Il volume affronta, in modo organico ed unitario, i delitti contro la sfera sessuale della persona, una materia in perenne evoluzione.
L’opera, che unisce alla scorrevolezza del manuale le forme del commentario, studia anche i profili processuali e le diverse misure extrapenalistiche introdotte, ponendo particolare attenzione all’elaborazione dottrinale ed alle applicazioni giurisprudenziali sin qui intervenute.
INDICE-SOMMARIO
Premessa alla settima edizione............................... . VII Abbreviazioni ........................................ . XXV PARTE I
NOZIONI GENERALI
CAPITOLO I
I DELITTI CONTRO LA SFERA SESSUALE DELLA PERSONA
Sezione I
IL COMPLESSO QUADRO NORMATIVO
1. I delitti contro la sfera sessuale della persona nell’originario impianto del
codice Rocco ...................................... . 5
2. La legislazione penale in materia dal 1930 al 1996 ............... . 6
3. Le successive opzioni legislative: A) La mutata topografia codicistica ... . 8
4. B) Presupposti comuni e ragioni condivise .................... . 12
5. C) Struttura e tecnica normativa .......................... . 16
6. D) Gli effetti prodotti ................................ . 20
7. Le singole modifiche normative: A) sottolineatura del bene tutelato nella
legge del 1996 ..................................... . 24
8. B) Il bene tutelato nella legge del 1998 ...................... . 26
9. C) Le misure contro la tratta di persone ..................... . 34
10. D) La lotta contro la pedopornografia ...................... . 34
11. E) Le ulteriori modifiche in materia di sicurezza pubblica e di lotta alla tratta
di esseri umani ..................................... . 35
12. F) La ratifica della Convenzione di Lanzarote e della Convenzione di Istanbul . 37
13. G) Le modifiche in materia di contrasto alla violenza di genere ....... . 38
14. H) L’attuazione di direttive UE con i decreti legislativi del 4.3.2014, nn. 24 e
39 ............................................. . 40
15. I) Le modifiche dovute al d.lg. 1.3.2018, n. 21 .................. . 41
16. L) Il c.d. codice rosso................................. . 41
17. M) Le modifiche dovute alla l. 23.12.2021, n. 238 ................ . 43
18. Il volto attuale dei delitti contro la sfera sessuale della persona ....... . 43
IX
19. La singolare sopravvivenza del Titolo IX del codice penale ......... . 44
20. Dalle modifiche normative alle prassi applicative ................ . 45
Sezione II
PROPOSTE DI RIFORMA
1. Premessa ........................................ . 48
2. Un titolo autonomo nella prospettiva di una ulteriore e radicale riforma . . 51
3. Lo “spacchettamento†del delitto di violenza sessuale: lo stupro e l’abuso
sessuale ......................................... . 56
4. Il conseguente superamento dell’indeterminatezza delle locuzioni “atto sessuale†e “casi di minore gravità †.......................... . 56
5. L’introduzione del requisito della mancanza di consenso o del dissenso della
vittima .......................................... . 57
6. La previsione di una norma specifica sulle molestie sessuali ......... . 57
7. Modifiche in materia di violenza sessuale di gruppo .............. . 58
8. L’introduzione di una fattispecie di responsabilità penale per omesso impedimento dell’evento a danno di minori ...................... . 59
9. Rimodulazione dei reati sessualmente connotati nei confronti di minorenni. 59
10. Atti sessuali tra minorenni.............................. . 60
11. L’estensione della non punibilità di cui all’art. 609-quater, comma 5, al delitto
di corruzione di minorenne ............................. . 60
12. Il superamento della rigidità dell’error aetatis .................. . 61
13. La “personalizzazione†del delitto di pornografia virtuale........... . 61
14. La riforma del delitto di incesto .......................... . 62
CAPITOLO II
SFERA SESSUALE E TUTELA DELLA PERSONA
1. Il diritto della persona umana alla tutela penale della sfera sessuale .... . 65
2. L’incidenza del genere: la violenza sulle donne ................. . 68
3. La variabile dell’età : A) Gli autori......................... . 70
4. B) Le vittime ...................................... . 72
