Il volume affronta i temi centrali del processo tributario seguendo il filo rosso delle pecuÂliarità del giudizio in materia tributaria rispetto ai canoni del processo civile, tali da delineare un modello per molti versi autonomo, anche in base all’apporto della giurisprudenza di leÂgittimità . Impostazione e metodo sono innovativi e, in quanto tali, rendono il volume un uniÂcum nel panorama editoriale. L’impostazione si calibra sul dialogo tra il mondo accademico e professionale, da un lato, e la magistratura tributaria, dall’altro. Il metodo di approccio, nella cornice sistematica propria di un trattato, garantisce l’informazione dettagliata tipica del comÂmentario, ma col tratto sintetico caratteristico del manuale. Il volume è suddiviso in ventuno capitoli, alcuni dei quali rappresentano una novità assoluta nella manualistica di settore, e si propone di offrire allo studioso del processo e all’operatore professionale uno strumento di approfondimento critico, ad ampio spettro ricognitivo, di un fenomeno giuridicamente polieÂdrico ed assai complesso qual è il giudizio tributario. Alla luce di tale complessità , i curatori hanno ritenuto di affidarsi ad una vasta rosa di autori, scelti tra i migliori specialisti della maÂteria, espressione della magistratura e del mondo accademico e professionale, nella convinÂzione dell’importanza di fornire una visione, non solo teorica bensì anche pratica, del giudizio tributario. Il volume è strutturato in modo da lasciare spazio anche a ricostruzioni dissonanti sui principali nodi problematici della materia, e riserva costante attenzione alla giurisprudenÂza unionale e relativa al diritto convenzionale. Il volume è aggiornato con le novità di carattere ordinamentale e processuale introdotte dalla l. 31 agosto 2022, n. 130.
INDICE
Prefazione.............................................. . V Gli autori .............................................. . XVII Capitolo I
NATURA, CONTENUTI E RIFORMA ORGANICA DEL PROCESSO TRIBUTARIO
di Claudio Consolo
1. Introduzione ......................................... . 1
2. La “obbligazione†tributaria fra legge e potestà amministrativa ............. . 3
3. Segue. Gli immediati corollari processuali delle antitetiche dottrine (e delle loro opzioni di
teoria generale)........................................ . 4
4. La consecuzione dichiarazione-accertamento amministrativo-riesame giurisdizionale . . . 12
5. L’effetto preclusivo alla ridiscutibilità del dovuto (della dichiarazione non tempestivamente rettificata) e dell’accertamento inoppugnabile. Sue differenze rispetto alla cosa
giudicata. Centralità della decadenza rispetto alla prescrizione (pur presente a valle e così
nella zona di “diritto comuneâ€)............................... . 17
6. Segue. L’efficacia sostitutiva della sentenza se il provvedimento soddisfi lo standard
minimo, non solo di esistenza ma di conferenza della motivazione, richiesto (implicitamente) dalla legge per mettere in gioco il riesame giurisprudenziale di merito e non solo
il sindacato di validità : la variabile portata del giudicato ................. . 21
7. Le nozioni-cardine del dibattito strutturale sull’oggetto del processo: la regola della
corrispondenza fra il chiesto e il pronunciato: la domanda (le domande), l’inconcepibilitÃ
di una riconvenzionale, la difficoltà di concepire “eccezioni†al modo civilistico; il cumulo
di azioni; l’onere della prova; le prove ammissibili: lineamenti ricostruttivi ....... . 25
8. L’ambito della giurisdizione tributaria e i corollari del canone del “giusto processoâ€. . . 30
9. I lavori preparatori della legge di riforma della giustizia tributaria ............ . 38
10. Segue. ...e una nostra proposta più radicale e quindi un po’ discosta dalla tesi prevalente
e prevedibilmente non accolta nella nuova legge ..................... . 41
11. Finale di partita: il nuovo assetto di compromesso gradualistico della nascenda giurisdizione speciale tributaria ................................... . 47
Capitolo II
LA GIURISDIZIONE
di Massimo Basilavecchia
1. La giustizia tributaria nella Costituzione .......................... . 49
2. Vincoli costituzionali nella definizione della giurisdizione tributaria ........... . 51
3. La materia devoluta: tributi e accessori; le controversie catastali ............. . 52
4. Il ridimensionamento dei limiti interni alla materia: art. 2 versus art. 19......... . 57
5. Il senso della giurisdizione esclusiva ............................ . 60
6. I confini con la giurisdizione ordinaria ........................... . 62
7. I confini con la giurisdizione amministrativa ........................ . 67
