La nuova edizione del Codice di penale. Rassegna di giurisprudenza e di dottrina, si presenta in una veste più agile, in sei volumi, e al contempo rinnovata nei contenuti, per coniugare l'elevato spessore della trattazione con una vocazione pratica, grazie alla consolidata autorevolezza dei Direttori, G. Lattanzi ed E. Lupo, nonché degli Autori, scelti tra esperti magistrati, accademici e avvocati.
L'Opera offre un quadro completo della disciplina sostanziale puntualmente aggiornata e integrata sotto il profilo giurisprudenziale e dottrinale, con un'attenzione mirata alle questioni più attuali, lette alla luce dei copiosi interventi legislativi degli ultimi anni e alle più recenti novità che hanno modificato in profondità istituti con rilevanti ricadute anche per la pratica giudiziaria. L'opera è aggiornata alla “Riforma Cartabia†(l. n. 134/2021), con disposizioni immediatamente precettive che incidono anche sul codice penale, in particolare sulla disciplina della prescrizione (le novità sono approfondite nel presente Vol. II). Oltre alla norme collegate all'emergenza Covid-19, tra gli interventi legislativi più significativi si ricordano: l’ampia modificazione della disciplina dei reati contro la P.A. (l. n. 3/2019), la riforma della legittima difesa (l. n. 36/2019), gli interventi per la tutela delle vittime della violenza (l. n. 69/2019, c.d. Codice Rosso); l’attuazione del principio della “riserva di codice penale†ad opera del d.lg. n. 21/2018, che ha tra l'altro "trasfuso" nel codice la disciplina della confisca c.d. "allargata" (art. 240-bis). Grazie all'esposizione sistematica e ragionata, la Rassegna offre un’informazione completa sul significato delle disposizioni del codice e sugli orientamenti giurisprudenziali, mettendo in evidenza i contrasti e le soluzioni delle Sezioni Unite, e le opinioni dottrinali più autorevoli, al fine di interpretare in modo chiaro le nuove disposizioni e approfondire quelle che sono rimaste immutate. L'Opera è così suddivisa:
I. La legge penale, le pene e il reato (artt. 1-84)
II. Il reo e la persona offesa dal reato, la non punibilità per particolare tenuità del fatto, la modificazione, applicazione ed esecuzione della pena, l’estinzione del reato e della pena, le sanzioni civili e le misure amministrative di sicurezza (artt. 85-240-bis)
III. I delitti contro la personalità dello Stato e i delitti contro la pubblica amministrazione (artt. 241-360)
IV. I delitti contro: l’amministrazione della giustizia, il sentimento religioso e la pietà dei defunti, l’ordine pubblico, l’incolumità pubblica, l’ambiente, la fede pubblica, l’economia pubblica, l’industria e il commercio, la moralità pubblica e il buon costume, il sentimento per gli animali, la famiglia (artt. 361-574-ter)
V. I delitti contro la persona e i delitti contro il patrimonio (artt. 575-649-bis)
VI. Le contravvenzioni (artt. 650-734-bis)
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INDICE SOMMARIO
Premessa.............................................. . V Elenco degli autori ........................................ . VII Abbreviazioni ........................................... . XIII LIBRO PRIMO
DEI REATI IN GENERALE
TITOLO IV. — Del reo e della persona offesa dal reato
CAPO I. — DELLA IMPUTABILITÀ. Art. 85. Capacità d’intendere e di volere ....................... . 1
Bibliografia ............................................ . 1
1. Natura e definizione: a) imputabilità ed inquadramento sistematico; b) sistematica
dell’imputabilità e proscioglimento........................... . 2
2. L’imputabilità come capacità di intendere e di volere: a) capacità di intendere e
capacità di volere ..................................... . 6
3. Imputabilità e cause di esclusione ........................... . 8
4. Imputabilità e cause di estinzione del reato ..................... . 9
5. Cause di esclusione dell’imputabilità ed effetti sulla sospensione del processo e sulla
prescrizione. La soluzione al problema degli “eterni giudicabiliâ€.......... . 9
6. Accertamento delle condizioni di imputabilità e motivazione. Insindacabilità in
sede di legittimità .................................... . 12
Art. 86. Determinazione in altri dello stato di incapacità allo scopo di far commettere un reato .................................. . 13
Bibliografia ............................................ . 14
1. Caratteri generali ..................................... . 14
2. Configurabilità . Questioni problematiche ....................... . 14
3. Rapporti tra reati ed art. 86 c.p ............................ . 15
Art. 87. Stato preordinato d’incapacità d’intendere o di volere .......... . 16
Bibliografia ............................................ . 16
1. Caratteri generali e ragioni fondanti della norma .................. . 16
2. Problemi applicativi ................................... . 17
Art. 88. Vizio totale di mente .............................. . 19
Bibliografia ............................................ . 19
1. La nozione di infermità mentale: l’eterno divenire tra scienza e diritto...... . 20
XXV
2. Orientamenti giurisprudenziali: aspetti generali ................... . 23
3. Orientamenti giurisprudenziali: casistica: a) anomalie del carattere, stati emotivi
e passionali e disturbi della personalità ; b) reazioni « a corto circuito »; c) cleptomania; d) psicosi, psicopatia, nevrosi o psiconevrosi; e) schizoidia; schizofrenia;
f) deficit intellettivo; g) epilessia; h) degenerazioni dell’istinto sessuale; i) gelosia;
l) stato di tossicodipendenza; ebbrezza da sonno; m) malore improvviso del guidatore. ........................................... . 24
4. Il vizio di mente: questioni relative al suo accertamento .............. . 34
4.1. Le neuroscienze e l’accertamento del vizio di mente............. . 36
5. Infermità mentale, vizio totale e pericolosità sociale ................ . 38
Art. 89. Vizio parziale di mente ............................ . 40
Bibliografia ............................................ . 40
1. Il vizio parziale di mente: nozione e disciplina .................... . 40
2. Elemento soggettivo del reato e vizio parziale di mente .............. . 41
3. Vizio parziale di mente e criteri di commisurazione della pena........... . 42
4. Vizio parziale di mente e circostanze: a) premeditazione; b) motivi abietti o futili;
sevizie e crudeltà ; c) circostanze attenuanti: provocazione; attenuanti generiche . 42
5. Vizio parziale di mente, trattamento sanzionatorio e pericolosità sociale ..... . 45
Art. 90. Stati emotivi o passionali ........................... . 46
Bibliografia ............................................ . 46
1. Fondamento della norma e nozione di stati emotivi e passionali.......... . 46
2. Stati emotivi e minore età ................................ . 49
Art. 91. Ubriachezza derivata da caso fortuito o da forza maggiore........ . 50
Bibliografia ............................................ . 50
1. Caratteri generali e rapporti con il vizio di mente .................. . 50
2. Accidentalità dell’ubriachezza ............................. . 51
Art. 92. Ubriachezza volontaria o colposa ovvero preordinata ........... . 52
Bibliografia ............................................ . 52
1. Nozione e fondamento della disposizione: titolo della responsabilità e problemi di
legittimità costituzionale ................................ . 53
2. Rapporti con altri istituti: a) vizio di mente; b) minore età ; c) errore ....... . 56
3. Ubriachezza preordinata................................. . 57
Art. 93. Fatto commesso sotto l’azione di sostanze stupefacenti .......... . 58
Bibliografia ............................................ . 58
1. Nozione e fondamento della disposizione: equiparazione alla disciplina
dell’ubriachezza ...................................... . 58
2. Caratteri differenziali con la cronica intossicazione da stupefacenti (art. 95 c.p.) . 59
3. Il rilievo della nozione legale di “stupefacente†con riferimento alla sostanza assunta . . 60
4. Crisi di astinenza ..................................... . 60
Art. 94. Ubriachezza abituale .............................. . 61
Bibliografia ............................................ . 61
1. Ubriachezza abituale e fatto commesso sotto l’azione di sostanze stupefacenti . . 61
2. Rapporti con altre disposizioni in tema di imputabilità ............... . 62
Indice sommario
XXVI
Art. 95. Cronica intossicazione da alcool o da sostanze stupefacenti........ . 63
Bibliografia ............................................ . 63
1. Nozione e caratteri .................................... . 63
2. Questione di legittimità costituzionale ......................... . 64
Art. 96. Sordomutismo.................................. . 65
Bibliografia ............................................ . 65
1. Nozione e fondamento della disciplina......................... . 65
2. Rapporti con il vizio di mente ............................. . 66
Art. 97. Minore degli anni quattordici ......................... . 66
Bibliografia ............................................ . 66
1. Fondamento e caratteri della disciplina ........................ . 67
2. L’accertamento dell’età del minore........................... . 68
Art. 98. Minore degli anni diciotto ........................... . 69
Bibliografia ............................................ . 69
1. La disciplina dell’imputabilità del soggetto di età ricompresa tra i quattordici ed i
diciotto anni: caratteri del giudizio sulla maturità .................. . 70
2. Natura circostanziale della disposizione, concorso di diminuenti e giudizio di
bilanciamento ....................................... . 71
3. Sindacato di legittimità ................................. . 72
CAPO II. — DELLA RECIDIVA, DELL’ABITUALITÀ E PROFESSIONALITÀ
NEL REATO E DELLA TENDENZA A DELINQUERE. Art. 99. Recidiva .................................... . 73
Bibliografia ............................................ . 74
