In un momento storico come quello attuale, in cui il tema del rispetto della persona umana, e dei suoi diritti fondamentali, si impone prepotente in ogni settore della vita civile (dalle relazioni di carattere familiare a quelle lavorative, etc.), ed occupa uno spazio sempre maggiore nelle discussioni di carattere sociologico e politico, i riflessi negativi che un fatto illecito può avere sulla persona diviene un profilo da cui nessun operatore del diritto, né pratico né teorico, può decampare.
Istanze di tutela dei diritti della persona umana, unitamente a richieste di risarcimento danni per violazione dei diritti fondamentali, sono temi all’ordine del giorno nelle aule di giustizia tanto è che l’apporto pretorio alla materia è ormai oggi così vasto che orientarsi al suo interno non è facile.
Si è quindi pensato alla stesura di questo Volume, con l’apporto di più autori in modo da raccogliere differenti sensibilità e opinioni in materia, per offrire del tema del danno alla persona, e dei criteri di valutazione dello stesso, una evidenza delle questioni maggiormente dibattute e di come ad esse si dia risposta secondo un taglio pratico-operativo in linea con i risultati cui è pervenuta la Dottrina.
Il Lettore quindi troverà trattati nelle pagine di questo Manuale, accanto ai profili più tradizionali della materia (si pensi alla summa divisio tra danno patrimoniale e non patrimoniale), temi di più recente emersione (dalla identità alla libertà sessuale, dai danni da internet alla tutela dell’ambiente fino alla violazione del diritto degli animali), senza dimenticare i profili connessi agli illeciti della P.A.
INDICE SOMMARIO
Premessa, di Piero Schlesinger .......................... . XIX Parte I
LA STRUTTURA
CAPITOLO I
NESSO DI CAUSALITÀ ED
ELEMENTO SOGGETTIVO
di Ludovico Berti
Premessa ....................................... . 3
1. Il nesso di causalità .............................. . 4
1.1. Causalità materiale e causalità giuridica ............. . 8
1.2. La causalità materiale ........................ . 12
1.2.1. La condicio sine qua non .................. . 14
1.2.2. La causalità adeguata o regolarità causale ....... . 16
1.3. I criteri di accertamento ....................... . 18
1.4. L’onere della prova ......................... . 22
1.5. La causalità omissiva ......................... . 24
1.6. L’interruzione del nesso causale .................. . 25
1.7. La causalità giuridica ........................ . 27
1.8. Concorso di cause: la rilevanza delle condizioni pregresse . . . 31
2. L’elemento soggettivo ............................ . 33
2.1. La colpa quale criterio di determinazione del risarcimento . . 38
2.2. Il dolo ................................. . 42
3. Il rapporto tra nesso causale e colpa ................... . 43
CAPITOLO II
INGIUSTIZIA DEL DANNO E DANNO AL PATRIMONIO
di Ludovico Berti
1. Ingiustizia del danno ............................. . 53
1.1. L’ingiustizia nel danno non patrimoniale alla persona .... . 57
1.2. Le esimenti della responsabilità .................. . 60
1.2.1. La legittima difesa ..................... . 60
1.2.2. Lo stato di necessità .................... . 62
1.2.3. La non imputabilità ..................... . 64
1.2.4. Le esimenti non codificate ................. . 65
2. Il danno al patrimonio ............................ . 67
2.1. Il danno patrimoniale da lesione alla salute ........... . 70
2.2. Il danno patrimoniale da morte .................. . 79
2.3. Il danno da perdita di chance .................... . 80
CAPITOLO III
IL DANNO NON PATRIMONIALE: IL DANNO BIOLOGICO
di Gianluca Pascale
1. Il danno non patrimoniale ......................... . 87
2. Il danno biologico .............................. . 91
3. Lesione temporanea o permanente dell’integrità psico-fisica ..... . 95
4. La disfunzionalità del danno biologico .................. . 100
5. Prova e liquidazione del danno biologico ................ . 104
6. I criteri normativi stabiliti dal d.lgs. n. 209/2005 e d.lgs. n. 38/2000 . . 109
CAPITOLO IV
IL DANNO NON PATRIMONIALE: IL DANNO ESISTENZIALE
di Gianluca Pascale
1. Nozione di danno esistenziale ....................... . 121
