1. Le procedure da sovraindebitamento riformate dopo la conversione del Decreto Ristori pag. 5 1.1. Requisiti del debitore per accedere alle procedure da sovraindebitamento pag. 6 1.2. Cambiano i requisiti ostativi all’apertura del piano del consumatore e dell’accordo di composizione della crisi pag. 9 1.3. Le novità più rilevanti della l. n. 176/2020 pag. 10 1.4. Meritevolezza, colpa lieve e colpa grave pag. 14 1.5. Applicazione immediata delle nuove regole alle procedure pendenti pag. 19 2. La nuova nozione di “consumatore” introdotta dalla riforma pag. 24 2.1. Il socio illimitatamente responsabile e gli effetti estensivi pag. 26 2.2. Le procedure familiari o di gruppo pag. 27 3. La falcidiabilità del debito IVA pag. 35 4. La ristrutturazione dei debiti può prevedere la falcidia delle cessioni del quinto sullo stipendio pag. 37 4.1. Il trattamento dei debiti derivanti dal mutuo pag. 39 5. Le novità relative al piano del consumatore pag. 44 5.1. Le novità relative all’accordo di ristrutturazione con i creditori. Il cram down erariale pag. 45 5.2. Debiti tributari pag. 49 6. Il ruolo dell’O.C.C. nel sovraindebitamento riformato pag. 52 6.1. Le attività dell’O.C.C. nel caso di accesso alla procedura del debitore incapiente pag. 56 7. La liquidazione del patrimonio. I poteri del liquidatore pag. 60 7.1. Il debitore incapiente. L’esdebitazione senza soldi e utilità pag. 62 7.2. I terzi garanti del debito pag. 67 8. L’ambiguo destino delle prededuzioni dei professionisti nelle procedure di sovraindebitamento pag. 70 8.1. L’attuale quadro normativo e giurisprudenziale pag. 70 8.2. Gli scenari all’arresto dell’entrata in vigore del nuovo CCII pag. 72 9. Tavola sinottica l. 27 gennaio 2012, n. 3 con le modifiche apportate dalla l. 18 dicembre 2020, n. 176 pag. 74