1. Nozione e caratteri; le diverse forme di recidiva secondo la previsione normativa . 75
2. Natura di circostanza .................................. . 78
3. La recidiva reiterata ................................... . 81
4. La recidiva “obbligatoria†prevista dal comma 5 dell’art. 99 c.p. e la sua affermazione di illegittimità costituzionale ........................... . 83
5. Il regime “speciale†previsto per il recidivo reiterato e i problemi di
costituzionalità ...................................... . 85
6. Motivazione e contestazione: a) motivazione; b) contestazione e “applicazione†. 91
7. Recidiva e prescrizione ................................. . 94
8. Limite all’aumento di pena ............................... . 96
9. Recidiva e continuazione ................................ . 96
10. Recidiva e reformatio in peius.............................. . 97
Art. 100. [Recidiva facoltativa] ............................. . 98
Art. 101. Reati della stessa indole ............................ . 98
Bibliografia ............................................ . 98
1. I criteri normativi per l’individuazione della stessa indole ............. . 99
2. Questioni problematiche riferite alla « stessa indole » ................ . 100
3. Stessa indole e stessa specie ............................... . 101
Indice sommario
XXVII
Art. 102. Abitualità presunta dalla legge ........................ . 102
Bibliografia ............................................ . 102
1. Fondamento della norma, natura e presupposti ................... . 103
2. Problemi di compatibilità costituzionale ....................... . 107
3. Natura di circostanza e necessità di contestazione .................. . 108
4. La dichiarazione di abitualità alla luce della riforma della pericolosità sociale. . . 109
5. Abitualità e continuazione ............................... . 111
Art. 103. Abitualità ritenuta dal giudice ........................ . 112
Bibliografia ............................................ . 112
1. Fondamento della norma e presupposti per la dichiarazione ............ . 112
2. Natura di circostanza, contestazione, motivazione.................. . 114
Art. 104. Abitualità nelle contravvenzioni ....................... . 115
Bibliografia ............................................ . 115
1. Caratteri generali; elemento soggettivo; effetti .................... . 115
Art. 105. Professionalità nel reato ............................ . 116
Bibliografia ............................................ . 116
1. Caratteri della norma e suo fondamento........................ . 117
2. Presupposti per la dichiarazione ............................ . 117
Art. 106. Effetti dell’estinzione del reato o della pena ................ . 118
Bibliografia ............................................ . 118
1. Fondamento della norma e questioni sull’ambito applicativo ........... . 119
2. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 119
3. Prospettive di riforma del sistema delle pene sostitutive delle pene detentive brevi
(l. n. 134 del 2021) .................................... . 120
Art. 107. Condanna per vari reati con una sola sentenza ............... . 120
Bibliografia ............................................ . 121
1. Fondamento ed ambito applicativo della disposizione................ . 121
Art. 108. Tendenza a delinquere ............................ . 121
Bibliografia ............................................ . 121
1. Fondamento della norma e caratteri generali dell’istituto ............. . 122
2. Tendenza a delinquere, vizio di mente ed imputabilità ............... . 122
3. I criteri di accertamento, la necessità di verificare in concreto la pericolosità sociale
ed il contenuto della motivazione ........................... . 123
Art. 109. Effetti della dichiarazione di abitualità , professionalità o tendenza a
delinquere .................................... . 123
Bibliografia ............................................ . 124
1. Le conseguenze della dichiarazione di delinquente abituale, professionale o per
tendenza .......................................... . 124
2. La conseguenza principale: l’applicazione di una misura di sicurezza ....... . 125
Indice sommario
XXVIII
3. Momento della dichiarazione .............................. . 125
4. Estinzione degli effetti .................................. . 126
CAPO III. — DEL CONCORSO DI PERSONE NEL REATO. Art. 110. Pena per coloro che concorrono nel reato .................. . 127
Bibliografia ............................................ . 127
1. Concorso di persone nel reato: inquadramento generale e struttura ........ . 131
2. Concorso materiale, concorso morale e connivenza.................. . 134
3. Elemento soggettivo ................................... . 138
4. Concorso nel reato proprio................................ . 140
5. Concorso di persone nei reati plurisoggettivi e nei reati associativi. ....... . 142
6. Agente provocatore.................................... . 145
7. Tentativo e concorso di persone; desistenza e recesso attivo del concorrente... . 146
8. Concorso di persone e confisca per equivalente .................... . 148
9. Pena. ........................................... . 149
10. Questioni processuali ................................... . 149
Art. 111. Determinazione al reato di persona non imputabile o non punibile ... . 150
Bibliografia ............................................ . 151
1. Natura della responsabilità ............................... . 151
2. Le ulteriori ipotesi aggravanti ............................. . 152
Art. 112. Circostanze aggravanti............................. . 152
Bibliografia ............................................ . 153
1. Le singole aggravanti: il numero di concorrenti superiore a cinque. Ratio della
circostanza......................................... . 153
2. L’aggravante per il promotore e l’organizzatore. .................. . 155
3. L’aggravante per il determinatore ........................... . 155
4. Le aggravanti in tema di stupefacenti ......................... . 156
Art. 113. Cooperazione nel delitto colposo ....................... . 157
Bibliografia ............................................ . 157
1. Cooperazione nel delitto colposo e concorso di cause: posizioni di garanzia e attivitÃ
in équipe .......................................... . 157
2. Concorso colposo nel delitto doloso........................... . 159
3. Contravvenzione ..................................... . 160
4. Elemento soggettivo ................................... . 160
5. Questioni processuali ................................... . 160
Art. 114. Circostanze attenuanti ............................. . 161
Bibliografia ............................................ . 162
1. Attenuante della minima partecipazione. Nozione .................. . 162
2. Compatibilità con le aggravanti ............................ . 163
3. Attenuante per gli imputabili determinati al reato ................. . 164
Indice sommario
XXIX
Art. 115. Accordo per commettere un reato. Istigazione ............... . 164
Bibliografia ............................................ . 165
1. Il “quasi reato†e il concorso: caratteristiche. Plurisoggettività .......... . 165
2. Mancata commissione del fatto di reato e differenze con il tentativo ....... . 165
3. Accordo per commettere un reato e istigazione a commettere un reato...... . 166
4. La mancanza di punibilità e le sue eccezioni. .................... . 167
5. L’applicazione di misure di sicurezza: casi e differenze con le misure di prevenzione. 169
Art. 116. Reato diverso da quello voluto da taluno dei concorrenti......... . 170
Bibliografia ............................................ . 170
1. Nozione e ratio ...................................... . 171
2. Presupposti del concorso anomalo ........................... . 172
3. Prevedibilità in astratto e prevedibilità in concreto ................. . 172
4. Rapporti con altre previsioni: a) aberratio ictus e delicti; b) continuazione nel reato; c) preterintenzione; d) morte o lesioni come conseguenza di altro delitto .... . 174
5. Diminuzione di pena ................................... . 176
6. Distinzione tra concorso anomalo e concorso ordinario ex a rt. 110 c.p ...... . 177
7. Principale casistica in tema di applicabilità del concorso anomalo: a) furto e rapina
propria; b) furto e rapina impropria; c) furto, rapina e resistenza a pubblico
ufficiale; d) furto, rapina e sequestro di persona; e) furto e corruzione; f) rapina e
armi; g) rapina e strage; h) rapina e violenza sessuale; i) rissa e omicidio .... . 177
Art. 117. Mutamento del titolo del reato per taluno dei concorrenti ........ . 179
Bibliografia ............................................ . 180
1. Mutamento del titolo del reato e applicazione dell’attenuante ........... . 180
Art. 118. Valutazione delle circostanze aggravanti o attenuanti .......... . 181
Bibliografia ............................................ . 182
1. Regime vigente e casistica................................ . 182
Art. 119. Valutazione delle circostanze di esclusione della pena ........... . 183
Bibliografia ............................................ . 184
1. Inquadramento sistematico ............................... . 184
2. Circostanze in genere................................... . 184
3. Ritrattazione ....................................... . 184
CAPO IV. — DELLA PERSONA OFFESA DAL REATO. Art. 120. Diritto di querela ................................ . 185
Bibliografia ............................................ . 185
1. Fondamento della querela ................................ . 187
2. La natura giuridica della querela............................ . 187
3. Sugli effetti derivanti dalla diversa natura giuridica che si intenda riconoscere alla
querela: in tema di giudizio di comparazione tra circostanze ............ . 188
3.1. Segue. In tema di calunnia ........................... . 188
Indice sommario
XXX