2. Le due teorie sul danno esistenziale ................... . 122
3. La tesi che nega l’autonoma risarcibilità al danno esistenziale ... . 126
4. Il danno esistenziale alla luce delle S.U., 11 novembre 2008, n. 26972 . 128
5. Il danno da nascita indesiderata ...................... . 132
6. Prova e liquidazione del danno esistenziale ............... . 142
CAPITOLO V
IL DANNO MORALE
di Gianluca Pascale
1. Nozione del danno morale ......................... . 147
2. Evoluzione giurisprudenziale del danno morale ............ . 149
3. Il danno morale e il danno biologico: differenze ............ . 154
4. Il danno morale ed il danno esistenziale ................. . 159
5. Prova e liquidazione del danno morale .................. . 161
CAPITOLO VI
DANNI DA MORTE
di Gianluca Pascale
1. Le voci di danno da morte ......................... . 167
VI INDICE SOMMARIO
2. Il danno tanatologico ............................ . 170
3. Il danno biologico terminale e il danno catastrofale .......... . 175
4. Il danno parentale .............................. . 180
5. Liquidazione dei danni patrimoniali da morte del congiunto .... . 185
CAPITOLO VII
IL RISARCIMENTO DEL DANNO ALLA PERSONA
E LA PERDITA DI CHANCES
di Bruno Tassone
1. Introduzione .................................. . 193
2. Un quadro di sintesi sull’evoluzione giurisprudenziale ........ . 199
2.1. L’accertamento probabilistico del nesso prima della sentenza
Franzese ................................ . 201
2.2. La nascita delle chances di sopravvivenza o guarigione e la
soluzione processuale della domanda separata ......... . 204
2.3. I diversi criteri di accertamento in sede civile e penale, la
causalità generale e le teorie sul nesso di causa ........ . 208
2.4. La scala discendente nell’accertamento del nesso, il problema
della soglia del 50% e la dimensione processuale del “più
probabile che non†.......................... . 215
2.5. La chance si problematizza ed emerge il tema dell’illecito senza
danno nella casistica in tema di malattie terminali (e non solo) . 220
2.6. Il caso CIR-Fininvest e l’uso della chance come correttivo del
nesso di causa ............................. . 224
2.7. (Segue) Qualche digressione sulle catene causali complesse e
sulla causalità giuridica ....................... . 227
2.8. Gli orientamenti tradizionali sulle concause, la versione debole
del “più probabile che non†e le elaborazioni in materia ... . 233
2.9. (Segue) Concause e ripartizione di responsabilità ....... . 240
2.10. (Segue) Le sentenze di San Martino 2019 e un quesito: dove
inizia la chance e dove finiscono le concause? ......... . 242
2.11. L’onere della prova del nesso della responsabilità contrattuale . 248
2.12. (Segue) Alcune riflessioni, le questioni che rimangono aperte e
la relazione della nuova regola con la chance .......... . 252
2.13. Il superamento della soglia del 50% e la perdita delle aspettative
di vita fra danno da morte e chance (parziale rinvio) ..... . 257
2.14. La “razionalizzazione†della chance ................ . 262
3. Le teorie sulla perdita di chances e le assonanze con il danno futuro . 267
3.1. (Segue) Posizioni critiche ...................... . 273
3.2. (Segue) La concezione soggettiva e le tesi che negano il ristoro
della chance in ambito extracontrattuale ............. . 276
3.3. La posizione della giurisprudenza ................. . 279
3.4. La “proporzionalità matematica†in astratto e in concreto . . . 282
3.5. La “proporzionalità autonoma†e almeno un caso di “proporzionalità separata†.......................... . 284
3.6. Il “criterio equitativo puro†e ulteriori casi di illecito senza
danno .................................. . 286
INDICE SOMMARIO VII
3.7. Chance e danno da morte: la “proporzionalità matematica con
personalizzazione†e altri criteri .................. . 288
4. Un quadro di insieme sulle “anime†della chance e alcune conclusioni . 292
CAPITOLO VIII
VALUTAZIONE DEI DANNI
di Filippo Martini-Jacopo Socci
1. La genesi delle Tabelle del Tribunale di Milano ............ . 297
2. Le Tabelle di Milano: la vocazione nazionale e le differenze rispetto
alla Tabella del Tribunale di Roma .................... . 302
