Giunge alla sua quarta edizione il nostro volume sulla Corte dei Conti, un testo nato, sin dalla prima edizione, con un chiaro e semplice obiettivo per tutta l'affiatata compagine degli autori di questa monografia: offrire una analisi sistemica e dogmaticamente solida delle funzioni della Corte, ma, soprattutto, porgere al lettore un contributo utile per lo studio ed il lavoro. Questo volume si pone invece lo scopo, assai difficile nella sua semplicità , di mediare tra le doverose finalità illustrative delle sinergiche funzioni istituzionali della Corte dei Conti (alla luce delle più recenti sopravvenienze normative, in primis il nuovo Codice della giustizia contabile: d.lgs. 26 agosto 2016 n.174) e le finalità di ricostruzione dello "stato dell'arte" della giurisprudenza e della dottrina intervenute sugli istituti portanti, sostanziali e procedurali, dell'attività giuscontabile, senza rinunciare a doverose opzioni ricostruttive e dogmatiche oltre che a ragionate critiche ad alcuni opinabili interventi del legislatore o a non condivisibili indirizzi della Cassazione o della stessa Corte dei conti. E molte critiche mosse nelle precedenti edizioni a pregressi monolitici indirizzi giurisprudenziali hanno sortito l'auspicato effetto di condurre a revirement interpretativi, come traspare da molte sentenze che recepiscono interi passaggi di questo volume. Ma la stessa dottrina, lo si rimarca con mal celato orgoglio, è stata felicemente pungolata dagli spunti offerti nel corso degli anni dalle acute tesi avanzate in questo studio (e testate dai validi coautori, Magistrati e docenti, anche sul piano giudiziario e didattico-formativo), così contribuendo anche alla crescita dell'interesse scientifico nei confronti di questa antica e vigilante magistratura, divenuta nel corso degli anni uno dei pochi baluardi istituzionali in un sistema connotato da molti mutamenti normativi, da incertezze politiche, da crisi di valori, da ingerenze malavitose in ogni tessuto economico sociale, da crescente e diffusa ignoranza e incompetenza di massa ed apicale.
Presentazione alla IV edizione del Presidente della Corte dei Conti Angelo
Buscema . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XXV
Introduzione alla IV edizione di Vito Tenore . . . . . . . . . . . . . . . . . . XXXI
Presentazione alla III edizione del Presidente della Corte dei Conti Luigi
Giampaolino . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XXXV
Presentazione alla II edizione del Procuratore Generale presso la Corte dei
conti Furio Pasqualucci . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XXXIX
Presentazione alla I edizione del Presidente della Corte dei conti Francesco
Staderini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . XLIII
Introduzione alla III edizione di Vito Tenore . . . . . . . . . . . . . . . . . . XLVII
Introduzione alla II edizione di Vito Tenore . . . . . . . . . . . . . . . . . . LI
Introduzione alla I edizione di Vito Tenore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . LIII
PREMESSA STORICA
LA STORIA DELLA CORTE DEI CONTI E IL SUO INQUADRAMENTO COSTITUZIONALE
di Piergiorgio Della Ventura
1.1 Premessa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1
1.2 Gli antecedenti storici: dalle istituzioni di vigilanza e controllo negli
Stati preunitari alla Corte dei conti sabauda . . . . . . . . . . . . . . . 2
1.3 La Corte dei conti del Regno d'Italia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 3
1.4 L'evoluzione successiva: la posizione della Corte dopo l'unificazione
e nel periodo fascista . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 8
1.5 La nuova configurazione costituzionale della Corte dei conti . . . . . 11
1.6 La Corte dei conti nel secondo dopoguerra . . . . . . . . . . . . . . . 14
1.7 Le riforme degli anni novanta e il periodo successivo . . . . . . . . . 16
CAPITOLO PRIMO
Parte I
LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVO-CONTABILE: PROFILI SOSTANZIALI
di Vito Tenore
1.1 La responsabilità amministrativo-contabile: fonti (in particolare l'incidenza
della riforma del titolo V della Costituzione ad opera della l.
cost. 18 ottobre 2001, n. 3 e del d.lgs. 26 agosto 2016 n. 174), nozione
e inquadramento sistematico nell'ambito delle cinque responsabilitÃ
del pubblico dipendente. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 26
1.1.1 (segue) Esclusività dell'azione contabile e problematico raccordo
con l'azione civile: novità dopo il d.lgs. n. 174 del 2016.
Cenni alla distinzione tra illecito amministrativo e illecito
contabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41
1.1.2 (segue) Irrilevanza ai fini della giurisdizione contabile della
riparazione pecuniaria ex l. n. 69 del 2005 e della confisca
penale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 56
1.1.3 (segue) La sua discussa natura risarcitoria o sanzionatoria. Le
ipotesi sanzionatorie “pure†introdotte dal legislatore. Presupposti
per una terza tesi eclettica. . . . . . . . . . . . . . . . 59
1.1.4 (segue) Riflessi dell'autonomia funzionale della responsabilitÃ
amministrativo-contabile: la cumulabilità della condanna
della Corte dei conti con quella penale e/o disciplinare e i
possibili (ma non operanti) riflessi della sentenza CEDU 4
marzo 2014 “Gabetti-Grande Stevens†. . . . . . . . . . . . . . 81
1.2 Giurisdizione della Corte dei conti sul danno erariale: giurisdizione
« generale » o richiedente l'« interpositio legislatoris »? Il superamento
del difetto di giurisdizione nei confronti dei dipendenti degli
enti pubblici economici ad opera delle sezioni unite della Cassazione. 98
1.2.1 (segue) Giurisdizione contabile sui danni arrecati alle societÃ
a partecipazione pubblica: l'iniziale posizione, prima estensiva
poi ostativa, della Cassazione . . . . . . . . . . . . . . . . 113
1.2.2 (segue) Il revirement della giurisprudenza di legittimità sulle
società in house. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 133
1.2.3 (segue) Lo stato dell'arte sulle società partecipate dopo il
d.lgs. n. 175 del 2016. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 159
1.2.4 (segue) Casistiche societarie ove è incontestata la giurisdizione
contabile. La problematica azione sociale in via surrogatoria
del PM contabile contro amministratori . . . . . . . . 166
1.2.5 La giurisdizione della Corte dei conti sui danni all'Unione
europea . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 173
1.3 Le componenti strutturali dell'illecito: a) l’autore e il rapporto di
impiego o di servizio (persona fisica o persona giuridica) con la p.a. La
problematica ipotizzabilità di un danno alla finanza pubblica prescindendo
dal rapporto di servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 181
1.3.1 (segue) Esenzioni soggettive dalla giurisdizione della Corte
dei conti: la non responsabilità degli organi politici in buona
fede. I dipendenti di organi costituzionali . . . . . . . . . . . . 214
1.4 Le componenti strutturali dell'illecito: b) la condotta (attiva ed omissiva,
istantanea e continuata). Il sindacato della Corte sulla condotta
e non sul provvedimento. La rimostranza . . . . . . . . . . . . . . . . . 225
1.4.1 (segue) L'insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali.