8. I confini con la giurisdizione contabile ........................... . 74
9. Conclusioni: dalla esclusività della giurisdizione alla specialità del giudice tributario alle
Corti di giustizia tributaria ................................. . 75
10. L’evoluzione auspicabile................................... . 78
Capitolo III
LE INTERFERENZE TRA PROCESSO TRIBUTARIO E PROCEDURE CONCORSUALI
di Giuseppe Fichera
1. Introduzione ......................................... . 81
2. L’accertamento dei crediti tributari nella liquidazione giudiziale ............. . 82
3. Segue. La giurisdizione sulle contestazioni dei crediti tributari .............. . 86
4. Segue. Le impugnazioni a seguito dell’ammissione con riserva .............. . 88
5. La legittimazione processuale del curatore nella liquidazione giudiziale del contribuente . 91
6. Segue. L’interesse del curatore all’impugnazione degli atti impositivi .......... . 93
7. Segue. L’impugnazione della cartella ............................ . 94
8. Segue. Il nuovo divieto di impugnazione dell’estratto del ruolo ............. . 96
9. La legittimazione straordinaria del debitore assoggettato a liquidazione giudiziale ... . 98
10. Segue. I casi di legittimazione straordinaria ........................ . 99
11. Segue. Il rilievo del difetto di legittimazione ........................ . 103
12. Il giudicato tributario .................................... . 104
13. Le procedure concorsuali minori .............................. . 106
14. Segue. La giurisdizione sulla transazione fiscale ...................... . 108
Capitolo IV
LA PARTE RICORRENTE E LA C.D.
“PLURALITÀ DI PARTI†NEL PROCESSO TRIBUTARIO
di Laura Castaldi
1. Introduzione. Il modello impugnatorio del processo tributario .............. . 113
2. Il processo con pluralità di parti dal lato della parte resistente: cenni .......... . 114
3. Il processo con pluralità di parti dal lato della parte ricorrente: alcune considerazioni
preliminari .......................................... . 122
3.1. Il processo necessariamente litisconsortile ..................... . 125
3.2. Segue ......................................... . 132
4. Il processo facoltativamente litisconsortile ......................... . 136
4.1. La configurazione litisconsortile del processo tributario per effetto degli interventi
in causa ........................................ . 137
4.2. Segue. E per effetto delle chiamate in causa .................... . 143
5. Alcune considerazioni conclusive sulla configurazione litisconsortile del processo
tributario ........................................... . 145
Capitolo V
L’AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA COME CONVENUTA NEL PROCESSO TRIBUTARIOdi Rossella Miceli
1. La parte pubblica nel processo tributario. Premessa ................... . 149
2. Il rapporto tributario. L’Amministrazione finanziaria tra procedimento e processo ... . 150
VIII Indice
3. L’Amministrazione finanziaria come convenuta nel processo. La disciplina normativa . . 153
3.1. La nozione di parte nel diritto processuale civile. Cenni ............. . 155
3.2. La nozione di parte funzionale alla disciplina del processo tributario ...... . 157
4. La disciplina della parte resistente nel processo di primo grado ............. . 160
4.1. L’Agenzia delle entrate quale parte nel processo.................. . 163
4.2. L’Agenzia delle entrate riscossione quale parte del processo. La chiamata in causa
dell’Ente impositore ................................. . 165
4.3. Il Comune e gli Enti territoriali ........................... . 169
5. La parte pubblica nello svolgimento del processo. La valutazione del comportamento. La
rinuncia processuale ..................................... . 171
6. La disciplina della parte pubblica alla luce dei principi del giusto processo....... . 175
7. Riflessioni conclusive..................................... . 178
Capitolo VI
LA DOMANDA E L’OGGETTO
di Riccardo Guida e Federico Rasi
1. L’evoluzione della disciplina del processo tributario ................... . 181
2. L’oggetto del processo tributario nella tassonomia tradizionale.............. . 185
2.1. Le conseguenze processuali dell’una e dell’altra impostazione .......... . 189
3. L’oggetto del processo tributario nella giurisprudenza prevalente della Cassazione ... . 193
3.1. La regola della delimitazione della materia del contendere ad opera dell’Amministrazione finanziaria e del contribuente ....................... . 196
3.2. Il punto di vista della giurisprudenza della Cassazione sulle situazioni giuridiche
vantate dal contribuente ............................... . 200