3. Le Tabelle di Milano: il loro funzionamento in concreto ....... . 305
4. La Tabella del Tribunale di Roma: nascita ed evoluzione ...... . 306
5. La Tabella del Tribunale di Roma: il funzionamento in concreto . . . 308
6. La liquidazione delle lesioni micropermanenti: le Tabelle di Milano e
Roma e l’art. 139 del Codice delle Assicurazioni Private ....... . 310
7. Il danno morale e la personalizzazione del danno non patrimoniale . 313
8. I criteri di liquidazione del danno da lesione e da perdita del rapporto
parentale: il metodo milanese ....................... . 319
9. (Segue) I criteri di liquidazione del danno da lesione e da perdita del
rapporto parentale: il metodo romano .................. . 328
10. Il danno non patrimoniale terminale ed il danno c.d. “da premorienzaâ€
— nozione e criteri liquidativi (milanesi) ................ . 330
11. I criteri di liquidazione del danno patrimoniale conseguente alla riduzione o perdita della capacità lavorativa ................. . 338
CAPITOLO IX
CONSULENZE TECNICHE
di Gianluca Montanari Vergallo
1. Premessa .................................... . 345
2. Natura giuridica della CTU: riflessi sull’onere della prova ...... . 346
3. Ammissione della CTU ........................... . 348
4. Scelta del consulente ............................. . 351
5. Scelta dei consulenti nei procedimenti aventi ad oggetto la responsabilità sanitaria ................................. . 353
6. Astensione e ricusazione del CTU .................... . 356
7. Attività del CTU ............................... . 359
7.1. Assunzione di informazioni da terzi e richiesta di chiarimenti
alle parti ................................ . 365
7.2. Acquisizione di documenti ..................... . 369
8. Ausiliari del CTU .............................. . 370
9. Consulenti tecnici delle parti ........................ . 372
10. Forma e contenuto della consulenza ................... . 377
11. Deposito della consulenza ......................... . 379
12. Sostituzione del CTU e rinnovazione della consulenza ........ . 381
13. Deduzioni, chiarimenti e rilievi critici delle parti ............ . 383
VIII INDICE SOMMARIO
14. La proponibilità di nuove contestazioni alla CTU in sede di comparsa
conclusionale ................................. . 384
15. Consulenza tecnica preventiva ....................... . 385
16. La consulenza tecnica preventiva nelle controversie di risarcimento del
danno derivante da responsabilità sanitaria ............... . 402
17. Accertamento tecnico preventivo obbligatorio in materia previdenziale ....................................... . 407
18. Valutazione della CTU da parte del giudice .............. . 409
CAPITOLO X
MEZZI DI TUTELA ALTERNATIVI
E PROFILI PROCESSUALI
di Serafino Ruscica e Alberto Ardizzi
1. Introduzione: le specificità e le frontiere mobili del sistema di tutela
risarcitoria dei diritti della personalità .................. . 415
1.1. Un tentativo di actio finium regundorum tra mezzi di tutela:
inibitoria vs risarcimento in forma specifica? .......... . 417
2. Diritti della personalità e criticità delle tutele “ordinarieâ€: ipotesi di
intervento legislativo e percorsi della prassi ............... . 420
2.1. Il provvedimento d’urgenza ex art. 700 c.p.c .......... . 422
3. Il procedimento sommario: in particolare, nei diritti della personalità . 425
3.1. GDPR: tutela della privacy e misure cautelari ......... . 426
4. Art. 700 c.p.c. e diritti della personalità : una rapida casistica .... . 429
4.1. Art. 700 c.p.c. e diritto alla vita ed all’integrità fisica ..... . 429
4.1.1. Procreazione medicalmente assistita ........... . 429
4.1.2. Autodeterminazione del paziente e accanimento terapeutico ............................ . 432
4.2. Art. 700 c.p.c. e diritto all’immagine e all’identità personale . 434
4.2.1. Diritto al nome e rettifica ................. . 435
4.3. Art. 700 c.p.c. e diritto d’autore .................. . 436
4.4. Art. 700 c.p.c. e diritti alla privacy, alla riservatezza, all’oblio . 437
4.5. Art. 700 c.p.c. e diritto all’onore ed alla reputazione ..... . 440
5. La rettifica contro le lesioni arrecate dagli strumenti di comunicazione
