INDICE INTRODUZIONE ORIGINI, PRINCIPI E FONTI DEL DIRITTO DEL LAVORO 1. Le origini del diritto del lavoro............................. . 1 2. I principi costituzionali................................. . 2 3. Le fonti del diritto del lavoro.............................. . 5 4. L’evoluzione del diritto del lavoro ........................... . 7 5. La suddivisione dell’opera ............................... . 9 PARTE I: IL DIRITTO SINDACALE CAPITOLO I LA LIBERTÀ SINDACALE 1. Quando nasce e che cos’è il diritto sindacale ..................... . 11 2. La libertà sindacale nella dimensione sovranazionale ................ . 13 3. La libertà sindacale nella Costituzione italiana ................... . 15 4. La libertà sindacale nello Statuto dei lavoratori ................... . 16 5. Attività sindacale e libertà associativa dei datori di lavoro ............. . 18 CAPITOLO II IL SINDACATO 1. Origini ed evoluzione delle organizzazioni sindacali in Italia............ . 21 2. Le varie forme di organizzazione sindacale ...................... . 23 3. Il sindacato nei luoghi di lavoro: rinvio ........................ . 24 4. Il sindacato come associazione non riconosciuta .................. . 25 5. La rappresentatività sindacale ............................. . 26 6. Il sindacato oltre la subordinazione .......................... . 27 CAPITOLO III STATO E SINDACATO 1. La partecipazione del sindacato a funzioni pubbliche e il metodo della concerta- zione sociale ....................................... . 29 2. L’importanza del dialogo sociale nella dimensione europea ............ . 33 3. Il ruolo della bilateralità ................................ . 34 CAPITOLO IV LE RAPPRESENTANZE E I DIRITTI SINDACALI NEI LUOGHI DI LAVORO 1. Nascita ed evoluzione delle rappresentanze sindacali nei luoghi di lavoro .... . 37 2. Le rappresentanze sindacali aziendali......................... . 38 2.1. La formulazione originaria dell’art. 19 dello Statuto dei lavoratori ...... . 39 2.2. La formulazione dell’art. 19 dello Statuto dei lavoratori a seguito del referen- dum abrogativo del 1995 ............................. . 41 2.3. L’art. 19 dello Statuto dei lavoratori dopo Corte Cost. 231/2013 ....... . 42 3. Le rappresentanze sindacali unitarie ......................... . 43 4. Le rappresentanze sindacali nel lavoro pubblico ................... . 46 5. I diritti sindacali .................................... . 47 5.1. Il diritto di assemblea .............................. . 47 5.2. Il diritto di svolgere referendum ......................... . 49 5.3. Il diritto di affissione ............................... . 49 5.4. L’attività di proselitismo e la raccolta di contributi sindacali ........ . 50 5.5. Il diritto ai locali ................................. . 51 5.6. I permessi e le aspettative ............................ . 51 5.7. Le tutele in caso di trasferimento o licenziamento del dirigente delle rappre- sentanze sindacali ................................ . 54 5.8. Diritti di informazione, consultazione, partecipazione sindacale ...... . 55 6. Il procedimento di repressione della condotta antisindacale ............ . 56 6.1. La nozione di condotta antisindacale ...................... . 56 6.2. I profili processuali ................................ . 58 6.2.1. La legittimazione attiva e passiva .................... . 58 VIII INDICE 6.2.2. Le fasi del procedimento ........................ . 60 6.3. La condotta antisindacale nel lavoro pubblico ................ . 61 CAPITOLO V LA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA 1. Ruolo e funzioni della contrattazione collettiva: premessa ............. . 63 2. La contrattazione collettiva in Italia: dalle origini all’inattuazione del modello co- stituzionale ....................................... . 65 3. La contrattazione collettiva oggi ........................... . 67 3.1. Il contratto collettivo nazionale di categoria .................. . 68 3.2. I contratti collettivi di secondo livello ..................... . 70 3.2.1. Il contratto collettivo di prossimità .................. . 71 4. L’efficacia soggettiva del contratto collettivo..................... . 72 4.1. Le tecniche di estensione dell’efficacia soggettiva ............... . 