Il tema delle facoltà processuali spettanti alla persona offesa dal reato è stato alla base - anche sulla scia della normazione di fonte europea - di alcuni dei più rilevanti interventi riformatori operati da parte del legislatore in questi ultimi anni e ha trovato i suoi approdi più importanti nel d.lgs. 15 dicembre 2015, n. 212 (contenente il parziale recepimento della direttiva europea 2012/29/UE), nella l. 19 luglio 2019, n. 69 (contenente il cosiddetto “codice rosso†e recante varie disposizioni di modifica della disciplina sostanziale e processuale in materia di violenza domestica e di genere) sino alla l. 27 settembre 2021, n. 134 (la cosiddetta “riforma Cartabiaâ€), contenente, tra l’altro, la delega al legislatore di prevedere una disciplina organica nella materia della giustizia riparativa.
In tale quadro normativo, in costante evoluzione, la presente opera si pone l’obiettivo di dare analiticamente conto, da un lato, delle spinte modificative inerenti allo status della persona offesa alla luce delle molteplici sollecitazioni provenienti dalle disposizioni di rango sovranazionale; e, dall’altro, di riassumere la problematica del complesso delle facoltà processuali facenti capo al soggetto passivo del reato, colte in una prospettiva diacronica a partire dalla fase dello svolgimento delle indagini preliminari sino a quella del dibattimento di primo grado e ai giudizi di impugnazione.
INDICE
Prefazione di Giuseppe Santalucia .............................. . XIII
INTRODUZIONE L’EVOLUZIONE NORMATIVA DEI DIRITTI DI PARTECIPAZIONE
DELLA VITTIMA DEL REATO
di Emilia Conforti
1. La vittima del reato dal “postulante senza diritti†alla connotazione criminologica .......................................... . 1
2. La genesi sovranazionale delle recenti riforme normative ............ . 4
2.1. Il d.lgs. n. 212 del 2015: finalità perseguite e reali obiettivi ........ . 6
2.2. I singoli diritti della vittima del reato .................... . 7
2.2.1. I diritti all’informazione sul procedimento. ............ . 7
2.2.2. I diritti di partecipazione al procedimento. A) L’incertezza sulla
minore età ............................... . 12
2.2.3. B) I rapporti affettivi di fatto .................... . 13
2.2.4. C) La documentazione degli atti e la nomina dell’interprete. . . . 15
2.3. I diritti alla protezione “dal procedimento†................. . 16
3. Le Convenzioni di Lanzarote e Istanbul (cenni) .................. . 19
3.1. La Convenzione di Lanzarote ......................... . 20
3.2. La Convenzione di Istanbul .......................... . 22
PARTE PRIMA LA FASE DELLE INDAGINI PRELIMINARI
CAPITOLO 1
DALLA FASE DELLE INDAGINI PRELIMINARI
ALL’ESERCIZIO DELL’AZIONE PENALE
di Emilia Conforti
1. La persona offesa come soggetto del procedimento ................ . 29
2. Legittimazione e capacità processuale dell’offeso ................. . 31
2.1. I prossimi congiunti .............................. . 32
3. Profili generali dei diritti e delle facoltà della persona offesa .......... . 33
3.1. Il diritto di presentare querela ........................ . 34
V
3.2. Il diritto di nominare un difensore di fiducia e l’ammissione al patrocinio a
spese dello Stato. ................................ . 36
CAPITOLO 2
IL DIRITTO DI INTERVENTO DI ENTI E ASSOCIAZIONI
di Emilia Conforti
1. Nozione e finalità ................................... . 41
2. Le condizioni per l’esercizio del diritto di intervento ............... . 44
2.1. Tempi e contenuto dell’intervento ...................... . 46
3. I poteri processuali dell’ente ............................. . 47
4. Il regime delle spese di giudizio e il patrocinio dei non abbienti ........ . 48
5. Gli oneri partecipativi dell’ente nel d.lgs. n. 231/2001. La mancata previsione
della persona offesa .................................. . 48
CAPITOLO 3
LA POSIZIONE DELLA PERSONA OFFESA NELLA FASE
DELLE INDAGINI PRELIMINARI
di Emilia Conforti
1. Premessa. ........................................ . 53
2. I diritti informativi. (Rinvio). ............................. . 55
3. L’incidente probatorio: promozione e partecipazione. .............. . 55
4. Il ruolo della persona offesa nei procedimenti cautelari. ............. . 57
4.1. Il diritto al contraddittorio cautelare della persona offesa nel caso di
modifica della misura cautelare personale. .................. . 60
4.1.1. I procedimenti aventi ad oggetto delitti commessi con violenza alla
persona. La cd. vittima occasionale. ................ . 62
4.1.2. Obbligo di notifica e adempimenti partecipativi. ......... . 67
4.1.3. Lesione del diritto al contraddittorio cautelare e vizi deducibili. . 71
