di riscossione dei tributi europeo. L’impianto monistico vigente negli altri Paesi dell’Unione europea. Cenni . 26
CAPITOLO 2 I CARATTERI DI SPECIALITÀ DEL PROCEDIMENTO
DI ESECUZIONE FORZATA TRIBUTARIA
1. I soggetti attivi dell’esecuzione forzata tributaria: la posizione privilegiata dell’Agente della riscossione e la limitazione dei poteri del giudice dell’esecuzione ................................................................................................. 29
2. Nulla executio sine titulos: i titoli esecutivi legittimanti l’attività prodromica all’esecuzione dell’Agente della riscossione ................................ 32
3. La ricognizione dei beni da pignorare e i poteri di indagine concessi
all’Agente della riscossione ai fini della solvenza del debito erariale ... 40
VII
4. Le cautele procedimentali riservate all’Agente della riscossione e i
mezzi ordinari di conservazione della garanzia patrimoniale ................. 49
5. L’avvio dell’espropriazione forzata tributaria e le tipologie di pignoramento utilizzabili ........................................................................................................ 56
6. Il concorso dei creditori nell’espropriazione forzata e il relativo falcidiato potere di intervento degli altri creditori ............................................... 65
7. La possibile estensione della conversione del pignoramento per mezzo del rinvio generale alla disciplina del codice di procedura civile ..... 68
8. La vendita dei beni pignorati a trattativa privata come alternativa
all’incanto pubblico ................................................................................................... 71
CAPITOLO 3 LA RIVELAZIONE DELLE LIMITAZIONI NEL SISTEMA DELLE OPPOSIZIONI ALL’ESECUZIONE O AGLI
ATTI ESECUTIVI PER CREDITI TRIBUTARI
1. La specialità dell’esecuzione forzata tributaria sotto il profilo della
tutela processuale ..................................................................................................... 75
2. L’impugnazione dell’atto di pignoramento tramite opposizione agli atti esecutivi fondata sul vizio derivante dagli atti ad esso prodromici ... 92
3. Il (parziale) vuoto di tutela in materia di opposizione all’esecuzione
per vizi posteriori alla notifica della cartella di pagamento ..................... 102
4. L’inidoneità dell’istanza di rimborso e dell’azione di risarcimento da
ingiusta esecuzione a colmare il vulnus derivante dal vuoto di tutela . 115
5. I residuali mezzi di tutela attivabili dal contribuente esecutato ............ 127
CAPITOLO 4 LE PROVVIDENZIALI EVOLUZIONI GIURISPRUDENZIALI IN MATERIA DI TUTELA PROCESSUALE
1. La svolta pretoria in materia di opposizione agli atti esecutivi concernente la regolarità formale e la notificazione del titolo esecutivo ....... 135
2. I profili di criticità del decisum delle Sezioni Unite ..................................... 143
3. La declaratoria di incostituzionalità concernente l’opposizione all’esecuzione per vizi a valle della notifica della cartella ............................. 158
4. La necessaria ricerca di nuovi limiti per l’esperibilità dell’opposizione
all’esecuzione forzata .............................................................................................. 170
5. L’ammissibilità del ricorso d’urgenza avverso i mezzi di conservazione della garanzia patrimoniale ............................................................................. 175
6. Conclusioni ................................................................................................................... 178
Principali riferimenti bibliografici.................................................................................... 187
Indice analitico....................................................................................................................... 197
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