72 5. L’efficacia soggettiva del contratto collettivo aziendale e dei contratti collettivi di prossimità ........................................ . 76 6. L’efficacia soggettiva del contratto collettivo nel c.d. Testo Unico della Rappresentanza del 2014 ...................................... . 77 7. L’inderogabilità del contratto collettivo ....................... . 78 8. Contratto collettivo e legge .............................. . 80 9. Concorso e conflitto tra contratti collettivi ..................... . 81 10. L’efficacia del contratto collettivo nel tempo .................... . 82 11. Il dumping contrattuale e i contratti collettivi pirata ................ . 83 12. Contrattazione collettiva e lavoro pubblico ..................... . 84 12.1. I livelli della contrattazione ........................... . 84 12.2. I soggetti ..................................... . 85 12.3. Il procedimento ................................. . 86 12.4. Efficacia e interpretazione dei contratti collettivi del settore pubblico . . . 87 CAPITOLO VI IL CONFLITTO COLLETTIVO 1. Il conflitto collettivo nell’assetto pre-costituzionale ................ . 89 INDICE IX 2. L’art. 40 Cost. e il riconoscimento del diritto di sciopero .............. . 90 3. Natura giuridica e titolarità del diritto di sciopero ................. . 91 4. Le finalità dello sciopero ................................ . 92 5. Le modalità dello sciopero ............................... . 93 6. Gli effetti dello sciopero sui rapporti di lavoro .................... . 94 7. Lo sciopero nei servizi pubblici essenziali ...................... . 95 7.1. L’ambito di applicazione della l. n. 146/1990 .................. . 95 7.2. Le procedure di raffreddamento ........................ . 97 7.3. La proclamazione dello sciopero ........................ . 97 7.4. Le prestazioni indispensabili .......................... . 98 7.5. La Commissione di Garanzia .......................... . 99 7.6. Le sanzioni .................................... . 101 7.7. La precettazione ................................. . 102 7.8. L’astensione collettiva di lavoratori autonomi, professionisti o piccoli im- prenditori ..................................... . 104 8. Le altre forme di lotta sindacale ............................ . 104 9. La serrata ........................................ . 105 PARTE II: IL RAPPORTO DI LAVORO CAPITOLO I IL LAVORO SUBORDINATO E I SUOI CONFINI I. IL LAVORO SUBORDINATO .................................. . 107 1. Un profilo storico-evolutivo del lavoro subordinato ................ . 107 2. Subordinazione e autonomia: fattispecie ed effetti ................. . 111 3. La qualificazione del rapporto di lavoro ....................... . 112 3.1. L’art. 2094 c.c. ................................... . 114 3.2. Gli indici presuntivi elaborati dalla giurisprudenza .............. . 116 4. Il lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni ............. . 119 4.1. La disciplina del rapporto individuale nel d.lgs. n. 165/2001 ......... . 120 4.2. L’accesso alla p.a. e il concorso pubblico .................... . 121 5. Il lavoro alle dipendenze delle società pubbliche................... . 121 X INDICE 6. Il lavoro alle dipendenze degli enti pubblici economici ............... . 122 7. Lavoro gratuito e volontariato ............................. . 123 8. Il lavoro familiare .................................... . 124 II. IL LAVORO AUTONOMO ................................... . 124 1. La nozione di lavoro autonomo ............................ . 124 2. La tutela del lavoro autonomo ............................ . 125 2.1. La tutela del lavoro autonomo tramite piattaforme digitali ......... . 127 III. FRA AUTONOMIA E SUBORDINAZIONE............................. . 128 1. Le collaborazioni coordinate e continuative ..................... . 128 2. Le collaborazioni etero-organizzate ......................... . 129 3. Il lavoro occasionale .................................. . 131 4. I rapporti associativi .................................. . 133 5. La certificazione dei contratti di lavoro ....................... . 134 IV. I C.D. RAPPORTI DI LAVORO SPECIALI ............................. . 136 1. Premessa ......................................... . 136 2. Il lavoro domestico ................................... . 