Le scelte transattive ed il loro sindacato. . . . . . . . . . . . . 237
1.4.2 (segue) Il concorso di persone nella causazione del danno.
L'imputazione dell'addebito e il beneficium excussionis . . . 252
1.4.3 (segue) Il concorso di persone e la responsabilità collegiale . 261
1.5 Le componenti strutturali dell'illecito: c) il danno erariale (diretto e
indiretto). L'azionabilità del danno indiretto (anche per lesione di
interessi legittimi) solo dopo il giudicato di condanna della P.A. (e
non dopo sentenze meramente esecutive) . . . . . . . . . . . . . . . . . 266
1.5.1 (segue) In particolare il danno da tangente e il danno all'immagine
della p.a. (dopo il lodo Bernardo, la legge anticorruzione
n. 190 del 2012 ed il codice del processo contabile) . . 285
1.5.2 (segue) In particolare, il danno da disservizio, il danno alla
concorrenza, il danno ambientale . . . . . . . . . . . . . . . . . 319
1.5.3 (segue) La quantificazione del danno: la valutazione dell'utilitas
percepita dalla p.a. (la c.d. compensatio obliqua) ed
il potere riduttivo dell'addebito. Il rito abbreviato, il rito
monitorio e il c.d. condono contabile (rinvio). I limiti alla
condanna per i sanitari introdotti dalla l. Gelli n. 24 del 2017. 332
1.5.4 Il danno ad amministrazione diversa da quella di appartenenza
(il c.d. danno obliquo). . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 357
1.6 Le componenti strutturali dell'illecito: d) l’elemento psicologico: dolo
o colpa grave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 365
1.6.1 (segue) In particolare la culpa in vigilando del dirigente o
degli organi di controllo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 382
1.7 Le componenti strutturali dell'illecito: e) il nesso causale . . . . . . . 389
1.8 L'incidenza delle leggi n. 20 del 1994 e n. 639 del 1996 su alcuni
ulteriori profili della responsabilità amministrativa: a) il termine prescrizionale:
dies a quo, dies ad quem. Occultamento doloso e nozione
di “scoperta†. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 395
1.8.1 (segue) Atti interruttivi della prescrizione. Alcune questioni
processuali sulla prescrizione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 416
1.9 (segue) L'incidenza delle leggi n. 20 del 1994 e n. 639 del 1996 su
alcuni ulteriori profili della responsabilità amministrativa: b) l'esclusione
dalla responsabilità degli eredi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 427
1.10 Tentativi di eludere la responsabilità amministrativo-contabile: le
polizze assicurative a favore di pubblici dipendenti. Incidenza della
legge Finanziaria del 2008 (art. 3, comma 59, l. n. 244 del 2007) . . . 434
1.10.1 Le ragioni dell'intervento normativo della finanziaria 2008
sulle polizze assicurative . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 443
1.10.2 La pregressa giurisprudenza contabile ostativa alle polizze
assicurative . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 448
Parte II
RASSEGNA RAGIONATA DI GIURISPRUDENZA IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVO-CONTABILE
di Antonio Attanasio
1.11 Giurisdizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 453
1.11.1 Persone fisiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 453
1.11.2 Persone giuridiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 461
1.11.3 Fattispecie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 465
1.12 Danno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 468
1.12.1 Danno in generale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 468
1.12.2 Attività illegittima o illecita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 477
1.12.3 Attività contrattuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 487
1.12.4 Conferimento di incarichi esterni . . . . . . . . . . . . . . . . . 488
1.12.5 Gestione di risorse umane . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 492
1.12.6 Gestione di servizi pubblici. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 498
1.12.7 Gestione di beni pubblici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 501
1.12.8 Utilizzo di fondi pubblici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 504
1.12.9 Danno da disservizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 510
1.12.10 Danno da tangenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 513
1.12.11 Danno all'immagine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 513
1.12.12 Danno alla concorrenza. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 517
1.13 Condotta . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 519
1.13.1 Condotta in genere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 519
1.13.2 Attività illegittima o illecita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 521
1.13.3 Attività contrattuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 522
1.13.4 Attività contabile. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 523
1.13.5 Attività discrezionale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 523
1.13.6 Conferimento di incarichi esterni . . . . . . . . . . . . . . . . . 523
1.13.7 Inadempimento di obblighi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 524
1.13.8 Gestione di servizi pubblici. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 524
1.13.9 Gestione di beni pubblici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 524
1.13.10 Utilizzo di fondi pubblici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 525
1.13.11 Espropriazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 525
1.14 Dolo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 526
1.14.1 Attività retribuita presso terzi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 526
1.14.2 Indebita appropriazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 526
1.14.3 Operazioni di storno ingiustificate . . . . . . . . . . . . . . . . 527
1.14.4 Riduzione dell'addebito. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 527
1.15 Colpa grave . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 527
1.15.1 Colpa in genere. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 527
1.15.2 Attività illegittima o illecita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 534
1.15.3 Attività contrattuale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 541
1.15.4 Inadempimento di obblighi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 543
1.15.5 Gestione di risorse umane . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 546
1.15.6 Gestione di servizi pubblici. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 548
1.15.7 Gestione di beni pubblici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 550
