Con il d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 150 è stata data attuazione alla legge delega contenuta nella
l. n. 134/2021. Si tratta di un progetto ampio e ambizioso, che riguarda gli aspetti sostanziali
e processuali del sistema penale, ma che affronta anche, in termini innovativi, i suoi profili
organizzativi. Questa riforma segna un punto di svolta nella gestione della giustizia in Italia,
con lo scopo sia di aumentare l’efficienza, nel rispetto delle indicazioni date dall’Unione
Europea, sia di tentare un recupero di credibilità nei confronti dei cittadini.
Questo volume, che esce nell’immediatezza della pubblicazione della riforma, definita in
genere come Riforma Cartabia, fornisce una prima lettura, un approfondimento e una risposta
ai numerosi problemi che possono nascere dalla attuazione dei princìpi indicati nella
delega, nella prospettiva di individuare le criticità , ermeneutiche e operative, che dovranno
essere affrontate.
Si tratta di un contributo che ha l’ambizione di individuare al più presto, delle soluzioni
condivise, corrette nelle forme ed efficaci nella sostanza.
INDICE SOMMARIO
Gli Autori ............................................. . XV
Introduzione ............................................ . XVII PARTE PRIMA
PROCESSO PENALE
Capitolo I L’INDICAZIONE DELLE PRIORITÀ E I POTERI DI AVOCAZIONE
di CESARE PARODI
1. L’indicazione delle priorità : scelte tecniche e scelte politiche ............ . 3
2. Il contenuto della delega ................................ . 4
3. Le premesse alla riforma: il concetto di priorità ................... . 10
4. L’indicazione sulle priorità ............................... . 12
5. Avocazione e obblighi di comunicazione ....................... . 15
Capitolo II
L’ISTITUZIONE DEL PROCESSO PENALE TELEMATICO
di LUIGI GIORDANO
1. Premessa: Un ambiente digitale per il processo penale ............... . 19
2. Le disposizioni generali sugli atti ............................ . 22
3. (Segue) La disciplina della data e della sottoscrizione degli atti .......... . 25
4. Le disposizioni sul deposito telematico ........................ . 26
5. (Segue) La disciplina del fascicolo informatico .................... . 28
6. (Segue) I termini del deposito degli atti ........................ . 31
7. La disciplina del malfunzionamento dei sistemi informatici ............. . 32
8. Gli interventi conseguenziali sulle altre norme del Codice di procedura penale. La
documentazione digitale degli atti ........................... . 35
9. La riforma delle disposizioni in tema di impugnazione ............... . 39
10. La riforma delle disposizioni di attuazione rilevanti in materia di processo telematico ........................................... . 44
11. L’adeguamento delle regole tecniche .......................... . 46
12. La disciplina transitoria ................................. . 47
Capitolo III
ATTI E UDIENZE A DISTANZA
di DEBORA TRIPICCIONE 1. La disciplina generale della partecipazione a distanza ................ . 51
2. I nuovi casi di partecipazione a distanza ....................... . 54
3. Registrazioni audio e video ............................... . 56
Capitolo IV
LE NOTIFICAZIONI
di ANDREA NOCERA
1. Premessa: il domicilio telematico ............................ . 63
2. La nuova disciplina delle notificazioni ......................... . 66
3. Prima notificazione all’imputato ............................ . 73
3.1. Le notificazioni successive alla prima ..................... . 79
3.2. Irreperibilità e elezione di domicilio ...................... . 81
3.3. Notificazione al latitante o evaso ........................ . 85
4. Altre norme in materia di notificazione ........................ . 87
5. Modifiche al decreto legge 18 ottobre 2012, n. 179 ................. . 89
Capitolo V
IL CONTROLLO GIURISDIZIONALE SULLE ISCRIZIONI
di CESARE PARODI
1. La nozione di notitia criminis: la situazione pregressa ................ . 91
2. Le nuove indicazioni in tema di notitia criminis ................... . 92
3. L’iscrizione ex officio ................................... . 95
4. La retrodatazione dell’iscrizione a istanza di parte .................. . 98
