Il libro esamina i vari profili del sindacato della Corte di cassazione sulla motivazione della decisione di merito, muovendo dalla definizione dello statuto costituzionale del vizio di motivazione e dalla ricostruzione delle vicende normative che hanno investito la lettera e) del comma 1 dell'art. 606 c.p.p. Il lavoro affronta quindi le varie figure della mancanza e della contraddittorietà della motivazione, approfondendo lo studio del vizio logico, attraverso un percorso che parte dall'analisi del ragionamento probatorio, per poi esaminarne le varie tappe (dalle massime d'esperienza alla prova scientifica; dalla prova indiziaria alle regole legali e ai canoni giurisprudenziali di valutazione della prova), fino alla regola di giudizio dell'"oltre ogni ragionevole dubbio". Il volume si sofferma inoltre su alcuni profili particolari del vizio di motivazione, esaminando il sindacato della Corte di cassazione sulla motivazione dei provvedimenti de libertate, su quella del trattamento sanzionatorio e in ordine alle sentenze di ¿patteggiamento¿, per poi concludersi con una riflessione su legittimità e merito. Con la prefazione di Giorgio Lattanzi.
INDICE SOMMARIO
Prefazione di GIORGIO LATTANZI ........................... . IX Presentazione ..................................... . XVII Capitolo 1
LA CORTE DI CASSAZIONE NELLA COSTITUZIONE
1. La Corte di cassazione nella Costituzione: i lavori preparatori dell’Assemblea Costituente ... ............................... . 1
2. ... e le indicazioni offerte dalla giurisprudenza ............... . 6
3. « Violazione di legge » ex art. 111, comma settimo, Cost. e vizio di
motivazione ................................... . 14
CAPITOLO 2
IL VIZIO DI MOTIVAZIONE TRA DISCIPLINE CODICISTICHE E
ORIENTAMENTI DELLA GIURISPRUDENZA
1. Il vizio di motivazione e i codici post-unitari ............... . 23
2. Il codice di procedura penale del 1988 ................... . 30
3. La riforma del 2006: la vicenda normativa e gli orientamenti della Corte di
cassazione .................................... . 44
4. Il “nuovo†vizio di motivazione e la natura del sindacato della Corte di
cassazione .................................... . 51
5. Il vizio di motivazione e i più recenti interventi legislativi ........ . 56
CAPITOLO 3
LA MANCANZA DI MOTIVAZIONE
1. Premessa: il vizio di motivazione, le figure, il rapporto con l’error iuris. . 67
2. La mancanza di motivazione tra vizio di motivazione e violazione di
legge ....................................... . 69
3. La mancanza di motivazione: in particolare, la tutela del principio devolutivo e del doppio grado di giurisdizione di merito ........... . 74
V
4. Mancanza di motivazione, motivazione per relationem e integrazione tra le
motivazioni delle sentenze di primo e di secondo grado ......... . 79
5. La motivazione implicita ........................... . 85
CAPITOLO 4
LA CONTRADDITTORIETÀ DELLA MOTIVAZIONE
1. Il “nuovo†vizio di contraddittorietà della motivazione: le varie figure . . 89
2. Gli oneri di allegazione del ricorrente .................... . 98
3. Questioni in tema di “doppia conforme†.................. . 103
CAPITOLO 5
LA MANIFESTA ILLOGICITÀ DELLA MOTIVAZIONE
1. La manifesta illogicità della motivazione: cenni introduttivi ....... . 107
2. Il ragionamento probatorio .......................... . 110
2.1. Il superamento del “sillogismo perfetto†e la logica del probabile . 112
2.2. Procedimento inferenziale e ragionamento probatorio ....... . 116
2.3. La valutazione in termini di verificazione / falsificazione ..... . 123
2.4. Ragionamento probatorio, tipologie di inferenza, interazione con gli
istituti di diritto penale sostanziale e controllo di legittimità ... . 127
3. Le massime d’esperienza ........................... . 132
3.1. Vecchie e nuove polemiche sulle massime d’esperienza ...... . 132
3.2. Le massime d’esperienza: nozione e problemi applicativi ..... . 134
3.3. Il controllo di legittimità sull’impiego delle massime d’esperienza . 141
3.4. I settori privilegiati di impiego delle massime d’esperienza..... . 145
4. La prova scientifica .............................. . 152
4.1. I contributi offerti dall’esperienza statunitense ........... . 156
4.2. Il ruolo del giudice di fronte alla prova scientifica ......... . 159
4.3. La prova scientifica nella giurisprudenza di legittimità ....... . 164
5. La prova indiziaria ............................... . 173
5.1. Premessa definitoria .......................... . 173
5.2. La prima fase della valutazione della prova indiziaria: i canoni di cui
all’art. 192, comma 2, cod. proc. pen. ................ . 178
5.3. La seconda fase della valutazione della prova indiziaria: il rapporto
tra le due fasi, la questione dell’“indizio unicoâ€, prova indiziaria e
presunzioni ............................... . 184
5.4. Prova indiziaria e vizio logico nel sindacato di legittimità ..... . 196
6. Regole legali e canoni giurisprudenziali di valutazione della prova ... . 198
6.1. Le regole di valutazione tra regole di esclusione e regole di giudizio . 198
6.2. La chiamata di correo: la verifica della credibilità del dichiarante e
dell’attendibilità intrinseca del narrato ................ . 203
6.3. La chiamata di correo: i riscontri ................... . 210
6.4. Chiamata di correo e vizio logico nel sindacato di legittimità ... . 215
INDICE SOMMARIO
VI
7. Canoni (giurisprudenziali e legali) di valutazione della prova — e di
rinnovazione dell’istruzione dibattimentale — collegati al “ribaltamentoâ€
della sentenza di primo grado ........................ . 216
7.1. La giurisprudenza della Cedu e il suo recepimento nella giurisprudenza di legittimità ........................... . 217
7.2. Il nuovo comma 3-bis dell’art. 603 cod. proc. pen. ......... . 221
8. L’“oltre ogni ragionevole dubbio†e la “manifesta†illogicità della motivazione ....................................... . 225
8.1. L’“oltre ogni ragionevole dubbio†quale regola di giudizio .... . 231
8.2. Controllo di legittimità sul vizio logico della motivazione e regola
dell’“oltre ogni ragionevole dubbio†................. . 239
Capitolo 6
PROFILI PARTICOLARI DEL VIZIO DI MOTIVAZIONE
1. Il vizio di motivazione nei provvedimenti de libertate ........... . 245
1.1. Il ricorso per saltum ........................... . 247
1.2. Il sindacato di legittimità tra obblighi motivazionali dell’ordinanza
applicativa e poteri decisori del giudice del riesame ........ . 249
1.3. Gravi indizi di colpevolezza e regole di valutazione ex art. 192 cod.
proc. pen. ................................ . 257
1.4. Il presupposto cautelare nel giudizio di legittimità ......... . 261
2. Il vizio di motivazione relativo al trattamento sanzionatorio ....... . 266
2.1. Discrezionalità penale e commisurazione della pena ........ . 266
2.2. Motivazione sulla commisurazione della pena e controllo di legittimità .................................... . 277
3. Vizio di motivazione e “patteggiamento†.................. . 284
Capitolo 7
CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE: LEGITTIMITÀ E MERITO
Considerazioni conclusive: legittimità e merito .................. . 291
Bibliografia ...................................... . 297
Chi ha acquistato questo prodotto ha acquistato anche..