1.15.8 Utilizzo di fondi pubblici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 553
1.16 Scelte discrezionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 555
1.16.1 Verifica giudiziale di ragionevolezza dei mezzi impiegati in
relazione agli obiettivi perseguiti . . . . . . . . . . . . . . . . . 555
1.16.2 Fini pubblici dell'ente e criteri di economicità ed efficacia
dell'azione amministrativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 555
1.16.3 Congruità del prezzo di acquisto . . . . . . . . . . . . . . . . . 556
1.16.4 Limiti del sindacato del giudice contabile . . . . . . . . . . . . 556
1.16.5 Insindacabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 556
1.16.6 Sindacabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 557
1.16.7 Principi di congruità , logicità , razionalità , ragionevolezza e
obiettività . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 557
1.16.8 Compensi esorbitanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 557
1.16.9 Valutazione di razionalità , efficienza ed efficacia . . . . . . . 558
1.16.10 Fondi assegnati ai Gruppi politici . . . . . . . . . . . . . . . . . 558
1.16.11 Conferimento di un incarico professionale per una progettazione
già eseguita . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 558
1.17 Buona fede . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 559
1.17.1 Organi collegiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 559
1.17.2 Attribuzioni proprie degli amministratori pubblici. . . . . . . 559
1.17.3 Procedimento illegittimo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 559
1.17.4 Ignorantia legis . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 560
1.17.5 Incolpevole ignoranza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 560
1.17.6 Violazione doveri specifici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 560
1.18 Vantaggi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 561
1.18.1 Assunzioni di personale contra legem . . . . . . . . . . . . . . 561
1.18.2 Riconoscimento di un debito fuori bilancio . . . . . . . . . . . 561
1.18.3 Servizio acquisito a costi eccessivi. . . . . . . . . . . . . . . . . 561
1.18.4 Compensatio lucri cum damno. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 562
1.18.5 Prestazioni sanitarie non convenzionate . . . . . . . . . . . . . 562
1.18.6 Esercizio abusivo della professione sanitaria . . . . . . . . . . 562
1.18.7 Attività diseconomica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 562
1.19 Solidarietà . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 563
1.19.1 Concorso doloso nel reato di concussione. . . . . . . . . . . . 563
1.19.2 Soci accomandanti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 563
1.19.3 Società privata beneficiaria di contributi pubblici . . . . . . . 564
1.20 Eredi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 564
1.20.1 Assenza dell'illecito arricchimento . . . . . . . . . . . . . . . . 564
1.21 Prescrizione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 564
1.21.1 Decorrenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 564
1.21.2 Interruzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 571
CAPITOLO SECONDO
IL GIUDIZIO DI RESPONSABILITÀ INNANZI ALLA CORTE DEI CONTI
di Claudio Chiarenza e Paolo Evangelista
2.1 La fase delle indagini . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 575
2.1.1 L'obbligo di denuncia alla Corte dei conti del danno erariale
dopo il Codice della giustizia contabile. Il rapporto con il
P.M. penale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 575
2.1.1.1 (segue) I contenuti della denuncia . . . . . . . . . . . 596
2.1.2 L'attività istruttoria del Pubblico Ministero: riferimenti
normativi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 600
2.1.3 I poteri del Pubblico Ministero contabile . . . . . . . . . . . . 603
2.1.3.1 (segue) Le ispezioni e gli accertamenti diretti. I profili
di criticità nelle deleghe istruttorie . . . . . . . . . . . 605
2.1.3.2 (segue) L'esibizione di documenti ed il sequestro
documentale. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 614
2.1.3.3 (segue) La facoltà di disporre consulenze . . . . . . . 615
2.1.3.4 (segue) I rapporti tra le indagini del P.M. penale e le
indagini del P.M. contabile . . . . . . . . . . . . . . . . 616
2.1.4 L'invito a fornire deduzioni ed il diritto di difesa dell'indagato.
Il diritto di accesso: presupposti e limiti . . . . . . . . . 619
2.1.5 La durata delle indagini: la richiesta di proroga . . . . . . . . 624
2.1.6 Le conclusioni dell'attività istruttoria: a) archiviazione; b)
atto di citazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 628
2.2 La fase introduttiva del processo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 629
2.2.1 L'atto di citazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 629
2.2.2 Il contenuto della citazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 633
2.2.3 Le nullità dell'atto di citazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . 643
2.2.3.1 Le nullità della citazione proprie del giudizio di responsabilitÃ
amministrativa. . . . . . . . . . . . . . . . 654
2.2.4 Termini a comparire . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 674
2.2.5 Notifica dell'atto di citazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 675
2.2.6 La costituzione in giudizio. La contumacia . . . . . . . . . . . 680
2.3 L'organo giudiziario . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 686
2.3.1 La competenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 686
2.3.2 Competenza per territorio: criteri di distribuzione per le
sezioni giurisdizionali regionali . . . . . . . . . . . . . . . . . . 687
2.3.3 Competenza per materia. Sezioni riunite in sede giurisdizionale:
a) conflitti di competenza; b) questioni di massima; c)
impugnazione di ordinanze di sospensione del processo contabile
ex art. 295 c.p.c.; d) giurisdizione contabile esclusiva . 692
2.4 Le parti del processo contabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 699
2.4.1 Il Pubblico Ministero in sede processuale . . . . . . . . . . . . 699
2.4.2 Le altre parti del processo: il convenuto. . . . . . . . . . . . . 707
2.4.3 La capacità di stare in giudizio delle persone fisiche, delle
persone giuridiche private e degli Enti pubblici . . . . . . . . 714
2.4.4 L'integrità del contraddittorio: il litisconsorzio e la chiamata
in giudizio per ordine del giudice . . . . . . . . . . . . . . . . . 716
2.4.5 L'intervento volontario in causa. . . . . . . . . . . . . . . . . . 741
2.4.6 L'intervento dell'amministrazione danneggiata e dei terzi . . 744
2.5 L'udienza e l'assunzione delle prove . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 745