di massa: una forma di tutela idonea? .................. . 441
6. Tabelle milanesi 2018 e criteri orientativi per la liquidazione del danno
da diffamazione a mezzo stampa ..................... . 445
CAPITOLO XI
PRESCRIZIONE E DECADENZA
di Luigi Viola
1. Prescrizione in generale ........................... . 447
1.1. Interruzione della prescrizione e domanda giudiziale ..... . 448
1.1.1. L’interruzione della prescrizione nel caso di istanza di
conciliazione ......................... . 449
1.2. Sospensione della prescrizione ................... . 450
INDICE SOMMARIO IX
1.3. Azione contrattuale ed extracontrattuale ............ . 451
2. Il problema del dies a quo .......................... . 451
3. Illeciti permanenti .............................. . 453
4. Il problema del dies a quo nelle condotte eventualmente dannose . . 454
4.1. La tesi oggettiva ........................... . 455
4.1.1. La giurisprudenza sulla tesi oggettiva .......... . 458
4.2. La tesi prevalente soggettiva dell’astratta conoscibilità del
danno .................................. . 459
4.2.1. La giurisprudenza sulla tesi soggettiva dell’astratta conoscibilità del danno .................... . 461
4.3. La tesi della conoscenza in concreto del danno ......... . 463
4.3.1. La giurisprudenza sulla tesi della conoscenza in concreto
del danno ........................... . 464
5. Casistica giurisprudenziale ......................... . 465
6. La giurisprudenza a Sezioni Unite .................... . 466
6.1. Riflessioni: una responsabilità civile lungolatente ....... . 469
7. Riflessioni sui termini ordinatori processuali .............. . 470
7.1. La tesi dell’assenza di tolleranza ................. . 471
7.2. La tesi della tolleranza totale ................... . 472
7.3. La tesi della tolleranza discrezionale ............... . 472
7.4. La preferibile tesi della tolleranza logica ............. . 473
Parte II
L’INCIDENZA
CAPITOLO I
DANNI DA VIOLAZIONE DEL DIRITTO
ALLA VITA ED ALL’INTEGRITÀ FISICA
di Serafino Ruscica ed Alberto Ardizzi
1. I beni giuridici protetti: vita, integrità fisica, diritto alla salute e art. 32
Cost ....................................... . 477
2. Il diritto all’integrità fisica nel pregresso dibattito dottrinale e giurisprudenziale: art. 5 c.c., contenuto del diritto, irrinunciabilità , inalienabilità , imprescrittibilità , il limite degli atti di disposizione, la contrarietà alla legge, all’ordine pubblico e al buon costume. Il consenso del
paziente ..................................... . 487
3. Le fonti del consenso informato: profili storici ed approdo alle D.A.T . 501
3.1. L’attuale quadro legislativo ..................... . 502
4. Responsabilità per omessa informazione ................. . 505
5. L’individuazione dei danni risarcibili per omessa informazione del
paziente ..................................... . 508
6. Il consenso informato alle trasfusioni sanguigne ............ . 511
7. (Segue) La chirurgia bloodless ....................... . 512
8. Classe medica, consenso ed obbligo vaccinale ai tempi del coronavirus . 515
9. La responsabilità da sangue infetto .................... . 516
10. La tormentata natura del soggetto concepito ed il c.d. danno da nascita
indesiderata .................................. . 519
X INDICE SOMMARIO
11. Il danno da morte immediata: i problemi in gioco ed il punto fermo
delle Sezioni Unite nel 2015 ........................ . 528
12. La conferma da parte della giurisprudenza più recente ........ . 535
CAPITOLO II
DANNI DA VIOLAZIONE DEL DIRITTO ALLA IDENTITÀ
E ALLA LIBERTÀ SESSUALE
di Serafino Ruscica
1. Il diritto all’identità sessuale in tutte le sue declinazioni ....... . 537
2. Struttura e contenuti del diritto all’identità di genere ......... . 539
3. La disciplina normativa nazionale del transessualismo ........ . 550
4. Il matrimonio delle coppie gay ....................... . 553
4.1. I diritti delle coppie gay ....................... . 562
5. Affidamento dei figli e divieto di discriminazione per motivi sessuali . 564
6. Risarcimento del danno da comportamenti discriminatori ...... . 567
7. Il diritto alla sessualità dei soggetti in condizione di disabilità .... . 574