3.3. Il punto di vista del legislatore della riforma del processo tributario ....... . 203
4. Capita selecta nella giurisprudenza sulla natura del processo tributario ......... . 205
4.1. L’L’impugnabilità della cartella per inosservanza da parte dell’Ufficio del beneficium excussionis. ................................... . 205
4.2. Il consolidamento del credito ............................ . 209
4.3. Il caso della dichiarazione negativa del terzo pignorato .............. . 211
4.4. Il divieto di domande riconvenzionali da chiunque proposte ........... . 215
5. La giurisprudenza della Cassazione in tema di impugnazione dell’interpello disapplicativo
della disciplina delle società di comodo .......................... . 217
5.1. Interpello ordinario conoscitivo e interpello speciale disapplicativo ....... . 221
5.2. Il contenzioso tributario in materia di interpello disapplicativo .......... . 224
5.3. Sintesi della disciplina delle società di comodo................... . 227
5.4. La presunzione legale di sussistenza delle società di comodo ........... . 231
5.5. Il punto di vista della giurisprudenza di legittimità sull’autonoma impugnabilità ,
ante riforma del 2015, del rigetto dell’istanza di interpello disapplicativo della
disciplina delle società di comodo.......................... . 236
5.6. Nuovi scenari sull’impugnabilità dell’interpello in materia di società di comodo alla
luce della riforma introdotta dal d.lgs. n. 156/2015 ................ . 239
Indice IX
Capitolo VII
LE NOTIFICAZIONI NEL PROCESSO TRIBUTARIO
Sezione I
LE NOTIFICAZIONI DEGLI ATTI DEL PROCEDIMENTO TRIBUTARIO
di Annamaria Fasano
1. Inquadramento........................................ . 243
2. La notifica degli atti tributari e il principio della scissione degli effetti ......... . 245
3. Il principio del raggiungimento dello scopo ........................ . 251
4. Il procedimento notificatorio e il ruolo dell’agente notificatore.............. . 257
5. La notifica a soggetti terzi .................................. . 259
6. La notifica a persone giuridiche............................... . 263
7. La notifica a mezzo posta .................................. . 266
8. La notifica per compiuta giacenza ............................. . 272
9. La notifica in caso di irreperibilità ............................. . 275
10. La notifica telematica: rinvio ................................ . 279
Sezione II
LE NOTIFICAZIONI DEGLI ATTI GIUDIZIARI NEL PROCESSO TRIBUTARIO
di Milena Balsamo
1. La notifica telematica degli atti giudiziari secondo l’evoluzione normativa........ . 281
2. Il doppio binario delle notificazioni degli atti giudiziari nel processo tributario..... . 282
3. Le comunicazioni ...................................... . 284
4. La notificazione; la decorrenza del termine per la costituzione del ricorrente presso le Corti
di giustizia tributaria e la notifica a mezzo messo autorizzato............... . 285
4.1. La notificazione.................................... . 285
4.2. La decorrenza del termine per la costituzione del ricorrente presso le Corti di
giustizia tributaria .................................. . 287
4.3. La notifica a mezzo messo autorizzato ....................... . 290
5. La notifica degli atti processuali ai sensi degli artt. 16 e 17 del d.lgs. n. 546/1992 ... . 293
5.1. La consegna in mani proprie ............................ . 293
6. La variazione di domicilio del procuratore costituito ................... . 307
7. Il luogo di notifica dell’atto di appello ........................... . 313
8. La notifica delle sentenze delle Corti di giustizia tributaria di secondo grado ...... . 317
9. La notificazione a mezzo poste private ........................... . 320
Capitolo VIII
RAPPORTO FRA ATTO IMPUGNABILE E DIFESA SPIEGABILE
di Roberto Schiavolin
1. Linee generali della disciplina degli atti impugnabili ................... . 327
2. Segue. Atti non notificati ed essenza del meccanismo di tutela .............. . 337
3. L’evoluzione della disciplina tra interventi del legislatore ed indirizzi giurisprudenziali . 347
4. Segue. Sulle giustificazioni dell’indirizzo giurisprudenziale dominante e sulla legittimitÃ
costituzionale delle diverse scelte legislative ........................ . 360
5. Alcuni esempi di atti di problematica collocazione nel sistema di tutela ......... . 368
6. Conclusioni.......................................... . 382
X Indice
Capitolo IX
LA FASE ISTRUTTORIA E LE C.D. PROVE ATIPICHE O ILLECITE
di Nicola Sartori
1. Introduzione: l’istruzione probatoria, tra processo e procedimento ........... . 385
2. Regole e limiti in materia di prove ............................. . 387