2.5.1 L'udienza: svolgimento e ordine della discussione . . . . . . . 745
2.5.2 L'istruttoria del Collegio: il dibattuto problema della compatibilitÃ
del rito contabile con i principi dettati dal novellato
art. 111 della Carta costituzionale. . . . . . . . . . . . . . . . . 747
2.5.2.1 (segue) Cenni al principio c.d. dispositivo a cui è
ispirato il processo civile: assenza di marcate divergenze
con i poteri istruttori del giudice contabile . . 754
2.5.3 Tipologia dei mezzi di prova che possono essere assunti dal
collegio giudicante: a) la richiesta di atti e documenti; b) il
potere di disporre accertamenti e ispezioni . . . . . . . . . . . 756
2.5.3.1 (segue) Tipologia dei mezzi di prova che possono
essere assunti dal collegio giudicante: c) la prova
testimoniale e la prova per presunzioni; d) la consulenza
tecnica. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 758
2.5.4 La questione di falso nel giudizio di responsabilitÃ
amministrativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 769
2.5.5 Le ordinanze istruttorie: aspetti procedurali . . . . . . . . . . 771
2.6 Sospensione, interruzione ed estinzione del processo . . . . . . . . . . 772
2.6.1 La sospensione del processo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 772
2.6.2 La sospensione necessaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 773
2.6.3 Altre cause di sospensione del processo . . . . . . . . . . . . . 777
2.6.4 L'interruzione del processo: casi, effetti ed estinzione delle
persone giuridiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 780
2.6.5 L'estinzione del giudizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 788
2.6.6 I casi di estinzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 790
2.6.7 Effetti dell'estinzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 794
2.7 I rapporti con le altre giurisdizioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 797
2.7.1 I rapporti con il giudizio penale: a) l'efficacia della sentenza
penale di condanna nel giudizio contabile ai sensi dell'art. 651
c.p.p.; b) l'efficacia della sentenza penale di assoluzione nel
giudizio amministrativo di danno ai sensi dell'art. 652 c.p.p . 797
2.7.1.1 (segue) I rapporti con il giudizio penale: c) la costituzione
di parte civile in sede penale. . . . . . . . . . 804
2.7.1.2 (segue) I rapporti con il giudizio penale: d) la sentenza
di condanna a seguito del c.d. patteggiamento
della pena ex art. 444 c.p.p . . . . . . . . . . . . . . . . 808
2.7.2 I rapporti con il giudizio civile. Il problema della giurisdizione
concorrente del giudice civile in caso di danno diretto arrecato
alla p.a. dal soggetto legato da rapporto di servizio . . . 810
2.7.2.1 (segue) Autonomia e separatezza della cognizione
del giudice contabile nelle ipotesi di danno c.d. indiretto.
Effetti degli accordi transattivi con l'Amministrazione
danneggiata . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 814
2.7.3 I rapporti con il giudizio amministrativo ed il giudizio
tributario. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 817
2.8 La fase decisoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 823
2.8.1 La decisione della causa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 827
2.8.2 Forma dei provvedimenti del collegio nel rito ordinario, nei
conflitti di competenza e nei riti speciali: sentenza, ordinanza
e decreto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 831
2.8.3 La determinazione del danno erariale: a) la considerazione
dei « vantaggi comunque conseguiti dall'amministrazione o
dalla comunità amministrata »; b) la riduzione dell'addebito:
il c.d. potere riduttivo del Collegio c) il concorso tra condotte
dolose e condotte colpose: la condanna per l'intero e la
condanna, parziale, in via sussidiaria (rinvio) . . . . . . . . . . 834
2.8.4 La statuizione sulle spese giudiziali . . . . . . . . . . . . . . . . 835
2.8.5 L'esecuzione delle sentenze di condanna . . . . . . . . . . . . 843
2.9 Le misure cautelari nel giudizio di responsabilità e le azioni a tutela
del credito erariale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 859
2.9.1 Il sequestro conservativo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 859
2.9.2 La disciplina normativa . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 861
2.9.3 Il procedimento: a) la fase iniziale autorizzatoria. Il decreto
presidenziale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 864
2.9.3.1 (segue) Il procedimento: b) la fase di esecuzione del
decreto presidenziale; c) l'udienza (o le udienze) per
la conferma, modifica o revoca dinanzi al Giudice
designato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 867
2.9.4 I presupposti del sequestro conservativo: il fumus boni juris
ed il periculum in mora . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 871
2.9.5 L'oggetto del sequestro conservativo contabile. . . . . . . . . 876
2.9.5.1 (segue) La c.d. dichiarazione di quantità ex art. 547
c.p.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 878
2.9.6 La fase dell'attuazione del sequestro. Modifica, revoca ed
inefficacia del sequestro conservativo contabile . . . . . . . . 883
2.9.7 La fase del reclamo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 885
2.9.8 Aspetti peculiari dell'esecuzione del sequestro conservativo
contabile. La conversione del sequestro in pignoramento . . 888
2.9.9 Il sequestro conservativo in sede di appello. . . . . . . . . . . 889
2.9.10 L'azione revocatoria ordinaria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 890
2.9.11 L'azione surrogatoria e l'azione simulatoria . . . . . . . . . . 892
2.9.12 Le azioni ex art. 700 c.p.c. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 896
2.10 I rimedi avverso le decisioni di primo grado . . . . . . . . . . . . . . . 898
2.10.1 L'appello. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 902
2.10.2 Dalla definizione agevolata in appello del giudizio di responsabilitÃ
amministrativo-contabile al giudizio abbreviato . . . 910
2.10.3 I termini, la notifica ed il deposito dell'atto di appello . . . . 922
2.10.4 Il divieto di jus novorum in appello . . . . . . . . . . . . . . . 927
2.10.5 La provvisoria esecutività delle decisioni di primo grado. . . 931
2.10.6 L'appello incidentale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 933
2.10.7 Pluralità di parti nel giudizio di appello e integrazione del
contraddittorio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 943
2.10.8 La pluralità e la riunione degli appelli . . . . . . . . . . . . . . 952
2.10.9 Il rinvio al primo grado . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 953
