INDICE SOMMARIO
PRESENTAZIONE
DI IOLE FARGNOLI ............... . IX 1.
SULLA PATERNITÀ E SULLA DATAZIONE
DELLA LEX IULIA PECULATUS .......... . 1
2.
SULLA REPRESSIONE PENALE DELLA RITENZIONE
DI PECUNIA RESIDUA NELLA LEX IULIA PECULATUS . . . 15
1. La lex Iulia peculatus: cenno introduttivo .................. . 17
2. La pecunia residua e i suoi rapporti con la lex Iulia peculatus ....... . 20
3. Le singole fattispecie. A) Ritenzione di denaro pubblico destinato ad essere
speso ....................................... . 25
4. B) Ritenzione di denaro pubblico destinato ad essere versato all’erario . . 26
5. C) Ritenzione di avanzi contabili da parte di pubblici amministratori . . . 31
6. D) Ritenzione di denaro pubblico mediante false scritturazioni contabili . 36
7. Il problema dell’entità e della misura della pena .............. . 38
8. Conclusioni.................................... . 49
3.
REM PRIVATAM DE SACRO SURRIPERE: CONTRIBUTO ALLO STUDIO DELLA REPRESSIONE
DEL SACRILEGIUM IN DIRITTO ROMANO ...... . 53
4.
SEN., BENEF. 7.7.1-4:
PROSPETTIVA FILOSOFICA
E PROSPETTIVA GIURIDICA DEL SACRILEGIUM .... . 109
5.
CIC., NAT. DEOR. 3.74 E
L’ORIGINE DELLA QUAESTIO PERPETUA PECULATUS . . . 127
6.
DI UNA RECENTE IPOTESI SUI RAPPORTI
TRA PECUS, PECUNIA, PECULIUM ......... . 139
7.
IL CRIMEN PECULATUS NELL’ORDO E NELLA COGNITIO. NOZIONI PROCESSUALI, STRUTTURA E SVILUPPO STORICO. 157
8.
LA ROGATIO SERVILIA AGRARIA DEL 63 A.C. E
LA RESPONSABILITÀ PENALE DEL GENERALE VITTORIOSO
PER LA PREDA BELLICA ............ . 187
9.
D. 48.13.13. NOTA ESEGETICA SULLA
TUTELA DELLE RES SANCTAE .......... . 203
10.
HEREDITATEM EXPILARE, I:
IL PRINCIPIO REI HEREDITARIAE FURTUM NON FIT E
LA USUCAPIO HEREDITATIS........... . 215
1. Le fonti ...................................... . 219
2. L’origine dell’accusatio expilatae hereditatis. La questione cronologica . . . 221
3. La espressione alienam hereditatem expilare ................. . 223
4. La testimonianza di Ulpiano in D. 47.19.2.................. . 225
5. L’impossessamento da parte dell’erede ante aditam hereditatem: una ipotesi
che non interessa D. 47.19.2.1......................... . 232
6. Il problema della spiegazione storica del principio ‘rei hereditariae furtum
non fit’ ...................................... . 234
7. La regola ‘rei hereditariae furtum non fit’ in Gai. 3.201 .......... . 243
8. La testimonianza di Gaio sulla usucapio pro herede ............. . 246
9. La possessio pro herede in Gai. 2.52 e 4.144 ................. . 252
10. La usucapio hereditatis secondo Gai. 2.53-54 ................ . 254
11. La giustificazione dell’istituto secondo Gai. 2.55 .............. . 261
12. Osservazioni conclusive sui rapporti fra la usucapio hereditatis e il principio
‘rei hereditariae furtum non fit’ ........................ . 267
VI INDICE SOMMARIO
11.
REC. A L. FANIZZA, GIURISTI CRIMINI LEGGI
NELL’ETÀ DEGLI ANTONINI, JOVENE, NAPOLI 1982, PP. 133 . 275
12.
SACRILEGIO (DIRITTO ROMANO)......... . 281
1. L’illecito religioso ................................ . 283
2. La sottrazione di res sacrae ........................... . 285
3. Il sacrilegium nella quaestio peculatus ..................... . 286
4. La sottrazione di beni custoditi in luogo sacro ............... . 288
5. Il sacrilegium come profanazione ....................... . 289
13.
REC. AD A. BURDESE (A CURA DI), IDEE VECCHIE E NUOVE
SUL DIRITTO CRIMINALE ROMANO, CEDAM, PADOVA 1988, PP. 270 .......... . 291
14.
DIRITTO PENALE NEL DIRITTO ROMANO...... . 303
1. Premessa ..................................... . 305
2. Notizie sulla repressione penale anteriore alle XII tavole ......... . 308
3. La legge delle XII tavole ............................ . 315
4. L’età repubblicana dopo le XII tavole .................... . 319
5. I crimina delle quaestiones ........................... . 324
6. Gli sviluppi del diritto penale durante il principato ............ . 331
7. L’età del dominato ............................... . 339
15.
NERAZIO E PAOLO SUL FURTO DI RES HEREDITARIA . . . 355
16.
PECULATO E RESPONSABILITÀ DEI MAGISTRATI
NELLA LEX MUNICIPII TARENTINI ........ . 367
1. Le fattispecie di peculato............................ . 369
2. La sanzione.................................... . 374
3. Le garanzie richieste ai magistrati municipali ................ . 376
4. Il controllo del senato locale sugli amministratori della cassa municipale . 381
5. Previsioni ulteriori a tutela dell’erario locale................. . 383
6. Nota conclusiva ................................. . 385
INDICE SOMMARIO VII
APPENDICE I
SPUNTI CRITICI SULL’INTERPRETAZIONE DI GAI. 4.1 . . . 389
FRANCO GNOLI E IL ‘MISTERIOSO’ INCIPIT DI GAI. 4.1
di Francesca Pulitanò .............. . 421
1. Sulle orme del maestro ............................. . 423
2. Una dissertazione cum laude .......................... . 426
3. Tra Scherillo, Lombardi e Luzzatto...................... . 431
4. Nuove letture e nuovi dubbi.......................... . 434
5. Un tema ancora attuale? ............................ . 439
APPENDICE II
AGIRE SECONDO LE PAROLE. IN MEMORIA DEL
PROFESSOR FRANCO GNOLI
di Chiara Buzzacchi............... . 445
UN RICORDO DI FRANCO GNOLI
di Ferdinando Zuccotti.............. . 451
BIBLIOGRAFIA DI FRANCO GNOLI, a cura di Sabrina Lo Iacono .... . 465
INDICE DELLE FONTI, a cura di Linda De Maddalena ........... . 469
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