137 3. Il lavoro sportivo .................................... . 137 4. Il lavoro aereo e nautico ................................ . 140 5. Il lavoro giornalistico .................................. . 140 CAPITOLO II DATORI DI LAVORO, ESTERNALIZZAZIONI E VICENDE DELL’IMPRESA I. I DATORI DI LAVORO..................................... . 143 1. Le tipologie ....................................... . 143 2. La consistenza occupazionale ............................. . 144 II. LE ESTERNALIZZAZIONI ................................... . 145 1. Introduzione....................................... . 145 2. Il divieto di rapporti interpositori ........................... . 146 3. Gli appalti di opere e servizi .............................. . 148 4. La subfornitura ..................................... . 151 5. Il lavoro a domicilio ................................... . 151 INDICE XI 6. La somministrazione di lavoro tramite agenzia ................... . 153 6.1. I requisiti delle agenzie di somministrazione ................. . 154 6.2. Il contratto di somministrazione di lavoro .................. . 155 6.3. Il contratto di lavoro tra agenzia e lavoratore ................. . 157 6.4. Il rapporto tra lavoratore e utilizzatore .................... . 158 6.5. La somministrazione irregolare e la somministrazione fraudolenta .... . 159 7. Il distacco ........................................ . 161 8. La prestazione di lavoro nei gruppi societari ..................... . 162 9. La prestazione di lavoro nelle reti di imprese .................... . 164 III. LE VICENDE DELL’IMPRESA.................................. . 165 1. Il trasferimento d’azienda ............................... . 165 2. Dal fallimento alla liquidazione giudiziale nel nuovo Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza ..................................... . 171 CAPITOLO III EGUAGLIANZA, PARITÀ, DISCRIMINAZIONI NEL LAVORO 1. Eguaglianza e differenze nel diritto del lavoro .................... . 175 2. Le discriminazioni di genere: dalla tutela del lavoro femminile alle pari opportu- nità ............................................ . 176 3. La genitorialità nel prisma della tutela antidiscriminatoria ............ . 181 4. L’ampliamento del raggio di azione della disciplina antidiscriminatoria ..... . 187 5. Il lavoro dei minori fra limitazioni dell’accesso e parità retributiva ........ . 189 CAPITOLO IV IL CONTRATTO DI LAVORO 1. L’inderogabilità lavoristica ............................... . 191 2. La natura contrattuale del rapporto di lavoro .................... . 193 3. Elementi essenziali ed elementi accidentali del contratto di lavoro subordinato . 194 4. La personalità della prestazione di lavoro ...................... . 195 5. La capacità di agire del prestatore di lavoro ..................... . 196 6. Il patto di prova ..................................... . 196 XII INDICE 7. La nullità e l’annullabilità del contratto di lavoro .................. . 198 8. Contratto di lavoro, obbligazioni fondamentali e attuazione del rapporto .... . 199 CAPITOLO V I SERVIZI PER IL LAVORO 1. Il mercato del lavoro e i sistemi di collocamento .................. . 201 2. I servizi per il lavoro................................... . 202 2.1. I soggetti appartenenti alla rete dei servizi per il lavoro ............ . 202 2.2. Il processo di inserimento lavorativo ...................... . 204 3. Gli obblighi di comunicazione e di informazione in materia di assunzione ... . 205 3.1. Le comunicazioni agli enti pubblici competenti ................ . 205 3.2. Le informazioni al lavoratore .......................... . 206 4. L’inserimento lavorativo dei soggetti vulnerabili .................. . 207 4.1. Le assunzioni obbligatorie delle persone disabili ............... . 208 5. L’accesso al lavoro dei cittadini provenienti da Paesi non appartenenti all’Unione Europea ......................................... . 211 6. Formazione e avviamento al lavoro dei giovani ................... . 213 CAPITOLO VI I RAPPORTI DI LAVORO FLESSIBILI 1. Le esigenze del datore di lavoro e le tipologie di rapporti contrattuali flessibili: premessa ......................................... . 215 2. Il contratto a tempo determinato ........................... . 