INDICE SOMMARIO
Prefazione ....................................... . XI Premessa ........................................ . XV CAPITOLO 1
L’AMIANTO E LE MALATTIE PROVOCATE DA QUESTA SOSTANZA
1. Premessa ..................................... . 1
2. Definizione, composizione e utilizzo dell’amianto ............. . 3
3. Breve analisi storica sull’uso dell’amianto .................. . 4
4. Segue. L’uso dell’amianto nell’ultima parte del XIX secolo e nel XX secolo. 5
5. L’Eternit ..................................... . 7
6. Le condotte vietate e le modalità pericolose di contatto della persona con
l’amianto. L’aspirazione delle fibre ...................... . 9
7. Le malattie provocate dall’esposizione e dall’aspirazione delle fibre di
amianto ..................................... . 11
8. La diffusione, in Italia e nel mondo, delle malattie provocate dall’amianto. 13
9. La diffusione in Italia delle conoscenze relative alla pericolosità dell’esposizione all’amianto. Rinvio ........................... . 14
10. Gli interventi delle autorità pubbliche nella prevenzione ......... . 15
11. Gli interessi volti a contrastare l’accertamento delle responsabilità nella
diffusione delle malattie provocate dall’amianto .............. . 16
12. Aspetti civili e penali delle iniziative giudiziarie in tema di amianto ... . 18
13. Bonifica e smaltimento. Rinvio ........................ . 19
CAPITOLO 2
LA NORMATIVA ITALIANA
1. Premessa ..................................... . 21
2. Cenni storici................................... . 23
2.1. Le prime normative di tutela contro le esposizioni alle polveri
nocive .................................. . 23
2.2. I primi provvedimenti diretti a contenere l’aspirazione dell’amianto. 24
2.3. L’estensione alle malattie professionali della protezione prevista per
gli infortuni sul lavoro ......................... . 27
2.4. Il riconoscimento dell’asbestosi come malattia professionale ad
opera della l. 12 aprile 1943 n. 455 ................. . 27
V
2.5. Le normative di tutela contro l’inalazione delle polveri nocive
successive alla metà del secolo scorso ................ . 29
3. La normativa CEE di protezione contro i rischi derivanti dall’esposizione
alle polveri di amianto ............................. . 30
4. La protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da esposizione ad
agenti chimici: il d.lgs. 15 agosto 1991 n. 277 ............... . 31
5. La cessazione dell’impiego dell’amianto disposto dalla legge 27 marzo 1992
n. 257 ...................................... . 33
6. Attuazione delle direttive comunitarie riguardanti il miglioramento della
sicurezza e della salute dei lavoratori: il d.lgs. 19 settembre 1994 n. 626 e
la sua abrogazione ............................... . 34
7. La tutela penalistica vigente di protezione contro le esposizioni all’amianto.
Lesioni e omicidio colposi ........................... . 36
8. I reati contro la pubblica incolumità (artt. 434, 437 e 439 c.p.) ..... . 37
9. I delitti contro l’ambiente introdotti dalla legge 22 maggio 2015 n. 68. . . 40
10. I reati riguardanti la conservazione e il mantenimento dei manufatti
contenenti amianto. L’amministratore di condominio ........... . 41
11. Le tutele per i lavoratori attualmente esposti ............... . 42
12. Gli interventi normativi in materia assicurativa e previdenziale...... . 43
CAPITOLO 3
GLI EFFETTI NOCIVI DELL’AMIANTO E L’AFFERMARSI
DELLE CONOSCENZE SCIENTIFICHE A LIVELLO INTERNAZIONALE
1. Premessa ..................................... . 45
2. La prevedibilità dell’evento dannoso provocato dall’amianto ....... . 46
3. Breve excursus storico sulle conoscenze a livello internazionale sulla pericolosità per la salute umana dell’aspirazione delle fibre di amianto ... . 48
4. La “scoperta†dell’asbestosi .......................... . 51
5. Segue. Le misure di prevenzione proposte da Mereweter e Price .... . 54
6. Le conoscenze riguardanti la formazione dei tumori e in particolare del
tumore al polmone e del mesotelioma .................... . 56
CAPITOLO 4
LA PERICOLOSITÀ DELL’ESPOSIZIONE ALL’AMIANTO
E LA DIFFUSIONE DELLE CONOSCENZE IN ITALIA
1. I primi contributi degli studiosi italiani sulla pericolosità dell’amianto e
sulla sicurezza del lavoro............................ . 63
2. Il primo precedente giurisprudenziale. Un caso di diffamazione ..... . 65
