L’opera, pensata per i tributaristi e scritta da consiglieri e magistrati della Corte di cassazione, ha una preziosa rilevanza pratica, di ausilio all’attività dei professionisti, risultando, peraltro, di grande utilità anche per gli studiosi: per la sua chiarezza espositiva e l’attenzione nel cogliere le questioni controverse, per l’esperienza e la competenza degli autori.
Il volume offre ai lettori un quadro esaustivo ed aggiornato delle questioni più ricorrenti e rilevanti inerenti al diritto tributario tutto, sotto il profilo comunitario, sostanziale, processuale anche con i riflessi penalistici e, pur prestando il dovuto rilievo agli aspetti teorici e sistematici, dedica particolare attenzione ai profili pratici dei singoli temi trattati e alle soluzioni elaborate dal “diritto viventeâ€, dando tutte le indicazioni necessarie per affrontare e risolvere correttamente i diversi problemi con cui gli operatori (avvocati, commercialisti, giudici, studiosi della materia) quotidianamente devono misurarsi, alla luce della più recente giurisprudenza.
Da segnalare l’equilibrio, in ogni contributo, tra gli aspetti teorici degli argomenti e istituti trattati e i risvolti pratici, di grande utilità per i difensori alle prese con le insidie del giudizio tributario, sia di merito che di legittimità .
INDICE
Prefazione di MARIA ROSARIA SAN GIORGIO ......................... . XXI Gli Autori ........................................... . XXV CAPITOLO I
LE FONTI INTERNAZIONALI DEL DIRITTO TRIBUTARIO
di Andrea Venegoni
1. Premessa ........................................ . 1
2. Le fonti dell’Unione Europea ............................ . 3
2.1. Trattati e regolamenti UE ........................... . 3
2.2. Direttive UE .................................. . 7
2.3. Decisioni .................................... . 10
2.4. Sentenze della Corte di Giustizia ...................... . 12
3. Le fonti al di fuori dell’Unione Europea ...................... . 15
3.1. Strumenti di soft law: le linee guida OCSE ................ . 15
3.2. Le convenzioni contro la doppia imposizione ............... . 19
4. La Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo .................. . 21
CAPITOLO II
METODI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE,
PROVA E GARANZIA DEL CONTRADDITTORIO
NELLA FASE ENDOPROCEDIMENTALE
di Francesco Federici
1. Accertamento, Fisco e Contribuente. Premessa .................. . 25
2. La ricerca della prova nella fase dell’accertamento ................ . 28
3. Il contraddittorio endoprocedimentale come principio di garanzia per il contribuente .......................................... . 29
4. I metodi di determinazione dell’imponibile delle persone fisiche: a) il metodo
analitico; b) il metodo sintetico ........................... . 34
4.1. La peculiarità del redditometro ....................... . 36
4.2. I metodi di determinazione dell’imponibile delle imprese e dei lavoratori
autonomi: a) l’accertamento analitico; b) l’accertamento induttivo; c) l’accertamento misto ................................ . 39
4.2.1. La peculiarità degli studi di settore. Cenni sui cd. indici sintetici
di affidabilità fiscale (ISA) ..................... . 44
V
4.3. Lo spazio della partecipazione del contribuente nel procedimento di
accertamento .................................. . 50
5. I parametri della garanzia del contraddittorio nella giurisprudenza della Corte di
giustizia Ce ....................................... . 54
CAPITOLO III
L’ACCERTAMENTO CON ADESIONE
di Fabio Antezza
1. Premessa: revisione organica del precedente istituto e ratio legis ........ . 59
2. L’ultraventennale innovazione normativa ...................... . 61
3. La natura giuridica: bilaterale o unilaterale, contrattuale o impositiva ..... . 64
4. Ambito di applicazione oggettivo e soggettivo ................... . 81
5. L’effetto della non impugnabilità dell’accertamento ................ . 103
6. L’effetto sull’esercizio dell’ulteriore azione accertatrice .............. . 106
7. L’invito a comparire dell’Ufficio ed il contraddittorio endoprocedimentale . . . 110
8. L’istanza del contribuente: sospensione del termine per impugnare; cumulabilità dei
periodi di sospensione ed effetti della mancata comparizione o convocazione . . 120
9. L’atto .......................................... . 140
10. Gli effetti ........................................ . 154
CAPITOLO IV
L’AUTOTUTELA TRIBUTARIA
di Angelo Napolitano
1. Premessa: l’autotutela nell’ordinamento giuridico ................. . 175
2. L’autotutela tributaria ................................. . 181
3. La conformazione normativa dell’autotutela tributaria .............. . 185
4. Lo svolgimento dell’attività di riesame ....................... . 186
4.1. L’iniziativa dell’attività di riesame e i doveri dell’amministrazione ... . 187
5. L’autotutela in bonam partem. ............................ . 190
6. L’autotutela sostitutiva ................................ . 191
7. L’autotutela in malam partem ............................. . 193
8. La tutela processuale del contribuente avverso gli atti emessi in sede di autotutela
a lui sfavorevoli .................................... . 194
8.1. Il plesso giurisdizionale competente ad erogare la tutela ......... . 196