5. (Segue) Il subprocedimento di retrodatazione .................... . 100
6. La neutralizzazione degli effetti extrapenali in malam partem ........... . 104
7. La riapertura delle indagini ............................... . 106
Capitolo VI
TERMINI DI INDAGINI, VALUTAZIONE SU STASI DEL PROCEDIMENTO E ARCHIVIAZIONE
di LUCA PISTORELLI 1. I nuovi termini delle indagini preliminari e la loro proroga ............ . 109
2. Forme e termini dell’esercizio dell’azione penale ................... . 116
3. I rimedi alla stasi del procedimento .......................... . 122
4. Archiviazione ....................................... . 128
Capitolo VII
IL CONTROLLO GIURISDIZIONALE SULLA LEGITTIMITÀ DELLA PERQUISIZIONE
di PAOLO DI GERONIMO
1. Premessa .......................................... . 133
2. L’opposizione alla perquisizione ............................ . 135
3. Le modalità dell’opposizione .............................. . 137
4. La perquisizione disposta d’iniziativa dalla polizia giudiziaria ........... . 138
5. Rapporti tra l’opposizione e il riesame ......................... . 138
VI Indice sommario
Capitolo VIII
L’UDIENZA PRELIMINARE
di FABRIZIO D’ARCANGELO
1. Premessa .......................................... . 141
2. I nuovi requisiti della richiesta di rinvio a giudizio ................. . 142
3. I termini per la costituzione di parte civile ...................... . 142
4. Il controllo del giudice sull’imputazione generica .................. . 143
5. Il controllo del giudice sull’imputazione difforme dalle risultanze istruttorie ... . 146
6. L’attività di integrazione probatoria mediante audizione a distanza ........ . 147
7. La nuova regola di giudizio ............................... . 148
8. L’inappellabilità della sentenza di non luogo a procedere ............. . 149
9. Il nuovo contenuto del decreto che dispone il giudizio ............... . 149
Capitolo IX
PROCESSO IN ASSENZA
di DEBORA TRIPICCIONE 1. Principi generali della riforma ............................. . 151
2. La verifica sulle notificazioni .............................. . 151
3. Le forme di conoscenza della pendenza del processo ................ . 153
4. Latitanza e volontaria sottrazione alla conoscenza .................. . 154
5. La sentenza di non doversi procedere per mancata conoscenza della pendenza del
processo .......................................... . 156
6. La riapertura del processo ................................ . 160
7. Il rapporto udienza preliminare - udienza dibattimentale .............. . 161
8. L’assenza in appello ................................... . 162
9. I rimedi restitutori .................................... . 164
10. Diritto transitorio ..................................... . 169
Capitolo X
PROCEDIMENTI SPECIALI
di FABRIZIO D’ARCANGELO (n. 1, 2) - PAOLO DI GERONIMO (n. 3, 4)
1. Le modifiche in tema di giudizio abbreviato: premessa ............... . 173
1.1. Le « nuove » forme di espressione della volontà di accedere al rito abbreviato ........................................ . 174
1.2. Il nuovo parametro di ammissione del rito abbreviato condizionato ... . 174
1.3. Il potere di riproporre la richiesta di rito abbreviato ............ . 177
1.4. Le modalità di assunzione della prova dichiarativa nel rito abbreviato . . . 178
1.5. L’ulteriore riduzione di pena per l’acquiescenza dell’imputato alla sentenza
che definisce il rito abbreviato ......................... . 179
1.6. L’abrogazione espressa della notifica all’imputato non comparso della sentenza che definisce il rito abbreviato ...................... . 181
2. Le modifiche in tema di giudizio immediato: premessa ............... . 181
2.1. Il nuovo contenuto del decreto di giudizio immediato ........... . 182
2.2. La trasformazione del giudizio immediato nel giudizio abbreviato .... . 183
2.3. La trasformazione del giudizio immediato nel patteggiamento ....... . 184
3. Le modifiche in tema di patteggiamento: premessa ................. . 185
3.1. L’estensione dell’oggetto dell’accordo ..................... . 185
Indice sommario VII
3.2. Esclusione degli effetti extrapenali ....................... . 187