8. Transessualismo e tutela del nome .................... . 575
9. Problematiche risarcitorie attinenti all’autodeterminazione sessuale,
mobbing, stalking, revenge porn ...................... . 580
10. Il dibattito parlamentare dell’ultimo decennio ............. . 584
CAPITOLO III
DANNI DA ILLEGITTIMO TRATTAMENTO
DEI DATI PERSONALI: RISERVATEZZA,
PROTEZIONE DEI DATI E DIRITTO ALL’OBLIO
di Elena Bassoli
1. La tutela dei dati personali ......................... . 591
2. Il danno da illegittimo trattamento dei dati personali ......... . 594
3. I criteri di imputazione della responsabilità ............... . 599
4. L’identificazione del soggetto responsabile ............... . 601
5. Il nocumento nel reato di trattamento illecito di dati personali ... . 604
6. Il consenso come condizione di liceità del trattamento ........ . 606
7. L’azione e la difesa di un diritto in giudizio come condizione di liceitÃ
del trattamento ................................ . 610
8. Il danno da algoritmo inintelligibile .................... . 613
9. Genesi normativa del diritto all’oblio ................... . 620
10. Il diritto all’oblio nella giurisprudenza europea ............. . 622
11. L’evoluzione giurisprudenziale del diritto all’oblio in Italia ..... . 624
12. Diritto all’oblio e ripubblicazione della notizia ............. . 628
INDICE SOMMARIO XI
CAPITOLO IV
DANNI DA VIOLAZIONE AL DIRITTO AL NOME,
ALL’IMMAGINE, ALL’ONORE
di Elena Bassoli
1. Premessa .................................... . 633
2. Il diritto al nome ............................... . 636
2.1. Il nome nell’ambito dei marchi di impresa patronimici .... . 639
2.2. Il diritto al nome come diritto morale d’autore ........ . 643
3. Il diritto all’immagine ............................ . 646
3.1. L’immagine del minore ....................... . 652
3.2. Diritto all’immagine e diritto di cronaca ............. . 655
3.3. La risarcibilità del danno all’immagine .............. . 659
4. La natura del diritto all’onore ....................... . 662
4.1. La tutela giudiziale del diritto all’onore ............. . 665
4.2. Il diritto all’onore nell’era di Internet .............. . 668
CAPITOLO V
DANNI DA VIOLAZIONE AL DIRITTO D’AUTORE
di Stefano Longhini e Alessandro La Rosa
Sezione I
di Stefano Longhini
1. L’art. 158 della legge n. 633/1941: la tutela restitutoria e quella risarcitoria ...................................... . 671
2. Danno emergente - lucro cessante: criticità connesse all’elemento
soggettivo ................................... . 673
3. Danni non patrimoniali ex art. 2059 c.c ................. . 677
4. L’azione inibitoria per accertare e far interdire la violazione .... . 679
5. Rimozione e distruzione dello stato di fatto da cui risulta la violazione . 681
Sezione II
di Alessandro La Rosa
1. Proprietà intellettuale e industriale nell’era digitale .......... . 683
2. Profili di responsabilità dei principali players: gli Internet Service
Provider. .................................... . 689
3. La normativa europea ............................ . 707
CAPITOLO VI
DANNI DA INTERNET
di Elena Bassoli
1. Introduzione .................................. . 711
XII INDICE SOMMARIO
2. Il problema della competenza territoriale degli illeciti commessi a
mezzo Internet ................................ . 712
3. La legittimazione passiva: la figura del provider............. . 717
4. La responsabilità dell’hosting provider attivo .............. . 720
5. La lesione dell’onore, del decoro, della reputazione a mezzo Internet . 724
6. I danni da lesione del diritto all’immagine in Rete .......... . 728
7. L’immagine in Rete dei minori ...................... . 729
8. La tutela del diritto d’autore in Rete ................... . 731
9. Danni familiari e interpersonali in Internet ............... . 736
CAPITOLO VII
DANNI IN FAMIGLIA
di Marcello Adriano Mazzola
1. La famiglia dopo il 2006 ........................... . 739
2. Interesse del minore e interesse del genitore .............. . 742
3. Diritto genitoriale e diritto bigenitoriale ................. . 746
4. Il risarcimento del danno nell’art. 709-ter c.p.c ............. . 750