2.10.10 Questioni di giurisdizione: regolamento preventivo, ricorso
per Cassazione e translatio iudicii . . . . . . . . . . . . . . . . . 958
2.10.11 La revocazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 971
2.10.12 L'opposizione di terzo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 984
2.11 Il giudizio di conto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 989
2.11.1 Caratteri ed oggetto del giudizio di conto. Gli agenti contabili. 989
2.11.1.1 (segue) Il giudizio di conto: a) la fase istruttoria; b) la
fase decisoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 994
2.11.2 Il giudizio per resa di conto. L'estinzione del giudizio di conto. 1000
2.11.3 La connessione tra giudizio di conto e giudizio di
responsabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1002
CAPITOLO TERZO
Parte I
IL CONTENZIOSO PENSIONISTICO: PARTE GENERALE E PENSIONI CIVILI
di Adelisa Corsetti
3.1 Il contenzioso pensionistico: parte generale . . . . . . . . . . . . . . . . 1008
3.1.1 La Corte dei conti giudice delle pensioni pubbliche. . . . . . 1008
3.1.2 Classificazione delle prestazioni previdenziali nel settore
pubblico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1011
3.1.3 Trattamenti di fine servizio e previdenza complementare . . 1015
3.1.4 Nuovi approdi in tema di previdenza complementare e personale
disciplinato dalla legge . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1019
3.1.5 Beneficiari del trattamento pensionistico . . . . . . . . . . . . 1021
3.1.6 Erogazione delle prestazioni previdenziali nei regimi esclusivi. 1024
3.1.7 Dal principio di esclusione alle norme di armonizzazione . . 1026
3.1.8 Evoluzione delle norme previdenziali e diritti quesiti . . . . . 1029
3.1.9 Trasparenza nel rapporto previdenziale . . . . . . . . . . . . . 1031
3.1.10 Diritto a pensione: caratteristiche . . . . . . . . . . . . . . . . . 1032
3.1.11 Prescrizione quinquennale dei ratei di pensione . . . . . . . . 1036
3.1.12 Liquidazione del trattamento pensionistico . . . . . . . . . . . 1039
3.1.13 Azione di ripetizione dell'indebito pensionistico . . . . . . . . 1042
3.1.14 Indebito pensionistico condonato . . . . . . . . . . . . . . . . . 1050
3.1.15 Interessi e rivalutazione monetaria . . . . . . . . . . . . . . . . 1051
3.1.16 Limitazioni al cumulo di interessi e rivalutazione . . . . . . . 1055
3.1.17 Interessi anatocistici . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1058
3.2 Il contenzioso pensionistico: pensioni civili . . . . . . . . . . . . . . . . 1058
3.2.1 Calcolo dei trattamenti (sistema contributivo e retributivo) . 1058
3.2.2 Formula contributiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1061
3.2.3 Destinatari della formula contributiva e del nuovo sistema
misto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1064
3.2.4 Calcolo della quota A: ultimo stipendio e voci accessorie . . 1066
3.2.5 Calcolo della quota A: maggiorazione del 18% . . . . . . . . 1069
3.2.6 Retribuzione annua contributiva e media ponderata delle
retribuzioni. Dipendenti ex Casse pensioni . . . . . . . . . . . 1071
3.2.7 Retribuzione media pensionabile . . . . . . . . . . . . . . . . . 1074
3.2.8 Base pensionabile ampliata per i dipendenti pubblici . . . . . 1076
3.2.9 Limiti al trattamento di attività e riflessi sul calcolo della
pensione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1077
3.2.10 Determinazione della pensione retributiva . . . . . . . . . . . 1078
3.2.11 Determinazione dell'indennità una tantum . . . . . . . . . . . 1081
3.2.12 Benefici contrattuali scaglionati . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1082
3.2.13 Norme sopravvenute. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1083
3.2.14 Provvedimenti di riliquidazione della pensione. . . . . . . . . 1085
3.2.15 Perequazione automatica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1089
3.2.16 Contributo di solidarietà . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1092
3.2.17 Servizi computabili. Servizio effettivo e servizio utile . . . . . 1094
3.2.18 Contribuzione figurativa e volontaria. . . . . . . . . . . . . . . 1096
3.2.19 Computo e riscatto dei periodi pregressi . . . . . . . . . . . . 1099
3.2.20 Riscatto dei periodi di studio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1102
3.2.21 Riscatto dei periodi di servizio civile universale . . . . . . . . 1105
3.2.22 Revocabilità della domanda di riscatto. Decadenza e impugnazione
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1106
3.2.23 Ricongiunzione dei periodi assicurativi. Decadenza . . . . . . 1108
3.2.24 Totalizzazione. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1112
3.2.26 Costituzione di posizione assicurativa . . . . . . . . . . . . . . 1116
3.2.27 Pensione di vecchiaia nella riforma Monti-Fornero . . . . . . 1119
3.2.28 Limiti al pensionamento flessibile e al trattenimento in servizio.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1123
3.2.29 Pensione anticipata nella riforma Monti-Fornero . . . . . . . 1127
3.2.30 APE volontario ed APE sociale. . . . . . . . . . . . . . . . . . 1130
3.2.31 Requisiti di accesso a pensione con le regole precedenti . . . 1133
3.2.32 Pensione di inabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1138
3.2.33 Cumulo tra pensione e stipendio . . . . . . . . . . . . . . . . . 1142
3.2.34 Doppia percezione di indennità integrativa speciale. . . . . . 1148
3.2.35 Pensione di reversibilità (norme di armonizzazione) . . . . . 1152
3.2.36 Pensione di reversibilità (destinatari). . . . . . . . . . . . . . . 1155
Parte II
IL CONTENZIOSO PENSIONISTICO: PENSIONI MILITARI E DI GUERRA
di Adelisa Corsetti
3.3 Il contenzioso pensionistico: pensioni militari. . . . . . . . . . . . . . . 1163
3.3.1 Platea dei destinatari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1163
3.3.2 Requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia . . . . . . . . . 1166
3.3.3 Requisiti di accesso alla pensione anticipata . . . . . . . . . . 1169
3.3.4 Valutazione dei periodi di studio e di sospensione dall'impiego
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1172
3.3.5 Maggiorazione dei servizi. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1173
3.3.6 Servizio prestato per conto dell'ONU e benefici combattentistici
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1175
3.3.7 Costituzione di posizione assicurativa . . . . . . . . . . . . . . 1176
3.3.8 Calcolo della pensione retributiva: quota A. . . . . . . . . . . 1178
3.3.9 (segue) Scatti per invalidità di servizio . . . . . . . . . . . . . . 1179
3.3.10 (segue) Scatti per ex combattenti . . . . . . . . . . . . . . . . . 1180
3.3.11 (segue) Sei aumenti periodici di stipendio . . . . . . . . . . . . 1182
