La Settima edizione del manuale tiene conto degli avvenimenti e cambiamenti ai quali l’ordinamento dell’UE ha risposto con prontezza e con le procedure e i mezzi di cui è dotato.
Ci limitiamo qui ad accennare a come l’economia europea, nei mesi in cui mostrava chiari e netti segni di ripresa rispetto alla precedente crisi finanziaria e bancaria sia stata investita dalla pandemia globale del virus Covid-19, con ripercussioni sulla vita e sull’operare delle persone, delle imprese, delle istituzioni nazionali ed europee. All’emergenza pandemica l’UE ha risposto sia sul piano sanitario, con interventi per garantire l’approvvigionamento dei macchinari e dei presidi sanitari e poi dei vaccini, sia sul piano economico, con l’attivazione del rivoluzionario programma di interventi denominato Next Generation EU.
In questi anni si è poi compiuto il recesso del Regno Unito dall’UE, con la stipulazione dell’Accordo di recesso e del Trade and Cooperation Agreement e con i conseguenti aggiustamenti istituzionali. Su tutti gli scenari e i programmi in corso di realizzazione da parte dell’UE — con le priorità della tutela dell’ambiente e dello sviluppo digitale — si è infine abbattuto l’evento dirompente dell’aggressione armata della Russia all’Ucraina, che ha portato in primo piano i problemi dell’afflusso dei profughi, dell’approvvigionamento energetico, della difesa.
A queste e a tante altre novità si sono accompagnate e in parte hanno risposto, sul piano istituzionale, azioni da parte dell’UE che sono volte ad aumentare l’efficienza dell’opera delle istituzioni e l’effettività del diritto dell’UE.
La Corte di giustizia, dal canto suo, negli scorsi anni non si è sottratta alle sfide che i cambiamenti hanno posto, ad esempio accettando di sindacare le condotte di Stati membri in violazione dello Stato di diritto; estendendo le possibilità di tutela giurisdizionale per i singoli di fronte alle sanzioni individuali adottate dal Consiglio; rispondendo alle prese di posizione di tribunali costituzionali nazionali che hanno posto in discussione il principio del primato.
INDICE SOMMARIO
pag
Prefazione ....................................... . VII Prefazione alla sesta edizione (2018) ...................... . XI Bibliografia generale ................................ . XIX CAPITOLO PRIMO LE ORIGINI E LO SVILUPPO
DELL’INTEGRAZIONE EUROPEA
1. Le spinte europeistiche del secondo dopoguerra e la nascita della
CECA ...................................... . 2
2. Dalla CECA ai Trattati di Roma: la nascita della CEE e della CEEA . 7
3. Le norme relative alla revisione dei Trattati ............... . 11
4. Le revisioni dei Trattati intervenute e il dibattito che le ha accompagnate:
(a) l’esigenza della cooperazione politica e l’Atto unico europeo .... . 16
5. ... (b) i Trattati di Maastricht, Amsterdam e Nizza: il dibattito sul deficit
democratico, sull’unione economica e monetaria e sulle modifiche
istituzionali richieste dall’allargamento .................. . 19
6. ... (c) la Convenzione sul futuro dell’Europa, la “Costituzione europeaâ€
e il Trattato di Lisbona ........................... . 23
7. Le norme relative all’ammissione di nuovi Stati e l’evoluzione della
membership dell’UE ............................. . 27
8. La disciplina del recesso dall’UE e la c.d. Brexit ............ . 32
9. Le vicende successive al Trattato di Lisbona e le prospettive future
dell’integrazione europea .......................... . 35
CAPITOLO SECONDO CARATTERISTICHE GENERALI DELL’UNIONE EUROPEA
E SUE COMPETENZE
10. La natura giuridica dell’UE ......................... . 44
11. I valori fondanti dell’UE e gli strumenti per la loro tutela; gli obiettivi
dell’UE ..................................... . 48
12. La delimitazione delle competenze dell’UE secondo il principio di