4.1. La giurisprudenza lenitiva dell’art. 709-ter c.p.c ........ . 751
4.2. Gravi inadempienze, atti pregiudizievoli, atti ostacolanti ... . 755
4.3. Modifica dei provvedimenti, ammonizione, risarcimento, sanzione .................................. . 758
4.3.1. L’applicazione dell’art. 709-ter c.p.c ........... . 760
4.3.2. Altri profili dell’art. 709-ter c.p.c ............. . 766
4.4. Danni patrimoniali e non patrimoniali .............. . 769
4.5. Casi rilevanti di risarcimento del danno genitoriale ...... . 774
4.5.1. Il diritto genitoriale secondo la Cassazione ...... . 779
4.5.2. Residenza abituale del minore e consenso dei genitori . 782
4.5.3. Alienazione e sottrazione del figlio minore ...... . 785
4.5.3.1. Condotte alienanti e Pas nella scienza .... . 788
4.5.3.2. Condotte alienanti e Pas nella giurisprudenza . 792
4.5.3.2.1. La Pas nella giurisprudenza più incisiva ................... . 800
4.5.4. L’equivoco art. 337-sexies c.c ............... . 809
4.6. Il danno alla vita familiare ex art. 8 CEDU ........... . 809
5. L’astreinte ex art. 614-bis c.p.c. ....................... . 827
CAPITOLO VIII
DANNI DA RESPONSABILITÀ MEDICA
di Nicola Posteraro
(con aggiornamento anche a cura di Alessia Ciufo)
1. Premessa .................................... . 831
2. Il rapporto medico-paziente ........................ . 832
3. Esempi di condotte mediche colpose ................... . 838
4. Accertamento della responsabilità del medico: il nesso di causalità . 843
4.1. Il nesso di causalità nel caso di condotta omissiva ....... . 847
INDICE SOMMARIO XIII
4.2. Nesso di causalità e concause naturali .............. . 850
4.3. Nesso di causalità e concause umane ............... . 856
4.4. Principio di autoresponsabilità ................... . 857
5. L’elemento soggettivo ............................ . 859
6. Alcune notazioni sull’onere della prova nel caso di responsabilitÃ
contrattuale .................................. . 862
7. I danni risarcibili ............................... . 870
7.1. Sul danno patrimoniale futuro. Cenni .............. . 875
8. Alcune tipologie di danno ......................... . 876
8.1. (Segue) I Danni derivanti dalla lesione del diritto ad autodeterminarsi ................................. . 880
8.2. Danni da nascita indesiderata ................... . 886
9. Il risarcimento del danno chiesto dai terzi ................ . 891
9.1. (Segue) Il risarcimento del danno nel caso di morte del paziente ..................................... . 897
9.1.1. (Segue) Il danno da morte nel decalogo di San Marti- no ............................... . 903
10. Sulla responsabilità della struttura per condotta lesiva posta in essere
dal medico ................................... . 904
10.1. L’azione di rivalsa nel decalogo di San Martino ........ . 909
11. La responsabilità della struttura per inadempimento delle prestazioni
diverse da quella principale ......................... . 911
CAPITOLO IX
DANNI AL CONSUMATORE
di Giuseppina Napoli
1. Premessa .................................... . 919
2. Il danno da vacanza rovinata: l’inquadramento normativo ...... . 920
3. Il danno da vacanza nella direttiva UE 2015/2302 e d.lgs. n. 62/2018 . 922
4. Serietà del pregiudizio, gravità della lesione e onere della prova . . . 929
5. Le pratiche commerciali scorrette ed il danno da azioni ed omissioni
ingannevoli ................................... . 933
6. L’azione e l’omissione ingannevole e i poteri dell’AGCM sul danno
del consumatore: la c.d. “price discrimination†............. . 940
7. I requisiti essenziali affinché l’omissione ingannevole determini un
danno per il consumatore ed il giudizio dell’AGCM circa l’“ingannevolezza†della pratica scorretta ...................... . 943
8. I casi di pratiche da considerarsi in ogni caso ingannevoli e la multiforme casistica esistente ........................... . 945
9. Le pratiche considerate “aggressive†e il danno conseguente .... . 947
10. I fondamenti della direttiva 2161/2019 del 27 novembre 2019 .... . 951
11. L’attività , in ambito internazionale, dell’Autorità garante per la Concorrenza ed il Mercato ............................ . 952
