Il volume contiene 50 pareri penali, svolti in modo autonomo ma collegati, sotto un profilo redazionale, alle corrispondenti raccolte di pareri civili e atti giudiziari, oltre allo Speciale Esame Avvocato, per offrire ai candidati un metodo affidabile e vincente, idoneo ad affrontare le prove, qualunque sia la modalità dell’esame:
1) mantenimento del cosiddetto doppio orale rafforzato;
2) ritorno alle precedenti modalità delle tre prove scritte.
Le tracce sono organizzate in Sezioni, allo scopo di individuare gli argomenti di maggiore attualità giurisprudenziale e frequenza nelle sessioni passate, che potrebbero costituire oggetto di quelle future.
Ogni elaborato è stato redatto, cronometro alla mano, nei tempi previsti dalle prove.
Il Percorso si sviluppa attraverso:
■l’individuazione degli argomenti essenziali della Fattispecie, un utile punto di partenza
per la redazione di ogni parere;
■la predisposizione di una scaletta degli Istituti, utile per affrontare la prima mezz’ora della prima prova orale;
■l’analisi delle posizioni della Giurisprudenza, uno strumento imprescindibile a sostegno delle proprie argomentazioni;
■la sintetica Esposizione del caso per affrontare nella seconda mezz’ora la prima prova orale (orale rafforzato);
■l’elaborazione dell’intero parere nel caso di prova scritta (metodo tradizionale);
â– la Conclusione, soluzione giuridica al caso affrontato.
INDICE SOMMARIO
Presentazione ....................................................................................................................................... VII PARTE I
IL METODO PER L’ESAME TRADIZIONALE E L’ESAME NELLA FORMA DEL DOPPIO
ORALE RAFFORZATO E DELLA PRIMA PROVA ORALE
A) L’ESAME TRADIZIONALE ............................................................................................... 3 1. Il tempo da utilizzare .............................................................................................................. 3 2. Cosa occorre sapere prima di iniziare a scrivere un parere ........................................... 4 2.1. Il tema............................................................................................................................... 5 2.2. L’atto giudiziario............................................................................................................. 5
2.3. Non un tema o un atto ma un parere........................................................................... 5
3. Il contenuto del parere penale .............................................................................................. 6
3.1. La analisi della traccia................................................................................................... 6
3.2. L’uso del codice non commentato................................................................................. 7
3.3. La scaletta degli argomenti ........................................................................................... 7
3.4. Gli argomenti del parere................................................................................................ 8
3.5. La prima frase................................................................................................................. 9
3.6. Richiamare il dato normativo ....................................................................................... 10 3.7. Disamina degli elementi costitutivi della fattispecie in analisi................................. 11 3.8. L’elemento materiale del reato...................................................................................... 12 3.9. Il profilo soggettivo......................................................................................................... 12 3.10. La fattispecie descritta dalla traccia ............................................................................ 14
3.11. Conclusioni ...................................................................................................................... 15
4. Indicazioni redazionali comuni al parere penale e civile ................................................ 16
4.1. La grafia........................................................................................................................... 17
4.2. La ortografia ................................................................................................................... 18
4.3. I segni grafici................................................................................................................... 18
4.4. I tempi dei verbi .............................................................................................................. 19
4.5. La punteggiatura ............................................................................................................ 20 4.6. Andare a capo ................................................................................................................. 21 4.7. Varietà espositiva ........................................................................................................... 21 4.8. Latino sì - latino no......................................................................................................... 21 B) L’ESAME NELLA FORMA DEL DOPPIO ORALE RAFFORZATO E DELLA
PRIMA PROVA ORALE...................................................................................................... 23
5. Il metodo dei binari ................................................................................................................. 23