5 . La persona offesa ed i provvedimenti di sequestro. ................ . 73
5.1. La richiesta di sequestro probatorio. ..................... . 73
5.2. La richiesta di sequestro preventivo. ..................... . 74
5.3. La richiesta di sequestro conservativo. .................... . 75
5.4. Poteri e facoltà di impugnazione. ....................... . 79
6. La conclusione delle indagini preliminari: l’archiviazione e l’opposizione della
persona offesa (rinvio). ................................ . 81
CAPITOLO 4
L’OPPOSIZIONE ALL’ARCHIVIAZIONE
di Attilio Mari
1. L’opposizione alla richiesta di archiviazione dopo la l. n. 103/2017 ...... . 83
INDICE SOMMARIO
VI
2. La presentazione della richiesta di essere avvisato ................. . 84
2.1. L’individuazione del soggetto ......................... . 84
2.2. Le modalità di presentazione dell’istanza .................. . 87
2.3. La notifica della richiesta di archiviazione .................. . 87
2.4. Il termine per la presentazione dell’opposizione .............. . 88
2.5. Modalità per la presentazione dell’opposizione e suo contenuto ..... . 90
3. L’archiviazione de plano ................................ . 91
4. L’udienza camerale e il diritto al contraddittorio ................. . 93
5. La nullità del decreto di archiviazione e dell’ordinanza di archiviazione .... . 95
5.1. L’assetto giurisprudenziale consolidato prima della “riforma Orlandoâ€: la
violazione del principio del contraddittorio ................. . 95
5.2. L’impugnabilità dei provvedimenti “abnormi†............... . 97
5.3. Le novità introdotte dalla “riforma Orlando†e il reclamo al tribunale in
composizione monocratica ........................... . 99
5.4. L’opposizione prevista dall’art. 411 comma 1-bis c.p.p. .......... . 101
6. L’opposizione della persona offesa nei procedimenti davanti al giudice di pace . 103
7. Specialità del procedimento penale minorile .................... . 105
8. La richiesta di avocazione prevista dall’art. 413 c.p.p. .............. . 105
PARTE SECONDA
LA FASE DIBATTIMENTALE E I RITI SPECIALI
CAPITOLO 1
LA COSTITUZIONE DI PARTE CIVILE
di Marisa Mosetti
1. La scelta della vittima sulle modalità di partecipazione al processo. Caratteri
distintivi tra azione esercitata in sede penale e in sede civile ........... . 109
2. Avvisi e notificazioni ................................. . 113
3. La mancata comparizione e la remissione “tacita†della querela ......... . 118
4. I presupposti sostanziali per la costituzione di parte civile ............ . 120
4.1. L’offeso e il danneggiato ............................ . 120
4.2. Lesione di un diritto, esistenza di un danno e scopo dell’azione ..... . 122
4.3. Il danno risarcibile ............................... . 126
4.4. La legittimazione a costituirsi: nozione, modalità di accertamento .... . 134
4.5. La capacità processuale ............................ . 139
4.6. La legittimazione dello Stato, degli altri Enti e delle persone giuridiche . 142
4.7. La costituzione della parte civile nel sistema del d.lgs n. 231/2001 ... . 157
4.8. Ipotesi particolari di legittimazione ...................... . 160
4.9. La legittimazione passiva ............................ . 162
5. Le formalità della costituzione ............................ . 166
5.1. Le procure speciali per la costituzione. La procura per la rappresentanza
sostanziale .................................... . 167
5.2. La procura per la rappresentanza nel giudizio ............... . 168
5.3. La costituzione del sostituto del difensore .................. . 170
5.4. Le forme della procura, l’autenticazione della sottoscrizione ....... . 173
INDICE SOMMARIO
VII
5.5. Le modalità della costituzione ......................... . 173
5.6. Il contenuto dell’atto di costituzione ..................... . 177
5.7. L’autenticazione della procura ad litem e la validità della sottoscrizione
dell’atto di costituzione ............................. . 184
5.8. La sottoscrizione dell’atto e possibili evenienze nella pratica giudiziaria . 186
5.9. L’indicazione di causa petendi e petitum ................... . 188
6. I tempi e le vicende .................................. . 192
6.1. Scansioni e preclusioni temporali ....................... . 192
6.2. L’esclusione della parte civile ......................... . 197
6.2.1. La difesa delle altre parti nei confronti della costituzione .... . 197
6.2.2. Il potere ufficioso di esclusione ................... . 199
6.2.3. La revoca della costituzione ..................... . 201
6.3. L’immanenza della costituzione ........................ . 205
6.4. Mutamenti delle posizioni soggettive ..................... . 208