12. Conclusioni .................................. . 955
XIV INDICE SOMMARIO
CAPITOLO X
DANNI DA MALAGIUSTIZIA
di Armando Macrillò
1. Premessa. I danni da malagiustizia dopo la l. 27 febbraio 2015, n. 18 . 957
1.1. La responsabilità civile dei magistrati secondo la legge c.d.
“Vassalli†............................... . 960
1.2. La riforma del 2015 e l’assetto normativo attuale ....... . 964
1.3. La responsabilità indiretta e l’azione di rivalsa ......... . 972
1.4. La domanda di risarcimento, procedimento ed esiti ...... . 975
1.5. I rapporti con la responsabilità disciplinare ........... . 977
2. I danni da malagiustizia per eccessiva durata del processo: il rimedio di
cui alla c.d. “Legge Pinto†......................... . 981
2.1. I c.d. “rimedi preventivi†introdotti dalla l. 28 dicembre 2015, n.
208 .................................... . 989
2.2. La durata “ragionevole†del processo .............. . 990
2.3. I danni risarcibili ........................... . 994
2.4. Le tipologie di danno ........................ . 996
2.5. L’indennizzo .............................. . 1000
2.6. Prescrizione e decadenza del diritto all’equa riparazione ... . 1003
2.7. La fisionomia del procedimento ex l. 24 marzo 2001, n. 89 e
successive modificazioni e la legittimazione ad agire ..... . 1004
2.8. Il giudice competente e i termini ................. . 1006
2.9. Il ricorso ................................ . 1008
2.10. L’irragionevole durata del giudizio per l’equa riparazione: la
questione della “Pinto sulla Pinto†................ . 1017
3. I danni da ingiusta detenzione. La riparazione ex art. 314 c.p.p ... . 1019
3.1. I presupposti e le condizioni .................... . 1020
3.2. Il concorso di rimedi ......................... . 1024
3.3. La domanda e il procedimento .................. . 1026
3.4. La legittimazione attiva ....................... . 1027
3.5. La proposizione della domanda .................. . 1028
3.6. Le impugnazioni ........................... . 1033
4. La riparazione dell’errore giudiziario ................... . 1034
4.1. L’errore giudiziario rilevante ai fini della riparazione ..... . 1035
4.2. L’accertamento e la correzione dell’errore. La revisione ... . 1037
4.3. Natura della riparazione ...................... . 1041
4.4. Il procedimento ............................ . 1045
CAPITOLO XI
DANNI DA RESPONSABILITÀ BANCARIA E
DALL’AZIONE DI EQUITALIA
di Andrea Agnese
1. Introduzione .................................. . 1047
2. Illegittimo protesto .............................. . 1048
3. Illegittima segnalazione in Centrale Rischi, nei SIC, in CAI ..... . 1058
4. Responsabilità per strumenti di pagamento evoluti .......... . 1076
INDICE SOMMARIO XV
5. La vicenda dell’anatocismo ......................... . 1083
5.1. Le modifiche legislative all’art. 120, d.lgs. n. 385/1993, avvenute
nel 2016 ................................ . 1090
6. L’usura ..................................... . 1096
6.1. La pronuncia delle Sezioni Unite n. 19597 del 18 settembre 2020 . 1109
7. Illegittimo pignoramento e tutela apprestata dalla Corte di Giustizia . 1115
7.1. La pronuncia della Corte di Giustizia europea, C-34/13 ... . 1115
7.2. La pronuncia della Corte di Giustizia europea, C-482/13 ... . 1118
7.3. La decisione della Corte di Giustizia, C-539/14 del 16 luglio 2015 . 1122
7.4. La decisione della Corte di Giustizia, C- 74/15 del 19 novembre
2015 ................................... . 1124
8. Il TAEG e la sua determinazione ..................... . 1125
9. La tutela della Corte di Giustizia contro le clausole abusive ..... . 1129
10. La pronuncia della Corte di Giustizia C-383/18 Lexitor e il relativo
contenzioso interno .............................. . 1133
11. Il wrapping ................................... . 1136
12. Il contratto di leasing finanziario secondo Cass., S.U., n. 2061/2021 . 1138
13. I buoni fruttiferi postali ........................... . 1143
14. Le fideiussioni bancarie redatte secondo il modello ABI ....... . 1150
15. Il contenzioso in materia di intermediazione di diamanti ....... . 1153
16. L’acquisto di swap da parte dei Comuni secondo Cass., S.U.,
n. 8770/2020 .................................. . 1155
17. La prescrizione della ripetizione di indebito secondo Cass., S.U.,
n. 15895/2019 ................................. . 1158
18. Il contratto bancario monofirma ...................... . 1162
19. La qualifica di consumatore del fideiussore ............... . 1166
20. In attesa delle Sezioni Unite sulla natura del giudizio di opposizione a
decreto ingiuntivo .............................. . 1167
21. La clausola di rotazione del pegno secondo Cass., n. 12733/2021 . . . 1168
CAPITOLO XII
DANNI ALL’AMBIENTE SALUBRE
di Marcello Adriano Mazzola
1. Il diritto all’ambiente salubre ....................... . 1171
2. In ambito comunitario ............................ . 1178