3.3.12 (segue) Assegno personale riassorbibile . . . . . . . . . . . . . 1183
3.3.13 (segue) Assegno funzionale e di parziale omogeneizzazione . 1183
3.3.14 (segue) Omogeneizzazione stipendiale . . . . . . . . . . . . . . 1186
3.3.15 (segue) Assegno di valorizzazione dirigenziale . . . . . . . . . 1187
3.3.16 (segue) Assegni e indennità pensionabili. . . . . . . . . . . . . 1188
3.3.17 (segue) Effetti pensionistici delle indennità di impiego operativo
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1193
3.3.18 (segue) Maggiorazione per indennità di aeronavigazione o di
volo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1195
3.3.19 (segue) Maggiorazione del 18% . . . . . . . . . . . . . . . . . 1196
3.3.20 (segue) Riliquidazione della pensione al personale richiamato
dal congedo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1197
3.3.21 Calcolo della pensione contributiva. . . . . . . . . . . . . . . . 1197
3.3.22 Trattamento pensionistico in ausiliaria . . . . . . . . . . . . . . 1198
3.3.23 (segue) Calcolo dell'indennità di ausiliaria . . . . . . . . . . . 1200
3.3.24 (segue) Ritenuta previdenziale sul trattamento di quiescenza. 1202
3.3.25 (segue) Riliquidazione al termine dell'ausiliaria del trattamento
di quiescenza determinato con il calcolo retributivo . 1204
3.3.26 (segue) Riliquidazione al personale nella riserva o in congedo
assoluto del trattamento di quiescenza determinato con il
calcolo retributivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1205
3.3.27 (segue) Trattamento di quiescenza determinato con il calcolo
retributivo al personale dirigente cessato dalla posizione di
aspettativa per riduzione dei quadri . . . . . . . . . . . . . . . 1206
3.3.28 Trattamento di quiescenza con metodo contributivo del personale
in ausiliaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1207
3.3.29 Trattamento di quiescenza con metodo contributivo del personale
escluso dall'ausiliaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1207
3.3.30 Causa di servizio. Accertamento . . . . . . . . . . . . . . . . . 1208
3.3.31 Accertamento delle lesioni traumatiche da causa violenta . . 1214
3.3.32 Rimborso delle spese di cura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1215
3.3.33 Equo indennizzo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1216
3.3.34 Pensione privilegiata ordinaria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1219
3.3.35 (segue) Termini, decorrenza e liquidazione . . . . . . . . . . . 1221
3.3.36 (segue) Determinazione del trattamento privilegiato . . . . . 1224
3.3.37 Indennizzo privilegiato aeronautico. . . . . . . . . . . . . . . . 1228
3.3.38 Assegni accessori alla pensione privilegiata ordinaria . . . . . 1229
3.3.39 Reversibilità privilegiata e trattamento speciale di reversibilità .
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1231
3.3.40 Superstiti delle vittime del servizio . . . . . . . . . . . . . . . . 1233
3.3.41 Vittime del terrorismo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1234
3.3.42 Vittime della criminalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1235
3.3.43 Vittime del dovere . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1235
3.3.44 Provvidenze alle vittime di incidenti causati da attività istituzionali
delle Forze armate . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1237
3.4.45 Provvidenze in favore di cittadini divenuti invalidi a causa di
esplosione di ordigni bellici in tempo di pace. . . . . . . . . . 1238
3.3.46 Provvidenze ai soggetti esposti a particolari fattori di rischio. 1238
3.4 Il contenzioso pensionistico: pensioni di guerra . . . . . . . . . . . . . 1241
3.4.1 Natura del diritto a pensione di guerra . . . . . . . . . . . . . 1241
3.4.2 Servizio di guerra e fatti di guerra . . . . . . . . . . . . . . . . 1243
3.4.3 Destinatari della pensione di guerra diretta. . . . . . . . . . . 1245
3.4.4 Erogazione della pensione di guerra . . . . . . . . . . . . . . . 1246
3.4.5 Prescrizione del diritto a pensione di guerra . . . . . . . . . . 1247
3.4.6 Risarcimento dei danni da violenza carnale. . . . . . . . . . . 1248
3.4.7 Indebito pensionistico in materia di pensioni di guerra . . . . 1250
3.4.8 Regime delle presunzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1251
3.4.9 Aggravamento dell'invalidità di guerra . . . . . . . . . . . . . 1252
3.4.10 Assegni di benemerenza ai perseguitati politici e razziali . . 1254
3.4.11 Assegno vitalizio in favore dei deportati nei campi di sterminio
nazisti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1257
3.4.12 Pensione indiretta e pensione di reversibilità di guerra . . . . 1258
3.4.13 Pensione indiretta di guerra. Il coniuge superstite . . . . . . . 1258
3.4.14 Assegno supplementare al coniuge superstite di invalido di 1ª
categoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1261
3.4.15 Assegno di maggiorazione a coniuge superstite ed orfani . . 1261
3.4.16 Pensione indiretta di guerra. I figli . . . . . . . . . . . . . . . . 1262
3.4.17 Pensione indiretta di guerra. Genitori, collaterali e soggetti
ad essi assimilati . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1262
3.4.18 Pensione di reversibilità di guerra. Coniuge superstite ed
orfani di invalidi dalla 2ª alla 8ª categoria . . . . . . . . . . . . 1264
CAPITOLO QUARTO
IL GIUDIZIO PENSIONISTICO
di Luigi Caso
4.1 Nozioni introduttive e delimitazione del campo d'indagine . . . . . . 1268
4.2 Nascita ed evoluzione storica della giurisdizione pensionistica . . . . 1271
4.2.1 Il r.d. n. 1038 del 1933 ed il r.d. n. 1214 del 1934 . . . . . . . 1273
4.2.2 La l. n. 19 del 1994 e la creazione delle sezioni regionali della
Corte dei conti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1275
4.2.3 La l. n. 205 del 2000 ed il giudice monocratico . . . . . . . . . 1279
4.2.4 Le successive innovazioni normative. La c.d. riforma MontiFornero
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1282
4.2.5 Il decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 174, recante il “Codice
della giustizia contabile†. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1283
4.3 La giurisdizione pensionistica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1286
4.3.1 I caratteri della giurisdizione pensionistica . . . . . . . . . . . 1301
4.4 Oggetto e natura del giudizio pensionistico . . . . . . . . . . . . . . . . 1302
4.4.1 I caratteri del giudizio pensionistico . . . . . . . . . . . . . . . 1305
4.5 Gli elementi del ricorso pensionistico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1309
4.5.1 La competenza territoriale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1311