3.3. L’applicazione di pene sostitutive ....................... . 188
4. Le modifiche al decreto penale di condanna: premessa ............... . 189
4.1. Pena pecuniaria e sanzioni sostitutive ..................... . 190
4.2. La sostituzione a seguito dell’emissione del decreto ............. . 192
4.3. Termini per la richiesta e riduzione della pena per mancata opposizione . 193
4.4. L’effetto estintivo ................................. . 194
Capitolo XI
IL GIUDIZIO
di ANDREA NATALE 1. Premessa .......................................... . 197
2. La disciplina relativa alle nuove contestazioni .................... . 197
2.1. Le modifiche agli articoli 519, comma 1, e 520, comma 1, c.p.p.: il profilo
informativo .................................... . 198
2.2. Le modifiche all’art. 519, comma 2, c.p.p.: il profilo attributivo e la richiesta
di nuove prove .................................. . 200
2.3. Le modifiche all’art. 519, comma 2, c.p.p.: il profilo attributivo e la richiesta
di riti alternativi ................................. . 201
3. L’organizzazione del dibattimento ........................... . 207
4. Le richieste di prova ................................... . 209
5. Esame dei periti e dei consulenti tecnici ....................... . 211
6. Mutamento del giudice e prove dichiarative ..................... . 215
Capitolo XII
IL PROCEDIMENTO DAVANTI AL TRIBUNALE IN COMPOSIZIONE MONOCRATICA
di ANDREA NATALE 1. Premessa: le esigenze sottese alla riforma ....................... . 221
2. L’estensione delle ipotesi di citazione diretta ..................... . 223
2.1. Alcune notazioni sui reati inseriti nel “catalogo†............... . 225
2.2. Profili di diritto intertemporale ......................... . 226
3. L’udienza predibattimentale ............................... . 227
3.1. Il decreto di citazione diretta a giudizio .................... . 229
3.2. L’udienza predibattimentale: costituzione delle parti ............ . 231
3.3. (Segue) Questioni preliminari .......................... . 233
3.4. (Segue) “Igiene dell’imputazione†e sue conseguenze ............ . 234
4. Gli esiti dell’udienza predibattimentale ........................ . 239
4.1. (Segue) La sentenza di non luogo a procedere ................ . 239
4.2. (Segue) L’impugnazione della sentenza di non luogo a procedere ..... . 245
4.3. (Segue) La revoca della sentenza di non luogo a procedere ........ . 247
4.4. (Segue) La definizione del giudizio con riti alternativi ............ . 249
4.5. (Segue) La fissazione del giudizio dibattimentale ............... . 250
5. Il giudizio dibattimentale (cenni) ............................ . 252
6. Il giudizio immediato nel procedimento a citazione diretta ............. . 254
7. Abbandono del contraddittorio nella formazione della prova? ........... . 256
VIII Indice sommario
Capitolo XIII
IMPUGNAZIONI. L’APPELLO
di ALESSANDRA BASSI
1. Le innovazioni in tema di impugnazioni: introduzione ............... . 259
1.1. Le novità in tema di forma delle impugnazioni. La dichiarazione e l’elezione
di domicilio .................................... . 260
1.2. Le modalità di presentazione dell’impugnazione ............... . 263
1.3. I termini per l’impugnazione dell’imputato giudicato in absentia ..... . 266
1.4. Le impugnazioni in materia di interessi civili ................. . 266
1.5. La sorte dei provvedimenti di confisca in caso di improcedibilità dell’azione
penale ex art. 344-bis c.p.p. ........................... . 269
1.6. Le disposizioni di attuazione acceleratorie dei giudizi impugnatori .... . 272
2. Le innovazioni in tema di giudizio d’appello: le limitazioni alla presentazione del
gravame .......................................... . 272
2.1. L’inammissibilità dell’appello per difetto di specificità dei motivi ..... . 274
2.2. Il giudizio di appello con rito camerale non partecipato .......... . 276
2.3. Il giudizio d’appello in camera di consiglio e in pubblica udienza con
contraddittorio orale ............................... . 279
2.4. L’atto introduttivo del giudizio d’appello ................... . 280
