Studiose e studiosi di discipline giuridiche affrontano in maniera corale il tema della digitalizzazione della Giustizia alla luce delle più recenti innovazioni in materia di Intelligenza Artificiale. L’opera si propone come un riferimento sia per gli studiosi delle discipline trattate, sia per gli operatori del diritto nel settore della Giustizia. I contributi, realizzati grazie al dialogo intradisciplinare e interdisciplinare tra professori ordinari e giovani studiosi, affrontano le criticità relative ai rapporti tra i sistemi di IA e i settori della giustizia civile, penale, e amministrativa, il contrasto alla criminalità organizzata, l’anonimizzazione dei dati giudiziari, le esperienze in giurisdizioni estere, la prospettiva informatico-giuridica e quella etica. Pur evidenziando le criticità emergenti dalle peculiarità delle materie trattate, i risultati delle ricerche presentano caratteri di sostanziale uniformità . Dal dialogo tra le discipline emerge la necessità di porre l’essere umano al centro delle interazioni ibride tra giuristi e sistemi di IA, anche mediante soluzioni e metodologie in grado di implementare, nel rispetto delle declinazioni dell’amministrazione della giustizia, uno sviluppo di sistemi di IA che siano il frutto di un dialogo iterativo e interattivo tra giuristi e macchine.
INDICE SOMMARIO
Prefazione di Marta Cartabia ............................ . IX CAPITOLO 1
IL RUOLO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NEL SISTEMA GIUSTIZIA:
FUNZIONALITÀ, METODOLOGIE, PRINCIPI
di Monica Palmirani, Salvatore Sapienza, Chantal Bomprezzi
1.1. Considerazioni preliminari........................... . 1
1.2. Prospettive comparate: le esperienze extra-europee ............ . 10
1.2.1. Stati Uniti d’America .......................... . 10
1.2.2. Repubblica Popolare Cinese ...................... . 18
1.3. Prospettive comparate: le esperienze in Europa .............. . 21
1.4. Prospettive comparate: le esperienze in Italia ................ . 26
1.5. L’Hybrid AI applicata al settore giustizia: presupposti metodologici . . . 33
1.6. (Segue) L’Hybrid AI applicata al settore giustizia: proposta metodologica. 35
CAPITOLO 2
ANONIMIZZAZIONE E PSEUDONIMIZZAZIONE
DI SENTENZE GIUDIZIARIE
di Monica Palmirani, Emanuela Podda
2.1. Il bilanciamento del diritto all’informazione giuridica e il diritto alla privacy
nella pubblicazione delle sentenze giudiziarie ................ . 37
2.2. Dato giudiziario, dato personale e asimmetria del rischio identificativo . 43
2.3. Il trattamento del dato giudiziario come dato personale relativo a sentenze
giudiziarie .................................... . 47
2.4. Modelli tipici di anonimizzazione per le sentenze giudiziarie: dati strutturati, semi-strutturati e non strutturati .................... . 49
2.5. La pseudonimizzazione: una questione aperta ............... . 57
2.6. Anonimizzazione e Pseudonimizzazione: Stati Membri a confronto ... . 60
2.7. Conclusione ................................... . 63
CAPITOLO 3
ALGORITHMIC JUSTICE E CLASSIFICAZIONE DI RISCHIO
NELLA PROPOSTA AI ACT
di Chantal Bomprezzi, Salvatore Sapienza
3.1. Considerazioni preliminari........................... . 65
V
3.2. Proposta AI Act e amministrazione della giustizia ............. . 67
3.2.1. Le attività di assistenza dei sistemi di IA all’autorità giudiziaria . . 67
3.2.2. I rischi derivanti dall’uso di sistemi di IA da parte dell’autoritÃ
giudiziaria ................................ . 74
3.2.3. Una panoramica dei requisiti dei sistemi di IA di ausilio al giudice
nella Proposta AI Act.......................... . 82
3.3. Prime indicazioni sui requisiti di compliance: data governance, human
oversight, explainability............................. . 84
3.3.1. La Data Governance e la gestione dei dati in ambito giudiziario . . 84
3.3.2. Il controllo umano (human oversight) nella decisione AI-supported. 88
3.3.3. Explicability, explainability e obbligo di motivazione ........ . 91
3.4. Certificazione, standardizzazione, mercato e diritti ............. . 95
3.4.1. Standard tecnici e mercato....................... . 95
3.4.2. Il risultato algoritmico approssimato e la sua rilevanza in giudizio . 98
3.4.3. I soggetti coinvolti nell’allocazione del rischio............ . 101
3.5. AI in e-Justice e responsabilità ........................ . 103
3.5.1. Responsabilità e Intelligenza Artificiale................ . 103
3.5.2. La responsabilità civile del magistrato ................ . 107
3.5.3. Responsabilità contrattuale ed extra-contrattuale .......... . 109
3.6. Considerazioni finali .............................. . 112
CAPITOLO 4
BLOCKCHAIN-BASED SMART CONTRACTS
E E-JUSTICE NELLA PROPOSTA AI ACT
di Chantal Bomprezzi
4.1. Introduzione................................... . 115
4.2. Funzionamento di blockchain e smart contract ............... . 117
4.3. Smart contract e e-Justice ............................ . 120
4.4. Smart contract e AI Act ............................ . 122
4.5. Blockchain e conformità ai requisiti dell’AI Act............... . 125
4.6. Incompatibilità tra blockchain e AI Act: la decentralizzazione ...... . 128
4.7. (Segue) L’immutabilità ............................. . 132
4.8. (Segue) L’anonimato .............................. . 134
4.9. Conclusioni ................................... . 137
CAPITOLO 5
MECHANICAL JUDGEMENT: UN PROCESSO IN ACTION
DI AUTOMAZIONE DELLA DECISIONE PENALE?