9. La tutela contro il silenzio sull’istanza di autotutela ................ . 197
10. L’autotutela e il giudicato ............................... . 201
CAPITOLO V
LA DECLINAZIONE DEL PRINCIPIO
DI IRRETROATTIVITÀ NEL DIRITTO TRIBUTARIO
di Milena Balsamo
1. La riserva di legge ................................... . 203
INDICE SOMMARIO
VI
2. La Teoria della retroattività tra definizioni, diritti quesiti, aspettative e situazioni
giuridiche nel pensiero dottrinale .......................... . 205
3. Teoria della retro-valuzione del fatto e teoria dei limiti costituzionali alla retroatttività ......................................... . 207
4. L’efficacia temporale delle norme tributarie e la loro retroattività ........ . 211
5. Retroattività della norma fiscale e diritto comunitario .............. . 216
6. Principio di (Ir)retroattività della legge tributaria e Statuto del contribuente . . 220
7. La retroattività e i limiti costituzionali ....................... . 223
7.1. Il limite della capacità contributiva ..................... . 225
7.2. Il limite della certezza del diritto ...................... . 228
7.3. Il limite del principio di affidamento .................... . 230
8. La legge di interpretazione autentica. I limiti costituzionali individuati dalla
Consulta ......................................... . 236
9. L’interpretazione autentica nella giurisprudenza della Corte EDU ....... . 245
10. L’art. 20 dell’imposta di registro e la legge di Bilancio 2019 ........... . 248
CAPITOLO VI
NE BIS IN IDEM: RAPPORTI TRA PROCESSO
PENALE E TRIBUTARIO
di Domenico Chindemi
1. Premessa ........................................ . 257
2. Evoluzione del principio del ne bis in idem nella giurisprudenza della Corte
Europea dei Diritti dell’uomo e della Corte di giustizia ............. . 259
3. Differenze tra gli orientamenti della giurisprudenza della Corte di giustizia
dell’UE ......................................... . 265
4. Il possibile cumulo di sanzioni penali e/o amministrative tra soggetti diversi . . 271
5. Cumulo di sanzioni penali e amministrative nei confronti del medesimo soggetto . 274
6. Natura penale o amministrativa della sanzione ................... . 275
7. Poteri e limiti del giudice nazionale ......................... . 279
8. Riflessi interni della evoluzione degli orientamenti unionali ........... . 280
9. Orientamenti della giurisprudenza nazionale .................... . 285
CAPITOLO VII
LA MOTIVAZIONE DEGLI ATTI TRIBUTARI
di Antonio Mondini
1. La motivazione degli atti tributari: definizione e funzioni ............ . 297
2. L’articolo 7 dello Statuto del contribuente. L’espressione “atti dell’amministrazione finanziaria†................................... . 300
3. L’articolo 7 dello Statuto. L’espressione “...secondo quanto prescritto dall’articolo 3 della legge 7 agosto 1990, n. 241, concernente la motivazione dei provvedimenti amministrativi, indicando i presupposti di fatto e le ragioni giuridiche che
hanno determinato la decisione dell’amministrazione†.............. . 302
INDICE SOMMARIO
VII
4. L’articolo 7 dello Statuto. L’espressione “... se nella motivazione si fa riferimento
ad un altro atto, questo deve essere allegato all’atto che lo richiama†..... . 308
5. Esistenza, sufficienza e coerenza della motivazione. L’insufficienza della motivazione sostanziale a fronte dell’eventuale mancanza della motivazione-discorso e
l’inammissibilità della motivazione postuma .................... . 311
6. Le conseguenze del difetto di enunciato motivazionale .............. . 316
CAPITOLO VIII
LA RISCOSSIONE: LE PROBLEMATICHE RELATIVE
AL RUOLO E ALLA CARTELLA DI PAGAMENTO
di Maria Elena Mele
1. L’evoluzione del sistema di riscossione ....................... . 319
2. Il sistema di riscossione mediante ruolo ...................... . 322
3. Il contenuto del ruolo e la motivazione ....................... . 326
4. La sottoscrizione del ruolo .............................. . 328
5. Natura giuridica del ruolo e dell’estratto di ruolo ................. . 329
6. Ruolo, controlli automatici e controlli formali ................... . 330
7. La cartella di pagamento. Funzione e contenuto ................. . 333
8. La motivazione della cartella di pagamento .................... . 335
9. I termini per la notifica della cartella di pagamento ................ . 337
10. La cd. sospensione legale della riscossione ..................... . 342
11. La riscossione mediante gli atti cd. “impoesattivi†................ . 344
12. Segue. Ambito applicativo e contenuto dell’avviso di accertamento esecutivo . . 345
CAPITOLO IX
I RIMBORSI
di Maria Elena Mele
1. Il rimborso: funzione e fattispecie .......................... . 351
2. I procedimenti di rimborso: l’istanza ........................ . 353
2.1. Segue. La tutela avverso il rigetto dell’istanza di rimborso ........ . 357
3. La dichiarazione .................................... . 359
3.1. Segue. Rimborso e dichiarazione integrativa ................ . 362
4. Il rimborso chiesto in sede contenziosa ....................... . 365
5. Il rimborso d’ufficio .................................. . 367
6. La questione del consolidamento del credito chiesto a rimborso ........ . 369
CAPITOLO X
LE SANZIONI TRIBUTARIE
di Dario Cavallari
