Contratti pubblici e diritto penale: il volume affronta i rapporti tra queste due materie che, a causa della rilevanza economica del settore, suscitano sempre maggiore interesse e più frequesti boccasioni di controllo del giudice penale sull’attività della pubblica amministrazione in tale ambito.
L’opera prende in esame non soltanto il profilo dell’analisi dei reati contro la pubblica amministrazione ma affronta anche il tema dell’incidenza del diritto penale nella disciplina del codice dei contratti pubblici, trattando con particolare evidenza gli obblighi dichiarativi per la partecipazione alle gare, il rating di legalità e il rating di impresa. Non mancano altresì di essere trattati i nuovi strumenti di indagine a disposizione degli inquirenti, come il captatore informatico (trojan) e le operazioni sotto copertura, mutuati dall’esperienza maturata nella lotta alla criminalità organizzata ed estesi di recente anche alla materia dei reati legati alla materia degli appalti pubblici.
INDICE SOMMARIO
CAPITOLO 1
OBBLIGHI DICHIARATIVI GRAVANTI SUGLI OPERATORI
ECONOMICI IN SEDE DI PARTECIPAZIONE ALLE PROCEDURE
DI GARA E IMPUTAZIONE PER FALSITÀ DICHIARATIVA
1. Gli obblighi dichiarativi nelle procedure di gara: il quadro normativo di
riferimento ................................... . 1
2. Oscillazioni interpretative sulla perimetrazione dell’onere dichiarativo . . 13
3. L’esclusione dalla procedura di appalto ai sensi dell’art. 80, comma 5,
lettere c-bis) e f-bis) del d.lgs. n. 50/2016: il contrasto giurisprudenziale sul
tema ....................................... . 20
4. (Segue): il tentativo di una ricostruzione compositiva dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato .......................... . 24
5. Ulteriori misure previste dal Codice degli appalti: iscrizione nel Casellario
informatico e sanzione amministrativa pecuniaria ............. . 31
6. Le false attestazioni nel documento di gara unico europeo (DGUE) . . . 36
7. L’integrazione del reato di falsità ideologica commessa dal privato in atto
pubblico (art. 483 c.p.) ............................ . 39
7.1. Soggetti del reato ........................... . 43
7.2. Il bene giuridico protetto dalla norma ............... . 44
7.3. Elemento oggettivo .......................... . 47
7.4. Elemento soggettivo del reato .................... . 51
7.5. Difetto di dolo: il c.d. “falso innocuo†............... . 54
CAPITOLO 2
L’APPLICAZIONE DELLE FATTISPECIE DEI DELITTI A TUTELA
DEGLI INCANTI (ARTT. 353, 353-BIS E 354 C.P.)
1. Turbata libertà degli incanti ex art. 353 c.p.: ambito di operatività ... . 59
1.1. Bene giuridico tutelato ........................ . 67
1.2. Struttura del reato, consumazione e tentativo ........... . 69
1.3. Condotte rilevanti per l’integrazione delle fattispecie ....... . 74
1.4. Elemento soggettivo .......................... . 79
1.5. Circostanze del reato e concorso di persone nel reato ...... . 80
2. Turbata libertà del procedimento di scelta del contraente ex art. 353-bis
c.p.: presupposti e rapporti con il reato di cui all’art. 353 c.p. ..... . 84
V
2.1. Bene giuridico ............................. . 85
2.2. La struttura della fattispecie: elemento oggettivo ......... . 86
2.3. Elemento soggettivo .......................... . 87
2.4. Lo spazio temporale di applicabilità e i rapporti con la turbativa
d’asta .................................. . 88
3. Astensione dagli incanti ex art. 354 c.p.: estremi di configurabilità del
reato ....................................... . 92
3.1. La struttura della fattispecie: elemento oggettivo ......... . 92
3.2. Elemento soggettivo .......................... . 95
CAPITOLO 3
ESECUZIONE DEL CONTRATTO E TUTELA PENALE
1. L’inadempimento nei contratti di pubbliche forniture (art. 355 c.p.) . . . 97