5. L’ambiente degli abusi sessuali: famiglia, luogo di lavoro, società ...... . 76
6. Il grado di “organizzazione†e di diffusività degli abusi sessuali ....... . 81
7. Il fenomeno della “pedofilia†tra equivoci terminologici, valutazioni morali e
repressione penale................................... . 84
8. I tre livelli della tutela penale della sfera sessuale: A) Il diritto alla libera
disponibilità del proprio corpo nei rapporti interpersonali diretti ...... . 86
9. B) Il diritto alla riservatezza ed alla discrezione sessuale ........... . 87
10. C) La delicata sfera della “moralità collettiva†................. . 87
11. Le caratteristiche delle condotte illecite e le recenti opzioni legislative in
materia ......................................... . 90
12. La modifica degli strumenti processuali ...................... . 92
13. La tutela ulteriore della persona offesa ...................... . 94
14. Le attività di prevenzione e assistenza....................... . 95
15. L’ordine espositivo .................................. . 95
Indice-sommario
X
PARTE II
DELITTI CONTRO L’AUTODETERMINAZIONE SESSUALE
CAPITOLO I
LA VIOLENZA SESSUALE
Sezione I
IL DELITTO DI VIOLENZA SESSUALE
1. La previsione di un unico delitto .......................... . 101
2. L’inasprimento sanzionatorio ............................ . 103
3. Il concetto di atti sessuali .............................. . 105
4. Dubbi di costituzionalità degli « atti sessuali » in relazione al principio di
determinatezza ..................................... . 109
5. Il mantenimento della violenza e la minaccia quali connotati della condotta. 111
6. L’abuso di autorità .................................. . 116
7. L’abuso delle condizioni di inferiorità fisica o psichica della persona offesa . 118
8. L’inganno mediante sostituzione di persona ................... . 120
9. I casi di minore gravità ................................ . 121
10. Il dolo .......................................... . 124
11. Consumazione e tentativo .............................. . 125
12. Concorso di persone ................................. . 126
13. Concorso di reati ................................... . 128
Sezione II
IL PROBLEMA DELLA PUNIBILITÀ DELLE MOLESTIE SESSUALI
1. La mancanza di una norma sulle molestie sessuali ............... . 131
2. Il ricorso a norme penali “vicarieâ€: A) Molestia o disturbo alle persone . . . 132
3. B) L’ingiuria e la diffamazione ........................... . 134
4. C) Gli atti osceni o contrari alla pubblica decenza ............... . 136
5. D) La violenza privata ................................ . 137
6. E) Gli atti persecutori ................................ . 138
7. F) Le interferenze illecite nella vita privata ................... . 141
Sezione III
LE CIRCOSTANZE AGGRAVANTI
1. Profili generali ..................................... . 144
2. Le circostanze nelle quali rileva l’età della persona offesa .......... . 146
3. Le altre circostanze .................................. . 147
4. Responsabilità penale per omesso impedimento dell’evento e violenza sessuale infrafamiliare .................................. . 149
Indice-sommario
XI
Sezione IV
GLI ATTI SESSUALI CON MINORENNE
1. Profili generali ..................................... . 156
2. Gli atti sessuali con minorenne consenziente................... . 158
3. Gli atti sessuali tra minorenni consenzienti.................... . 162
Sezione V
LA VIOLENZA SESSUALE DI GRUPPO
1. Profili generali ..................................... . 167
2. Successione di norme ................................. . 169
3. Il concetto di gruppo ................................. . 170
4. Concorso di persone ................................. . 172
5. Circostanze ....................................... . 172
6. Concorso di reati ................................... . 174
Sezione VI
LE PENE ACCESSORIE E GLI ALTRI EFFETTI PENALI
1. Profili generali ..................................... . 177
2. Pene accessorie .................................... . 178
3. Altri effetti penali ................................... . 179
4. L’interdizione perpetua ............................... . 179