1. Profili introduttivi ................................... . 373
2. La legge n. 4 del 1929 ................................ . 374
INDICE SOMMARIO
VIII
3. Il d.lgs. n. 472 del 1997 ................................ . 377
4. Il principio di legalità e il favor rei .......................... . 382
5. Imputabilità della sanzione, colpevolezza e cause esimenti ............ . 385
6. Eredi ed interessi ................................... . 392
7. Il concorso di persone nella violazione ....................... . 394
8. Concorso di violazioni e continuazione ....................... . 394
9. Il ravvedimento operoso ............................... . 399
10. La determinazione delle sanzioni .......................... . 402
11. La cessione di azienda ................................. . 403
12. Il procedimento di irrogazione della sanzione ................... . 404
13. Le misure cautelari .................................. . 407
14. Le singole sanzioni .................................. . 409
15. La riforma del sistema sanzionatorio ad opera del d.lgs. n. 158 del 2015. ... . 417
16. Il principio di specialità ................................ . 419
CAPITOLO XI
BLACK LIST E DEDUCIBILITÀ DEI COSTI
di Annachiara Massafra
1. Premessa ........................................ . 423
2. La normativa di riferimento e la sua evoluzione in tema di deduzione dei costi . 424
3. L’ambito di applicazione ............................... . 431
4. Indeducibilità dei costi: natura della disposizione e retroattività delle norme . . 434
5. L’indeducibilità dei costi derivanti da operazioni con imprese residenti in Paesi
aventi fiscalità privilegiata e la giurisprudenza della Corte di Cassazione .... . 439
6. Gli approdi di legittimità in merito alla disciplina sanzionatoria ........ . 442
7. L’onere della prova a carico del contribuente ................... . 448
8. I rapporti con le convenzioni basate sul modello OCSE ............. . 452
CAPITOLO XII
LE ESENZIONI IN MATERIA DI ICI E DI IMU
di Liana Zoso
1. Premessa ........................................ . 455
2. L’esenzione per gli immobili dello Stato e di altri enti pubblici ......... . 458
3. L’esenzione per gli immobili a destinazione particolare ............. . 461
4. L’esenzione per i fabbricati con destinazione ad usi culturali .......... . 465
5. L’esenzione per i fabbricati destinati esclusivamente al culto .......... . 466
6. L’esenzione per i fabbricati di proprietà della Santa Sede ............ . 468
7. L’esenzione per i fabbricati di Stati esteri ..................... . 470
8. L’esenzione per fabbricati recuperati e destinati a finalità assistenziali ..... . 470
9. L’esenzione per i terreni agricoli delle aree montane o collinari ......... . 470
10. Altre esenzioni ..................................... . 477
INDICE SOMMARIO
IX
CAPITOLO XIII
L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
di Rita Russo
1. Inquadramento generale ............................... . 485
2. I redditi fondiari .................................... . 488
2.1. I redditi dominicali dei terreni ........................ . 490
2.2. Il reddito agrario dei terreni ......................... . 491
2.3. Il reddito di fabbricati ............................ . 493
3. I redditi di capitale .................................. . 499
4. I redditi di lavoro dipendente ............................ . 505
5. I redditi di lavoro autonomo ............................. . 510
6. I redditi diversi ..................................... . 515
CAPITOLO XIV
L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE SOCIETÀ (IRES)
di Liberato Paolitto
1. I soggetti passivi .................................... . 521
2. Società ed enti commerciali: reddito di impresa e principio di derivazione . . . 523
2.1. Segue. Il principio di competenza ...................... . 526
2.2. Segue. Il principio di inerenza ........................ . 527
3. Le componenti del reddito d’impresa negli orientamenti giurisprudenziali . . . 530
4. La trasparenza fiscale ................................. . 539
5. Gli enti non commerciali ............................... . 542
6. Gli enti non residenti: la stabile organizzazione .................. . 545
CAPITOLO XV
IMPOSTA REGIONALE SULLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE:
ASPETTI CONTROVERSI
di Riccardo Guida
1. La genesi dell’IRAP .................................. . 549
2. La giustificazione economica dell’IRAP: la “teoria del beneficio†........ . 552
3. Presupposto dell’imposta, soggetti passivi, base imponibile ........... . 554
4. La sentenza della Corte costituzionale 21 maggio 2001, n. 156 ......... . 558
5. L’evoluzione giurisprudenziale: l’IRAP-day e l’intervento dell’Amministrazione
finanziaria ........................................ . 566
6. Le “sentenze gemelle†delle Sezioni unite del 26 maggio 2009 sull’agente di
commercio e sul promotore finanziario ....................... . 572
7. Le sentenze delle Sezioni unite del 2016 in punto di “autonoma organizzazioneâ€
nell’esercizio di attività professionali ........................ . 575
7.1. Cassazione, Sezioni unite, 13 aprile 2016, n. 7291: la medicina di gruppo . 577
INDICE SOMMARIO
X
7.2. Cassazione, Sezioni unite, 14 aprile 2016, n. 7371: l’attività svolta in forma
societaria .................................... . 579