1.1. Soggetti attivi .............................. . 98
1.2. Elemento materiale .......................... . 100
1.3. Elemento soggettivo .......................... . 108
1.4. Forme di manifestazione del reato .................. . 109
2. La frode nei contratti di pubbliche forniture (art. 356 c.p.) ....... . 112
2.1. Soggetti attivi: rinvio ......................... . 113
2.2. L’oggetto materiale della condotta: rinvio ............. . 114
2.3. La condotta: la frode nell’esecuzione del contratto ........ . 114
2.4. Consumazione del delitto e tentativo ................ . 118
2.5. L’elemento soggettivo ......................... . 122
2.6. Concorso di reati ........................... . 124
2.7. Concorso di persone nel reato .................... . 125
3. Subappalto o cottimo non autorizzato di opera pubblica: portata e conseguenze penali del reato di cui all’art. 21, l. 13 settembre 1982, n. 646 . . 126
3.1. Interesse tutelato e ambito di applicazione ............. . 129
3.2. La riforma del 2018 .......................... . 136
CAPITOLO 4
L’ABUSO DI UFFICIO NEGLI APPALTI PUBBLICI
1. L’abuso di ufficio ex art. 323 c.p. e la sua evoluzione storica ...... . 143
2. La riforma del 1997 (l. 16 luglio 1997, n. 234) .............. . 146
3. (Segue): il requisito della violazione di norme di legge o di regolamento e
il tema dell’eccesso di potere ......................... . 155
4. La “vexata quaestio†del controllo penale sulla discrezionalità amministrativa ........................................ . 163
5. La rimodulazione dell’abuso d’ufficio a opera del “decreto semplificazioni†...................................... . 166
6. Le questioni aperte dopo la riforma del 2020 ............... . 173
7. Rilevanza del delitto negli appalti pubblici ................. . 183
INDICE SOMMARIO
VI
CAPITOLO 5
L’ATTUAZIONE DEI NUOVI STRUMENTI DI INDAGINE INTRODOTTI
DALLA LEGGE N. 3/2019 C.D. SPAZZACORROTTI
1. L’utilizzo dei captatori informatici inoculati su dispositivi elettronici portatili (trojan) .................................. . 197
1.1. Il captatore informatico dopo la legge “spazzacorrotti†..... . 202
1.2. Limiti e modalità di impiego ..................... . 204
1.3. L’utilizzo nei luoghi di privata dimora ............... . 209
1.4. Utilizzazione dei risultati ....................... . 212
2. Le operazioni sotto copertura nel contrasto al fenomeno corruttivo . . . 214
2.1. Infiltrazione vs provocazione ..................... . 217
2.2. Le operazioni undercover nei delitti contro la p.a.: profili critici . 219
CAPITOLO 6
LE PROSPETTIVE DEL SISTEMA DI QUALIFICAZIONE
DELLE IMPRESE MEDIANTE IL “RATING†DI LEGALITÀ
E IL “RATING†DI IMPRESA
1. “Rating†di legalità : campo applicativo oggettivo e soggettivo ...... . 225
1.1. I requisiti di cui al Regolamento attuativo dell’AGCM (delibera n.
28361 del 28 luglio 2020) ....................... . 230
1.2. Il “rating†di legalità nel Codice dei contratti pubblici ...... . 236
1.2.1. Il “rating†di legalità come requisito di ordine speciale di
partecipazione alle gare d’appalto .............. . 238
1.2.2. Il “rating†di legalità come criterio di aggiudicazione dell’offerta economicamente più vantaggiosa ......... . 242
2. Il “rating†di impresa introdotto all’art. 83, comma 10, del Codice dei
contratti pubblici: ambito di applicazione ................. . 248
2.1. I requisiti reputazionali ........................ . 253
2.1.1. Requisiti relativi alla fase di esecuzione o all’esecutore . . . 257
2.1.2. Requisiti preclusivi ...................... . 258
2.2. I contratti da considerare ....................... . 259
2.3. Aspetti problematici e prospettive del nuovo indice reputazionale . 261
Indice analitico .................................... . 269
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