2.5. La riscrittura del concordato in appello .................... . 281
2.6. La rinnovazione dell’istruttoria dibattimentale ................ . 284
2.7. La disciplina dell’assenza dell’imputato in appello .............. . 286
2.8. La nullità della sentenza in caso di erronea dichiarazione dell’assenza dell’imputato in primo grado ............................ . 287
Capitolo XIV
IMPUGNAZIONI: IL RICORSO IN CASSAZIONE
di ERSILIA CALVANESE
1. Rinvio pregiudiziale alla Corte di cassazione per la decisione sulla competenza per
territorio: premessa .................................... . 291
1.1. La soluzione della legge delega e il nuovo art. 24-bis c.p.p. ........ . 292
1.2. Il procedimento ................................. . 293
1.3. La decisione della Corte di cassazione .................... . 294
2. La riforma del ricorso per cassazione: premessa ................... . 296
2.1. Gli interventi da ultimo realizzati ....................... . 297
2.2. Le linee portanti della legge delega ...................... . 298
2.3. Il procedimento in Cassazione ......................... . 299
2.4. Le proposte della Commissione Lattanzi ................... . 302
3. Il nuovo rito in Cassazione ............................... . 303
3.1. I casi di possibile trasformazione del rito ................... . 303
3.2. Le scansioni temporali del rito: l’avviso dell’udienza ............ . 305
3.3. Il rito camerale non partecipato ........................ . 306
3.4. La richiesta di trattazione orale ........................ . 308
3.5. La trasformazione del rito ex officio ...................... . 309
4. Il contraddittorio orale per la diversa qualificazione giuridica del fatto in Cassazione ............................................ . 310
4.1. Le proposte di riforma e la soluzione accolta dalla legge delega ...... . 312
3. Le altre modifiche del giudizio in Cassazione ..................... . 314
Indice sommario IX
Capitolo XV
I RIMEDI PER L’ESECUZIONE DELLE DECISIONI
DELLA CORTE EUROPEA DEI DIRITTI DELL’UOMO
di ERSILIA CALVANESE
1. L’impatto delle pronunce di condanna della Corte europea dei diritti dell’uomo nel
sistema penale interno .................................. . 317
2. I rimedi offerti dall’ordinamento italiano e la revisione “europea†........ . 317
3. Il problema dei cd. “fratelli minori†.......................... . 319
4. Dalle proposte della Commissione Lattanzi alla legge delega ............ . 321
4.1. L’articolato proposto dalla Commissione ................... . 321
4.2. La soluzione accolta dalla legge delega e il nuovo art. 628-bis c.p.p. ... . 322
5. I casi in cui è possibile attivare il rimedio e i soggetti legittimati ......... . 323
6. La richiesta ........................................ . 325
6.1. Le modalità di presentazione .......................... . 326
6.2. Le forme di presentazione ........................... . 326
6.3. Gli allegati .................................... . 326
7. La competenza funzionale della Corte di cassazione ................. . 327
7.1. La procedura davanti alla Corte ........................ . 327
7.2. La sospensione della esecuzione ........................ . 327
7.3. La decisione della Corte ............................. . 329
8. Diritto intertemporale .................................. . 331
Capitolo XVI
AMMINISTRAZIONE DEI BENI
SOTTOPOSTI A SEQUESTRO ED ESECUZIONE DELLA CONFISCA
di PAOLO DI GERONIMO
1. La vendita dei beni confiscati .............................. . 333
2. L’esecuzione della confisca per equivalente ...................... . 335
3. Novità in tema di amministrazione dei beni sottoposti a sequestro o confisca . . . 337
Capitolo XVII
IL DIRITTO ALL’OBLIO
di PAOLO DI GERONIMO
1. Premessa .......................................... . 339
2. I casi di deindicizzazione ................................ . 340
3. La tutela risarcitoria ................................... . 342
PARTE SECONDA
SISTEMA SANZIONATORIO PENALE
Capitolo XVIII
PENE SOSTITUTIVE DELLE PENE DETENTIVE BREVI
di FRANCESCO ALVINO
1. La riforma delle pene sostitutive delle pene detentive brevi: contesto: osservazioni e
prospettive ......................................... . 345