di Vittorio Manes, Alessandra Santangelo
5.1. Premessa ..................................... . 139
5.2. Profili di metodo ................................ . 143
5.3. Verso una “nuova†disciplina europea .................... . 146
5.4. Diritto interno e innovazioni normative ................... . 153
5.4.1. IA e policing: profili attuativi e criticità ............... . 154
INDICE SOMMARIO
VI
5.4.2. (Segue) Spunti critici in prospettiva comparata sull’esatta calcolabilità delle fasi investigative ....................... . 157
5.5. Gli strumenti predittivi e il giudizio penale ................. . 160
5.5.1. Il contributo delle nuove tecnologie nella fase interpretativa e di
applicazione del diritto ......................... . 163
5.5.2. Giudizi prognostici e sentencing.................... . 169
5.6. Errore algoritmico: il problema aperto del riparto di responsabilità ... . 175
CAPITOLO 6
INTELLIGENZA ARTIFICIALE, AMMINISTRAZIONE E
TUTELA DEI DIRITTI
di Marco Dugato, Donato Vese
6.1. Introduzione e struttura della ricerca .................... . 183
Parte I. - Profili sostanziali
6.2. Intelligenza artificiale e tassonomia in ambito pubblico .......... . 185
6.3. L’analisi costi-benefici nell’implementazione di algoritmi nel procedimento
amministrativo.................................. . 191
6.4. Il problema della trasparenza e della motivazione degli atti prodotti dagli
algoritmi ..................................... . 205
6.5. Il bisogno di un’Intelligenza Artificiale che metta al centro la persona . . 214
Parte II. - Profili processuali
6.6. Intelligenza artificiale e giudizio amministrativo .............. . 220
6.6.1. Algoritmi: tassonomia e trattamento processuale .......... . 220
6.6.2. Funzionamento del processo amministrativo e applicazione degli
algoritmi ................................. . 226
6.6.3. Il rispetto dei principi posti a base dell’ordinamento giuridico . . . 231
6.6.3.1.Principio di strumentalità del ricorso all’informatica.... . 235
6.6.3.2.Principio di trasparenza e conoscibilità ........... . 236
6.6.3.3.Principio di imputabilità .................... . 241
6.6.3.4.Principio di non esclusività della decisione algoritmica . . . 243
6.6.3.5.Principio di non discriminazione algoritmica ........ . 248
6.7. Conclusioni ................................... . 251
CAPITOLO 7
L’UTILIZZO DI STRUMENTI DI INTELLIGENZA ARTIFICIALE
NEL CONTRASTO ALLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA
DI TIPO MAFIOSO
di Stefania Pellegrini, Sofia Benedetti
7.1. Le nuove frontiere criminali della criminalità organizzata. L’utilizzo
dell’IA ...................................... . 255
INDICE SOMMARIO
VII
7.2. L’utilizzo dei big data Analytics e dell’IA da parte delle forze dell’ordine in
un’ottica comparata............................... . 261
7.3. Quadro normativo di riferimento....................... . 267
7.4. Profili di ricerca e profili applicativi ..................... . 273
7.4.1. Antimafia Digitale, il case study della Immobiliare Strasburgo
(ANBSC) ................................. . 273
7.4.2. Proton: le potenzialità della realtà virtuale nella lotta alla mafia e al
terrorismo ................................ . 278
7.4.3. L’analisi dei big data e dei grafi per l’interruzione delle reti criminali. 286
7.4.4. L’analisi dei big data per combattere il crimine organizzato e l’infiltrazione nell’economia legale (collaborazione di UNICRI, CERN e
DNA) ................................... . 292
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