7.3. Cassazione, Sezioni unite, 10 maggio 2016, n. 9451: l’impiego di un solo
collaboratore .................................. . 580
8. Quadro sinottico della giurisprudenza di legittimità sul presupposto dell’IRAP
dell’autonoma organizzazione in relazione ad alcune figure e ad alcuni modelli di
organizzazione professionale ............................. . 584
8.1. L’esercizio dell’attività di avvocato ..................... . 584
8.1.1. Lo studio legale associato ..................... . 587
8.2. Il personale medico .............................. . 589
8.3. Il commercialista, l’amministratore, il sindaco o il revisore di società ed enti
assimilati .................................... . 592
8.4. L’artista, il personale dello spettacolo e lo sportivo ............ . 595
CAPITOLO XVI
L’IMPOSTA SUL VALORE AGGIUNTO
di Salvatore Saija e Fulvio Filocamo
1. Inquadramento generale: origine storica e funzione ................ . 597
1.1. Il presupposto dell’imposta .......................... . 603
2. Principio di neutralità , detrazione e rivalsa ..................... . 608
2.1. Il principio di neutralità nella giurisprudenza eurounitaria e nazionale . . 610
2.2. La rivalsa e la detrazione nella fisiologia .................. . 617
2.3. Segue. ...e nella patologia ........................... . 625
2.4. Alcune tra le più rilevanti novità normative ................ . 633
3. I requisiti dell’imposta ................................ . 636
3.1. Il requisito oggettivo ............................. . 636
3.2. Il requisito soggettivo ............................. . 642
3.3. Il requisito territoriale ............................. . 646
4. Il momento di effettuazione e l’esigibilità dell’imposta .............. . 650
5. Base imponibile e aliquota .............................. . 655
6. Operazioni imponibili ................................. . 661
6.1. Le importazioni ................................ . 662
7. Operazioni non imponibili .............................. . 664
7.1. Le cessioni alle esportazioni ......................... . 665
7.2. I servizi internazionali ............................. . 667
8. Operazioni esenti ................................... . 669
8.1. Il “pro-rata†di detrazione .......................... . 674
9. Il c.d. regime del margine .............................. . 679
10. Le operazioni inesistenti ............................... . 686
11. Soggetti passivi e reverse charge............................ . 690
12. Cessioni intracomunitarie ............................... . 694
13. Gli adempimenti formali (cenni) ........................... . 698
INDICE SOMMARIO
XI
CAPITOLO XVII
QUESTIONI APERTE IN MATERIA DI IMPOSTA DI REGISTRO
di Liana Zoso
1. La piccola proprietà contadina ............................ . 707
2. La forza maggiore ................................... . 719
3. La fideiussione ..................................... . 724
4. La qualificazione degli atti .............................. . 728
CAPITOLO XVIII
L’IMPOSTA SULLE SUCCESSIONI E DONAZIONI
di Dario Cavallari
1. Tributi, successioni e liberalità : evoluzione storica ................ . 739
2. I presupposti e i soggetti passivi dell’imposta sulle successioni ......... . 744
3. La territorialità dell’imposta sulle successioni ................... . 749
4. La base imponibile dell’imposta sulle successioni ................. . 750
5. Aliquote e determinazione dell’imposta ....................... . 753
6. Agevolazioni e riduzioni nell’imposta sulle successioni .............. . 755
7. La dichiarazione di successione, l’accertamento e la liquidazione ........ . 757
8. L’imposta sulle donazioni e l’art. 2 del d.l. n. 262/2006: presupposti, soggetti
passivi, base imponibile ed aliquote ......................... . 759
9. L’Agenzia delle Entrate e la circolare n. 3/E del 2008 .............. . 761
10. L’imposta sulle donazioni, il trust e i negozi di destinazione nella dottrina . . . 767
11. L’imposta sulle donazioni e i negozi di destinazione nella giurisprudenza di
legittimità ........................................ . 774
12. I rapporti fra il d.lgs. n. 346/1990 e la riforma del 2006: in particolare, l’art. 1,
comma 4-bis, e l’art. 56-bis del d.lgs. n. 346/1990 ................. . 786
13. Le rinunzie ed i trasferimenti strumentali ..................... . 795
CAPITOLO XIX
I DAZI DOGANALI
di Maria Giulia Putaturo Donati
1. Presupposto impositivo e profili soggettivi dell’obbligazione doganale ..... . 803
2. I Centri di Assistenza Doganale ........................... . 812
3. Competenza territoriale ................................ . 814
4. Il contraddittorio in materia doganale ....................... . 816
5. Dazi, determinazione del valore in dogana e contraddittorio .......... . 823
6. Valore in dogana e rilevanza del diritto di licenza ................. . 828
7. Classificazione doganale e nomenclatura combinata ................ . 833
8. La motivazione degli atti impositivi in materia doganale ............. . 841
9. Dazi antidumping, dazi agevolati e regime preferenziale ............. . 845
10. Termine di prescrizione per la riscossione dei diritti doganali e termine di
decadenza per la revisione dell’accertamento ................... . 854
INDICE SOMMARIO
XII
11. Contabilizzazione a posteriori dei dazi doganali e buona fede del debitore . . . 859