attribuzione; la clausola di flessibilità e i poteri impliciti ....... . 55
13. Le competenze dell’UE: esclusive, concorrenti e di sostegno, coordinamento o completamento dell’azione degli Stati membri ........ . 60
14. L’esercizio delle competenze dell’UE: i principi di sussidiarietà e di
proporzionalità ................................ . 63
15. Le norme di diritto sostanziale dell’UE che realizzano i suoi obiettivi:
spazio di libertà , sicurezza e giustizia; mercato interno e sviluppo
sostenibile dell’Europa; unione economica e monetaria ........ . 69
16. L’UE e gli Stati membri: la leale cooperazione reciproca ....... . 75
17. L’UE e i cittadini: (a) la nozione di cittadinanza dell’UE e i diritti che da
essa discendono ................................ . 80
18. ... (b) i principi democratici: democrazia rappresentativa e democrazia
partecipativa .................................. . 84
19. ... (c) l’evoluzione del ruolo dei Parlamenti nazionali ......... . 89
20. L’integrazione differenziata e le cooperazioni rafforzate ........ . 93
CAPITOLO TERZO
IL QUADRO ISTITUZIONALE DELL’UNIONE EUROPEA
21. Le istituzioni dell’UE e i principi che ne regolano i rapporti ..... . 100
22. Composizione e funzionamento delle istituzioni dell’UE: (a) il Parlamento europeo ................................ . 102
23. ... (b) il Consiglio europeo ......................... . 110
24. ... (c) il Consiglio ............................... . 114
25. ... (d) la Commissione e l’Alto rappresentante dell’Unione per gli affari
esteri e la politica di sicurezza ....................... . 125
26. ... (e) la Corte di giustizia dell’Unione europea ............. . 131
27. ... (f) la Banca centrale europea e la Corte dei conti .......... . 137
28. Gli altri organi e organismi: Comitato economico e sociale, Comitato
delle regioni, altri comitati e agenzie europee .............. . 140
29. La Banca europea per gli investimenti .................. . 144
CAPITOLO QUARTO
LE FUNZIONI ATTRIBUITE ALLE ISTITUZIONI POLITICHE
30. La funzione legislativa ............................ . 148
30.1. Le procedure per l’adozione degli atti legislativi: (a) il potere di
iniziativa ................................ . 151
30.2. ... (b) la procedura legislativa ordinaria .............. . 154
30.3. ... (c) le procedure legislative speciali ............... . 157
31. La funzione normativa delegata ...................... . 161
32. La funzione esecutiva ............................ . 163
33. La funzione di controllo politico ...................... . 166
34. La funzione di bilancio ........................... . 171
34.1. Il sistema di finanziamento dell’UE ................ . 171
34.2. Il quadro finanziario pluriennale e le procedure di approvazione,
esecuzione e controllo del bilancio dell’UE ........... . 174
XVI ELEMENTI DI DIRITTO DELL’UNIONE EUROPEA
CAPITOLO QUINTO L’ORDINAMENTO GIURIDICO DELL’UNIONE EUROPEA
E LE SUE FONTI
35. L’ordinamento giuridico dell’UE: introduzione ............. . 184
36. Le fonti dell’ordinamento dell’UE e i rapporti tra di loro ....... . 188
37. Le fonti primarie ............................... . 191
37.1. I Trattati e i principi generali di diritto in essi contenuti ... . 191
37.2. La protezione dei diritti fondamentali nell’ordinamento dell’UE . 194
37.2.1. L’affermazione giurisprudenziale dei principi generali di
diritto dell’UE relativi alla protezione dei diritti umani . 195
37.2.2. La Carta dei diritti fondamentali dell’UE ....... . 197
37.2.3. La rilevanza della Carta nella giurisprudenza della Corte
di giustizia .......................... . 201
37.2.4. L’ipotesi dell’adesione dell’UE alla CEDU ....... . 206
37.3. Altri principi generali di diritto ricostruiti dalla Corte di giustizia . 210
38. Il rango di fonti intermedie degli accordi internazionali dell’UE ... . 213