6.5. I diritti della parte civile rispetto alle vicende dell’imputazione ..... . 211
6.6. Il “trasferimento†dell’azione dalle diverse sedi. .............. . 214
CAPITOLO 2
IL RESPONSABILE CIVILE E IL CIVILMENTE OBBLIGATO
PER LA PENA PECUNIARIA
di Marisa Mosetti
1. Il responsabile civile. Nozione ............................ . 221
2. Le questioni di legittimità costituzionale ...................... . 229
3. Le ipotesi di responsabilità civile per fatto altrui ................. . 232
4. La capacità processuale del responsabile civile .................. . 234
5. Legitimatio ad causam del responsabile civile ................... . 237
6. La citazione del responsabile civile nel processo penale ............. . 239
6.1. Il contenuto del decreto di citazione ..................... . 244
6.2. La notificazione del decreto di citazione al responsabile civile ...... . 247
6.3. I vizi della citazione .............................. . 251
7. La partecipazione del responsabile civile al processo ............... . 253
7.1. La costituzione ................................. . 253
7.2. La mancata costituzione e l’assenza del responsabile civile. Il problema della
contumacia e dell’assenza ........................... . 255
7.3. L’intervento del responsabile civile ...................... . 256
7.4. Il principio di immanenza ........................... . 260
7.5. Rappresentanza processuale .......................... . 261
7.6. L’esclusione del responsabile civile. I motivi ................ . 263
7.6.1. I limiti temporali e le preclusioni .................. . 266
7.7. I poteri di partecipazione ........................... . 268
8. La sentenza nei confronti del responsabile civile ................. . 272
8.1. Il rigetto della domanda proposta nei confronti del responsabile civile . . 274
8.2. La sentenza di proscioglimento dell’imputato ................ . 275
8.3. Le impugnazioni ................................ . 276
9. Il soggetto civilmente obbligato per la pena pecuniaria .............. . 277
INDICE SOMMARIO
VIII
CAPITOLO 3
LA VITTIMA E LA PROVA
di Marisa Mosetti
1. Le richieste di prova ................................. . 283
1.1. Il deposito della lista testimoniale ...................... . 285
2. La testimonianza della persona offesa ........................ . 290
2.1. La disciplina generale ............................. . 296
3. L’esame in dibattimento del minorenne ...................... . 305
4. La partecipazione al dibattimento e la testimonianza della persona offesa in
condizione di particolare vulnerabilità ....................... . 307
4.1. L’affermazione della vulnerabilità ....................... . 317
4.2. Lo statuto della testimonianza della vittima particolarmente vulnerabile . 319
4.2.1. L’incidente probatorio. In generale. ................ . 321
4.2.2. Le modalità di esame nell’incidente probatorio .......... . 327
4.2.3. Le modalità dell’esame nel dibattimento ............. . 329
4.3. I limiti alla nuova assunzione della prova: l’art. 190-bis c.p.p. ...... . 332
4.4. L’audio-videoregistrazione ........................... . 336
4.5. La tutela del dichiarante vulnerabile e il principio di oralità in secondo
grado ....................................... . 337
4.6. L’inosservanza delle disposizioni, possibili sanzioni ............ . 340
CAPITOLO 4
IL GIUDIZIO DI PRIMO GRADO
E GLI EFFETTI DELLA DECISIONE
di Marisa Mosetti
1. I presupposti per la pronuncia sulla domanda della parte civile ......... . 345
2. La presentazione delle conclusioni ......................... . 349
3. Il contenuto della pronuncia risarcitoria ...................... . 350
4. La condanna generica al risarcimento del danno ................. . 352
5. La provvisionale .................................... . 356
6. La provvisoria esecuzione delle disposizioni civili ................. . 360
7. La condanna alle spese ................................ . 361
8. La nota spese ...................................... . 363
9. La condanna della parte civile al pagamento delle spese processuali ...... . 364
10. La pubblicazione della sentenza ........................... . 364
11. Gli obblighi di comunicazione al giudice civile .................. . 365
12. Criticità e normativa sovranazionale ......................... . 366
CAPITOLO 5
LA VITTIMA DEL REATO NEI PROCEDIMENTI SPECIALI
di Emilia Conforti e Attilio Mari
1. Persona offesa e riti alternativi ............................ . 373
INDICE SOMMARIO
IX
2. Procedimento di oblazione .............................. . 374
3. Patteggiamento ..................................... . 375
4. Rito abbreviato ..................................... . 384
5. Decreto penale di condanna ............................. . 389