11.1. Decorrenza degli interessi moratori nel caso di contabilizzazione a posteriori dell’obbligazione doganale ....................... . 866
11.2. Revisione dell’accertamento doganale e competenza territoriale ..... . 866
12. Riscossione dei dazi e rimborso ........................... . 869
12.1. Riscossione e competenza territoriale .................... . 872
13. La sanzione ex art. 303 T.U.L.D. prevista per l’irregolare dichiarazione doganale . . 872
CAPITOLO XX
LE ACCISE
di Maria Giulia Putaturo Donati
1. Soggetto passivo dell’accisa e struttura del tributo: fatto generatore e condizione
di esigibilità ....................................... . 875
2. Il contraddittorio endoprocedimentale ....................... . 881
3. Le agevolazioni ..................................... . 883
4. Le esenzioni ...................................... . 889
5. Regime sospensivo e responsabilità in caso di svincolo irregolare del prodotto . 894
6. Il rimborso delle accise: a) legittimazione attiva dell’azione di rimborso .... . 900
6.1. Segue. b) proponibilità dell’azione di rimborso .............. . 903
6.2. Segue. c) dies a quo del termine di decadenza dell’azione di rimborso . . 904
7. Recupero di accise e prescrizione del relativo diritto all’imposta ........ . 909
8. Sanzioni per il tardivo versamento dell’imposta e cause di non punibilità ... . 910
CAPITOLO XXI
ICI E IMU
di Stefania Billi
1. ICI. Inquadramento normativo e sistematico .................... . 917
2. Elementi costitutivi: il presupposto e l’oggetto del tributo ............ . 918
2.1. I soggetti .................................... . 923
2.2. La base imponibile, l’aliquota e le questioni legate alla determinazione
della rendita catastale ............................. . 927
3. Le agevolazioni ..................................... . 931
4. I benefici riconosciuti all’abitazione principale ................... . 935
5. Problemi applicativi relativi alle aree edificabili .................. . 937
6. Questioni procedurali e processuali ......................... . 941
7. L’IMU .......................................... . 943
8. L’IMU come modificata dalla l. n. 160/2019 .................... . 949
CAPITOLO XXII
IL TRUST E LA FISCALITÀ
di Milena Balsamo
1. Il trust .......................................... . 959
INDICE SOMMARIO
XIII
2. Il trust e la soggettività all’imposizione fiscale: i criteri della soggettività tributaria . . 963
3. La sede legale, la sede amministrativa e l’oggetto principale ........... . 966
4. La presunzione di residenza ............................. . 973
5. Soggettività fiscale del trust e Ires: trust trasparenti, i trust opachi, misti e
revocabili ........................................ . 979
6. Il trust come sostituto di imposta .......................... . 989
7. Soggettività IRAP ................................... . 992
8. Trust ed IMU ..................................... . 993
9. Imposte indirette .................................... . 996
10. La giurisprudenza di legittimità e le imposte indirette .............. . 998
11. Imposte ipotecarie e catastali ............................. . 1005
12. La soggettività fiscale dell’atto di costituzione del trust .............. . 1006
13. La Legge “dopo di noi†............................... . 1011
CAPITOLO XXIII
GLI ENTI DEL TERZO SETTORE
di Milena Balsamo
1. Introduzione ...................................... . 1015
2. I riferimenti normativi ................................. . 1016
3. ETS commerciali e non commerciali ........................ . 1021
4. L’art. 79 del CTS e la de-commercializzazione dell’impresa commerciale esercitata
dagli enti del Terzo settore .............................. . 1023
5. L’IVA nelle prestazioni socio-sanitarie ....................... . 1034
6. Social lending ..................................... . 1037
7. Nuove agevolazioni per le imposte indirette e i tributi locali .......... . 1038
8. Nuovi incentivi per le erogazioni liberali ...................... . 1040
9. Valorizzazione delle erogazioni ............................ . 1042
10. Social bonus ...................................... . 1044
11. Raccolta fondi ..................................... . 1046
12. Nuovo regime forfetario ............................... . 1047
13. ETS ........................................... . 1049
14. Le associazioni di promozione sociale ........................ . 1054
15. Il regime fiscale forfetario comune alle attività commerciali di OVD e APS . . . 1058
16. Il regime transitorio .................................. . 1061
17. Le attività dilettantische sportive (ADS) ...................... . 1062
18. Le fondazioni ...................................... . 1068
19. Gli enti filantropici .................................. . 1070
20. Le reti associative ................................... . 1071
21. La disciplina fiscale delle Onlus prima della riforma del Codice del terzo Settore . . 1073
22. La disciplina delle Onlus dopo la riforma del terzo settore ........... . 1078
23. La disciplina attuale delle imprese sociali ...................... . 1081
24. Le imposte indirette, i tributi locali e l’impresa sociale .............. . 1087
INDICE SOMMARIO
XIV
CAPITOLO XXIV
IL REGIME FISCALE DEI PATTI DI FAMIGLIA:
DIRITTI DEI LEGITTIMARI E CONTINUITÀ DELLA LEADERSHIP
di Annamaria Fasano
1. Inquadramento ..................................... . 1089
2. Il patto di famiglia e l’anticipazione della successione .............. . 1095
3. Il patto di famiglia e la cessione delle quote di partecipazione aziendale .... . 1098
4. L’imposta di donazione e i legittimari non beneficiari del patto di famiglia . . . 1101
5. Il ripensamento della Corte di cassazione: sentenza n. 29506 del 2020 ..... . 1110
CAPITOLO XXV
ISTITUTI INTRODOTTI DALLA RIFORMA
DEL DIRITTO DI FAMIGLIA E DIRITTO TRIBUTARIO
di Paolo Di Marzio
1. Diritto tributario e fondo patrimoniale ....................... . 1117
1.1. Il fondo patrimoniale, in sintesi ....................... . 1117
1.2. Esecuzione tributaria e beni del fondo patrimoniale ........... . 1119
1.3. Il fondo patrimoniale ed i singoli tributi: l’imposta di registro ..... . 1121
2. Diritto tributario e impresa familiare ........................ . 1123
2.1. L’impresa familiare, in sintesi ........................ . 1123
2.2. L’impresa familiare ed i tributi: questioni generali, IVA, IRPEF, questioni
processuali ................................... . 1126
2.3. L’impresa familiare, i costi e la loro deducibilità ............. . 1130
2.4. L’impresa familiare ed i singoli tributi: l’ILOR .............. . 1131
2.5. L’impresa familiare ed i singoli tributi: l’IRAP ............... . 1132
2.6. L’impresa familiare ed i singoli tributi: l’ICI ................ . 1133
2.7. L’impresa familiare ed i singoli tributi: l’imposta di registro ....... . 1134
CAPITOLO XXVI
ASPETTI FISCALI DELLA CRISI FAMILIARE
di Marina Cirese e Annamaria Fasano
1. Cenni: la famiglia fiscale ............................... . 1137
2. Il regime fiscale della famiglia ............................ . 1139
3. La crisi familiare e l’agevolazione di cui all’art. 19 della l. n. 74 del 1987 ... . 1142
4. Il regime fiscale delle coppie di fatto ........................ . 1151
5. Agevolazione prima casa nei trasferimenti tra i coniugi pattuiti al momento della
separazione e del divorzio .............................. . 1153
6. La disciplina fiscale dell’assegno di mantenimento in favore del coniuge e dei figli . 1157
7. IMU e convivenza more uxorio ........................... . 1164
INDICE SOMMARIO
XV
CAPITOLO XXVII
LE TASSE COMUNALI SUI RIFIUTI: DALLA TARSU ALLA TARI,
DISCIPLINE A CONFRONTO
di Milena d’Oriano
1. Le tasse sui rifiuti: le ragioni della complessità ................... . 1171
2. L’evoluzione storica della normativa: un percorso accidentato ancora in divenire . 1172
3. La nozione di rifiuto tra imposizione e tutela dell’ambiente ........... . 1175
3.1. I rifiuti speciali assimilati ........................... . 1177
3.2. I rifiuti da imballaggio ............................ . 1180
4. La normativa di dettaglio: una breve premessa .................. . 1182
5. La Tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, cd. TARSU ........ . 1182
5.1. Il presupposto impositivo ........................... . 1183
5.2. I soggetti passivi ................................ . 1184
5.3. Esclusioni, riduzioni e agevolazioni ..................... . 1186
5.4. I casi più controversi ............................. . 1189
5.5. La gestione del servizio ............................ . 1191
5.6. Accertamento e sanzioni ........................... . 1193
6. La Tariffa d’igiene ambientale, cd. TIA-1 ..................... . 1197
7. La Tariffa integrata ambientale, cd. TIA-2 ..................... . 1201
8. La Tassa sui rifiuti, cd. TARI ............................ . 1202
8.1. La disciplina delle riduzioni ......................... . 1205
8.2. Accertamento e sanzioni ........................... . 1206
8.3. Le misure agevolative per l’emergenza Covid-19 ............. . 1207
CAPITOLO XXVIII
LA TASSA PER L’OCCUPAZIONE DI SPAZI ED AREE PUBBLICHE
di Liberato Paolitto
1. Disciplina normativa e contesto regolatorio del tributo .............. . 1209
2. Presupposto impositivo e natura giuridica ..................... . 1212
3. Soggetti passivi ..................................... . 1216
4. Criteri di applicazione ................................. . 1219
CAPITOLO XXIX
LE PLUSVALENZE DA CESSIONE DI IMMOBILI
di Maria Elena Mele
1. I redditi diversi: le plusvalenze derivanti dalla cessione di immobili ...... . 1225
2. Le plusvalenze previste dall’art. 67, lett. a), TUIR ................. . 1226
3. Le plusvalenze di cui all’art. 67, lett. b), TUIR .................. . 1228
4. Segue. La cessione di fabbricato da demolire ................... . 1231
5. Rivalutazione dei terreni e imposta sostitutiva ................... . 1233