4.5.2 La legittimazione attiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1312
4.5.3 L'oggetto e i motivi del ricorso . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1315
4.5.4 La sottoscrizione del ricorso e la procura ad litem. . . . . . . 1318
4.5.5 Condizioni di proponibilità , prescrizione e decadenza . . . . 1321
4.6 Il deposito del ricorso e la fissazione dell'udienza di discussione . . . 1325
4.6.1 La notifica del ricorso e del decreto di fissazione del'udienza
di discussione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1329
4.6.2 Il destinatario della notifica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1333
4.6.3 La legittimazione passiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1335
4.7 La costituzione in giudizio del ricorrente . . . . . . . . . . . . . . . . . 1339
4.7.1 La costituzione in giudizio del resistente . . . . . . . . . . . . 1340
4.7.2 Il termine per la proposizione delle eccezioni . . . . . . . . . 1345
4.8 L'udienza di discussione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1350
4.8.1 Le irregolarità sanabili e la dichiarazione di contumacia . . . 1352
4.8.2 Il libero interrogatorio delle parti e l'emendatio libelli . . . . 1353
4.9 Il dibattimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1355
4.10 L'istruttoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1356
4.10.1 I mezzi istruttori . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1359
4.10.2 La perizia e la consulenza tecnica. . . . . . . . . . . . . . . . . 1361
4.10.3 I poteri istruttori del giudice . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1365
4.11 La lettura del dispositivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1367
4.12 Il deposito e il contenuto della sentenza. . . . . . . . . . . . . . . . . . 1369
4.12.1 La condanna al pagamento delle obbligazioni accessorie e
delle spese di giudizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1370
4.13 Il giudizio cautelare . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1377
4.13.1 Reclamo avverso il provvedimento cautelare . . . . . . . . . . 1382
4.14 La sentenza in forma semplificata. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1384
4.15 La perenzione dei ricorsi ultraquinquennali. . . . . . . . . . . . . . . . 1388
4.16 L'estinzione del giudizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1391
4.17 L'esecuzione della sentenza ed il giudizio di ottemperanza . . . . . . 1395
4.17.1 Il commissario ad acta. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1401
4.17.2 L'interpretazione delle sentenze pensionistiche . . . . . . . . 1404
4.18 Il giudizio di appello. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1405
4.18.1 Il ricorso in appello . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1410
4.18.2 Il rinvio al giudice di primo grado . . . . . . . . . . . . . . . . 1416
4.19 La sospensione dell'esecutività della sentenza di primo grado . . . . 1418
4.20 Gli altri giudizi di impugnazione. Opposizione di terzo, revocazione e
ricorso in cassazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1419
4.21 Le questioni di massima innanzi alle Sezioni riunite . . . . . . . . . . 1421
CAPITOLO QUINTO
LE FUNZIONI DI CONTROLLO DELLA CORTE DEI CONTI
di Andrea Baldanza
5.1 Il ruolo della Corte dei conti nel disegno costituzionale e nelle
interpretazioni giurisprudenziali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1426
5.1.1 L'evoluzione del controllo collaborativo. . . . . . . . . . . . . 1435
5.2 Il controllo preventivo e successivo di legittimità : A) il controllo
preventivo di legittimità : generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1443
5.2.1 Il procedimento del controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1448
5.2.2 La registrazione con riserva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1452
5.2.3 Natura dell'atto di controllo e sua (non) autonoma
impugnabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1456
5.2.4 La proponibilità di questioni di legittimità costituzionale . . 1460
5.2.5 Gli atti sottoposti a controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1463
5.3 B) Il controllo successivo ai sensi del d.lgs. n. 123 del 2011 . . . . . . 1477
5.4 Il controllo sugli enti sovvenzionati: generalità . . . . . . . . . . . . . . 1481
5.4.1 Gli enti sottoposti a controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1485
5.4.2 Natura e funzione del controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1488
5.4.3 I controlli nei confronti delle società pubbliche ai sensi del
d.lgs. n. 175 del 2016. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1489
5.5 Il giudizio di parifica del rendiconto dello Stato e delle Regioni . . . 1491
5.6 Il controllo sulla contrattazione collettiva delle pubbliche amministrazioni.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1499
5.6.1 L'oggetto e le procedure del controllo . . . . . . . . . . . . . . 1501
5.6.2 Il Controllo monitoraggio sulla contrattazione integrativa . . 1504
5.7 Il controllo successivo sulla gestione: inquadramento generale . . . . 1506
5.7.1 Il controllo finanziario: caratteri distintivi . . . . . . . . . . . . 1509
5.7.2 L'oggetto del controllo sulla gestione e l'individuazione delle
amministrazioni da controllare. . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1511
5.7.3 Il procedimento del controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1515
5.7.4 Il controllo concomitante di cui all'art. 11 della legge 15 del
2009 (c.d. legge Brunetta) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1517
5.7.5 Rapporti tra Corte dei conti e gli organismi di controllo
interno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1520
5.7.6 Natura (neutrale) del controllo e (non) impugnabilità delle
relazioni di controllo. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1523
5.8 I controlli della Corte dei conti nei confronti delle regioni e degli enti
locali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1528
5.8.1 I controlli previsti dalla l. 5 giugno 2003, n. 131 . . . . . . . . 1529
5.8.2 I controlli nei confronti degli apparati regionali previsti dalla
legge n. 213 del 2012 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1531
5.8.3 Il controllo sulle spese dei gruppi consiliari regionali . . . . . 1536
5.8.4 L'intervento della Corte dei conti nelle procedure di approvazione
del piano di riequilibrio finanziario e del c.d. “dissesto
guidato†. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1542
5.9 L'attività consultiva: i pareri in materia di contabilità pubblica . . . . 1547
5.10 Il controllo sugli incarichi di ricerca, studio e consulenza . . . . . . . 1553