3.2. Segue. In tema di prescrizione dell’azione civile di risarcimento del danno
per reato perseguibile a querela......................... . 189
3.3. Segue. In tema di successione di leggi nel tempo e modificazioni del regime
di procedibilità .................................. . 189
4. La titolarità del diritto di querela: in generale .................... . 191
4.1. In tema di reato aberrante ........................... . 191
4.2. In tema di diffamazione a mezzo stampa ................... . 191
4.3. In tema di violazione di domicilio ....................... . 191
4.4. In tema di truffa ................................. . 191
4.5. In tema di minaccia ............................... . 192
4.6. In tema di invasione di terreni o edifici .................... . 192
4.7. In tema di esercizio arbitrario delle proprie ragioni ............. . 192
4.8. In tema di circonvenzione di persona incapace................ . 192
4.9. In tema di appropriazione indebita ...................... . 193
4.10. In tema di furto ................................. . 193
4.11. In tema di mancata esecuzione dolosa di un provvedimento del giudice . . 194
4.12. In tema di interferenze illecite nella vita privata .............. . 194
5. La titolarità del diritto di querela nelle società di capitali ............. . 194
5.1. Segue. Querela e potere di rappresentanza .................. . 196
6. L’esercizio del diritto di querela nelle società di persone .............. . 197
7. L’esercizio del diritto di querela negli enti di fatto ................. . 198
8. Titolarità del diritto di querela, minori ed infermi di mente ............ . 199
9. Il contenuto della querela ................................ . 200
9.1. Segue. La qualificazione del fatto e la volontà di punizione del colpevole in
tema di diffamazione a mezzo stampa ..................... . 201
10. La forma della querela. La sottoscrizione e l’autenticazione della querela .... . 202
11. Segue. La presentazione della querela ......................... . 204
11.1. Segue. La ricezione e i soggetti destinatari della querela .......... . 205
Art. 121. Diritto di querela esercitato da un curatore speciale............ . 206
Bibliografia ............................................ . 206
1. I presupposti per la nomina del curatore: l’infermità di mente e la minore età . . 207
2. Il conflitto di interessi. ................................. . 208
3. Il decreto di nomina ................................... . 209
Art. 122. Querela di uno fra più offesi ......................... . 210
Bibliografia ............................................ . 210
1. La indivisibilità attiva del diritto di querela ..................... . 210
Art. 123. Estensione della querela ............................ . 210
Bibliografia ............................................ . 210
1. L’effetto estensivo della querela ............................ . 211
Art. 124. Termine per proporre la querela. Rinuncia ................. . 212
Bibliografia ............................................ . 212
1. Fatti ad effetto impeditivo della querela: il termine per proporre querela .... . 213
2. La conoscenza del fatto ................................. . 214
3. Segue. Casistica ...................................... . 215
4. Segue. Conoscenza del fatto e reato continuato, reato abituale e reato permanente. 217
Indice sommario
XXXI
5. Il dubbio sulla decorrenza del termine e la prova della tardività della querela . . 218
6. Fatti ad effetto impeditivo della querela: la rinuncia ................ . 219
7. Segue. La forma della rinuncia ............................. . 219
Art. 125. Querela del minore o inabilitato nel caso di rinuncia del rappresentante . 220
Bibliografia ............................................ . 220
1. La rinuncia del legale rappresentante del minore ultraquattordicenne o
dell’inabilitato....................................... . 221
Art. 126. Estinzione del diritto di querela ....................... . 221
Bibliografia ............................................ . 221
1. L’estinzione del diritto di querela e la sua intrasmissibilità ............. . 221
2. Le eccezioni previste dalla legge ............................ . 222
Art. 127. Richiesta di procedimento per delitti contro il Presidente della Repubblica . . 223
Bibliografia ............................................ . 223
1. La richiesta di procedimento per i delitti contro il Presidente della Repubblica. . 223
Art. 128. Termine per la richiesta di procedimento .................. . 224
Bibliografia ............................................ . 224
1. La richiesta di procedimento .............................. . 224
2. La natura giuridica della richiesta di procedimento ................. . 225
3. La struttura della richiesta ............................... . 225
4. L’ambito applicativo della richiesta di procedimento ................ . 227
5. La richiesta di rinnovamento del giudizio ....................... . 227
6. La richiesta di riconoscimento delle sentenze penali straniere ........... . 228
7. Il termine e la forma della richiesta di procedimento ................ . 228
8. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 229
Art. 129. Irrevocabilità ed estensione della richiesta ................. . 230
Bibliografia ............................................ . 230
1. Irrevocabilità e irrinunciabilità della richiesta .................... . 230
2. L’indivisibilità della richiesta di procedimento .................... . 230
Art. 130. Istanza della persona offesa .......................... . 231
Bibliografia ............................................ . 231
1. L’istanza della persona offesa: natura ed ambito applicativo............ . 231
2. La disciplina dell’istanza: i profili di interferenza con la querela.......... . 232
3. Segue. I profili di interferenza con la disciplina della richiesta del procedimento . 233
Art. 131. Reato complesso. Procedibilità di ufficio .................. . 234
Bibliografia ............................................ . 234
1. Struttura unitaria del reato complesso e procedibilità ................ . 234
2. Deroghe alla struttura unitaria del reato complesso ................. . 234
Indice sommario
XXXII
TITOLO V. — Della non punibilità per particolare tenuità del fatto. Della modificazione,
applicazione ed esecuzione della pena
CAPO I. — DELLA NON PUNIBILITÀ PER PARTICOLARE TENUITÀ DEL FATTO. DELLA MODIFICAZIONE E APPLICAZIONE DELLA PENA. Art. 131-bis. Esclusione della punibilità per particolare tenuità del fatto ....... . 235
Bibliografia ............................................ . 236
1. In generale......................................... . 237
2. I limiti edittali. Prospettive di riforma (l. n. 134 del 2021) ............. . 238
3. L’offesa di particolare tenuità ............................. . 239
4. Il carattere generale della causa di non punibilità : casistica ............ . 241
5. La valenza ostativa dell’abitualità del comportamento ............... . 243
6. Casistica .......................................... . 245
7. Le ulteriori cause ostative ................................ . 247
8. Gli effetti ......................................... . 248
9. I profili processuali .................................... . 249
Art. 132. Potere discrezionale del giudice nell’applicazione della pena: limiti ... . 250
Bibliografia ............................................ . 250
1. Il potere discrezionale del giudice penale ....................... . 250
2. La discrezionalità nell’applicazione della pena. Profili costituzionali ....... . 251
3. Il rispetto dei limiti edittali. Le questioni sorte dopo la sentenza della Consulta n.
32 del 2014 ........................................ . 253
4. La discrezionalità nell’applicazione della pena nei riti speciali ........... . 255
5. L’obbligo di motivazione ................................ . 255
Art. 133. Gravità del reato: valutazione agli effetti della pena ........... . 256
Bibliografia ............................................ . 257
1. La ratio della norma ................................... . 258
2. L’ordine dei criteri indicati dall’art. 133 c.p. ..................... . 259
3. La gravità del reato ................................... . 260
4. La capacità a delinquere................................. . 261
5. La discrezionalità nella determinazione delle pene accessorie............ . 263
6. L’impiego dei criteri dell’art. 133 c.p. per scelte diverse da quelle direttamente
riferibili all’applicazione della pena .......................... . 264
Art. 133-bis. Condizioni economiche del reo; valutazione agli effetti della pena pecuniaria . 268
Bibliografia ............................................ . 269
1. Questioni di costituzionalità ............................... . 269
2. La natura e la funzione dell’istituto .......................... . 270
3. Le modalità applicative del criterio .......................... . 270
4. Le condizioni economiche del reo nell’applicazione di istituti speciali....... . 272
5. I presupposti operativi.................................. . 272
6. L’istituto nel procedimento penale dinanzi al giudice di pace ........... . 274
Art. 133-ter. Pagamento rateale della multa o dell’ammenda .............. . 274
Bibliografia ............................................ . 275
1. La funzione dell’istituto ................................. . 275
Indice sommario
XXXIII
2. I presupposti applicativi................................. . 275
3. L’entità della singola rata ed il pagamento dell’intero................ . 276
4. La rateizzazione ed il patteggiamento ......................... . 277
5. La rateizzazione e le sanzioni sostitutive ....................... . 277
6. Questioni processuali: la competenza ......................... . 277
Art. 134. Computo delle pene .............................. . 278
1. La determinazione della durata delle pene secondo il calendario comune e il
computo della detenzione ................................ . 278