6. Segue. L’intervento delle Sezioni unite della Corte di cassazione ........ . 1237
INDICE SOMMARIO
XVI
CAPITOLO XXX
LA GIURISDIZIONE TRIBUTARIA
di Giacomo Maria Stalla
1. Le commissioni tributarie tra giurisdizione ed amministrazione ......... . 1241
1.1. Oggetto della giurisdizione tributaria .................... . 1245
2. Tributo e non-tributo ................................. . 1247
2.1. Le indicazioni provenienti dal diritto europeo ............... . 1252
2.2. Casistica giurisprudenziale esemplificativa sul riparto di giurisdizione . . 1255
3. I limiti esterni della giurisdizione tributaria .................... . 1259
3.1. I limiti interni della giurisdizione tributaria ................ . 1265
4. La giurisdizione nell’esecuzione tributaria ..................... . 1269
CAPITOLO XXXI
LITISCONSORZIO NECESSARIO E FACOLTATIVO
di Eleonora Reggiani
1. Premessa ........................................ . 1275
2. Il litisconsorzio nel processo tributario secondo le Sezioni Unite ........ . 1277
3. L’intervento in giudizio ................................ . 1279
4. Il ricorso collettivo ................................... . 1282
5. Uno sguardo d’insieme ................................ . 1284
6. L’impugnazione degli atti di classamento ...................... . 1285
7. L’imposizione nei confronti delle società di persone e dei loro soci ...... . 1286
8. L’unitarietà in concreto dell’oggetto dell’imposizione ............... . 1289
9. Litisconsorzio necessario e consolidato nazionale ................. . 1291
10. Le obbligazioni solidali ................................ . 1294
11. La sostituzione d’imposta ............................... . 1295
12. Ente impositore e concessionario per la riscossione ................ . 1297
13. Litisconsorzio necessario processuale in appello .................. . 1301
14. Gli effetti della violazione delle norme sul litisconsorzio necessario ...... . 1301
CAPITOLO XXXII
LA DISAPPLICAZIONE
di Eleonora Reggiani
1. Premessa ........................................ . 1305
2. La disapplicazione del giudice ordinario e quella del giudice tributario .... . 1307
3. La disapplicazione degli atti generali e dei regolamenti .............. . 1309
3. Casistica ......................................... . 1312
4. La disapplicazione degli atti amministrativi particolari .............. . 1313
5. Ambito operativo e limiti ............................... . 1317
INDICE SOMMARIO
XVII
CAPITOLO XXXIII
LA NOTIFICAZIONE DEGLI ATTI TRIBUTARI
di Marina Cirese e Annamaria Fasano
1. Inquadramento ..................................... . 1321
2. Il principio del raggiungimento dello scopo: art. 156 c.p.c ............ . 1327
3. Il procedimento notificatorio ............................. . 1332
4. La notifica a soggetti terzi .............................. . 1335
5. La notifica alle persone giuridiche .......................... . 1338
6. La notifica degli atti tributari all’estero ....................... . 1340
7. La notifica degli atti tributari ad ente facente parte della Città del Vaticano . . 1343
8. La notifica a mezzo posta ............................... . 1345
9. La notifica per compiuta giacenza .......................... . 1348
10. La notifica in caso di irreperibilità .......................... . 1350
11. Inesistenza ed invalidità della notifica ........................ . 1354
12. La notifica telematica: l’art. 147 c.p.c. e la notifica dopo le ore 21.00 ..... . 1355
CAPITOLO XXXIV
GLI ATTI IMPUGNABILI
di Eleonora Reggiani
1. Premessa ........................................ . 1359
2. La giurisprudenza costituzionale e di legittimità durante la vigenza del d.P.R. n.
636/1972 ........................................ . 1360
3. L’evoluzione interpretativa successiva ........................ . 1362
4. L’assimilazione di alcuni atti a quelli ex lege impugnabili ............ . 1367
5. Gli atti facoltativamente impugnabili ........................ . 1370
5.1. L’estratto del ruolo .............................. . 1370
5.2. Il diniego di esercizio dell’autotutela decisoria ............... . 1372
5.3. Fatture, bollette, avvisi di pagamento e simili ............... . 1374
5.4. L’invito al pagamento del contributo unificato .............. . 1376
5.5. Le comunicazioni di irregolarità e i preavvisi di fermo e di iscrizione
d’ipoteca .................................... . 1378
5.6. Gli atti conclusivi dei procedimenti di interpello ............. . 1379
6. Conclusioni ....................................... . 1381
CAPITOLO XXXV
RICORSO PER CASSAZIONE E INTERESSE NOMOFILATTICO
di Liberato Paolitto