CAPITOLO SESTO
FORMULARIO PER I GIUDIZI DI CONTO DI RESPONSABILITÀ E PENSIONISTICI
di Piergiorgio Della Ventura
6.1 I giudizi di conto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1562
6.1.1 Relazione del magistrato istruttore su conto giudiziale . . . . 1562
6.1.2 Ordinanza istruttoria relativa a giudizio di conto . . . . . . . 1563
6.1.3 Decreto presidenziale di discarico del contabile reddente . . 1565
6.1.4 Sentenza di discarico di agente contabile . . . . . . . . . . . . 1565
6.2 I giudizi di responsabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1567
6.2.1 Ordinanza del P.M. che dispone per un'audizione personale. 1567
6.2.2 Ordinanza del P.M. per un'ispezione. . . . . . . . . . . . . . . 1567
6.2.3 Nomina di un consulente tecnico da parte del P.M . . . . . . 1568
6.2.4 Decreto di archiviazione di una vertenza . . . . . . . . . . . . 1569
6.2.5 Invito a dedurre . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1569
6.2.6 Istanza di proroga per l'emissione dell'atto di citazione da
parte del P.M . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1570
6.2.7 Ordinanza di autorizzazione alla proroga del termine . . . . 1571
6.2.8 Ordinanza di rigetto della richiesta di proroga del termine . 1572
6.2.9 Atto di citazione, con relativo decreto presidenziale di fissazione
dell'udienza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1574
6.2.10 Decreto presidenziale a seguito di richiesta di definizione in
primo grado del giudizio di responsabilità con rito abbreviato. 1575
6.2.11 Sentenza di definizione del giudizio di responsabilità in primo
grado con rito abbreviato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1579
6.2.12 Decreto che dichiara l'inammissibilità della richiesta di definizione
del giudizio di primo grado con rito abbreviato . . . 1581
6.2.13 Decreto presidenziale a seguito di rito monitorio . . . . . . . 1583
6.2.14 Ordinanza esecutiva a seguito di accettazione dell'addebito . 1583
6.2.15 Sentenza di condanna . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1584
6.2.16 Sentenza di assoluzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1588
6.2.17 Comunicazione all'amministrazione danneggiata, per l'esecuzione
di una sentenza di condanna . . . . . . . . . . . . . . . . 1593
6.3 La fase cautelare contabile . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1594
6.3.1 Richiesta del P.M. di sequestro conservativo . . . . . . . . . . 1594
6.3.2 Decreto presidenziale di autorizzazione al sequestro . . . . . 1596
6.3.3 Ordinanza del giudice designato, di conferma del sequestro. 1597
6.3.4 Ordinanza sul reclamo avverso le determinazioni del giudice
designato. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1599
6.4 I giudizi in materia di pensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1602
6.4.1 Ricorso avverso diniego di pensione privilegiata ordinaria. . 1602
6.4.2 Notificazione di fissazione dell'udienza . . . . . . . . . . . . . 1603
6.4.3 Memoria difensiva dell'amministrazione (ipotesi di ricorso
avverso diniego di pensione privilegiata) . . . . . . . . . . . . 1603
6.4.4 Ordinanza di accoglimento della sospensiva . . . . . . . . . . 1604
6.4.5 Ordinanza di rigetto della sospensiva . . . . . . . . . . . . . . 1605
6.4.6 Ordinanza collegiale su reclamo avverso il rigetto della
sospensiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1606
6.4.7 Ordinanza istruttoria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1608
6.4.8 Ordinanza istruttoria per l'acquisizione di un parere medicolegale
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1609
6.4.9 Ordinanza che dispone l'interruzione del giudizio . . . . . . . 1611
6.4.10 Decreto dichiarativo di estinzione del giudizio per morte del
ricorrente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1612
6.4.11 Sentenza di rigetto di un ricorso in materia pensionistica . . 1612
6.4.12 Sentenza di accoglimento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1616
6.4.13 Sentenza in forma semplificata, assunta in sede di esame di
un'istanza di sospensiva. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1619
6.4.14 Sentenza di accoglimento del ricorso per ottemperanza . . . 1621
6.5 I giudizi ad istanza di parte in materia contabile. . . . . . . . . . . . . 1623
6.5.1 Sentenza in un giudizio in materia di aggio esattoriale . . . . 1623
6.6 Le impugnazioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1626
6.6.1 Sentenza su ricorso per revocazione . . . . . . . . . . . . . . . 1626
6.6.2 Sentenza di rigetto su appello in materia pensionistica . . . . 1629
6.6.3 Sentenza di accoglimento su appello in materia pensionistica. 1633
6.6.4 Sentenza declaratoria di inammissibilità di un appello in
materia pensionistica . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1636
6.6.5 Sentenza in forma semplificata su appello in materia pensionistica.
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1641
6.6.6 Sentenza di accoglimento parziale, con rinvio al primo Giudice
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1643
6.6.7 Sentenza di accoglimento su appello in materia di responsabilitÃ
. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1648
6.6.8 Sentenza di rigetto su appello in materia di responsabilità . . 1656
6.6.9 Sentenza di accoglimento parziale su appello in materia di
responsabilità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1663
6.6.10 Decreto di accoglimento dell'istanza di definizione del giudizio
d'appello con rito abbreviato . . . . . . . . . . . . . . . . . 1668
6.6.11 Sentenza dichiarativa dell'estinzione del giudizio, per avvenuto
pagamento da parte dell'interessato . . . . . . . . . . . . 1671
6.6.12 Decreto che dichiara l'inammissibilità della richiesta di definizione
del giudizio d'appello con rito abbreviato . . . . . . . 1673
APPENDICE NORMATIVA
1. LEGGE 14 gennaio 1994, n. 20 (in Gazz. Uff., 14 gennaio, n. 10). —
Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei
conti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1679
2. DECRETO-LEGGE 15 novembre 1993, n. 453 (in Gazz. Uff., 15
novembre, n. 268). — Decreto convertito con modificazioni in legge
14 gennaio 1994, n. 19 (in Gazz. Uff., 14 gennaio 1994, n. 10). —
Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei
conti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1687
3. DECRETO LEGISLATIVO 26 agosto 2016, n. 174 (in Suppl. Ordinario
41 alla Gazz. Uff., 7 settembre 2016, n. 209). - Codice di giustizia
contabile, adottato ai sensi dell'articolo 20 della legge 7 agosto 2015,
n. 124. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1697
Indice analitico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 1789