39. Le fonti secondarie .............................. . 215
39.1. I regolamenti .............................. . 216
39.2. Le direttive ............................... . 221
39.3. Le decisioni .............................. . 225
39.4. Le raccomandazioni e i pareri ................... . 228
39.5. Gli atti atipici ............................. . 230
39.6. L’importanza della motivazione e della scelta della base giuridica; altri requisiti formali ...................... . 232
CAPITOLO SESTO CARATTERI ED EFFETTI DEL DIRITTO
DELL’UNIONE EUROPEA
40. L’efficacia diretta per i singoli del diritto dell’UE ............ . 240
40.1. L’efficacia diretta delle norme di diritto primario ........ . 244
40.2. L’efficacia diretta delle norme dei regolamenti ......... . 251
40.3. L’efficacia diretta delle norme delle direttive e i suoi limiti . . . 253
40.4. L’efficacia diretta delle decisioni .................. . 260
40.5. L’efficacia diretta delle disposizioni degli accordi internazionali
dell’UE ................................. . 262
41. Il primato del diritto dell’UE sui diritti interni degli Stati membri . . . 265
42. I c.d. “effetti indiretti†del diritto dell’UE ................ . 273
42.1. L’obbligo di interpretazione conforme del diritto interno al diritto dell’UE .............................. . 274
42.2. Il diritto dei singoli al risarcimento per le violazioni del diritto
dell’UE da parte degli Stati membri ................ . 278
INDICE SOMMARIO XVII
CAPITOLO SETTIMO LE COMPETENZE DELLA CORTE DI GIUSTIZIA
DELL’UNIONE EUROPEA
43. La funzione giurisdizionale nell’ordinamento dell’UE ......... . 288
44. Il controllo sugli inadempimenti degli Stati membri attraverso il ricorso
per infrazione ................................. . 292
45. Il controllo di legittimità sugli atti delle istituzioni dell’UE e il ricorso in
carenza ..................................... . 301
46. La competenza in via pregiudiziale .................... . 316
47. Le controversie in materia di responsabilità dell’UE .......... . 332
48. Cenni sulle altre competenze della Corte di giustizia .......... . 338
CAPITOLO OTTAVO
I RAPPORTI TRA L’ORDINAMENTO
DELL’UNIONE EUROPEA E L’ORDINAMENTO ITALIANO
49. L’adattamento dell’ordinamento italiano al diritto dell’UE ...... . 342
50. Il difficoltoso percorso della giurisprudenza costituzionale; l’art. 11 e
l’art. 117, comma 1, della Costituzione .................. . 346
51. I c.d. “controlimitiâ€; il caso “Taricco†................... . 352
52. L’attuazione del diritto dell’UE nell’ordinamento italiano ....... . 358
52.1. La “legge europea†e la “legge di delegazione europea†.... . 359
52.2. Il ruolo delle Regioni italiane nell’attuazione del diritto dell’UE . 361
CAPITOLO NONO L’AZIONE ESTERNA DELL’UNIONE EUROPEA
53. Aspetti generali dell’azione esterna dell’UE ............... . 366
54. La soggettività internazionale dell’UE ................... . 369
55. Gli accordi internazionali dell’UE ..................... . 372
55.1. Le questioni della portata e della natura della competenza dell’UE a concludere accordi internazionali ............. . 372
55.2. Accordi internazionali degli Stati membri e accordi dell’UE: gli
accordi degli Stati membri anteriori ai Trattati, gli accordi multilaterali e gli accordi misti ..................... . 377
55.3. Gli accordi di associazione ..................... . 383
55.4. La procedura di conclusione degli accordi internazionali dell’UE
e i loro effetti giuridici ........................ . 386
56. Il diritto di legazione attivo e passivo ................... . 391
57. Le misure restrittive dell’UE e la clausola di solidarietà ........ . 392
Indice analitico.................................... . 397
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