3. Breve excursus storico ............................. . 66
4. Segue. Studi e ricerche sulle conseguenze dell’esposizione all’amianto. . . 69
5. La diffusione delle conoscenze sull’amianto al di fuori degli ambienti
scientifici e d’impresa ............................. . 75
INDICE SOMMARIO
VI
6. Segue. I tentativi di alcune imprese di occultare o manipolare i dati
riguardanti la pericolosità dell’attività da esse svolta ............ . 76
7. Orientamenti a confronto: altre tesi scientifiche sugli effetti negativi dell’amianto e sulle buone condotte da parte delle industrie dell’amianto . . 78
8. Le condotte delle organizzazioni sindacali nei confronti delle imprese
dell’amianto ................................... . 79
CAPITOLO 5
PROCESSO E PROVE SCIENTIFICHE: COME VALUTARLE
1. Premessa ..................................... . 81
2. Natura del sindacato giurisdizionale, civile e penale, sulla valutazione della
prova o delle conoscenze scientifiche .................... . 82
3. I limiti previsti per il sindacato di legittimità sulla prova scientifica e gli
scostamenti della giurisprudenza ....................... . 83
4. Ripartizione dell’onere della prova nel giudizio civile e sufficienza probatoria nel processo penale............................ . 84
5. La valutazione della prova scientifica nella giurisprudenza civile di legittimità . . 85
6. Il fatto notorio nel diritto civile e nel diritto penale ............ . 89
7. L’esame diretto degli atti utilizzati dall’esperto da parte del giudice. Il
travisamento della prova ............................ . 90
8. Le conoscenze tecnico scientifiche personali del giudice di merito.... . 91
9. La valutazione della prova scientifica da parte della giurisprudenza penale
di legittimità fino al 2010 ........................... . 94
CAPITOLO 6
LA CAUSALITÀ NELL’INDAGINE DELLE
MALATTIE PROVOCATE DALL’AMIANTO
1. Premessa metodologica. La causalità in generale .............. . 97
2. Segue. Le diverse categorie di causalità ................... . 99
3. Distanza temporale tra condotta ed evento ................. . 103
4. La causalità omissiva .............................. . 105
5. I criteri di accertamento dell’esistenza della causalità ........... . 107
6. Il rapporto di causalità nelle malattie cagionate dall’inalazione delle fibre di
amianto ...................................... . 108
7. La natura della causalità nelle malattie cagionate da esposizione a sostanze
nocive: causalità attiva o omissiva? ...................... . 109
8. La causalità nell’asbestosi e nelle altre malattie provocate dall’amianto. La
multifattorialità ................................. . 111
9. Causalità e diagnosi differenziali ....................... . 113
10. Le cause alternative delle malattie cagionate dall’esposizione all’amianto . 115
11. Le esposizioni di lunga durata e la successione nelle posizioni di garanzia. 116
12. Il ruolo dell’epidemiologia nell’accertamento della causalità ....... . 118
INDICE SOMMARIO
VII
CAPITOLO 7
L’ACCERTAMENTO GIUDIZIARIO DELL’ELEMENTO SOGGETTIVO
NEI PROCESSI PER AMIANTO
1. Premessa ..................................... . 121
2. La colpa. La violazione delle regole cautelari ................ . 122
3. Segue. Prevedibilità dell’evento dannoso................... . 125
4. Segue. L’evitabilità dell’evento dannoso ................... . 127
5. Evitabilità dell’evento dannoso e giudizio controfattuale ......... . 128
6. Gli aspetti soggettivi dell’evitabilità dell’evento dannoso ......... . 130
7. La prova dell’evitabilità degli eventi dannosi provocati dall’amianto... . 132
8. Le critiche sull’esistenza della colpa nei reati riguardanti l’esposizione alle
fibre di amianto ................................. . 134
9. Il dolo (eventuale) ............................... . 136
10. Le conseguenze non conosciute al momento della condotta e il rispetto del
principio di colpevolezza ........................... . 137
11. Sintesi dei criteri da seguire per evitare il rischio del versari in re illicita . 140
12. Osservazioni critiche alla giurisprudenza di legittimità ........... . 140
13. L’esigibilità della condotta osservante .................... . 142
14. Applicazioni concrete del principio di inesigibilità ............. . 149
CAPITOLO 8
LE MALATTIE CAGIONATE DALL’ESPOSIZIONE ALL’AMIANTO
E L’EFFETTO ACCELERATORE DELLE ULTERIORI ESPOSIZIONI.
