Ha un senso oggi proporre la lettura di una serie di saggi in materia di giustizia? L'apertura del terzo millennio, caratterizzata da un impetuoso progresso scientifico e tecnologico e da un'accentuata stratificazione multilevel delle fonti e degli standard di tutela dei diritti fondamentali, segna rispetto all'ultimo secolo una ordinaria "evoluzione" opure una "cesura" delle forme e dei contenuti del dire (e fare) il diritto? come si collocano nella mentalità e nell'opera della comunità dei giuristi taluni, innegabili "punti di svolta" del paradigma classico del pensiero e del linguaggio giuridico? Le dimensioni epistemologiche, valoriali ed etiche di questo tornante della storia del diritto vengono investigate per i differenti profili del ragionamento giudiziale e del ruolo della scienza, del formarsi del diritto vivente anche nei rapporti con le Corti sovranazionali, del rilievo del fattore tempo nel giusto processo, delle riforme del rito e altro ancora. Il nucleo centrale dell'analisi - il fil rouge che lega i vari contributi - è costituito dall'insistente richiamo della necessità non solo e non tanto di consistenti modifiche del sistema processuale e di una discontinuità negli schemi organizzativi della macchina giudiziaria, quanto e innanzitutto di un "cambio di passo" culturale dei protagonisti della giurisdizione di fronte alle nuove e per molti versi inedite sfide della post-modernità .
INDICE
Prefazione di Giorgio Lattanzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . IX
Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
LA MAGISTRATURA E L’AVVOCATURA NELLA COSTITUZIONE
I. Il modello costituzionale della magistratura e dell’avvocatura . . . 13
II. L’indipendenza della magistratura nel XXI secolo . . . . . . . . . . . 27
III. Il comitato di presidenza e l’assemblea plenaria . . . . . . . . . . . . . 47
IV. I rapporti fra le autorita` indipendenti e le giurisdizioni. Evoluzioni
e riforma del sistema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 57
V. L’avvocato in Costituzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 65
IL RUOLO E LA FUNZIONE NOMOFILATTICA DELLA CORTE
DI CASSAZIONE
I. La funzione nomofilattica fra dissenting opinion ed esigenze di
trasparenza. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 77
II. Nomofilachia e diritto giurisprudenziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 99
III. Le buone ragioni di un Memorandum . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 109
IV. Calcolo giuridico e nomofilachia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 115
V. La riforma del giudizio civile di cassazione. Una introduzione . . . 121
VI. Le buone ragioni della riforma del giudizio civile di cassazione . . 125
IL RAGIONAMENTO GIUDIZIALE E IL RUOLO DELLA SCIENZA
NEL PROCESSO
I. La motivazione della sentenza e la prova scientifica: ‘‘reasoning
by probabilities’’. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 141
II. Alle radici dell’errore giudiziario: ‘‘heuristics and biases’’. . . . . . 165
III. Il dubbio e la legge . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 179
VI INDICE
IV. Prefazione ad A.M. Dershowitz, Dubbi ragionevoli. Il sistema
della giustizia penale e il caso O.J. Simpson .............. 185
V. A dieci anni dalla sentenza ‘‘Franzese’’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . 193
VI. La causalita` ‘‘scientifica’’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 197
VII. Intelligenza artificiale e processo penale . . . . . . . . . . . . . . . . . . 217
VIII. Prefazione a R. Rumiati-C. Bona, Dalla testimonianza alla sentenza. Il giudizio tra mente e cervello ................... 231
IX. Prova del DNA e processo penale: punti fermi... e non. . . . . . . . 237
X. Linee evolutive del sistema della responsabilita` in ambito sanitario 249
IL LINGUAGGIO E LA COMUNICAZIONE
I. Dire il diritto nel XXI secolo: motivazione, linguaggio, stile . . . . 275
II. Un’efficace strategia comunicativa degli uffici giudiziari vs. il processo mediatico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 291
LEGISLAZIONE E GIURISPRUDENZA ANTIMAFIA
I. Prefazione a ‘‘La legislazione antimafia’’ . . . . . . . . . . . . . . . . . 303
II. Orientamenti giurisprudenziali in tema di responsabilita` dei partecipi nei reati-fine: la responsabilita` dei capi di ‘‘cosa nostra’’ per
gli omicidi ‘‘eccellenti’’ ascrivibili all’associazione mafiosa . . . . . . 309
I RAPPORTI CON IL DIRITTO E LE CORTI SOVRANAZIONALI
I. Il dialogo fra le Corti e le prassi applicative . . . . . . . . . . . . . . . 347
II. Multiculturalismo e giurisdizione penale. . . . . . . . . . . . . . . . . . 369
III. Il ‘‘giusto’’ processo nello Statuto della Corte penale internazionale
tra common law e civil law .......................... 387
IV. Passato, presente (e futuro?) dei rapporti tra giudicato « europeo »
e giudicato penale italiano . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 399
V. I crimini di guerra nazisti in italia (1943-1945) nella giurisprudenza della Corte di cassazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 415
VI. La tutela della vittima nel sistema delle garanzie processuali: le
misure cautelari e la testimoniana ‘‘vulnerabile’’ . . . . . . . . . . . . 445
GIUSTIZIA E GRECIA ANTICA
I. La dı`ke degli antichi e la Giustizia dei moderni. Edipo re e Antigone (Sofocle) ................................... 471
INDICE VII
II. Processo a Eracle (Euripide): omicidio aggravato o follia non punibile? . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 481
RAZZISMO E ANTISEMITISMO
I. Le leggi antiebraiche e il ceto dei giuristi . . . . . . . . . . . . . . . . . 491
II. 2021: una svolta storica. Dalle provvidenze a favore delle vittime
delle persecuzioni razziali alla strategia nazionale di contrasto all’antisemitismo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 507
III. Perche´ dobbiamo mantenere la parola ‘‘razza’’ nella Costituzione 547
LE STAGIONI DELLE RIFORME DEL PROCESSO PENALE (2006-2021)
I. Il progetto ‘‘Riccio’’ di legge delega per il nuovo codice di procedura penale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 551
II. Il processo penale: le riforme ‘possibili’ . . . . . . . . . . . . . . . . . . 575
III. Le impugnazioni penali fra riforme legislative e diritto giurisprudenziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 603
IV. Ancora una riforma del processo penale? . . . . . . . . . . . . . . . . . 629
V. Le linee del modello ‘‘Cartabia’’. Una prima lettura. . . . . . . . . . 639
FRAMMENTI DELLE ESPERIENZE DI UN MAGISTRATO
Gianni Canzio in magistratura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 657
VIII INDICE
Chi ha acquistato questo prodotto ha acquistato anche..