3. La prova atipica ....................................... . 392
4. L’atipicità del mezzo di prova: la prova c.d. innominata ................. . 394
5. La dichiarazione dei terzi, le prove escluse (giuramento e testimonianza orale) e la nuova
testimonianza scritta ..................................... . 396
6. Le relazioni e consulenze tecniche ............................. . 401
7. La confessione ........................................ . 402
8. Le limitazioni probatorie in caso di mancata collaborazione da parte del contribuente. . 404
9. Le prove che provengono da altri processi: cenni ..................... . 407
10. La sentenza penale nel processo tributario: cenni ..................... . 410
11. La prova “atipicamente†acquisita o prova illecita..................... . 412
12. Le diverse ipotesi di prova illecita esaminate dalla giurisprudenza ............ . 415
13. Prova illecita in quanto acquisita tramite violazione di norme di diritto sostanziale... . 421
Capitolo X
LA TRATTAZIONE
di Francesco Pistolesi
1. Sospensione, interruzione ed estinzione .......................... . 427
2. Conciliazione della causa tributaria ............................. . 437
3. Trattazione della controversia tributaria .......................... . 444
Capitolo XI
LA DECISIONE (CONTENUTO ED EFFETTI)
di Giuseppe Marini
1. Sentenze, ordinanze e decreti ................................ . 465
2. Le sentenze tributarie .................................... . 466
3. La sentenza del giudice tributario ed il processo tributario telematico.......... . 483
Capitolo XII
L’APPELLO NEL PROCESSO TRIBUTARIO
di Caterina Corrado Oliva e Alberto Tedoldi
1. Introduzione. Il giudizio di appello nel processo tributario................ . 487
2. Legittimazione ad appellare ................................. . 489
3. Interesse ad appellare .................................... . 492
4. Pluralità di parti nel giudizio di appello .......................... . 495
5. Segue. Obbligazioni solidali e litisconsorzio in appello .................. . 497
6. Segue. L’ordine di integrazione del contraddittorio ex art. 331 c.p.c ........... . 500
7. I termini dell’appello .................................... . 505
8. Appello principale, appello incidentale e onere di riproposizione ............ . 507
9. La specificità dei motivi ................................... . 512
Indice XI
10. La tutela cautelare in appello, tra sospensione dell’esecutività della sentenza e di esecuzione dell’atto ........................................ . 513
11. Il divieto di nova in appello: l’ambito della preclusione, per domande e eccezioni ... . 518
12. Le nuove prove in appello e la peculiarità del processo tributario quanto alle prove
documentali ......................................... . 524
13. Le ipotesi di rimessione alla Corte di giustizia tributaria di primo grado e il principio del
doppio grado di giurisdizione ................................ . 527
14. Principio di consumazione dell’impugnazione e non riproponibilità dell’appello dichiarato
inammissibile ......................................... . 529
15. Rinvio alle disposizioni dettate per il primo grado. Le disposizioni sull’appello civile
applicabili al processo tributario, in quanto compatibili ................. . 531
Capitolo XIII
IL GIUDIZIO DI LEGITTIMITÀ IN MATERIA TRIBUTARIA
di Angelina-Maria Perrino
1. Premessa ........................................... . 537
2. I provvedimenti impugnabili ................................ . 540
3. Il rinvio pregiudiziale .................................... . 544
4. Il termine per ricorrere: notazioni generali......................... . 546
5. In particolare: il termine breve, con particolare riferimento alla parte pubblica..... . 549
5.1. ...e a quella privata .................................. . 553
6. Il contenuto del ricorso per cassazione ........................... . 553
7. La notificazione del ricorso ................................. . 555
8. Le peculiarità nello svolgimento del giudizio ....................... . 561
9. Il contenuto della decisione ................................. . 564
10. Il giudizio di rinvio ..................................... . 565
Capitolo XIV
LA REVOCAZIONE DELLE SENTENZE NEL GIUDIZIO TRIBUTARIO
di Salvatore Saija e Beatrice Zuffi
1. La revocazione nel giudizio tributario: struttura e funzione del rimedio ......... . 571
2. Le sentenze revocabili delle Commissioni tributarie. La revocazione delle decisioni della
S.C. (in materia tributaria) ................................. . 587
3. I motivi di revocazione ................................... . 601
4. Il procedimento di revocazione ............................... . 619