216 2.1. L’evoluzione della disciplina in materia di contratti a tempo determinato . . 216 2.2. La vigente disciplina del contratto a tempo determinato .......... . 218 2.3. La durata massima ................................ . 218 2.4. Le causali ..................................... . 219 2.5. Proroghe, rinnovi e prosecuzione di fatto del rapporto ........... . 220 2.6. I limiti percentuali ................................ . 221 2.7. Il diritto di precedenza .............................. . 222 2.8. La disciplina applicabile al rapporto ...................... . 223 2.9. I divieti ...................................... . 224 INDICE XIII 2.10. Le conseguenze in caso di illegittimità del termine ............. . 224 2.11. Le esclusioni ................................... . 225 3. Il lavoro a tempo parziale ................................ . 226 3.1. La definizione del rapporto di lavoro a tempo parziale ............ . 226 3.2. La forma e il contenuto del contratto di lavoro a tempo parziale ...... . 227 3.3. Lavoro supplementare, lavoro straordinario, clausole elastiche ....... . 228 3.4. Il trattamento del lavoratore a tempo parziale ................ . 229 3.5. La trasformazione del rapporto ......................... . 230 4. Il lavoro intermittente ................................. . 231 5. Il lavoro occasionale: rinvio .............................. . 234 6. Il lavoro agile: cenni e rinvio .............................. . 234 7. I rapporti di lavoro flessibili nelle pubbliche amministrazioni ........... . 234 CAPITOLO VII L’ATTUAZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO I. MANSIONI, QUALIFICHE, CATEGORIE ............................. . 237 1. Le categorie legali: operai, impiegati, quadri, dirigenti ............... . 237 2. Il potere di variare le mansioni del lavoratore .................... . 240 3. L’inquadramento professionale nel lavoro pubblico ................ . 243 II. IL LUOGO E IL TEMPO DELLA PRESTAZIONE .......................... . 245 1. Premessa ......................................... . 245 2. Il luogo della prestazione e il trasferimento del lavoratore ............. . 245 3. L’orario di lavoro .................................... . 247 4. Il riposo settimanale, le festività e le ferie ...................... . 252 5. Il telelavoro ....................................... . 254 6. Il lavoro agile ...................................... . 255 III. GLI OBBLIGHI DEL LAVORATORE ............................... . 260 1. Premessa ......................................... . 260 2. Gli obblighi di diligenza e di obbedienza ....................... . 261 3. L’obbligo di fedeltà e il patto di non concorrenza .................. . 262 4. Le invenzioni del lavoratore .............................. . 264 XIV INDICE IV. I POTERI DEL DATORE DI LAVORO .............................. . 265 1. Premessa ......................................... . 265 2. Il potere direttivo .................................... . 267 3. Il potere di controllo e la tutela della privacy ..................... . 268 3.1. Le guardie giurate ................................ . 268 3.2. Il personale di vigilanza ............................. . 268 3.3. Le visite personali di controllo ......................... . 269 3.4. I controlli a distanza ............................... . 270 4. Il potere disciplinare .................................. . 272 4.1. Potere disciplinare e procedimento disciplinare ................ . 273 4.1.1. La preventiva contestazione dell’addebito ............... . 274 4.1.2. Il termine a difesa............................. . 275 4.1.3. L’irrogazione della sanzione disciplinare ................ . 276 4.1.4. L’impugnazione della sanzione disciplinare .............. . 277 4.2. Il potere disciplinare nel lavoro pubblico ................... . 278 V. GLI OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO ............................ . 280 1. Premessa ......................................... . 280 2. L’obbligo di sicurezza e l’art. 2087 c.c. ........................ . 280 2.1. L’art. 9 dello Statuto dei lavoratori ....................... . 284 2.2. Il d.lgs. n. 81/2008................................. . 285 3. L’obbligo retributivo .................................. . 