6. Gli istituti di graduazione dell’illecito ........................ . 393
6.1. La sospensione del processo con messa alla prova ............ . 393
6.1.1. La sospensione del processo con messa alla prova nel procedimento
ordinario ................................ . 394
6.1.2. La sospensione del processo con messa alla prova nel procedimento
penale minorile ............................ . 400
6.2. I poteri della persona offesa nelle cause di non punibilità per particolare
tenuità del fatto e per irrilevanza del fatto ................. . 402
6.2.1. I poteri della persona offesa nei casi di non punibilità per tenuitÃ
del fatto ................................. . 402
PARTE TERZA LA FASE DELLE IMPUGNAZIONI
E GLI EFFETTI DEL GIUDICATO
CAPITOLO 1
LA PERSONA OFFESA NELLE FASI DI IMPUGNAZIONE. IN GENERALE
di Attilio Mari
1. Il vigente testo dell’art. 576 c.p.p. e la questione sull’impugnabilità della sentenza
di assoluzione ..................................... . 411
2. La legittimazione e la forma dell’impugnazione .................. . 413
3. I provvedimenti impugnabili ............................. . 416
3.1. Le sentenze di condanna ............................ . 416
3.2. Le sentenze di proscioglimento ........................ . 417
4. Gli effetti per la parte civile in caso di impugnazione proposta anche dal P.M. . 423
5. La decisione sugli effetti civili in caso di estinzione del reato pronunciata in sede
di impugnazione .................................... . 426
6. La dichiarazione di prescrizione in appello e gli oneri motivazionali ...... . 431
7. Il rigetto dell’impugnazione e il regime delle spese ................ . 432
8. L’individuazione del giudice del rinvio ....................... . 435
9. Abolitio criminis ed effetti sui capi civili. Il d.lgs. n. 7/2016 ........... . 435
CAPITOLO 2
LA PERSONA OFFESA NEL GIUDIZIO DI APPELLO, DI CASSAZIONE,
DI REVISIONE E NELL’INCIDENTE DI ESECUZIONE
di Attilio Mari
1. La legittimazione all’appello e i limiti di proponibilità dell’appello incidentale . 437
2. Le pronunce in tema di provvisoria esecuzione della sentenza di primo grado . 439
INDICE SOMMARIO
X
3. La concessione della provvisionale da parte del giudice d’appello e il problema
della reformatio in peius ................................ . 441
4. Citazione e partecipazione della parte civile e della persona offesa non costituita
parte civile ....................................... . 445
5. La legittimazione alla richiesta di rinnovazione dell’istruzione .......... . 446
6. Il ricorso per cassazione: la legittimazione all’impugnazione e la sospensione
dell’esecuzione dei capi civili ............................. . 449
7. La regolazione delle spese e la sanzione pecuniaria ................ . 451
8. L’individuazione del giudice del rinvio in caso di annullamento ai soli effetti civili . 452
9. Il divieto di reformatio in peius in sede di rinvio ................. . 455
10. Il procedimento di revisione e i poteri di intervento della parte civile ..... . 456
11. L’incidente di esecuzione, legittimazione, poteri di partecipazione e questioni
deducibili dalla parte civile .............................. . 458
CAPITOLO 3
GLI EFFETTI DEL GIUDICATO PENALE NEI GIUDIZI CIVILI,
AMMINISTRATIVI E DISCIPLINARI
di Attilio Mari
1. Premessa ........................................ . 461
2. L’effetto della sentenza di condanna nel giudizio risarcitorio .......... . 462
3. L’efficacia extrapenale della sentenza di assoluzione: ipotesi particolari .... . 465
4. L’interesse all’impugnazione della sentenza di assoluzione da parte dell’imputato
e della parte civile ................................... . 468
5. L’effetto della sentenza di estinzione per particolare tenuità del fatto ..... . 471
6. L’effetto della sentenza di condanna o di assoluzione negli altri giudizi civili o
amministrativi ..................................... . 473
7. Gli effetti della sentenza nel giudizio disciplinare e la pena accessoria della
risoluzione del rapporto di lavoro pubblico .................... . 475
8. L’istituto della riparazione pecuniaria ........................ . 478
PARTE QUARTA
LA NOVITÀ INTRODOTTE DALLA “RIFORMA CARTABIAâ€
CAPITOLO 1
LA LEGGE N. 134/2021: LA DELEGA IN MATERIA DI GIUSTIZIA RIPARATIVA
E LE NORME SULLA PERSONA OFFESA
di Attilio Mari
1. La delega in materia di giustizia riparativa ..................... . 485
2. Le disposizioni di immediata attuazione riguardanti la persona offesa ..... . 488
3. I criteri della legge delaga rilevanti ai fini della posizione della persona offesa . . 490
Indice analitico ........................................ . 493
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