3. Diritto alla salute e diritto soggettivo all’ambiente salubre ...... . 1188
3.1. Tutela della salute, dell’ambiente salubre, dell’habitat ex art. 844
c.c .................................... . 1189
3.2. Secondo la Cassazione ........................ . 1201
3.3. Danno da pericolo e pericolo di danno ............. . 1210
3.3.1. Il caso Icmesa di Seveso .................. . 1211
3.3.2. Il caso Ilva di Taranto ................... . 1214
3.4. Esposizione all’amianto ....................... . 1218
4. Cenni al riparto di giurisdizione tra g.o. e g.a .............. . 1224
5. Fisionomia del diritto all’ambiente salubre ............... . 1227
XVI INDICE SOMMARIO
CAPITOLO XIII
DANNI ALLA PERSONA PER VIOLAZIONE
DEL DIRITTO DEGLI ANIMALI
di Elena Bassoli
1. Introduzione .................................. . 1231
2. La qualificazione giuridica dell’animale ................. . 1236
3. Nascita del diritto giurisprudenziale al risarcimento per la perdita
dell’animale d’affezione ........................... . 1238
4. La battuta d’arresto: le sentenze quadrigemellari della Cassazione . . 1244
5. L’evoluzione dell’orientamento giurisprudenziale ........... . 1246
6. Il riconoscimento del diritto indiretto da morte dell’animale .... . 1254
7. Il danno da morte dell’animale in re ipsa o con prova dell’an e del
quantum ..................................... . 1255
8. La responsabilità della clinica veterinaria ................ . 1260
9. Il riconoscimento del valore dell’animale da compagnia nella recente
giurisprudenza ................................. . 1261
10. Conclusioni .................................. . 1265
Parte III
DANNI DALLA P.A. ED ALLA P.A
CAPITOLO I
CENNI SULL’EVOLUZIONE STORICA
DELLA RESPONSABILITÀ DELL’AMMINISTRAZIONE
di Antonino Mazza Laboccetta
1. Premessa .................................... . 1269
2. L’immunità dello Stato quale attributo della sovranità ........ . 1270
3. Dalla legge abolitrice del contenzioso amministrativo al Codice del
processo amministrativo ........................... . 1271
4. La sentenza n. 500 del 1999 delle Sezioni unite della Cassazione . . . 1275
5. La legge n. 205 del 2000 e la sentenza n. 204 del 2004 della Corte
costituzionale ................................. . 1277
6. Il Codice del processo amministrativo .................. . 1279
CAPITOLO II
LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVA
NELL’ORDINAMENTO COSTITUZIONALE
di Antonino Mazza Laboccetta
1. La responsabilità amministrativa nella Costituzione .......... . 1285
2. Il problema del fondamento della responsabilità amministrativa . . . 1286
3. Le forme della responsabilità nel diritto positivo ............ . 1288
4. La soglia psicologica e gli altri elementi della responsabilità ..... . 1292
5. La natura della responsabilità dell’amministrazione .......... . 1294
INDICE SOMMARIO XVII
5.1. L’orientamento maggioritario ................... . 1298
5.2. Le posizioni critiche ......................... . 1299
5.3. Interessi legittimi pretensivi e interessi legittimi oppositivi . . . 1301
5.4. L’Adunanza plenaria n. 7 del 2021 ................ . 1302
CAPITOLO III
L’ILLECITO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
di Antonino Mazza Laboccetta
1. La struttura dell’illecito della pubblica amministrazione ....... . 1307
2. Il fatto antigiuridico ............................. . 1310
3. L’elemento psicologico ........................... . 1314
4. Il nesso eziologico .............................. . 1318
5. L’azione risarcitoria quale “completamento†della tutela demolitoria . 1322
5.1. La reintegrazione in forma specifica ............... . 1324
5.2. L’alternativa tra privazione degli effetti del contratto e risarcimento per equivalente negli appalti pubblici .......... . 1327
6. La responsabilità contrattuale della pubblica amministrazione ... . 1330
7. L’indebito arricchimento della pubblica amministrazione ....... . 1332
8. La responsabilità precontrattuale della pubblica amministrazione . . 1336
8.1. Lesione dell’affidamento ...................... . 1339
8.2. Le ordinanze gemelle della Corte di Cassazione ........ . 1342
CAPITOLO IV
LA RESPONSABILITÀ ERARIALE
di Antonino Mazza Laboccetta
1. La responsabilità amministrativa dei dipendenti pubblici. Presupposto . . 1347
2. Rapporto tra azione per danno erariale e azione risarcitoria .... . 1350
3. Parametro di valutazione della condotta del dipendente. Aspetti generali ........................................ . 1353
4. L’elemento soggettivo della responsabilità erariale .......... . 1355
4.1. Le novità normative ......................... . 1358
5. Il danno erariale ............................... . 1360
6. La Corte dei conti e le società a partecipazione pubblica ....... . 1363
7. Il danno all’immagine della pubblica amministrazione ........ . 1374
7.1. La natura del danno all’immagine ................ . 1376
8. Conclusioni .................................. . 1382