5. La previsione di misure di sicurezza ........................ . 180
Sezione VII
ADESCAMENTO DI MINORENNI
1. Profili generali ..................................... . 182
2. Le nuove circostanze aggravanti .......................... . 183
Sezione VIII
CIRCOSTANZE AGGRAVANTI
1. Profili generali ..................................... . 184
CAPITOLO II
L’UTILIZZO SESSUALE DEL MINORE
Sezione I
PROSTITUZIONE MINORILE
1. Profili generali ..................................... . 187
Indice-sommario
XII
2. Le condotte di prostituzione minorile: a) nella versione introdotta nel 1998. 189
3. b) nel testo dovuto alla legge n. 172 del 2012 .................. . 192
4. Gli atti sessuali con minorenne in cambio di denaro o altra utilità ..... . 194
Sezione II
PORNOGRAFIA MINORILE
1. La nozione di pornografia minorile ........................ . 200
2. L’utilizzo diretto del minore nella pornografia.................. . 203
3. Il commercio del materiale pornografico ..................... . 209
4. La punizione delle attività “pubblicitarie†.................... . 210
5. L’offerta o la cessione di materiale pornografico ................ . 214
6. L’aggravante dell’ingente quantitativo ...................... . 215
7. La punizione di chi assiste all’esibizione o allo spettacolo pornografico . . . 215
Sezione III
DETENZIONE O ACCESSO A MATERIALE PORNOGRAFICO
1. Profili generali ..................................... . 218
2. L’aspetto oggettivo della condotta di detenzione ................ . 219
3. Il dolo .......................................... . 221
4. L’aggravante dell’ingente quantitativo ...................... . 221
5. La condotta di accesso ................................ . 221
6. Consumazione ..................................... . 222
Sezione IV
PORNOGRAFIA VIRTUALE
1. Profili generali ..................................... . 223
Sezione V
TURISMO SESSUALE
1. Profili generali ..................................... . 227
2. La repressione del turismo sessuale ........................ . 227
Sezione VI
CIRCOSTANZA ATTENUANTE
1. Profili generali ..................................... . 229
2. La circostanza attenuante .............................. . 231
Indice-sommario
XIII
Sezione VII
CIRCOSTANZE AGGRAVANTI
1. Profili generali ..................................... . 234
2. L’introduzione dell’art. 602-ter ........................... . 235
3. Le modifiche dovute alla l. 1.10.2012, n. 172 ................... . 236
4. Gli ulteriori commi aggiunti dal d.lg. 4.3.2014, n. 39, e le modifiche dovute alla
l. 23.12.2021, n. 238 .................................. . 238
Sezione VIII
CONFISCA
1. La confisca ....................................... . 240
Sezione IX
PENE ACCESSORIE
1. Profili generali ..................................... . 244
2. Le principali pene accessorie ............................ . 245
3. L’interdizione perpetua da incarichi in strutture frequentate da minori . . . 246
4. La chiusura degli esercizi e la revoca di licenze, concessioni o autorizzazioni . . 246
CAPITOLO III
LA SCHIAVITÙ E LA TRATTA DI PERSONE
Sezione I
RIDUZIONE O MANTENIMENTO IN SCHIAVITÙ O SERVITÙ
1. L’originaria previsione del delitto di riduzione in schiavitù .......... . 251
2. La riforma dovuta alla l. 11.8.2003, n. 228, e le modifiche successive .... . 252
3. Le caratteristiche del “nuovo†art. 600 ...................... . 253
4. Concorso di norme .................................. . 255
Sezione II
TRATTA DI PERSONE ED IMMIGRAZIONE CLANDESTINA
1. Profili generali ..................................... . 261
2. Le ipotesi generali di tratta di persone ...................... . 262
3. La sostituzione dell’art. 601 ad opera del d.lg. 4.3.2014, n. 24 ........ . 264
4. Gli attuali commi 3 e 4: casi già previsti dal codice della navigazione.... . 265
5. Il rapporto con la disciplina della prostituzione e dell’immigrazione
clandestina ....................................... . 266
Indice-sommario
XIV
Sezione III
ACQUISTO E ALIENAZIONE DI SCHIAVI
1. Profili generali ..................................... . 267
Sezione IV
LE AGGRAVANTI NELL’ASSOCIAZIONE PER DELINQUERE
1. Profili generali ..................................... . 269
CAPITOLO IV