X Indice sommario
2. Tipologia e presupposti delle pene sostitutive .................... . 351
3. Tipologia e limiti di sostituibilità . Pene sostitutive e decreto penale di condanna. Il
reato continuato ..................................... . 353
4. La semilibertà sostitutiva ................................ . 357
5. La detenzione domiciliare sostitutiva ......................... . 358
6. Il lavoro di pubblica utilità sostitutivo ......................... . 360
7. La pena pecuniaria sostitutiva ............................. . 364
8. La disciplina comune: le prescrizioni accessorie ................... . 366
8.1. (Segue) Le cause di esclusione soggettiva ................... . 366
8.2. (Segue) Durata ed effetti delle pene sostitutive e criteri di ragguaglio ... . 369
8.3. (Segue) Sostituzione della pena e sospensione condizionale ........ . 370
8.4. (Segue) La non menzione ............................ . 370
8.5. (Segue) Revoca per inosservanza delle prescrizioni e riflessi penali .... . 371
8.6. (Segue) Sostituzione della pena e misure alternative alla detenzione .... . 375
8.7. (Segue) La disciplina in favore degli imputati minorenni .......... . 377
8.8. (Segue) La disciplina in materia di reati militari ............... . 377
8.9. (Segue) I richiami alla disciplina in materia di ordinamento penitenziario; la
liberazione anticipata; la sospensione delle pene accessorie ........ . 378
9. Il procedimento irrogativo. La pena sostitutiva nel giudizio di appello. Le interferenze con le misure cautelari e i relativi termini ................... . 378
10. Il procedimento di esecuzione. Le modifiche alle modalità di esecuzione. Le licenze
ai condannati e la sospensione dell’esecuzione ai sensi degli artt. 146 e 147 c.p. . 382
10.1. Le vicende del titolo: sospensione dell’esecuzione; esecuzione di pene sostitutive concorrenti; sopravvenienza di nuovi titoli di esecuzione di pene
sostitutive ..................................... . 387
11. La disciplina transitoria ................................. . 388
Capitolo XIX
PENA PECUNIARIA
di FRANCESCO ALVINO
1. La riforma della pena pecuniaria: contesto e ragioni della riforma ........ . 391
2. Il procedimento di esecuzione della pena pecuniaria ................ . 393
3. Mancato pagamento della pena pecuniaria e conversione .............. . 395
4. La conversione di secondo grado ............................ . 397
5. La disciplina applicabile nei procedimenti di competenza del giudice di pace . . . 398
6. La disciplina transitoria ................................. . 399
Capitolo XX
SOSPENSIONE DEL PROCEDIMENTO CON MESSA ALLA PROVA DELL’IMPUTATO
di FRANCESCO AGNINO
1. Premesse .......................................... . 401
2. Il percorso di messa alla prova ............................. . 402
3. Messa alla prova e riforma Cartabia .......................... . 404
4. I soggetti legittimati ................................... . 406
5. Proposta del pubblico ministero: le modifiche alla disciplina processuale .... . 408
6. La disciplina transitoria ................................. . 416
Indice sommario XI
Capitolo XXI PROCEDIBILITÀ A QUERELA
di DAVIDE PRETTI 1. Premessa. La legge delega ................................ . 421
2. Estensione del novero dei reati procedibili a querela: lesioni personali stradali gravi
o gravissime ........................................ . 422
2.1. Ulteriori reati contro la persona o contro il patrimonio ........... . 423
2.2. Lesione personale ................................ . 424
2.3. Sequestro di persona ............................... . 426
2.4. Violenza privata ................................. . 427
2.5. Minaccia ...................................... . 428
2.6. Violazione di domicilio ............................. . 429
2.7. Furto ........................................ . 431
2.8. Turbativa violenta del possesso di cose immobili .............. . 432
2.9. Danneggiamento ................................. . 432
2.10. Truffa e frode informatica ........................... . 433
2.11. Disturbo delle occupazioni o del riposo delle persone ........... . 434
2.12. Molestia o disturbo alle persone ........................ . 434