1. La nomofilachia della Corte di Cassazione ..................... . 1385
2. La giurisprudenza della Corte tra principi di diritto e massime ......... . 1387
3. I percorsi della nomofilachia: dal « filtro » al ricorso ai ricorsi ad « interesse
nomofilattico » ..................................... . 1391
INDICE SOMMARIO
XVIII
4. L’inammissibilità del ricorso per cassazione .................... . 1394
5. La particolare rilevanza della questione di diritto ................. . 1400
CAPITOLO XXXVI
LA VIS EXPANSIVA DEL GIUDICATO TRIBUTARIO
di Marina Cirese
1. Il giudicato tributario: nozione ............................ . 1405
2. Il giudicato esterno .................................. . 1407
3. Il problema dell’efficacia esterna del giudicato tributario: in particolare la sentenza delle Sezioni Unite n. 13916/2006 ........................ . 1410
4. Gli orientamenti successivi .............................. . 1412
5. Giudicato esterno e diritto comunitario ...................... . 1422
6. Giudicato esterno e obbligazioni solidali ...................... . 1426
7. Giudicato esterno e ricorso per cassazione ..................... . 1428
CAPITOLO XXXVII
IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA
di Marcello Maria Fracanzani
1. Generalità e fonti normative ............................. . 1431
2. Condizioni per l’esperimento dell’azione ...................... . 1437
3. Oggetto del giudizio .................................. . 1439
4. Procedimento ...................................... . 1444
5. Regime dei provvedimenti in esito al giudizio di ottemperanza ......... . 1448
CAPITOLO XXXVIII
LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE E PROCESSO TRIBUTARIO:
LA CAPACITÀ PROCESSUALE DEL DEBITORE E I LIMITI SOGGETTIVI
DEL GIUDICATO TRIBUTARIO
di Stanislao De Matteis
1. Precisazione terminologica .............................. . 1451
2. Gli effetti dell’apertura della procedura di liquidazione giudiziale ....... . 1452
3. La legittimazione processuale in caso di liquidazione giudiziale ......... . 1456
3.1. La sostituzione del curatore e la residua capacità processuale del debitore . 1459
3.2. La non automaticità della sostituzione processuale del curatore ..... . 1464
4. Rapporto tributario e soggettività passiva: l’obbligo di notifica al fallito .... . 1466
4.1. La conoscenza di fatto dell’atto impositivo ................. . 1471
5. Ipotesi di deroga all’esclusività della legittimazione del curatore: il reato di
bancarotta ........................................ . 1475
5.1. L’inerzia del curatore ............................. . 1476
5.1.1. Il totale disinteresse del curatore ................. . 1479
INDICE SOMMARIO
XIX
6. La rilevabilità del difetto di capacità processuale del debitore assoggettato a
liquidazione giudiziale ................................. . 1482
6.1. Segue. Nel caso di interesse manifestato dalla curatela .......... . 1485
6.2. Una buona prassi ............................... . 1488
7. Il giudicato tributario e i suoi limiti “soggettiviâ€: l’impugnativa del fallito ... . 1489
7.1. L’impugnazione del curatore ......................... . 1492
7.2. L’impugnazione del curatore e del debitore ................ . 1495
7.3. Addenda .................................... . 1497
8. L’interesse del curatore ad impugnare l’atto impositivo ............. . 1497
CAPITOLO XXXIX
IL PROCESSO TRIBUTARIO TELEMATICO
di Giuseppe Fichera
1. Premessa: i processi telematici ............................ . 1503
2. Il processo tributario telematico ........................... . 1504
3. Le comunicazioni di segreteria ............................ . 1507
4. Le notificazioni tra le parti .............................. . 1510
5. I depositi telematici degli atti di parte ....................... . 1516
6. Il provvedimento giurisdizionale digitale ...................... . 1519
7. Le copie analogiche e telematiche .......................... . 1520
8. L’udienza telematica .................................. . 1523
8.1. Segue. L’udienza telematica pandemica ................... . 1525
CAPITOLO XL
NOVA IN APPELLO E GIUDIZIO TRIBUTARIO
di Paolo Di Marzio
1. La normativa di riferimento ed il raffronto con il rito ordinario ........ . 1529
2. Le riflessioni della dottrina .............................. . 1536
3. La consolidata giurisprudenza di legittimità .................... . 1537
4. La dottrina e le “mere difese†............................ . 1542
5. Un’ancor “maggiore aperturaâ€, Cass., sez. un., n. 1518/2016 .......... . 1543
6. Qualche ulteriore osservazione ............................ . 1545
Indice analitico ........................................ . 1549