2. Il passaggio dalla lira all’euro .............................. . 279
Art. 135. Ragguaglio fra pene pecuniarie e pene detentive ............. . 279
Bibliografia ............................................ . 279
1. La natura del criterio di ragguaglio .......................... . 280
2. L’ambito di applicazione ................................ . 282
3. Questioni di costituzionalità ............................... . 284
4. Questioni processuali ................................... . 285
Art. 136. Modalità di conversione di pene pecuniarie ................ . 286
Bibliografia ............................................ . 286
1. L’evoluzione normativa dell’istituto della conversione ............... . 287
2. Le modifiche introdotte dal d.P.R. n. 115 del 2002 e la sentenza della Corte
costituzionale n. 212 del 2003 .............................. . 289
3. I presupposti applicativi della conversione: l’insolvibilità .............. . 291
4. Segue. La reperibilità del condannato ......................... . 291
5. Il caso della pluralità di pene da convertire...................... . 292
6. La conversione della libertà controllata o del lavoro sostitutivo in pena detentiva. 292
7. La conversione per i reati di competenza del giudice di pace............ . 293
8. Questioni processuali: l’effetto sospensivo del ricorso ................ . 294
Art. 137. Custodia cautelare ............................... . 294
Bibliografia ............................................ . 294
1. Il criterio di fungibilità della custodia cautelare con la pena detentiva ...... . 295
2. Il computo dei periodi di applicazione provvisoria di una misura di sicurezza. . . 296
3. I rapporti tra custodia cautelare e pena espiate senza titolo, ed applicazione di
misure di prevenzione .................................. . 297
4. L’ambito di operatività del criterio di fungibilità in casi particolari........ . 297
5. Il principio di fungibilità nei rapporti con le autorità giudiziarie estere...... . 298
Art. 138. Pena e custodia cautelare per reati commessi all’estero .......... . 298
Bibliografia ............................................ . 299
1. Il criterio della fungibilità della pena espiata all’estero ............... . 299
2. La fungibilità della custodia cautelare sofferta all’estero .............. . 300
3. Casistica .......................................... . 301
4. Il principio di fungibilità nella Convenzione di Schengen .............. . 303
5. Questioni processuali: la competenza ......................... . 303
Art. 139. Computo delle pene accessorie ........................ . 303
Bibliografia ............................................ . 303
Indice sommario
XXXIV
1. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 303
2. La funzione della norma ................................. . 304
3. La sospensione dell’esecuzione delle pene accessorie a tutela della madre detenuta. 304
Art. 140. [Applicazione provvisoria di pene accessorie] ............... . 305
CAPO II. — DELLA ESECUZIONE DELLA PENA. Art. 141. [Esecuzione delle pene detentive. Stabilimenti speciali] ......... . 305
Art. 142. [Esecuzione delle pene detentive inflitte a minori] ............ . 305
Art. 143. [Ripartizione dei condannati negli stabilimenti penitenziari] ...... . 306
Art. 144. [Vigilanza sull’esecuzione delle pene] .................... . 306
Art. 145. Remunerazione ai condannati per il lavoro prestato............ . 306
Bibliografia ............................................ . 307
1. Il rapporto tra la norma codicistica e la disciplina dell’ordinamento penitenziario. 307
2. La competenza per la trattazione delle controversie di lavoro ........... . 309
Art. 146. Rinvio obbligatorio dell’esecuzione della pena ............... . 309
Bibliografia ............................................ . 310
1. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 311
2. La formulazione originaria dell’istituto e le sue successive modifiche ....... . 312
3. Le modifiche introdotte dalla l. n. 40 del 2001 e dal d.lg. n. 154 del 2013 .... . 313
4. Il differimento della esecuzione di altre forme di sanzione ............. . 314
5. Il rapporto con la detenzione domiciliare ....................... . 314
6. Segue. Casistica ...................................... . 315
7. Il rapporto con la liberazione condizionale ...................... . 316
8. Le differenze con l’istituto della sospensione condizionale dell’esecuzione della pena
ex l. n. 207 del 2003 ................................... . 316
9. Il rinvio dell’esecuzione delle misure di sicurezza .................. . 317
10. L’inapplicabilità dell’istituto nel procedimento penale dinanzi al giudice di pace . 317
11. Questioni processuali: la competenza ......................... . 317
Art. 147. Rinvio facoltativo dell’esecuzione della pena ................ . 318
Bibliografia ............................................ . 319
1. L’ambito di applicazione dell’istituto: il caso della presentazione della domanda di
grazia............................................ . 319
2. Segue. Il caso della grave infermità fisica ....................... . 321
3. Segue. Casistica ...................................... . 324
4. Le modifiche introdotte dalla l. n. 40 del 2001 .................... . 326
5. La sospensione della esecuzione della pena detentiva per i tossicodipendenti . . . 327
6. Rapporti con altri istituti riguardanti l’esecuzione della pena o delle misure di
sicurezza .......................................... . 328
7. Segue. Rapporti con la detenzione domiciliare .................... . 328
8. Questioni processuali: la competenza ......................... . 329
Indice sommario
XXXV
Art. 148. Infermità psichica sopravvenuta al condannato .............. . 329
Bibliografia ............................................ . 330
1. Ambito di applicazione ................................. . 331
2. L’attuale superamento della disposizione ....................... . 332
Art. 149. [Consiglio di patronato e Cassa delle ammende] .............. . 333
TITOLO VI. — Della estinzione del reato e della pena
CAPO I. — DELLA ESTINZIONE DEL REATO. Art. 150. Morte del reo prima della condanna ..................... . 335
Bibliografia ............................................ . 335
1. Sulla costituzionalità della qualificazione come « reo » dell’imputato deceduto prima della condanna .................................... . 335
2. Effetti processuali della morte del reo: a) l’inesistenza della sentenza; b) la correzione dell’errore materiale; c) il giudicato parziale interno; d) in materia di misure
di prevenzione; e) la mancanza di una condizione di procedibilità ; f) le statuizioni
civili; g) l’incertezza sulla morte del reo ........................ . 336
3. Giudice competente a dichiarare l’estinzione del reato ............... . 340
Art. 151. Amnistia ..................................... . 341
Bibliografia ............................................ . 341
1. Natura giuridica e profili costituzionali del provvedimento di clemenza ..... . 342
2. Efficacia temporale dell’amnistia ............................ . 342
3. Il rapporto fra il provvedimento di clemenza e il principio di uguaglianza.... . 343
4. L’interpretazione del provvedimento di clemenza .................. . 345
5. Applicabilità dell’amnistia alla figura del reato tentato per i delitti esclusi dall’operatività del provvedimento di clemenza ........................ . 347
6. Effetti del provvedimento di clemenza: l’amnistia propria ............. . 348
7. Segue. L’amnistia impropria............................... . 349
8. Concorso con altre cause di estinzione del reato e di proscioglimento ....... . 350
9. Il computo della pena edittale agli effetti dell’amnistia ............... . 351
10. L’amnistia condizionata ................................. . 351
11. I soggetti esclusi: in generale .............................. . 352
12. Segue. I recidivi specifici, i delinquenti abituali o professionali e quelli per tendenza. 353
13. L’amnistia, il reato continuato, quello permanente e le altre forme complesse della
fattispecie criminosa ................................... . 353
14. La rinuncia all’amnistia ................................. . 355
Art. 152. Remissione della querela............................ . 357
Bibliografia ............................................ . 357
1. Remissione: nozione e natura giuridica ........................ . 357
2. La volontà della remissione ............................... . 359
3. La forma della remissione: la remissione espressa .................. . 359
4. Segue. La remissione tacita ............................... . 360
5. L’inapponibilità di condizioni o termini. ....................... . 360
Indice sommario
XXXVI
Art. 153. Esercizio del diritto di remissione. Incapaci................. . 361
Bibliografia ............................................ . 361
1. La capacità di esercizio del « diritto » di remissione ................. . 361
Art. 154. Più querelanti: remissione di uno solo .................... . 362
1. Eguaglianza ed autonomia del potere di querela ................... . 362
Art. 155. Accettazione della remissione ......................... . 363
Bibliografia ............................................ . 363
1. Forma dell’accettazione ................................. . 363
2. Effetto estensivo della remissione ........................... . 364
Art. 156. Estinzione del diritto di remissione ..................... . 365
1. Personalità e intrasmissibilità del diritto di remissione ............... . 366
2. La remissione della querela da parte degli eredi del querelante deceduto..... . 366
Art. 157. Prescrizione. Tempo necessario a prescrivere ............... . 366
Bibliografia ............................................ . 368
1. La disciplina della prescrizione introdotta con la l. n. 251 del 2005 e le modifiche
introdotte dalla l. n. 103 del 2017 e dalla l. n. 3 del 2019 .............. . 371