289 3.1. La retribuzione tra proporzionalità e sufficienza ............... . 289 3.2. Gli elementi e le varie forme della retribuzione ................ . 292 4. Le garanzie del credito retributivo .......................... . 296 CAPITOLO VIII LA SOSPENSIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO 1. La sospensione del rapporto di lavoro: premessa .................. . 299 2. La malattia e l’infortunio ................................ . 299 2.1. Le nozioni ..................................... . 300 2.2. Gli adempimenti e i controlli sanitari ..................... . 301 2.3. Il trattamento retributivo ............................ . 303 INDICE XV 2.4. La conservazione del posto di lavoro ...................... . 303 3. Maternità e paternità: rinvio .............................. . 304 4. Le aspettative e i permessi per funzioni pubbliche ................. . 304 5. I permessi per motivi di studio e i congedi formativi ................ . 306 6. I permessi e i congedi per motivi di cura ....................... . 307 7. Il servizio militare .................................... . 308 8. La sospensione per eventi riconducibili al datore di lavoro: cenni ......... . 308 CAPITOLO IX L’ESTINZIONE DEL RAPPORTO DI LAVORO 1. Introduzione....................................... . 312 2. Il recesso e la risoluzione consensuale ........................ . 313 3. Il preavviso........................................ . 314 I. LE DIMISSIONI ....................................... . 315 1. La libertà di dimettersi ................................. . 315 1.1. I vincoli procedurali delle dimissioni ...................... . 315 1.2. Le dimissioni per giusta causa .......................... . 317 II. IL LICENZIAMENTO INDIVIDUALE .............................. . 318 1. I presupposti di legittimità del licenziamento individuale ............. . 318 2. I presupposti formali .................................. . 318 3. I presupposti sostanziali: la giustificazione del licenziamento ........... . 320 3.1. La giusta causa .................................. . 320 3.2. Il giustificato motivo soggettivo......................... . 322 3.3. Il giustificato motivo oggettivo ......................... . 322 3.4. L’impossibilità sopravvenuta .......................... . 325 3.5. Il superamento del periodo di comporto .................... . 325 4. I presupposti procedurali................................ . 327 4.1. Il licenziamento disciplinare ........................... . 327 4.1.1. Le ipotesi tipizzate nel lavoro pubblico ................. . 329 4.2. La procedura preventiva nel licenziamento per giustificato motivo oggettivo . . 330 5. Le cause di nullità del licenziamento ......................... . 332 5.1. Il licenziamento discriminatorio ........................ . 332 XVI INDICE 5.2. Il licenziamento per motivo illecito determinante .............. . 333 5.3. Il licenziamento in connessione con la maternità e la paternità ....... . 334 5.4. Il licenziamento per causa di matrimonio ................... . 335 6. L’onere della prova ................................... . 335 6.1. L’onere della prova nel licenziamento discriminatorio e per motivo illecito determinante ................................... . 336 7. Il licenziamento nel Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza ........ . 336 8. L’area (residuale) della libera recedibilità ....................... . 338 III. IL LICENZIAMENTO COLLETTIVO ............................... . 339 1. I profili storico-evolutivi ................................ . 339 2. I licenziamenti collettivi nella l. n. 223/1991 ..................... . 340 2.1. La riduzione di personale............................. . 341 2.2. La c.d. messa in mobilità ............................. . 342 3. La procedura....................................... . 342 4. I criteri di scelta ..................................... . 345 5. Il licenziamento collettivo nel Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza . . . 347 6. Il licenziamento collettivo e le c.d. delocalizzazioni ................. . 348 7. Le eccedenze di personale nel lavoro pubblico .................... . 351 IV. LE TUTELE APPLICABILI IN CASO DI LICENZIAMENTO ILLEGITTIMO ............... . 352 1. Premessa ........................................ . 