Gli ultimi anni sono stati caratterizzati da un profluvio di interventi normativi, non sempre organici, volti a fornire le basi per lo sviluppo digitale della pubblica amministrazione e di larghi settori del mondo privato. Un ruolo centrale spetta senz'altro al legislatore europeo che, con l'emanazione del Regolamento n. 910 del 2014 (noto come eIDAS), ha introdotto negli ordinamenti dell'Unione il concetto di servizio fiduciario e ha dettato una disciplina unitaria in particolar modo in materia di identificazione elettronica delle persone fisiche, di firme elettroniche e di servizi elettronici di recapito certificato. Il legislatore nazionale ha così potuto dare pieno impulso al Sistema Pubblico di Identificazione Digitale, ora riconosciuto in tutta l'Unione Europea, e ha riformato più volte il Codice dell'amministrazione digitale, da ultimo nell'estate del 2020, sia per adeguarlo alla normativa europea sia per dettare norme che possano portare ad un pieno "sviluppo digitale" dello Stato; vanno in tale direzione le norme sul domicilio digitale e quelle sulle firme elettroniche. Il periodo immediatamente precedente la pubblicazione del presente volume ha visto la pubblicazione delle Linee Guida sulla formazione, gestione e conservazione dei documenti informatici, un testo fondamentale per tradurre in applicazioni pratiche i principi normativi. L'opera si pone pertanto l'obiettivo di fornire un quadro organico, e al tempo stesso pratico, dei suddetti interventi con l'ottica di costituire un'utile guida soprattutto per professionisti e imprese che si confrontano quotidianamente con l'ecosistema digitale italiano ed europeo.
INDICE
1. LA GERARCHIA DELLE FONTI UE E NAZIONALI pag. 5
1.1. Introduzione: la normativa nazionale e dell’Unione europea pag. 5
1.2. La normativa secondaria di dettaglio: gli atti di esecuzione UE e le
regole tecniche pag. 7
1.2.1. Gli atti di esecuzione dell’Unione europea pag. 7
1.2.2. Le regole tecniche e le Linee Guida AgID pag. 8
2. IL DOCUMENTO INFORMATICO E LE COPIE INFORMATICHE pag. 10
2.1. La definizione di documento informatico nella legislazione
nazionale e nel regolamento eIDAS pag. 10
2.2. Le modalità di formazione del documento informatico secondo le
Linee Guida pag. 12
2.3. Le copie informatiche e i duplicati nel CAD, nelle regole tecniche e
nelle Linee Guida del 9 settembre 2020 pag. 14
2.4. Il valore probatorio dei documenti informatici, delle copie
informatiche e dei duplicati. Il principio di non discriminazione dei
documenti informatici pag. 16
2.5. Il principio di non discriminazione nel regolamento eIDAS pag. 19
3. I FORMATI DOCUMENTALI pag. 21
3.1. Le caratteristiche dei formati documentali pag. 21
3.2. I formati impaginati pag. 22
3.3. I formati per la posta elettronica pag. 24
4. IL DOMICILIO DIGITALE pag. 26
4.1. Inquadramento normativo e definizioni pag. 26
4.2. L’utilizzo del domicilio digitale pag. 28
4.3. I pubblici registri dei domicili digitali pag. 31
4.4. La Piattaforma per la notificazione digitale degli atti della pubblica
amministrazione pag. 36
5. IL DOMICILIO DIGITALE NELL’ATTIVITÀ DI NOTIFICAZIONE DEGLI
ATTI GIUDIZIARI pag. 38
5.1. Caratteri generali pag. 38
5.2. La giurisprudenza pag. 39
6. L’IDENTITÀ DIGITALE pag. 41
6.1. L’identificazione elettronica: le origini pag. 41
6.2. Identificazione elettronica e autenticazione elettronica tra CAD e
Regolamento UE 2014/910 pag. 43
3
6.3. L’identità digitale nel CAD: lo SPID (Sistema Pubblico di IdentitÃ
Digitale) pag. 44
6.4. Gli attributi identificativi pag. 45
6.5. Identificazione e firme: v’è sempre una netta distinzione? pag. 47
6.6. La carta nazionale dei servizi come strumento di autenticazione e di
firma pag. 47
6.7. La qualificazione dei soggetti che offrono servizi fiduciari pag. 48
7. LE FIRME ELETTRONICHE pag. 50
7.1. I principi generali pag. 50
7.2. Le firme elettroniche nella normativa europea e in quella italiana pag. 51
7.3. La firma elettronica avanzata pag. 51
7.4. La firma elettronica qualificata pag. 53
7.5. La firma digitale pag. 54
7.6. L’efficacia giuridica della firma digitale pag. 56
7.7. La firma long term validation pag. 57
7.8. La firma SPID pag. 59
7.9. La firma dei contratti bancari pag. 61
APPENDICE
LINEE GUIDA SULLA FORMAZIONE, GESTIONE E CONSERVAZIONE DEI DOCUMENTI
INFORMATICI pag. 63
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