2. Segue. La “Riforma Cartabia†(l. n. 134 del 2021) .................. . 373
2.1. Segue. Le norme di immediata applicazione della l. n. 134 del 2021 .... . 373
3. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 376
4. Natura sostanziale della prescrizione.......................... . 377
5. Segue. La decorrenza del termine di prescrizione ................... . 379
6. Segue. La disciplina della prescrizione a seguito dell’emergenza pandemica da
Covid-19 .......................................... . 380
7. Segue. Gli effetti della prescrizione ........................... . 381
8. La rinuncia alla prescrizione .............................. . 383
9. Segue. Nelle c.d. « diminuzioni premiali » della pena ................. . 383
10. La declaratoria della prescrizione............................ . 384
11. Segue. Prescrizione e confisca .............................. . 386
12. Segue. La prescrizione e il ricorso straordinario per errore di fatto a norma dell’art.
625-bis c.p.p. ....................................... . 389
13. Segue. La prescrizione e l’irretroattività della norma penale sfavorevole al reo . . 390
14. Segue. Il tempo necessario per la declaratoria di prescrizione del reato ...... . 390
15. Prescrizione e abolitio criminis ............................. . 392
16. La sospensione del procedimento e la sospensione o il rinvio del dibattimento . . 392
17. La disciplina dell’interruzione della prescrizione ................... . 395
18. L’entità della pena .................................... . 397
19. Segue. Il giudizio di bilanciamento delle circostanze ................. . 398
20. Segue. La recidiva .................................... . 399
21. Segue. La nuova disciplina delle attenuanti ...................... . 402
22. Segue. I termini di prescrizione dei reati tributari e dei reati elettorali ...... . 404
23. Segue. Il concorso formale dei reati .......................... . 407
24. Segue. Il reato continuato ................................ . 408
25. Segue. La normativa in materia penitenziaria .................... . 409
26. La prescrizione dell’illecito amministrativo dipendente da reato ai sensi del d.lg. n.
231 del 2001 ........................................ . 411
27. Le disposizioni in materia di delitti contro l’ambiente e il regime della prescrizione. 411
Indice sommario
XXXVII
Art. 158. Decorrenza del termine della prescrizione .................. . 413
Bibliografia ............................................ . 413
1. La decorrenza del termine della prescrizione ..................... . 414
2. La nuova disciplina per il reato continuato (l. n. 3 del 2019)............ . 417
3. Reato tentato ....................................... . 417
4. Reato permanente .................................... . 418
5. Reati sottoposti a condizione di punibilità o di procedibilità ............ . 420
6. La deroga prevista dal comma 3 per i reati di cui all’art. 392, comma 1-bis, c.p.p.,
commessi a danno di minori (l. n. 103 del 2017) ................... . 422
Art. 159. Sospensione del corso della prescrizione .................. . 422
Bibliografia ............................................ . 426
1. La natura dell’istituto e le riforme intervenute. Questioni di legittimitÃ
costituzionale ....................................... . 427
2. Stasi del processo e prescrizione del reato. L’astensione dalle udienze della classe
forense ........................................... . 430
3. Segue. La possibilità di astensione nelle udienze camerali.............. . 432
4. Segue. La sospensione della prescrizione per legittimo impedimento........ . 433
5. Segue. La disciplina applicabile nella fase transitoria introdotta dalla l. n. 251 del
2005 ............................................ . 435
6. Le ipotesi di sospensione del corso della prescrizione. La sospensione prevista dalla
legislazione connessa dell’emergenza da Covid-19. ................. . 436
7. Segue. L’autorizzazione a procedere .......................... . 438
8. Segue. Le ipotesi di deferimento della questione ad altro giudizio ......... . 438
9. Segue. L’infermità mentale ............................... . 438
10. Segue. La domanda di oblazione nel corso della procedura amministrativa di
definizione del reato ................................... . 439
11. La questione pregiudiziale di costituzionalità ..................... . 441
12. Segue. Le altre ipotesi previste dalla legge ...................... . 441
Art. 160. Interruzione del corso della prescrizione................... . 442
Bibliografia ............................................ . 443
1. L’istituto in generale. Il “sistema†configurato dalla “Riforma Cartabia†(l. n. 134
del 2021) .......................................... . 443
2. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 444
3. Gli atti interruttivi .................................... . 444
4. L’irrilevanza della nullità ................................ . 446
5. Segue. Gli speciali atti interruttivi della prescrizione dei reati tributari individuati
dall’art. 17 del d.lg. n. 74 del 2000 ........................... . 447
Art. 161. Effetti della sospensione e della interruzione ................ . 447
Bibliografia ............................................ . 448
1. L’estensione degli effetti della sospensione e della interruzione agli altri imputati.
I reati connessi ...................................... . 448
Art. 161-bis. Cessazione del corso della prescrizione ................... . 450
Bibliografia ............................................ . 450
1. “Riforma Cartabia†(l. n. 134 del 2021): la cessazione della prescrizione ..... . 450
2. Segue. La reviviscenza dell’operatività della prescrizione .............. . 450
Indice sommario
XXXVIII
Art. 162. Oblazione nelle contravvenzioni . ...................... . 451
Bibliografia ............................................ . 452
1. Profili generali ...................................... . 452
2. Segue. Le modifiche legislative e i due modelli di oblazione............. . 454
3. L’oblazione « processuale » e la c.d. « conciliazione amministrativa »........ . 454
4. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 455
5. L’individuazione del reato oblabile........................... . 456
6. La domanda di oblazione ................................ . 458
7. La degradazione dell’imputazione ........................... . 460
8. Le spese del procedimento................................ . 461
Art. 162-bis. Oblazione nelle contravvenzioni punite con pene alternative....... . 462
Bibliografia ............................................ . 462
1. I presupposti e i nuovi ambiti di applicazione della norma ............. . 463
2. Segue. La competenza penale del giudice di pace................... . 464
3. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 466
4. Il termine per la presentazione della domanda di oblazione discrezionale .... . 466
5. L’inammissibilità dell’oblazione ............................ . 467
6. Le preclusioni soggettive ................................ . 468
7. Segue. Le preclusioni oggettive ............................. . 469
Art. 162-ter. Estinzione del reato per condotte riparatorie ............... . 470
Bibliografia ............................................ . 471
1. Presupposti ........................................ . 471
2. Valutazione del giudice ................................. . 472
3. Impugnazioni. Disciplina transitoria .......................... . 472
Art. 163. Sospensione condizionale della pena ..................... . 473
Bibliografia ............................................ . 474
1. L’ambito originario dell’istituto e le successive modifiche.............. . 475
2. Segue. Il giudice di pace e il reato di ingresso e trattenimento illegale nel territorio
dello Stato ......................................... . 479
3. Segue. La responsabilità degli enti ........................... . 480
4. La c.d. disponibilità del beneficio della sospensione condizionale della pena ... . 481
5. Segue. Il beneficio della sospensione condizionale della pena e l’istituto del
patteggiamento ...................................... . 483
6. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 484
7. Presupposti per la concessione e il diniego del beneficio............... . 485
8. Segue. L’entità della pena ................................ . 487
9. Segue. La rivalutazione delle sanzioni pecuniarie operata dalla l. n. 94 del 2009. . 488
10. Segue. La sospensione condizionale delle sanzioni sostitutive ............ . 489
11. I poteri del giudice .................................... . 489
12. L’applicabilità dell’istituto della sospensione condizionale della pena nel giudizio
d’impugnazione e in sede esecutiva .......................... . 492
13. Il rapporto tra la sospensione condizionale della pena e l’indulto ......... . 494
14. I rimedi esperibili nel caso di concessione illegittima del beneficio......... . 494
15. La sospensione ex l. n. 304 del 1982 .......................... . 495
Art. 164. Limiti entro i quali è ammessa la sospensione condizionale della pena . . 495
Bibliografia ............................................ . 496
Indice sommario
XXXIX
1. Il sistema dei limiti nell’evoluzione normativa e giurisprudenziale costituzionale . 496
2. Le cause ostative: in generale .............................. . 497
3. Segue. L’applicabilità delle misure di sicurezza .................... . 500
4. I limiti assoluti con riferimento alla possibilità di reiterare la concessione del
beneficio .......................................... . 501
5. Segue. La pluralità di condanne precedenti e, in particolare, le condanne
intermedie ......................................... . 502
6. L’esercizio del potere discrezionale del giudice .................... . 502
Art. 165. Obblighi del condannato ........................... . 505
Bibliografia ............................................ . 506
1. L’indicazione tassativa degli « obblighi » ulteriori eventualmente connessi alla
concessione del beneficio della sospensione condizionale della pena ........ . 507
2. Segue. La sospensione condizionale della pena e le ulteriori previsioni normative
conseguenti alla l. n. 3 del 2019, alla l. n. 36 del 2019, alla l. n. 69 del 2019 e alla l.
n. 134 del 2021 ...................................... . 509
3. Questioni di legittimità costituzionale e gli obblighi del condannato ....... . 511
4. Restituzioni, risarcimento del danno e provvisionale: necessità o meno dell’esercizio dell’azione civile nel processo penale........................ . 512
5. L’eliminazione delle conseguenze dannose o pericolose del reato.......... . 514
Art. 166. Effetti della sospensione ........................... . 519
Bibliografia ............................................ . 519
1. Il nuovo testo dell’art. 166 ............................... . 520
2. Gli effetti penali della condanna e le obbligazioni civili derivanti dal reato ... . 522
3. Segue. Le questioni di legittimità costituzionale ................... . 524
Art. 167. Estinzione del reato .............................. . 524
Bibliografia ............................................ . 525
1. Decorrenza del termine di sospensione......................... . 525
2. Estinzione del reato ................................... . 525
Art. 168. Revoca della sospensione ........................... . 527
Bibliografia ............................................ . 528
1. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 529
2. Le modifiche introdotte con la l. n. 128 del 2001................... . 530
3. La revoca della sospensione condizionale della pena................. . 532
4. Segue. La revoca di diritto................................ . 533
5. Segue. La revoca della sospensione condizionale della pena disposta con la sentenza
di patteggiamento .................................... . 537
6. Segue. La revoca facoltativa............................... . 539
7. Segue. La revoca in materia di reato continuato ................... . 539
8. Segue. La revoca della sospensione condizionale in sede di impugnazione e di
esecuzione ......................................... . 540
9. Segue. La revoca e l’estradizione ............................ . 541
Art. 168-bis. Sospensione del procedimento con messa alla prova dell’imputato ... . 542
Bibliografia ............................................ . 543
1. La l. n. 67 del 2014: inquadramento sistematico e natura dell’istituto ...... . 543
2. Segue. Le condizioni oggettive e soggettive di applicazione della misura ..... . 544
Indice sommario
XL
3. Segue. I contenuti della misura ............................. . 545
4. La natura sanzionatoria del lavoro di pubblica utilità ............... . 545
5. Il problema della disciplina transitoria ........................ . 546
6. Segue. La posizione della giurisprudenza ....................... . 546
Art. 168-ter. Effetti della sospensione del procedimento con messa alla prova .... . 549
