CAPITOLO PRIMO
LE OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE:
FENOMENO, DISCIPLINA E PROBLEMI.
1. Le operazioni con parti correlate tra strumento di estrazione di benefici privati del
controllo ed efficiente modalità di gestione della società : l’opportunità di una disciplina specifica................................................................................................................. 1
2. Le prime esperienze di regolamentazione: il Regno Unito ............................................ 7
3. Il modello statunitense: cenni......................................................................................... 12
4. Il modello francese: cenni .............................................................................................. 14
5. Il modello italiano........................................................................................................... 16
6. Il silenzio dell’ordinamento tedesco............................................................................... 26
7. La ricerca di soluzioni condivise a livello europeo: l’armonizzazione contabile e le
modifiche alla Direttiva volta a incoraggiare l’impegno a lungo termine degli azionisti ................................................................................................................................. 31
8. Quadro di sintesi delle soluzioni accolte: i modelli di governance per le operazioni
con parti correlate ........................................................................................................... 38
9. Tesi d’indagine e piano dell’opera ................................................................................. 41
CAPITOLO SECONDO
LE REGOLE SPECIALI DI FUNZIONAMENTO DELL’ORGANO AMMINISTRATIVO.
I POTERI, I DOVERI E LA RESPONSABILITÀ DEL COMITATO NON ESECUTIVO E
INDIPENDENTE E DEI NON ESECUTIVI “ALTRIâ€.
1. L’assegnazione di un ruolo specifico agli amministratori indipendenti: il comitato
preposto alla gestione delle operazioni con parti correlate............................................ 47
2. La ricezione di informazioni complete e adeguate e i poteri-doveri di informazione
attiva dei componenti del comitato tra disciplina generale e regole speciali................. 54
3. Il potere-dovere di orientamento del comitato nelle operazioni di maggiore rilevanza.................................................................................................................................... 64
4. Il rilascio del parere e il contributo all’azione gestoria: l’alterazione del sistema
delle deleghe e il dibattito sui termini del giudizio assegnato al comitato .................... 68
5. (segue) le indicazioni provenienti dal contesto normativo ............................................ 76
6. (segue) gli spunti ricavabili dall’art. 2391 c.c. e dall’interpretazione teleologica......... 83
7. Le alterazioni al regime della responsabilità : la parcellizzazione dell’azione gestoria ........................................................................................................................ 85
8. La diligenza richiesta dalla natura dell’incarico e dalle specifiche competenze derivanti dalla partecipazione al comitato ........................................................................... 91
9. I termini per l’adempimento della prestazione .............................................................. 93
10. La manifestazione di dissenso di un esponente del comitato e l’esonero da responsabilità ............................................................................................................................ 96
11. Responsabilità omissiva e doveri reattivi-impeditivi del danno.................................... 98
12. I doveri e le responsabilità dei non esecutivi “altri†...................................................... 104
13. Le regole speciali per le società che adottano il sistema dualistico............................... 106
CAPITOLO TERZO
IL RUOLO DELL’ASSEMBLEA E I POTERI DEI SOCI NON CORRELATI.
LE REGOLE SPECIALI DEL PROCEDIMENTO ASSEMBLEARE.
1. L’intervento dei soci quale alternativa alle cautele procedurali in materia di compensi…............................................................................................................................ 113
2. (segue) …e nelle operazioni urgenti. La funzione segnaletica del voto non vincolante ex post .................................................................................................................... 118
3. Gli interventi successivi non vincolanti dell’assemblea nelle società che adottano il
sistema di amministrazione e controllo dualistico ......................................................... 123
4. L’autorizzazione delle operazioni rilevanti avversate dagli indipendenti: rimozione
di un limite e apporto costruttivo alle scelte gestorie ..................................................... 125
5. Gli spazi per una competenza assembleare in materia gestoria dopo la riforma del
2003 ................................................................................................................................ 128
6. L’ “arbitraggio gestorio†del conflitto endoconsiliare sulle operazioni rilevanti con
parti correlate.................................................................................................................. 136
7. Il potere di veto dei soci non correlati nelle operazioni avversate dagli indipendenti:
la coerenza sistematica della scelta e i vantaggi rispetto al potere di decisione............. 140
8. Le analogie e le differenze rispetto alle altre modalità di partecipazione differenziata dei soci disinteressati alla formazione della volontà assembleare. La ratio del potere di blocco attivo e gli spazi di autonomia delle società ............................................ 145
9. Gli interessi tutelati e l’assegnazione di diritti amministrativi all’azionista non correlato in quanto tale: la coerenza con il disegno complessivo che ispira la disciplina
e la possibile subordinazione del potere di veto al raggiungimento di un quorum. Il
silenzio della Direttiva.................................................................................................... 149
10. L’esercizio censurabile del diritto di voto da parte dei soci non correlati...................... 152
11. (segue) ….e di quelli correlati........................................................................................ 157
Indice bibliografico ................................................................................................................ 163
Indice dei documenti .............................................................................................................. 187
Indice della giurisprudenza.................................................................................................... 189
Chi ha acquistato questo prodotto ha acquistato anche..