Capitolo XV
IL GIUDIZIO DI OTTEMPERANZA
di Gianni De Bellis
1. Origine storica del giudizio tributario di ottemperanza .................. . 627
2. La riforma del 2016 ..................................... . 628
3. La legittimazione attiva ................................... . 629
4. La legittimazione passiva .................................. . 630
5. Ambito oggettivo dell’istituto ................................ . 631
5.1. Le sentenze di mero annullamento (“autoapplicativeâ€) .............. . 632
5.2. Le sentenze di parziale annullamento nel merito di un atto impositivo...... . 632
XII Indice
5.3. Le sentenze di annullamento per vizi formali.................... . 633
5.4. La mancata emanazione di provvedimenti di sgravio ............... . 634
5.5. Le sentenze di condanna al pagamento di somme ................. . 635
5.6. Le sentenze su atti relativi ad operazioni catastali ................. . 637
5.7. L’adempimento dell’obbligo di restituzione ex art. 68, comma 2, d.lgs. n. 546/1992 . . . 639
6. La competenza ........................................ . 640
7. La disciplina processuale .................................. . 642
8. L’impugnazione delle decisioni del giudice dell’ottemperanza .............. . 644
9. L’interpretazione del giudicato ............................... . 646
10. L’eccezione di compensazione ............................... . 647
11. Il fermo amministrativo ex art. 69 L.C.S........................... . 648
12. L’applicazione dell’art. 48-bis del d.P.R. n. 602/1973 ................... . 649
13. L’applicazione dello ius superveniens ............................ . 651
14. Conclusioni.......................................... . 653
Capitolo XVI
LA SOSPENSIONE CAUTELARE NEL PROCESSO TRIBUTARIO.
ITINERARI DI RIFLESSIONE SUI PRESUPPOSTI DI CONCESSIONE DELLA MISURA
di Mauro Trivellin
1. Premesse metodologiche e delimitazione del campo di indagine: si lascia sullo sfondo la
molteplicità delle questioni procedimentali e processuali per concentrarsi sui presupposti
della tutela cautelare di fronte ad atti impositivi...................... . 655
2. Le connessioni tra la tutela cautelare ed il regime di esecutività dei provvedimenti.
L’ambigua funzione della riscossione frazionata ...................... . 660
3. Il fumus boni iuris, la probabilità di fondatezza dell’atto impositivo e la complessità delle
questioni da accertare. Il regime della riscossione in casi di abuso e nelle controversie
internazionali come tertium comparationis ......................... . 664
4. L’art. 53 della Costituzione, il dovere di concorso ed il tributo soltanto accertato ... . 666
5. Il contribuente come attore in senso formale e i possibili effetti sulla “psicologia della
decisioneâ€. Alcuni dati statistici............................... . 668
6. La concentrazione del processo tributario ed il problema della “cognizione sommaria†di
un “materiale giuridico ed istruttorio†già praticamente definito. Il rapporto tra udienza
cautelare e di merito alla luce delle novità di cui alla l. n. 130/2022 ........... . 670
7. Alcune prime conclusioni sull’(in)adeguatezza dell’attuale regime della sospensione
cautelare ........................................... . 675
8. Il danno grave ed irreparabile, tra incrinature del principio di proporzionalità e pregiudizi
per il diritto di difesa, anche alla luce della tutela dei diritti dell’uomo ......... . 676
9. La sospensione in appello e nella fase di cassazione. Spunti (controtendenza) per una
discussione sui presupposti cautelari ............................ . 684
10. Una brevissima conclusione ................................. . 691
Capitolo XVII
LE AZIONI DI RIMBORSO
di Giuseppe Melis e Matteo Golisano
1. Premessa ........................................... . 693
2. L’oggetto del processo tributario nelle liti da rimborso .................. . 699
3. La natura del silenzio serbato dall’Amministrazione a fronte dell’istanza di rimborso . . 701
4. Il rifiuto espresso sopravvenuto ............................... . 706
5. Il rifiuto implicito ed il rimborso parziale ......................... . 713
Indice XIII
6. La proposizione del ricorso, l’onere della prova e la rilevanza dei vizi formali e sostanziali
dell’atto di rifiuto espresso ................................. . 721
7. La legittimazione attiva e la pluralità di parti nelle liti da rimborso ........... . 727
8. La cristallizzazione del credito tributario ed il principio quae temporalia ad agendum
perpetua ad excipiendum ................................... . 740
9. Il fermo amministrativo e la compensazione ........................ . 750