LA TUTELA AGGIUNTIVA
DELLA PERSONA OFFESA
Sezione I
L’IGNORANZA DELL’ETÀ DELLA PERSONA OFFESA
NEI DELITTI CONTRO LA VIOLENZA SESSUALE
1. Profili generali ..................................... . 272
2. Questioni di legittimità costituzionale ....................... . 272
Sezione II
L’IGNORANZA DELL’ETÀ DELLA PERSONA OFFESA
NEI DELITTI CONTRO LA PERSONALITÀ INDIVIDUALE
1. Profili generali ..................................... . 275
2. L’introduzione dell’art. 602-quater ......................... . 276
Sezione III
ISTIGAZIONE A PRATICHE DI PEDOFILIA E DI PEDOPORNOGRAFIA
1. Profili generali ..................................... . 277
Sezione IV
DIFFUSIONE ILLECITA DI IMMAGINI O VIDEO
SESSUALMENTE ESPLICITI
1. Profili generali ..................................... . 280
2. Collocazione sistematica e bene tutelato ..................... . 280
3. L’ipotesi di cui al comma 1 ............................. . 281
4. L’ipotesi di cui al comma 2 ............................. . 283
5. Le circostanze aggravanti .............................. . 284
6. Il regime della procedibilità ............................. . 285
7. La clausola di riserva ed il concorso di norme .................. . 286
Indice-sommario
XV
Sezione V
LA TUTELA DELLA RISERVATEZZA DELLA PERSONA OFFESA
1. Profili generali ..................................... . 289
2. Bene tutelato ...................................... . 290
Sezione VI
IL RADDOPPIO DEI TERMINI DI PRESCRIZIONE
1. Il raddoppio dei termini di prescrizione...................... . 291
2. La decorrenza del termine di prescrizione nei reati in danno di minori . . . 292
Sezione VII
LA SOSPENSIONE CONDIZIONALE SUBORDINATA
1. La sospensione condizionale subordinata ..................... . 294
2. La partecipazione obbligatoria a specifici percorsi di recupero ........ . 296
3. Il peso degli oneri al condannato.......................... . 297
Sezione VIII
L’EVENTUALE AGGRAVAMENTO DI PENA
1. Casi nei quali l’aggravamento di pena è specificamente diretto alla protezione
ulteriore della sfera sessuale............................. . 298
2. Le circostanze non disciplinanti esclusivamente condotte sessualmente
orientate......................................... . 302
Sezione IX
LA RESPONSABILITÀ DELL’ENTE
1. Profili generali ..................................... . 304
PARTE III
DELITTI CONTRO LA RISERVATEZZA E
LA DISCREZIONE SESSUALE
CAPITOLO I
LE MOLESTIE SESSUALI
1. Le molestie sessuali quali offese all’altrui sentimento di riservatezza o discrezione sessuale ..................................... . 309
2. L’opportuna introduzione del reato di molestie sessuali ............ . 310
Indice-sommario
XVI
CAPITOLO II
LA CORRUZIONE DI MINORENNE
1. Profili generali ..................................... . 314
2. Il compimento di atti sessuali in presenza di minorenne............ . 315
3. Il soggetto passivo................................... . 316
4. Il dolo .......................................... . 317
5. Concorso di reati ................................... . 318
6. La mancata previsione della non punibilità di cui all’art. 609-quater, comma 5 . 318
7. La condotta prevista dal comma 2 dell’art. 609-quinquies ........... . 319
8. Le nuove circostanze aggravanti .......................... . 320
CAPITOLO III
LA MATERIA DELL’OSCENO
Sezione I
GLI ATTI OSCENI
1. La pubblicità della condotta nel delitto di atti osceni ............. . 323
2. Le pubblicazioni e gli spettacoli osceni ...................... . 328
Sezione II
LA PROSTITUZIONE MOLESTA
1. Le forme scandalose o moleste di esercizio del meretricio .......... . 333
CAPITOLO IV
LE OFFESE ALLA RISERVATEZZA ED ALLA DISCREZIONE FAMILIARE
1. Il pubblico scandalo nel delitto di incesto .................... . 340
2. La riscrittura dell’incesto............................... . 343
PARTE IV
LINEAMENTI DEL PROCEDIMENTO
PENALE DIFFERENZIATO
CAPITOLO UNICO LE DISPOSIZIONI PROCESSUALI
Sezione I
LA PROCEDIBILITÀ
1. Profili generali ..................................... . 348
Indice-sommario
XVII
2. La procedibilità a querela .............................. . 349
3. Ipotesi di procedibilità d’ufficio........................... . 351