Bibliografia ............................................ . 549
1. Sospensione della prescrizione ed estinzione del reato ................ . 549
Art. 168-quater. Revoca della sospensione del procedimento con messa alla prova... . 550
Bibliografia ............................................ . 550
1. La centralità del lavoro di pubblica utilità ...................... . 550
2. I casi di revoca anticipata della messa alla prova .................. . 551
3. Il computo del periodo di messa alla prova in caso di revoca ........... . 552
4. Rapporti tra la messa alla prova e altri benefici ................... . 552
Art. 169. Perdono giudiziale per i minori degli anni diciotto............. . 553
Bibliografia ............................................ . 553
1. Natura ed effetti dell’istituto .............................. . 554
2. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 554
3. Natura ed effetti del perdono .............................. . 556
4. I rapporti tra il perdono giudiziale e la sospensione condizionale della pena ... . 557
5. Segue. La presunzione di ravvedimento ........................ . 558
6. Le modalità e il tempo della richiesta del perdono giudiziale............ . 559
7. Cause ostative....................................... . 559
Art. 170. Estinzione di un reato che sia presupposto, elemento costitutivo o circostanza aggravante di un altro reato ..................... . 560
Bibliografia ............................................ . 560
1. L’ambito dell’istituto................................... . 560
CAPO II. — DELLA ESTINZIONE DELLA PENA. Art. 171. Morte del reo dopo la condanna ....................... . 562
Bibliografia ............................................ . 562
1. In genere.......................................... . 563
Art. 172. Estinzione delle pene della reclusione e della multa per decorso del tempo. 563
Bibliografia ............................................ . 564
1. In genere.......................................... . 564
2. Pena inflitta ........................................ . 566
3. Decorrenza del termine ................................. . 568
4. Concorso di reati e reato continuato .......................... . 575
5. Effetti della l. n. 689 del 1981 ............................. . 576
6. Cause ostative....................................... . 576
7. Questioni processuali ................................... . 579
Indice sommario
XLI
Art. 173. Estinzione delle pene dell’arresto e dell’ammenda per decorso del tempo . 580
Bibliografia ............................................ . 580
1. In genere.......................................... . 580
Art. 174. Indulto e grazia ................................ . 582
Bibliografia ............................................ . 582
1. In genere. ......................................... . 584
2. Applicabilità oggettiva: a) delitto tentato; b) pena dell’ergastolo; c) dichiarazione
di fallimento; d) pena espiata; e) patteggiamento; f) sentenze straniere; g) estradizione; h) mandato d’arresto europeo; i) reato circostanziato; l) sanzioni ex lege
n. 231 del 2001 ...................................... . 584
3. Applicabilità soggettiva: a) in misura ridotta b) esclusioni soggettive. ...... . 591
4. Pene concorrenti: a) indispensabilità del cumulo; b) inapplicabilità dell’indulto a talune
pene concorrenti; scioglimento del cumulo; c) sindacato sui provvedimenti applicativi dell’indulto; d) medesimo indulto applicato da più sentenze irrevocabili. ......... . 591
5. Reato continuato: a) scindibilità ; b) procedimento; c) pene accessorie. ..... . 602
6. Effetti: a) pene accessorie; a1) pubblicazione della sentenza di condanna; a2) so- spensione della patente di guida; a3) non menzione della condanna; b) libertÃ
vigilata; c) affidamento in prova al servizio sociale; d) pena sospesa; e) misure di
sicurezza; f) liberazione anticipata; g) recidiva; h) spese processuali; i) liberazione
condizionale; l) semilibertà ; m) misure cautelari personali; n) espulsione e sanzione sostitutiva ex l. n. 689 del 1981; o) rapporti con l’art. 656 c.p.p.. ....... . 607
7. Indulto concesso con l. n. 241 del 2006: a) in genere; b) esclusioni oggettive; c) pene
accessorie; d) revoca; e) ergastolo; f) permanenza ed abitualità . ......... . 616
8. Revoca: a) in genere; b) sentenze straniere; c) divieto di reformatio in peius;
d) procedimento; e) patteggiamento; f) reato continuato; g) reato permanente. . 621
9. Concorso con l’ abolitio criminis; individuazione della lex mitior in caso di successione di leggi ....................................... . 626
10. Grazia ........................................... . 626
11. Questioni processuali ................................... . 630
Art. 175. Non menzione della condanna nel certificato del casellario giudiziale . . 631
Bibliografia ............................................ . 632
1. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 632
2. Natura giuridica ..................................... . 635
3. Presupposti ........................................ . 636
4. Patteggiamento; condanne per reati divenuti di competenza del giudice di pace;
archiviazione per particolare tenuità del fatto .................... . 641
5. Pena accessoria ...................................... . 642
6. Giudizio di appello e ricorso per cassazione ...................... . 642
7. Esecuzione......................................... . 646
8. Revoca ........................................... . 647
Art. 176. Liberazione condizionale ........................... . 648
Bibliografia ............................................ . 648
1. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 650
2. Natura ed effetti ..................................... . 651
3. Presupposti: a) attuale esecuzione della pena; b) pena scontata; c) pena inflitta;
d) ergastolo; e) recidivi. ................................ . 653
Indice sommario
XLII
4. Ravvedimento: a) in genere; b) relazioni degli operatori penitenziari; c) gravitÃ
del reato commesso; d) rapporti con la l. n. 304 del 1982; e) mancata ammissione
dei fatti; f) impossibilità di adempimento delle obbligazioni civili; g) rapporti con
l’art. 4-bis l. 26 luglio 1975, n. 354; h) seminfermo di mente; i) perdono della
persona offesa; l) collaboratori di giustizia ...................... . 658
5. Collaborazione ai sensi dell’art. 58-ter l. n. 354 del 1975: a) liberazione condizionale
per i condannati ammessi alle « speciali misure di protezione »; b) reati ostativi di cui
all’art. 4-bis l. n. 354 del 1975; c) ergastolo e art. 58-quater l. n. 354 del 1975; ergastolo
ostativo. .......................................... . 666
6. Condannato a pena militare detentiva......................... . 674
7. Minorenni ......................................... . 674
8. Procedimento: a) competenza; b) provvedimenti de plano. ............ . 675
9. Obbligazioni civili .................................... . 675
10. Rapporti con altri istituti: a) riabilitazione; b) misure alternative alla detenzione. c) permessi premio. ................................... . 678
11. Liberazione condizionale concessa all’estero ..................... . 683
Art. 177. Revoca della liberazione condizionale o estinzione della pena ...... . 684
Bibliografia ............................................ . 684
1. Libertà vigilata: natura e caratteristiche ....................... . 685
2. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 687
3. Interdizione legale .................................... . 688
4. Revoca della liberazione condizionale: a) presupposti; b) criteri di valutazione per
la determinazione della pena « residua » dopo la sentenza della Corte costituzionale
n. 282 del 1989; c) limiti temporali di adozione del provvedimento; d) ricorso
straordinario per errore di fatto. ............................ . 689
5. Estinzione della pena .................................. . 692
Art. 178. Riabilitazione .................................. . 694
Bibliografia ............................................ . 694
1. Finalità ed effetti della riabilitazione ......................... . 694
2. Forma e natura del provvedimento .......................... . 700
Art. 179. Condizioni per la riabilitazione ........................ . 701
Bibliografia ............................................ . 702
1. Termine .......................................... . 702
2. Buona condotta...................................... . 708
3. Obbligazioni civili: adempimento o impossibilità ................... . 714
4. Impugnazione ....................................... . 721
5. Riabilitazione militare .................................. . 721
6. Riabilitazione speciale per i minorenni ........................ . 723
7. Riabilitazione per persone assoggettate a misure di prevenzione.......... . 724
8. Riabilitazione e pene accessorie (novità ex l. n. 3 del 2019)............. . 725
Art. 180. Revoca della sentenza di riabilitazione ................... . 726
Bibliografia ............................................ . 726
1. In genere.......................................... . 727
Art. 181. Riabilitazione nel caso di condanna all’estero ............... . 729
Bibliografia ............................................ . 729
1. In genere.......................................... . 729
Indice sommario
XLIII
CAPO III. — DISPOSIZIONI COMUNI. Art. 182. Effetti delle cause di estinzione del reato o della pena .......... . 730
Bibliografia ............................................ . 730
1. In genere.......................................... . 730
2. Le deroghe al principio della personalità delle cause estintive del reato e della pena. 733
Art. 183. Concorso di cause estintive .......................... . 734
Bibliografia ............................................ . 734
1. Operatività delle cause estintive ............................ . 735
2. Concorso di cause estintive: a) in genere; b) amnistia e indulto; c) indulto e
sospensione condizionale della pena. ......................... . 738
3. Il concorso di più cause di estinzione del reato o di più cause di estinzione della pena
in tempi diversi o contemporanee: a) in genere; b) morte e prescrizione; c) amnistia
e prescrizione; d) amnistia e remissione di querela; e) amnistia propria e sospensione condizionale; f) amnistia e perdono giudiziale; g) sospensione condizionale
della pena e perdono giudiziale; h) remissione di querela e prescrizione del reato. . 743
Art. 184. Estinzione della pena [di morte,] dell’ergastolo o di pene temporanee nel
caso di concorso di reati ............................ . 747
Bibliografia ............................................ . 747
1. In genere.......................................... . 748
TITOLO VII. — Delle sanzioni civili
Art. 185. Restituzioni e risarcimento del danno .................... . 751
Bibliografia ............................................ . 751
1. Il rapporto tra l’art. 185 e l’art. 2043 c.c ....................... . 753
2. Danno civile e danno criminale ............................. . 756
3. La nozione di reato di cui all’art. 185, comma 2 ................... . 757
4. Danno risarcibile: a) questione, in genere, del rapporto reato-lesione di un diritto
soggettivo e successive evoluzioni; b) danno provocato da soggetto non imputabile
per vizio totale di mente. ................................ . 762
5. Legittimazione a costituirsi parte civile: a) in genere; soggetto danneggiato dal reato;
b) consiglio di fabbrica, sindacato, partito politico, enti di fatto; c) associazioni professionali; d) comune; provincia; regione; e) Università ; Ente autonomo Parco nazionale
dell’Abruzzo; f) Stato; Amministrazione finanziaria, Agenzia delle entrate; g) associazioni
ambientaliste; h) associazioni animaliste; i) convivente more uxorio; l) congiunti della
vittima; m) partecipante a pubblico concorso; n) curatore fallimentare e violazione del
diritto d’autore; curatore fallimentare e bancarotta fallimentare; fallito; o) creditori e soci;
p) nascituro; q) consigliere di parità regionale. ..................... . 767
6. Danno non patrimoniale: a) in genere; b) danno biologico; c) danno all’immagine;
d) persone giuridiche ed enti collettivi; e) congiunti ed altro. ........... . 799
7. Rapporti tra responsabilità ex contractu e responsabilità ex delicto......... . 815
8. Estensione della responsabilità ............................. . 815
9. Pubblica amministrazione ................................ . 818
10. Restitutio in integrum................................... . 824
11. Valutazione e natura del danno: a) in genere; b) debito di valore e di valuta; c) valutazione equitativa del danno; d) riparazione pecuniaria ex art. 12 l. n. 47 del
1948. ............................................ . 827
Indice sommario
XLIV
12. Attenuanti, estinzione del reato e abolitio criminis.................. . 835