10. Le misure cautelari nelle liti da rimborso ......................... . 754
11. La conciliabilità delle liti da rimborso, la sentenza e la sua ottemperanza ........ . 755
12. I confini della giurisdizione tributaria nelle liti da rimborso e la giurisdizione del giudice
ordinario ........................................... . 755
Capitolo XVIII
IL GIUDICATO TRIBUTARIO
di Leo Piccininni e Enrico Manzon
1. I profili generali del giudicato tributario .......................... . 757
1.1. Giudicato civile e giudicato tributario: gli aspetti comuni ............. . 757
1.2. Dal genus alla species. Oggetto del processo, oggetto ed effetti del giudicato
tributario ....................................... . 763
2. I limiti soggettivi del giudicato tributario ......................... . 769
3. Gli effetti oggettivi del giudicato tributario ........................ . 784
Capitolo XIX
IL PROCESSO TRIBUTARIO TELEMATICO:
RIFLESSIONI DALLA SUA ENTRATA IN VIGORE OBBLIGATORIA
di Enzo Vincenti
1. Introduzione ......................................... . 791
2. Le origini e le fonti del processo tributario telematico (P.T.T.) ............. . 793
3. Le comunicazioni di segreteria ............................... . 797
4. Le notificazioni tra le parti ................................. . 799
5. I depositi telematici degli atti di parte ........................... . 803
6. I requisiti tecnici degli atti di parte ............................. . 805
7. I provvedimenti del giudice tributario e i verbali d’udienza ............... . 807
8. Le copie analogiche e telematiche ............................. . 808
9. L’udienza a distanza: dalla legislazione di emergenza pandemica alla riforma del processo
tributario del 2022 ...................................... . 810
Capitolo XX
LE PROCEDURE DI RISOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE FISCALI INTERNAZIONALI
di Giovanni Consolo
1. Introduzione: l’eterogeneità dei meccanismi di risoluzione delle controversie fiscali
internazionali ......................................... . 815
2. Il perimetro dell’indagine e premesse metodologiche ................... . 818
3. La Direttiva n. 2017/1852 in sintesi: ambiti oggettivo e soggettivo di applicazione ... . 819
4. Segue. Cenni sulla struttura e sulla natura non giurisdizionale della procedura eurounitaria. 823
5. La Direttiva a confronto con gli altri strumenti di risoluzione delle controversie fiscali
internazionali in relazione ad alcune specifiche aree tematiche di interesse ....... . 826
XIV Indice
6. La disciplina relativa all’esecuzione nell’ordinamento interno delle decisioni MAP e
arbitrali ............................................ . 831
6.1. Condizioni per l’attuazione degli accordi raggiunti dalle Autorità fiscali interessate:
i possibili vuoti di tutela per il contribuente .................... . 832
6.2. Segue. Note sulla “seconda condizione†prevista per l’attuazione delle decisioni
MAP e arbitrali: dubbi in merito all’applicabilità dell’art. 44, d.lgs. n. 546/1992 . 835
6.3. Il (discutibile) rimedio del giudizio di ottemperanza previsto dal d.lgs. n. 49/2020
per i casi di mancata esecuzione delle decisioni MAP e arbitrali ......... . 837
6.4. Segue. L’impiego (ancor più discutibile) del giudizio di ottemperanza quale rimedio
per reagire all’inerzia dell’Amministrazione fiscale nel notificare al contribuente le
decisioni MAP e arbitrali .............................. . 840
Capitolo XXI
I RAPPORTI CON IL PROCESSO PENALE
di Aldo Natalini
1. Premessa: dal doppio binario alle convergenze parallele ................. . 843
2. Giurisdizioni separate e circolazione probatoria ...................... . 845
3. Trasmigrazione della prova penale nel processo tributario ................ . 847
3.1. Le prove raccolte durante le indagini preliminari ................. . 849
3.2. Le prove orali: dichiarazioni di terzi e testimonianze ............... . 851
3.3. Le intercettazioni telefoniche e ambientali ..................... . 854
3.4. Il lascito giurisprudenziale della c.d. “lista Falciani†................ . 855
3.5. Il giudicato penale .................................. . 857
3.6. Corte EDU e ne bis in idem tributario: cenni ................... . 862
4. La trasmigrazione delle risultanze tributarie nel processo penale ............. . 864
4.1. Il processo verbale di constatazione e l’avviso di accertamento .......... . 867
4.2. Il giudicato tributario ................................ . 868
4.3. Le presunzioni tributarie............................... . 869
5. Interferenze legislative e conclusioni ............................ . 871
Indice analitico ........................................... . 875