4. Il variegato regime della procedibilità nella tutela penale della sfera sessuale . 354
Sezione II
L’OBBLIGO DI IMMEDIATA COMUNICAZIONE
DELLA NOTIZIA DI REATO
1. Profili generali ..................................... . 355
Sezione III
L’ASSUNZIONE DI INFORMAZIONI ENTRO TRE GIORNI
1. Profili generali ..................................... . 357
Sezione IV
IL TEMPESTIVO SVOLGIMENTO DI ATTI DELEGATI
DA PARTE DELLA POLIZIA GIUDIZIARIA
1. Profili generali ..................................... . 359
Sezione V
LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA
AL TRIBUNALE PER I MINORENNI
1. La comunicazione obbligatoria al tribunale per i minorenni ......... . 362
2. L’assistenza alla persona offesa minorenne: a) dei genitori, di altre persone
idonee o di enti .................................... . 363
3. b) dei servizi minorili e dei servizi degli enti locali ............... . 364
Sezione VI
LA COMUNICAZIONE OBBLIGATORIA
AL GIUDICE CIVILE
1. Profili generali..................................... . 365
Sezione VII
LA PUNIBILITÀ DEL FATTO COMMESSO ALL’ESTERO
1. La tendenziale universalità della legge penale italiana in materia di violenza
sessuale e pedofilia .................................. . 367
Indice-sommario
XVIII
Sezione VIII
LA COMPETENZA PER MATERIA
1. Reati di competenza della corte di assise ..................... . 369
2. Reati di competenza del tribunale in composizione collegiale ........ . 370
Sezione IX
ATTRIBUZIONI DEL PROCURATORE
DELLA REPUBBLICA DISTRETTUALE
1. Profili generali ..................................... . 373
Sezione X
IL RAFFORZAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI CONTRASTO
1. L’unità specializzata ed il nucleo di polizia giudiziaria nella legge del 1998 . 378
2. L’acquisto simulato di materiale pornografico e la partecipazione ad iniziative turistiche ...................................... . 379
3. Le indagini sulle reti informatiche ......................... . 381
4. Il ritardo nei provvedimenti di cattura, di arresto o di sequestro ...... . 382
Sezione XI
IL RICORSO ALLA CUSTODIA CAUTELARE IN CARCERE
1. Profili generali ..................................... . 384
2. La riforma dovuta alla l. 16.4.2015, n. 47 ..................... . 385
3. Comunicazioni dell’evasione e della scarcerazione alla persona offesa ... . 386
Sezione XII
L’ARRESTO IN FLAGRANZA
1. L’arresto obbligatorio in flagranza ......................... . 389
2. L’arresto facoltativo in flagranza .......................... . 390
Sezione XIII
LE MISURE COERCITIVE A TUTELA DELLA VITTIMA
1. La misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare......... . 393
2. Le misure patrimoniali provvisorie......................... . 394
3. Il divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa.... . 395
4. L’obbligo di comunicazione ............................. . 396
5. L’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare ................ . 397
Indice-sommario
XIX
Sezione XIV
L’ASSUNZIONE DI INFORMAZIONI DA MINORI
1. La presenza di un esperto in psicologia o in psichiatria infantile quando si
assumono informazioni da minori ......................... . 399
2. La presenza di un esperto in psicologia o in psichiatria quando si assumono
informazioni da persona offesa in condizione di particolare vulnerabilità . . 400
Sezione XV
L’AMPLIAMENTO DEI CASI DI INCIDENTE PROBATORIO
1. La possibilità di ricorrere all’incidente probatorio ............... . 401
2. I “rischi†dell’incidente probatorio......................... . 403
Sezione XVI
LA MODIFICA DELLE MODALITÀ
DELL’INCIDENTE PROBATORIO
1. Le modalità dell’incidente probatorio ....................... . 405
2. Le ipotesi di reato considerate ........................... . 407
Sezione XVII
LE INTERCETTAZIONI TELEFONICHE
1. L’incremento delle intercettazioni ......................... . 410
Sezione XVIII
L’ESCLUSIONE DEL RICORSO AL PATTEGGIAMENTO
1. Profili generali ..................................... . 412
Sezione XIX
UDIENZE A PORTE CHIUSE E DIVIETO DI DOMANDE
SULLA VITA PRIVATA E SULLA SESSUALITÀ
DELLA PERSONA OFFESA
1. Profili generali ..................................... . 414
Sezione XX
LA TENDENZIALE NON RIASSUNZIONE DEL MINORE DEGLI ANNI SEDICI