5.1. Le modalità di preparazione all’esame ....................................................................... 23
5.2. Binario reati contro la Pubblica Amministrazione.................................................... 24
5.3. Binari per il diritto civile e amministrativo................................................................. 24
5.4. La prima mezz’ora ......................................................................................................... 25
5.5. Le conclusioni.................................................................................................................. 26
5.6. La seconda mezz’ora...................................................................................................... 26
6. Come utilizzare al meglio questa raccolta .......................................................................... 27
6.1. La scaletta........................................................................................................................ 27
6.2. L’esposizione sintetica ................................................................................................... 28
6.3. La redazione dell’elaborato in sette ore....................................................................... 28
XI
PARTE II
PARERI SVOLTI
SEZIONE I
ELEMENTO SOGGETTIVO
N. 1 L’applicabilità dell’istituto della continuazione in caso di aberratio........................ 33
N. 2 Il fine di profitto nel delitto di furto ............................................................................... 45
N. 3 L’elemento soggettivo nel tentativo di rapina impropria .......................................... 53
SEZIONE II
CAUSE DI GIUSTIFICAZIONE
N. 4 I requisiti della scriminante dell’esercizio del diritto di critica ................................ 65
N. 5 Il delitto commesso per stato di necessità .................................................................... 73
N. 6 Interrompere la funzione religiosa per fare una sosta senza giustificazione davanti alla casa di un boss mafioso integra il delitto di cui all’art. 405 c.p. .............. 83
SEZIONE III
REATO CONSUMATO E TENTATO
N. 7 Il delitto di epidemia colposa richiede una condotta commissiva ........................... 91
N. 8 Ai fini dell’integrazione del reato di cui all’art. 452-quaterdecies c.p., è sufficiente
che anche una sola delle fasi di gestione dei rifiuti avvenga in forma organizzata. 97
N. 9 Omicidio premeditato e desistenza volontaria ............................................................ 103
N. 10 Il tentativo del delitto di violenza sessuale, in assenza di un contatto fisico tra la
vittima e il suo aggressore, può desumersi da elementi esterni alla condotta
tipica .................................................................................................................................... 113
N. 11 Integra il delitto di violenza privata la condotta preordinata a rendere anche solo
disagevole una lecita modalità di esplicazione del diritto della persona offesa ... 121 N. 12 L’ammissibilità del tentativo nel delitto di atti persecutori di cui all’art. 612-bis
c.p. ........................................................................................................................................ 127
N. 13 I presupposti della desistenza volontaria ..................................................................... 133
SEZIONE IV
CIRCOSTANZE DEL REATO
N. 14 La gelosia, circostanza attenuante o motivo abietto e futile? ................................... 143
N. 15 L’aggravante della destrezza nel furto .......................................................................... 155
SEZIONE V
CONCORSO DI PERSONE NEL REATO
N. 16 Requisiti per configurare il concorso omissivo in ipotesi di mancato intervento
per impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire ........................... 165
XII INDICE SOMMARIO
SEZIONE VI
DELITTI CONTRO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
N. 17 Il reiterato uso dell’auto di servizio fra peculato, peculato d’uso e non punibilitÃ
per particolare tenuità del fatto ...................................................................................... 175
N. 18 Nel delitto di occultamento di cadavere, il celamento dello stesso deve essere
temporaneo, ossia operato in modo tale che il cadavere sia in seguito necessariamente ritrovato ............................................................................................................. 189
N. 19 Integra il reato di sostituzione di persona la creazione e l’utilizzazione di un falso
profilo facebook ................................................................................................................. 197
N. 20 La prevedibilità dell’evento più grave nel concorso di persone nel reato ............. 205
N. 21 In tema di induzione indebita a dare o promettere utilità , l’abuso dei poteri da
parte del pubblico ufficiale può realizzarsi anche in forma omissiva attraverso il
mancato compimento di atti doverosi, ove tale comportamento sia idoneo a
indurre il privato alla dazione o alla promessa dell’indebito ................................... 213
N. 22 Integra gli estremi del reato di rivelazione di segreto di ufficio la comunicazione,
da parte di un membro della commissione esaminatrice di un pubblico concorso,
di elementi diretti a far conoscere anticipatamente, a uno o più concorrenti, con
l’esclusione di tutti gli altri, l’oggetto della prova d’esame, trattandosi di notizia
“di ufficio†destinata a rimanere segreta ...................................................................... 221 SEZIONE VII