3. La procedibilità d’ufficio nei casi di reati commessi nei confronti di persona
incapace .......................................... . 435
4. Disposizioni transitorie in tema di regime di procedibilità ............. . 438
3. Domicilio del querelante e notificazioni al querelante. Regime transitorio .... . 440
4. Remissione della querela ................................. . 442
Capitolo XXII ESCLUSIONE DELLA PUNIBILITÀ PER PARTICOLARE TENUITÀ DEL FATTO
di FRANCESCO AGNINO
1. Premesse generali ..................................... . 445
2. Le modifiche apportate: estensione generale dell’ambito di applicabilità dell’istituto ............................................. . 449
3. La presunzione di non tenuità ............................. . 455
4. Il rilievo della condotta “susseguente al reato†.................... . 458
5. Diritto intertemporale .................................. . 462
Capitolo XXIII
ESTINZIONE DELLE CONTRAVVENZIONI PER ADEMPIMENTO
DI PRESCRIZIONI IMPARTITE DALL’ORGANO ACCERTATORE
di FRANCESCO AGNINO
1. Premesse .......................................... . 463
2. Estinzione delle contravvenzioni in materia di igiene, produzione, tracciabilità e
vendita di alimenti e bevande (l. 30 aprile 1962, n. 283) .............. . 469
3. Disciplina transitoria ................................... . 475
XII Indice sommario
PARTE TERZA
GIUSTIZIA RIPARATIVA
Capitolo XXIV
LA RIFORMA PER LA GIUSTIZIA RIPARATIVA
di FABIO FIORENTIN
1. Premessa: una disciplina organica della giustizia riparativa nel rispetto delle coordinate europee ...................................... . 479
2. Principi e obiettivi della giustizia riparativa ...................... . 480
2.1. (Segue) Definizione di giustizia riparativa ................... . 482
3. I soggetti: la vittima del reato .............................. . 482
3.1. (Segue) La vittima aspecifica .......................... . 484
3.2. (Segue) Gli altri soggetti ............................. . 485
4. I programmi: principi generali ............................. . 487
4.1. (Segue) Persone minori di età .......................... . 489
4.2. (Segue) Garanzie dei programmi di giustizia riparativa e diritti dei partecipanti ........................................ . 490
4.3. (Segue) Doveri e garanzie dei mediatori e dei partecipanti ......... . 491
4.4. (Segue) I programmi di giustizia riparativa .................. . 493
4.5. (Segue) La valutazione dell’autorità giudiziaria ................ . 495
5. Le strutture e l’organizzazione: formazione dei mediatori esperti ......... . 495
5.1. (Segue) Requisiti per l’esercizio dell’attività .................. . 496
5.2. (Segue) Servizi per la giustizia riparativa ................... . 496
5.3. (Segue) Centri per la giustizia riparativa .................... . 497
6. Disposizioni transitorie ................................. . 499
Capitolo XXV
LA GIUSTIZIA RIPARATIVA: MODIFICHE ALLA LEGISLAZIONE PENALE
di ANTONELLA BARBERA 1. Forme di giustizia riparativa nel diritto penale previgente ............. . 501
2. Modifiche al codice penale ............................... . 504
2.1. Circostanze attenuanti comuni (art. 62 c.p.) ................. . 505
2.2. Remissione della querela (art. 152 c.p.) .................... . 506
2.3. Sospensione condizionale della pena (art. 163 c.p.) ............. . 508
3. Modifiche al codice di procedura penale. Accesso ai programmi di giustizia riparativa (art. 129-bis c.p.p.) ................................. . 510
3.1. Disposizioni in materia di informazione alla vittima del reato e all’autore del
reato delle facoltà di accesso alla giustizia riparativa ............ . 512
3.2. Sospensione del procedimento con messa alla prova (art. 464-bis c.p.p.) . . 514
4. Modifiche alle disposizioni di attuazione, di coordinamento e transitorie al codice di
procedura penale (art. 45-ter disp. att. c.p.p.) .................... . 515
5. Modifiche al decreto legislativo 28 agosto 2000, n. 274 ............... . 516
6. Modifiche all’ordinamento penitenziario ....................... . 516
Indice sommario XIII
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