LE SOLUZIONI GIURISPRUDENZIALI E LA SENTENZA COZZINI
1. Premessa ..................................... . 155
2. Individuazione delle questioni problematiche ................ . 157
3. L’effetto acceleratore nella giurisprudenza di legittimità . La sentenza
Macola ...................................... . 159
4. La sentenza Cozzini. Le premesse argomentative della decisione..... . 163
5. Segue. Considerazioni sulla causalità ..................... . 166
6. Le c.d. leggi “probabilistiche†........................ . 168
7. Ragionamenti esplicativi e ragionamenti predittivi. L’accertamento dell’intero meccanismo causale ............................ . 169
8. La sentenza Cozzini e l’efficacia causale delle esposizioni successive all’iniziazione della malattia ............................. . 170
CAPITOLO 9
CONSIDERAZIONI CRITICHE SULLA SENTENZA COZZINI
1. Premessa ..................................... . 173
2. Qualche riflessione sulla motivazione della sentenza d’appello ...... . 174
INDICE SOMMARIO
VIII
3. Le valutazioni del giudice di legittimità sull’esistenza della motivazione
nella sentenza d’appello Cozzini ....................... . 176
4. La data dell’iniziazione tumorale ....................... . 177
5. Le leggi scientifiche sull’effetto acceleratore nelle altre forme tumorali da
esposizione a sostanze nocive. Leggi universali o probabilistiche? .... . 179
6. La rilevanza della natura universale o probabilistica delle leggi scientifiche
utilizzate in giudizio .............................. . 181
7. Criteri per la valutazione della validità della prova scientifica. La sentenza
Daubert della Corte suprema federale Usa ................. . 182
8. L’indipendenza degli esperti e l’inquinamento dei giudizi......... . 185
9. La giurisprudenza “inaccettabile nel suo complesso†........... . 187
10. Le direttive al giudice di rinvio ........................ . 190
11. Estratto (da pag. 31 a pag. 40) della sentenza 24 ottobre 2008 della corte d’appello
di Trento nei confronti di Cozzini Daniele ed altri (n. 317/08 reg. sent.) ... . 193
CAPTITOLO 10
LA GIURISPRUDENZA DI LEGITTIMITÀ
SUI TEMI DELL’AMIANTO SUCCESSIVA ALLA SENTENZA COZZINI
1. Premessa. .................................... . 203
2. La sentenza Cozzini e la formazione di orientamenti diversi sull’interpretazione delle conoscenze scientifiche. .................... . 204
3. La giurisprudenza della quarta sezione penale della Corte di cassazione sul
tema dell’effetto acceleratore delle ulteriori esposizioni. I termini del
dibattito. ..................................... . 205
4. La giurisprudenza della quarta sezione penale della Corte di cassazione
conforme alla sentenza Cozzini. La sentenza Cirocco. ........... . 206
5. Gli indici di attendibilità della teoria scientifica nella sentenza Cirocco. . 207
6. Altri precedenti della quarta sezione penale. ................ . 209
7. Orientamenti di legittimità successivi al 2010 e conformi all’orientamento
della sentenza Macola. ............................. . 209
8. Gli orientamenti sul tema dell’amianto della terza sezione penale della
Corte di cassazione. Il contrasto di opinioni sulle tesi scientifiche .... . 211
9. Le sentenze della quarta sezione penale nei confronti di Tupini Giorgio ed altri.. 212
10. L’orientamento interpretativo della terza sezione penale sul tema del c.d.
effetto acceleratore ............................... . 215
11. Altri orientamenti sull’esistenza dell’effetto acceleratore delle ulteriori
esposizioni. ................................... . 216
CAPITOLO 11
PROFILI DI RESPONSABILITÀ CIVILE
1. Premessa ..................................... . 217
2. Responsabilità contrattuale ed extracontrattuale .............. . 218
INDICE SOMMARIO
IX
3. Oneri di prova e oneri di allegazione delle parti nel caso di responsabilitÃ
contrattuale del datore di lavoro ....................... . 220
4. Oneri delle parti nel caso di dedotta responsabilità extracontrattuale per
esposizione all’amianto di luoghi, cose e persone.............. . 221
5. Osservanza di eventuali limiti ai livelli delle emissioni posti dalle pubbliche
autorità ...................................... . 222
6. L’esistenza del rapporto di causalità tra condotta ed evento dannoso nel
diritto civile. Le malattie c.d. “tabellate†.................. . 223
7. La c.d. “pregiudiziale penaleâ€......................... . 224
8. Quali danni sono risarcibili a favore del lavoratore esposto all’amianto o
dei suoi eredi?.................................. . 225
9. Il danno da “paura di ammalarsi†...................... . 227
10. L’evitabilità dell’evento nel caso di malattie cagionate dall’esposizione alle
fibre di amianto ................................. . 228
11. Non evitabilità dell’evento e responsabilità per danno cagionato da cose in
custodia ..................................... . 229
12. La perdita di chance .............................. . 230
CAPITOLO 12
LE ESPERIENZE STRANIERE
1. Premessa ..................................... . 233
2. Difficoltà di comparazione tra i vari sistemi. Sistemi nei quali sono ancora
consentite le attività di lavorazione dell’amianto .............. . 234
3. Le attività concernenti l’amianto ancora consentite in alcuni paesi europei. 234
4. Gli studi italiani sulle esperienze straniere. In generale .......... . 235
5. Sommaria analisi delle esperienze relative a singoli paesi europei .... . 236
6. I problemi dell’amianto negli Stati Uniti d’America ............ . 238
7. Segue. I provvedimenti normativi più recenti adottati negli Stati Uniti in
tema di amianto................................. . 239
8. Gli interventi normativi di protezione adottati in altri Stati........ . 240
Bibliografia ....................................... . 245
Indice analitico .................................... . 257
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