E DELLA PERSONA OFFESA VULNERABILE
1. Il minore degli anni diciotto............................. . 417
2. La persona offesa in condizione di particolare vulnerabilità ......... . 419
Indice-sommario
XX
Sezione XXI
LE ULTERIORI CAUTELE PER L’ESAME TESTIMONIALE DEL MINORENNE
1. Profili generali ..................................... . 421
Sezione XXII
SEPARAZIONE DEI PROCESSI, AMPLIAMENTO DEI TERMINI
E INASPRIMENTO DEI BENEFICI PENITENZIARI
1. Le novità introdotte dalla legge in materia di efficacia ed efficienza dell’Amministrazione della giustizia ............................. . 425
2. Il regime dei benefici penitenziari ......................... . 426
Sezione XXIII
MISURE A FAVORE DEI COLLABORATORI DI GIUSTIZIA
1. Speciali misure di protezione relative a persone che collaborano con la
giustizia ......................................... . 429
2. Disposizioni in materia di ordinamento penitenziario relative a persone che
collaborano con la giustizia ............................. . 430
Sezione XXIV
L’ACCERTAMENTO DI PATOLOGIE
SESSUALMENTE TRASMISSIBILI
1. Le possibili conseguenze della violenza: le patologie sessualmente
trasmissibili ....................................... . 431
PARTE V
LE ATTIVITÀ DI PREVENZIONE E DI ASSISTENZA
CAPITOLO UNICO OLTRE LE MISURE PENALI
Sezione I
PROVVEDIMENTI IN FAVORE DEI MINORI
CHE ESERCITANO LA PROSTITUZIONE O SIANO VITTIME
DI REATI A CARATTERE SESSUALE
1. Profili generali ..................................... . 437
Indice-sommario
XXI
Sezione II
IL PERMESSO DI SOGGIORNO PER LE VITTIME
DI VIOLENZA DOMESTICA
1. Profili generali ..................................... . 440
Sezione III
L’AMMISSIONE AL GRATUITO PATROCINIO
1. Profili generali ..................................... . 441
Sezione IV
GLI ORDINI DI PROTEZIONE CONTRO GLI ABUSI FAMILIARI
1. Profili generali ..................................... . 444
2. Il ricorso alla misura anche per gli abusi perseguibili d’ufficio ........ . 445
Sezione V
LE MISURE DI PREVENZIONE
1. Profili generali ..................................... . 447
2. Le misure di prevenzione per condotte di violenza domestica ........ . 447
3. Le misure di prevenzione di cui al codice antimafia .............. . 448
Sezione VI
IL CENTRO NAZIONALE PER IL CONTRASTO
DELLA PEDOPORNOGRAFIA SULLA RETE INTERNET
1. Il Centro nazionale per il contrasto della pedopornografia sulla rete internet. 452
2. Gli obblighi per i fornitori dei servizi e per i fornitori di connettività alla rete
internet.......................................... . 453
3. Le misure finanziarie di contrasto alla commercializzazione di materiale
pedopornografico ................................... . 454
Sezione VII
ATTIVITÀ DI COORDINAMENTO DELLA PRESIDENZA
DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
FONDO PER IL RECUPERO DELLE VITTIME E DEI RESPONSABILI
OSSERVATORIO PER IL CONTRASTO DELLA PEDOFILIA
E DELLA PORNOGRAFIA MINORILE
1. Le attività di coordinamento della Presidenza del Consiglio dei ministri . . . 457
2. Il fondo per il recupero delle vittime e dei responsabili ............ . 458
3. L’Osservatorio per il contrasto della pedofilia e della pornografia minorile . 459
Indice-sommario
XXII
Sezione VIII
FONDO NAZIONALE CONTRO
LA VIOLENZA SESSUALE E DI GENERE
1. Profili generali ..................................... . 461
Sezione IX
MISURE IN FAVORE DEGLI ORFANI
PER CRIMINI DOMESTICI E DELLE FAMIGLIE AFFIDATARIE
1. Profili generali ..................................... . 463
Sezione X
PIANO D’AZIONE CONTRO
LA VIOLENZA SESSUALE E DI GENERE
1. Profili generali ..................................... . 468
Sezione XI
PREVENZIONE DEL TURISMO SESSUALE
1. Profili generali ..................................... . 469
Sezione XII
LE MISURE DI ASSISTENZA E PREVENZIONE
RELATIVE ALLA TRATTA
1. Profili generali ..................................... . 473
Sezione XIII
LE MISURE A SOSTEGNO DELLE VITTIME
DI ATTI PERSECUTORI
1. Profili generali ..................................... . 475
Indice analitico-alfabetico ................................. . 477
Indice delle principali disposizioni di legge ....................... . 483
Chi ha acquistato questo prodotto ha acquistato anche..