352 2. Il regime previsto dalla l. n. 604/1966 ......................... . 353 3. Il regime previsto dall’art. 18 St. lav. .......................... . 354 3.1. Il campo di applicazione ............................. . 354 3.2. La tutela reintegratoria forte........................... . 354 3.3. La tutela reintegratoria attenuata ....................... . 356 3.4. La tutela indennitaria forte ........................... . 358 3.5. La tutela indennitaria attenuata ........................ . 359 4. Il regime previsto dal d.lgs. n. 23/2015 ........................ . 360 4.1. L’impianto originario del d.lgs. n. 23/2015 e la sua incostituzionalità .... . 360 4.2. Il campo di applicazione ............................. . 364 4.3. La tutela reintegratoria forte........................... . 364 4.4. La tutela reintegratoria attenuata ........................ . 365 INDICE XVII 4.5. La tutela indennitaria forte ........................... . 366 4.6. La tutela indennitaria attenuata......................... . 367 4.7. La tutela indennitaria per le c.d. imprese minori ............... . 367 5. Le tutele applicabili nel lavoro pubblico ....................... . 368 V. LA REVOCA E L’IMPUGNAZIONE DEL LICENZIAMENTO ..................... . 369 1. La revoca del licenziamento ad opera del datore di lavoro ............. . 369 2. L’impugnazione del licenziamento da parte del lavoratore ............. . 369 2.1. L’impugnazione stragiudiziale del licenziamento ............... . 370 2.2. L’impugnazione giudiziale del licenziamento ................. . 371 3. Le procedure conciliative................................ . 372 VI. IL TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO ............................. . 372 1. Dall’indennità di anzianità al trattamento di fine rapporto (TFR) ......... . 372 2. L’art. 2120 c.c. ...................................... . 373 2.1. Le modalità di calcolo del TFR ......................... . 373 2.2. La retribuzione utile per il calcolo del TFR .................. . 374 2.3. Le anticipazioni del TFR ............................. . 374 2.4. La destinazione del TFR ............................. . 375 2.5. Il fondo di garanzia del TFR ........................... . 376 3. L’indennità in caso di morte .............................. . 376 CAPITOLO X INOCCUPAZIONE, DISOCCUPAZIONE, TUTELA DEL REDDITO 1. Premessa ......................................... . 379 2. Gli ammortizzatori sociali ............................... . 379 2.1. La Cassa integrazione guadagni ......................... . 380 2.1.1. La Cassa integrazione guadagni ordinaria ............... . 381 2.1.2. La Cassa integrazione guadagni straordinaria ............. . 383 2.2. I fondi di solidarietà ............................... . 385 3. La Nuova Assicurazione Sociale per l’Impiego .................... . 386 4. La Dis-Coll ....................................... . 389 5. Il reddito di cittadinanza ................................ . 390 XVIII INDICE CAPITOLO XI LAVORO GIOVANILE E FORMAZIONE PROFESSIONALE 1. Premessa ......................................... . 393 2. Il contratto di apprendistato .............................. . 393 2.1 L’apprendistato per la qualifica e il diploma professionale, il diploma di istru- zione secondaria superiore e il certificato di specializzazione tecnica superiore ...................................... . 397 2.2. L’apprendistato professionalizzante ...................... . 398 2.3. L’apprendistato di alta formazione e ricerca .................. . 399 3. Il tirocinio formativo e di orientamento ....................... . 401 4. Il contratto di formazione e lavoro .......................... . 402 5. L’alternanza scuola-lavoro ............................... . 403 CAPITOLO XII LA DISMISSIBILITÀ DEI DIRITTI DEL LAVORATORE, LA PRESCRIZIONE, LA DECADENZA 1. Le rinunce, le transazioni e l’art. 2113 c.c. ....................... . 405 2. L’invalidità delle rinunce e delle transazioni e l’impugnazione ........... . 406 3. Le conciliazioni disciplinate dall’ultimo comma dell’art. 2113 c.c. ......... . 407 4. L’arbitrato in materia di lavoro............................. . 409 5. La prescrizione dei diritti del lavoratore ....................... . 410 6. La decadenza nel diritto del lavoro .......................... . 412