13. La costituzione di parte civile nei confronti dell’ente responsabile degli illeciti di cui
al d.lg. n. 231 del 2001 .................................. . 837
Art. 186. Riparazione del danno mediante pubblicazione della sentenza di
condanna .................................... . 841
Bibliografia ............................................ . 841
1. In genere.......................................... . 841
Art. 187. Indivisibilità e solidarietà nelle obbligazioni ex delicto ........... . 843
Bibliografia ............................................ . 843
1. In genere.......................................... . 843
Art. 188. Spese per il mantenimento del condannato. Obbligo di rimborso .... . 844
1. In genere.......................................... . 845
Art. 189. [Ipoteca legale; sequestro] .......................... . 846
Bibliografia ............................................ . 847
1. In genere.......................................... . 847
Art. 190. [Garanzie sui beni della persona civilmente responsabile] ........ . 849
Bibliografia ............................................ . 849
1. In genere.......................................... . 850
Art. 191. [Ordine dei crediti garantiti con ipoteca o sequestro] ........... . 850
Bibliografia ............................................ . 850
1. In genere.......................................... . 850
Art. 192. Atti a titolo gratuito compiuti dal colpevole dopo il reato ........ . 851
Bibliografia ............................................ . 851
1. In genere.......................................... . 851
Art. 193. Atti a titolo oneroso compiuti dal colpevole dopo il reato ........ . 852
Bibliografia ............................................ . 852
1. In genere.......................................... . 852
Art. 194. Atti a titolo oneroso o gratuito compiuti dal colpevole prima del reato. . 853
Bibliografia ............................................ . 854
1. In genere.......................................... . 854
Art. 195. Diritti dei terzi ................................. . 854
1. In genere.......................................... . 854
Indice sommario
XLV
Art. 196. Obbligazione civile per le multe e le ammende inflitte a persona dipendente ...................................... . 855
Bibliografia ............................................ . 855
1. In genere.......................................... . 855
Art. 197. Obbligazione civile delle persone giuridiche per il pagamento delle multe e
delle ammende ................................. . 857
Bibliografia ............................................ . 857
1. In genere.......................................... . 857
Art. 198. Effetti dell’estinzione del reato o della pena sulle obbligazioni civili . . . 859
1. In genere.......................................... . 859
TITOLO VIII. — Delle misure amministrative di sicurezza
CAPO I. — DELLE MISURE DI SICUREZZA PERSONALI. SEZIONE I. Disposizioni generali
Art. 199. Sottoposizione a misure di sicurezza: disposizione espressa di legge ... . 861
Bibliografia ............................................ . 861
1. Il sistema delle misure di sicurezza. Caratteri generali, natura e funzione .... . 862
2. Il principio di legalità delle misure di sicurezza ................... . 863
3. La riserva di legge .................................... . 863
4. Il principio di tassatività e di determinatezza .................... . 863
5. Il principio di irretroattività : rinvio .......................... . 864
6. Il principio di legalità per le misure di sicurezza patrimoniali ........... . 864
Art. 200. Applicabilità delle misure di sicurezza rispetto al tempo, al territorio e alle
persone ..................................... . 865
Bibliografia ............................................ . 865
1. L’applicazione nel tempo delle misure di sicurezza ................. . 866
2. L’impatto della Convenzione europea dei diritti dell’uomo ............. . 868
3. L’applicazione delle misure di sicurezza rispetto alle persone e al territorio ... . 868
Art. 201. Misure di sicurezza per fatti commessi all’estero .............. . 869
Bibliografia ............................................ . 869
1. I presupposti per l’applicabilità delle misure di sicurezza per fatti commessi
all’estero .......................................... . 869
Art. 202. Applicabilità delle misure di sicurezza .................... . 870
Bibliografia ............................................ . 870
1. I presupposti di applicazione delle misure di sicurezza ............... . 870
2. La commissione di un reato o di un “quasi-reato†.................. . 871
3. La pericolosità sociale: rinvio .............................. . 871
Indice sommario
XLVI
Art. 203. Pericolosità sociale ............................... . 871
Bibliografia ............................................ . 872
1. La nozione di pericolosità sociale: cenni generali ................... . 873
2. L’accertamento della pericolosità sociale e la pericolosità presunta ........ . 873
3. La prognosi di pericolosità sociale ........................... . 875
4. Crisi della nozione di pericolosità sociale. ....................... . 876
Art. 204. [Accertamento di pericolosità . Pericolosità sociale presunta] ...... . 877
Art. 205. Provvedimento del giudice .......................... . 877
Bibliografia ............................................ . 878
1. L’applicazione delle misure di sicurezza da parte del giudice di cognizione ... . 878
2. L’applicazione delle misure di sicurezza da parte del magistrato di sorveglianza . 879
Art. 206. Applicazione provvisoria delle misure di sicurezza ............. . 880
Bibliografia ............................................ . 881
1. Applicazione provvisoria delle misure di sicurezza .................. . 881
2. Presupposti e aspetti processuali dell’applicazione provvisoria........... . 883
3. Infungibilità fra misure di sicurezza e misure cautelari personali ......... . 885
4. La fungibilità fra pene e misure di sicurezza provvisorie .............. . 885
Art. 207. Revoca delle misure di sicurezza personali ................. . 886
Bibliografia ............................................ . 886
1. Le condizioni di revoca delle misure di sicurezza................... . 886
2. Il procedimento di revoca ................................ . 888
Art. 208. Riesame della pericolosità ........................... . 889
Bibliografia ............................................ . 889
1. Il riesame della pericolosità ............................... . 889
2. L’esito del giudizio di riesame ............................. . 890
3. Il riesame della pericolosità sociale qualificata .................... . 891
4. Profili processuali..................................... . 891
Art. 209. Persona giudicata per più fatti ........................ . 892
Bibliografia ............................................ . 892
1. La disciplina del concorso in relazione ad una pluralità di fatti .......... . 892
2. La disciplina del concorso di misure di sicurezza in relazione ad uno stesso fatto di
reato ............................................ . 894
3. L’abrogazione delle presunzioni di pericolosità .................... . 894
Art. 210. Effetti della estinzione del reato o della pena................ . 894
Bibliografia ............................................ . 895
1. Gli effetti sulle misure di sicurezza delle cause estintive del reato o della pena . . 895
2. Le cause di estinzione del reato............................. . 895
3. Le cause di estinzione della pena ............................ . 896
4. Procedimento ....................................... . 897
Indice sommario
XLVII
Art. 211. Esecuzione delle misure di sicurezza ..................... . 897
Bibliografia ............................................ . 897
1. L’esecuzione delle misure di sicurezza dopo la sentenza di condanna ....... . 898
2. L’esecuzione delle misure di sicurezza dopo la sentenza di proscioglimento ... . 899
3. L’esecuzione delle misure di sicurezza ordinate dal magistrato di sorveglianza . . 900
Art. 211-bis. Rinvio dell’esecuzione delle misure di sicurezza .............. . 900
Bibliografia ............................................ . 900
1. Il rinvio dell’esecuzione delle misure di sicurezza .................. . 901
Art. 212. Casi di sospensione o di trasformazione di misure di sicurezza ...... . 902
Bibliografia ............................................ . 902
1. La sospensione dell’esecuzione di una misura di sicurezza ............. . 903
2. La cessazione e la trasformazione della misura di sicurezza in conseguenza di
sopravvenuta infermità psichica ............................ . 904
3. Segue. I rapporti tra libertà vigilata e ricovero in casa di cura e custodia per
sopravvenuta infermità di mente del soggetto “prevenuto†............ . 906
Art. 213. Stabilimenti destinati alla esecuzione delle misure di sicurezza detentive.
Regime educativo, curativo e di lavoro ................... . 907
Bibliografia ............................................ . 907
1. Questione di legittimità costituzionale ......................... . 907
2. Il trattamento della pericolosità sociale ........................ . 907
3. Il trattamento riservato agli internati ......................... . 908
Art. 214. Inosservanza delle misure di sicurezza detentive .............. . 909
Bibliografia ............................................ . 909
1. Questione di legittimità costituzionale ......................... . 909
2. La sottrazione volontaria all’esecuzione di misure di sicurezza detentive: interruzione del computo .................................... . 910
3. L’inosservanza delle misure di sicurezza: casistica .................. . 911
4. Segue. Il mancato rientro dal permesso ........................ . 912
5. Segue. Il mancato rientro dalla licenza......................... . 912
6. L’applicabilità dell’art. 214 ai minorenni ....................... . 913
7. La deroga nei casi di inosservanza da parte di persone ricoverate in ospedale
psichiatrico o in casa di cura e di custodia ...................... . 914
8. Le altre ipotesi di inosservanza di misure di sicurezza: rinvio ........... . 914
SEZIONE II. Disposizioni speciali
Art. 215. Specie ...................................... . 914
Bibliografia ............................................ . 915
1. Classificazione delle misure di sicurezza: misure di sicurezza detentive e non
detentive. ......................................... . 916
2. Il principio di legalità e l’ultimo comma dell’art. 215 ................ . 917
3. La gradazione nella scelta delle misure di sicurezza personali e la positivizzazione
del principio di sussidiarietà ............................... . 918
4. Rapporti tra le misure di sicurezza personali e privazione della libertà personale . 919
5. Compatibilità tra le misure di sicurezza e le misure di prevenzione ........ . 920
Indice sommario
XLVIII
6. Misure di sicurezza e sospensione condizionale della pena ............. . 921
7. Misure di sicurezza personali e riti processuali alternativi ............. . 922
8. La durata massima delle misure di sicurezza personali detentive ......... . 923
Art. 216. Assegnazione a una colonia agricola o ad una casa di lavoro ....... . 923
Bibliografia ............................................ . 924
1. Colonia agricola e casa di lavoro: natura della misura ................ . 925
2. Presupposti applicativi.................................. . 925
3. I destinatari della misura ................................ . 926
4. Le altre ipotesi di applicazione della misura di sicurezza .............. . 927
5. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 928
Art. 217. Durata minima ................................. . 929
Bibliografia ............................................ . 929
1. La durata (minima e massima) della misura di sicurezza .............. . 929
Art. 218. Esecuzione.................................... . 930
Bibliografia ............................................ . 930
1. L’esecuzione della misura di sicurezza dell’assegnazione a una colonia agricola o ad
una casa di lavoro .................................... . 930
Art. 219. Assegnazione a una casa di cura e di custodia ............... . 931
Bibliografia ............................................ . 932
1. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 933
2. Applicazione della misura di sicurezza e accertamento della pericolosità sociale. . 934
3. La durata (minima e massima) della casa di cura e di custodia. I criteri per la
determinazione della gravità del reato......................... . 935
4. La sostituzione della libertà vigilata alla casa di cura e di custodia ....... . 937
5. Concorso tra casa di cura o di custodia e altre misure di sicurezza ........ . 937
Art. 220. Esecuzione dell’ordine di ricovero ...................... . 938