DELITTI CONTRO L’AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
N. 23 L’esimente di cui all’art 384 c.p. si applica anche al convivente more uxorio........ 229
SEZIONE VIII
DELITTI CONTRO L’ORDINE PUBBLICO
N. 24 La natura della aggravante agevolatrice della attività mafiosa prevista dall’art.
416-bis n. 1 c.p. .................................................................................................................. 239
SEZIONE IX
DELITTI CONTRO LA FEDE PUBBLICA
N. 25 In tema di falso in atto pubblico, non può essere invocata la scriminante di cui
all’art. 51 c.p., per aver il pubblico ufficiale attestato il falso al fine di non far
emergere la propria responsabilità ............................................................................... 251
N. 26 È configurabile il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione
falsi nel caso di documento valido per l’espatrio falsificato solo in una parte, purché attesti un dato che il documento medesimo sia destinato a provare ................ 259
SEZIONE X
DELITTI CONTRO L’INDUSTRIA E IL COMMERCIO
N. 27 La vendita di prodotti con dicitura “CE†contraffatta integra il delitto di frode
nell’esercizio del commercio e non il delitto di detenzione per la vendita di
prodotti industriali con marchi o altri segni distintivi contraffatti o alterati ......... 269
INDICE SOMMARIO XIII
N. 28 La consegna di un bene diverso, per caratteristiche essenziali, rispetto a quello
pattuito integra il reato di frode in commercio ........................................................... 277
SEZIONE XI
DELITTI CONTRO LA FAMIGLIA
N. 29 La condotta iperprotettiva può configurare il reato di maltrattamenti in famiglia? ...................................................................................................................................... 285
N. 30 Integra la circostanza aggravante di cui all’art. 572, comma terzo, c.p. la condotta
di colui che ponga in essere condotte maltrattanti nel cui ambito si inscriva
un’azione “finaleâ€, anche se compiuta da un concorrente, la quale provochi
direttamente il decesso della persona offesa .............................................................. 295
SEZIONE XII
DELITTI CONTRO LA PERSONA
N. 31 L’omicidio da parte dello stalker nei confronti della vittima, concorso di reati o
reato complesso? ............................................................................................................... 305
N. 32 Il discrimine tra il reato di strage e omicidio plurimo ................................................ 315
N. 33 Il rapporto tra il reato di omicidio volontario e il reato di omicidio preterintenzionale ...................................................................................................................... 321
N. 34 L’eventuale negligenza o imperizia dei medici, ancorché di elevata gravità , non
elide, di per sé, il nesso causale tra una precedente condotta lesiva e l’evento
morte ................................................................................................................................... 331
N. 35 L’omicidio stradale cagionato dal non utente della strada ....................................... 339
N. 36 Le cause sopravvenute che si inseriscono nella sequenza causale in atto ............ 347
N. 37 In tema di sicurezza sul luogo di lavoro e di prevenzione degli infortuni, l’ospitante è tenuto ad osservare tutti gli obblighi atti a garantire le corrette condizioni
di sicurezza sul lavoro ...................................................................................................... 355
N. 38 L’accertamento del nesso causale nella attività medico-chirurgica ....................... 361
N. 39 Il reato di riduzione in stato di servitù concorre con il reato di tratta di persona
libera .................................................................................................................................... 367
N. 40 I rapporti tra i delitti di violenza sessuale e violenza sessuale di gruppo .............. 375
N. 41 Produzione e diffusione di materiale pedopornografico con il consenso del mi- nore ...................................................................................................................................... 383
N. 42 I confini tra violenza privata e sequestro di persona ................................................. 393
N. 43 La nozione di privata dimora nel delitto di violazione di domicilio ........................ 401
SEZIONE XIII
DELITTI CONTRO IL PATRIMONIO
N. 44 La condotta del parcheggiatore abusivo che, con violenza o minaccia, cerca di
costringere l’automobilista a spostare la macchina integra il delitto di tentata
estorsione ........................................................................................................................... 409
N. 45 Il rapporto tra i delitti di cui agli artt. 289-ter e 630 c.p. ............................................ 415
N. 46 Integra il delitto di riciclaggio anche il mero trasferimento di un bene da un luogo
ad un altro, ove idoneo a rendere di fatto più difficoltosa l’identificazione della
sua provenienza delittuosa ............................................................................................. 423
N. 47 La natura istantanea del reato di ricettazione ............................................................. 429
N. 48 Non è applicabile la causa di non punibilità di cui all’art. 649 c.p. in caso di
indebito utilizzo di carte di credito ................................................................................ 437
XIV INDICE SOMMARIO
SEZIONE XIV
CONTRAVVENZIONI
N. 49 Risponde del reato di disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone il
gestore di un pubblico esercizio che non impedisca i continui schiamazzi provocati dagli avventori in sosta davanti al locale .............................................................. 447
N. 50 La detenzione di animali in condizioni produttive di sofferenze e incompatibili
con la loro natura .............................................................................................................. 453