Bibliografia ............................................ . 938
1. Esecuzione della pena detentiva e della misura di sicurezza della casa di cura e di
custodia .......................................... . 939
Art. 221. Ubriachi abituali ................................ . 940
Bibliografia ............................................ . 940
1. Il trattamento dei condannati per delitti commessi in stato di ubriachezza abituale
o dediti all’uso di sostanze stupefacenti ........................ . 940
Art. 222. Ricovero in un ospedale psichiatrico giudiziario .............. . 941
Bibliografia ............................................ . 942
1. Questioni di legittimità costituzionale ......................... . 943
2. La filosofia di fondo dell’istituto dell’ospedale psichiatrico giudiziario: rilievi
critici. ........................................... . 945
3. I soggetti ai quali si applica la misura e i minori prosciolti per immaturità . . . . 945
Indice sommario
XLIX
4. Il superamento degli O.P.G. e il passaggio alle R.E.M.S.; la nuova disciplina
applicabile. ........................................ . 946
5. I presupposti applicativi: la sentenza di proscioglimento .............. . 949
6. Segue. Il fatto-reato doloso commesso dal non imputabile ............. . 949
7. La pericolosità sociale e la durata minima della misura ............... . 951
8. Segue. La determinazione della pena legale ...................... . 952
9. Segue. La durata massima della misura di sicurezza ................. . 953
10. Il concorso tra l’esecuzione della pena detentiva e l’applicazione della misura di
sicurezza del ricovero in ospedale psichiatrico giudiziario.............. . 954
Art. 223. Ricovero dei minori in un riformatorio giudiziario ............. . 955
Bibliografia ............................................ . 955
1. Il sistema originario del codice penale e le modifiche introdotte dal d.P.R. n. 448 del
1988. Profili di legittimità costituzionale ....................... . 956
2. Le misure di sicurezza applicabili ai minori: il collocamento in comunità .... . 956
3. Segue. La libertà vigilata ................................ . 958
4. La pericolosità sociale del minore ........................... . 960
5. Profili applicativi delle misure di sicurezza nei confronti dei minori........ . 960
Art. 224. Minore non imputabile ............................. . 961
Bibliografia ............................................ . 961
1. La disciplina delle misure di sicurezza nei confronti dei minori non imputabili . . 962
Art. 225. Minore imputabile ............................... . 962
Bibliografia ............................................ . 963
1. Le misure di sicurezza applicabili al minore imputabile............... . 963
Art. 226. Minore delinquente abituale, professionale o per tendenza ........ . 964
Bibliografia ............................................ . 964
1. Le misure di sicurezza nei confronti dei minori delinquenti abituali, professionali o
per tendenza........................................ . 964
Art. 227. Riformatori speciali .............................. . 965
Bibliografia ............................................ . 965
1. I riformatori speciali per i minorenni ......................... . 965
Art. 228. Libertà vigilata ................................. . 966
Bibliografia ............................................ . 966
1. La libertà vigilata: in generale ............................. . 966
2. Le prescrizioni ...................................... . 967
3. La durata minima della libertà vigilata ........................ . 968
Art. 229. Casi nei quali può essere ordinata la libertà vigilata............ . 969
Bibliografia ............................................ . 969
1. L’applicazione facoltativa della libertà vigilata ................... . 970
2. Segue. Nei casi di condanna a pena della reclusione superiore ad un anno .... . 970
3. Segue. I c.d. « quasi reati » ................................ . 971
Indice sommario
L
4. Segue. Le ipotesi di applicazione della libertà vigilata previste da altre disposizioni
di legge........................................... . 971
Art. 230. Casi nei quali deve essere ordinata la libertà vigilata ........... . 972
Bibliografia ............................................ . 972
1. Casi di applicazione obbligatoria della libertà vigilata................ . 972
Art. 231. Trasgressione degli obblighi imposti ..................... . 973
Bibliografia ............................................ . 974
1. La violazione degli obblighi imposti: natura giuridica e conseguenze ....... . 974
Art. 232. Minori o infermi di mente in stato di libertà vigilata ........... . 976
Bibliografia ............................................ . 976
1. La misura della libertà vigilata nei confronti dei minori e degli infermi di mente. . 976
Art. 233. Divieto di soggiorno in uno o più Comuni o in una o più Province ... . 977
Bibliografia ............................................ . 978
1. Definizione e fondamento del divieto di soggiorno .................. . 978
2. La pericolosità sociale e l’ambito applicativo della misura ............. . 978
3. La durata della misura e le conseguenze della trasgressione del divieto. ..... . 979
Art. 234. Divieto di frequentare osterie e pubblici spacci di bevande alcooliche . . 979
Bibliografia ............................................ . 979
1. Definizione e ambito di applicazione della misura .................. . 980
2. Contenuto e disciplina del divieto ........................... . 980
2. La trasgressione della misura .............................. . 980
Art. 235. Espulsione od allontanamento dello straniero dallo Stato ........ . 981
Bibliografia ............................................ . 981
1. Cenni sulle diverse tipologie di espulsione ....................... . 984
2. L’espulsione come misura di sicurezza ......................... . 985
3. L’esecuzione dell’espulsione ............................... . 990
4. Le sanzioni in caso di trasgressione della misura ................... . 992
5. I soggetti destinatari della misura di sicurezza dell’espulsione ........... . 994
6. Le espulsioni nella disciplina sugli stupefacenti: a) natura giuridica........ . 995
7. Segue. b) l’espulsione dello straniero condannato con sentenza ........... . 996
8. Segue. c) l’espulsione dello straniero colto in flagranza di reato .......... . 999
9. Le espulsioni nel testo unico sull’immigrazione e sulla condizione dello straniero: a)
cenni sulla legislazione precedente ........................... . 1001
10. Segue. b) l’espulsione come misura « alternativa alla detenzione » e come misura di
sicurezza .......................................... . 1002
11. Segue. c) l’espulsione come sanzione sostitutiva ................... . 1006
12. Segue. d) espulsione amministrativa: la nuova espulsione dello straniero per motivi
di prevenzione e terrorismo ............................... . 1009
13. Segue. e) la figura criminosa dell’art. 14, comma 5-ter, t.u. imm. e la c.d. direttiva
rimpatri .......................................... . 1012
14. Segue. f) le altre fattispecie incriminatrici: casistica ................. . 1014
15. Segue. g) la posizione dello straniero nel diritto processuale: casistica ....... . 1021
Indice sommario
LI
CAPO II. — DELLE MISURE DI SICUREZZA PATRIMONIALI. Art. 236. Specie: regole generali ............................. . 1023
Bibliografia ............................................ . 1024
1. Disposizioni in tema di misure di sicurezza personali applicabili. Rinvio ..... . 1024
Art. 237. Cauzione di buona condotta ......................... . 1029
Bibliografia ............................................ . 1030
1. Finalità , natura e contenuto della cauzione di buona condotta .......... . 1030
2. Presupposti, disciplina e profili processuali e di costituzionalità .......... . 1031
Art. 238. Inadempimento dell’obbligo di prestare cauzione ............. . 1033
Bibliografia ............................................ . 1033
1. Motivi e contenuto dell’inadempimento ........................ . 1034
Art. 239. Adempimento o trasgressione dell’obbligo di buona condotta ...... . 1034
1. Il contenuto dell’obbligo di buona condotta ..................... . 1034
Art. 240. Confisca ..................................... . 1035
Bibliografia ............................................ . 1036
1. La confisca: natura giuridica e funzione ........................ . 1038
2. Segue. La confisca nella giurisprudenza europea: cenni ............... . 1042
3. Segue. Gli effetti ..................................... . 1044
4. Successione di leggi nel tempo ............................. . 1045
5. Profili di costituzionalità ................................ . 1045
6. La confisca facoltativa .................................. . 1046
7. Segue. L’esistenza di una condanna .......................... . 1047
8. Segue. Confisca e patteggiamento............................ . 1047
9. Segue. Il requisito oggettivo: a) le cose che servirono o furono destinate a commettere il reato; b) le cose che costituiscono il prodotto del reato; c) le cose che
costituiscono il profitto del reato ............................ . 1049
10. Segue. La motivazione .................................. . 1053
11. Segue. Il requisito soggettivo: « appartenenza » della res ed « estraneità » del terzo al
reato: a) la « appartenenza » della res; b) la « estraneità » del terzo al reato; c) le
persone giuridiche .................................... . 1054
12. La confisca obbligatoria ................................. . 1057
13. Segue. La definizione del procedimento ........................ . 1058
14. Segue. Il proscioglimento per estinzione del reato .................. . 1060
15. Segue. Applicazioni: a) amnistia; b) morte del reo; c) oblazione; d) perdono giudiziale; e) prescrizione. .................................. . 1066
16. Segue. Il requisito oggettivo: a) le cose che costituiscono il prezzo del reato; b) le
cose la cui fabbricazione, uso, porto, detenzione od alienazione costituisce reato. . 1067
17. Segue. Il requisito soggettivo .............................. . 1070
18. Gli effetti della dichiarazione di fallimento sull’appartenenza dei beni del fallito, e
la possibilità di qualificare il curatore fallimentare come terzo estraneo ..... . 1071
19. Profili processuali: a) i rapporti con il sequestro preventivo (art. 321, comma 2,
c.p.p.); b) la competenza; c) la restituzione; d) le impugnazioni. ......... . 1074
20. Applicazioni giurisprudenziali: a) animali; b) edilizia ed urbanistica; c) favoreggiamento e sfruttamento della prostituzione; d) produzione, commercio e consumo; e) reati tributari; f) sostanze stupefacenti. ................... . 1080
Indice sommario
LII
21. Le ipotesi speciali di confisca: profili generali..................... . 1085
22. Principali ipotesi speciali di confisca: a) animali, caccia e pesca; b) armi; c) beni
culturali; d) circolazione stradale; e) contrabbando; f) diritto d’autore; g) edilizia
ed urbanistica; h) immigrazione clandestina; i) responsabilità da reato degli enti
collettivi; j) smaltimento dei rifiuti; k) sostanze stupefacenti; l) altre ipotesi di
confische speciali previste dal codice penale. ..................... . 1086
Art. 240-bis. Confisca in casi particolari .......................... . 1107
Bibliografia ............................................ . 1108
1. La c.d. confisca allargata: inquadramento, genesi storica e aspetti di
costituzionalità ...................................... . 1109
2. Natura giuridica ..................................... . 1113
3. I rapporti con la confisca ordinaria e con le altre forme di confisca ........ . 1115
4. I rapporti con la confisca di prevenzione antimafia ................. . 1116
5. Presupposti ........................................ . 1119
6. Il criterio di ragionevolezza temporale......................... . 1122
7. L’irrilevanza dell’evasione fiscale nell’accertamento della sproporzione ...... . 1123
8. La prova dell’intestazione fittizia del bene ...................... . 1125
9. I terzi interessati ..................................... . 1128
10. Segue. I terzi formali intestatari ............................ . 1128
11. Segue. I terzi creditori .................................. . 1129
12. Segue. I terzi creditori fallimentari ........................... . 1133
13. Segue. I terzi interessati indirettamente al provvedimento ablatorio ....... . 1134
14. Segue. Gli eredi ...................................... . 1134
15. Rapporti con il sequestro ................................ . 1135
16. Confisca allargata ed estinzione del reato per amnistia o prescrizione ....... . 1135
17. La competenza in executivis............................... . 1137
18. La confisca per equivalente. Cenni e rinvio ...................... . 1138
Indice analitico-alfabetico .................................... . 1139