Giunge alla V edizione il più completo ed aggiornato studio dedicato alla prestigiosa Magistratura contabile e alle sue funzioni. Dopo il notevole successo delle precedenti edizioni - attestato, soprattutto, dal
generalizzato apprezzamento manifestato da magistrati, avvocati, studiosi, studenti universitari e dai tanti candidati al prestigioso concorso per accedere alla Corte dei Conti - l'opera si presenta notevolmente ampliata e aggiornata in modo sistematicoa tutte le rilevanti novità normative intervenutenegli ultimi anni,tra cui si evidenziano il Decreto "semplificazioni" (D.l. n. 76 del 2020) e le recenti disposizioni relative al PNRR.
Anche la dottrina e soprattutto la vasta giurisprudenza costituzionale, contabile e della cassazione, hanno poi offerto rilevanti spunti ricostruttivi o di affinamento concettuale, di cui il volume da contezza con ricchissimi richiami alle più aggiornate pronunce di tutte le magistrature e agli studi più recenti.
Tutti i capitoli, sostanziali e processuali, sono stati dunque aggiornati, ampliati o riscritti, recependo tutte le sopravvenienze in materia diresponsabilità , pensioni e controlli.
Il testo, con grande e apprezzata chiarezza espositiva, affronta, con rigore tutti i profili delle tre funzioni basilari della Corte dei conti:
giudizio di responsabilità (profili sostanziali e processuali);
contenzioso pensionistico (aspetti sostanziali e processuali);
attività di controllo.
Una importante parte è stata poi dedicata alla storia e alla evoluzione sistemica della autorevole Magistratura.
Un accurato formulario sui principali atti innanzi alla magistratura contabile, un capitolo puntualmente aggiornato di giurisprudenzaed una completa appendice normativa, fanno di questa nuova edizione del volume non solo una monografia di valenza scientifica, ma anche un solido strumento di studio e di lavoro per ogni operatore giuridico che voglia approfondire, con rapidità e affidabilità , i fondamentali istituti, sostanziali e processuali, dell’attività istituzionale della Corte dei Conti, nonché un valido ausilio per i tanti studiosi che intendono intraprendere la complessa preparazione per sostenere il concorso per l’accesso presso la Magistratura contabile.
Il testo è manuale ufficiale in tutti i Corsi più autorevoli di preparazione per il Concorso in Magistratura contabile.
INDICE
Presentazione alla V edizione del Presidente della Corte dei conti Guido Carlino . XXV
Introduzione alla V edizione di Vito Tenore ..................... . XXIX Presentazione alla IV edizione del Presidente della Corte dei conti Angelo Buscema . . XXXV Presentazione alla III edizione del Presidente della Corte dei conti Luigi Giampaolino . XXXIX Presentazione alla II edizione del Procuratore Generale presso la Corte dei conti
Furio Pasqualucci ...................................... . XLIII Presentazione alla I edizione del Presidente della Corte dei conti Francesco
Staderini ........................................... . XLVII Introduzione alla IV edizione di Vito Tenore ..................... . LI Introduzione alla III edizione di Vito Tenore ..................... . LV
Introduzione alla II edizione di Vito Tenore ..................... . LIX
Introduzione alla I edizione di Vito Tenore ...................... . LXI PREMESSA STORICA LA STORIA DELLA CORTE DEI CONTI
E IL SUO INQUADRAMENTO COSTITUZIONALE
di Piergiorgio Della Ventura
1.1 Premessa ........................................ . 1
1.2 Gli antecedenti storici: dalle istituzioni di vigilanza e controllo negli Stati
preunitari alla Corte dei conti sabauda ..................... . 1
1.3 La Corte dei conti del Regno d’Italia ...................... . 3
1.4 L’evoluzione successiva: la posizione della Corte dopo l’unificazione e nel
periodo fascista .................................... . 8
1.5 La nuova configurazione costituzionale della Corte dei conti ........ . 10
1.6 La Corte dei conti nel secondo dopoguerra................... . 13
1.7 Le riforme degli anni Novanta........................... . 15
1.8 Il periodo recente .................................. . 16
CAPITOLO PRIMO Parte I
LA RESPONSABILITÀ AMMINISTRATIVO-CONTABILE:
PROFILI SOSTANZIALI
di Vito Tenore
1.1 La responsabilità amministrativo-contabile: fonti costituzionali e legislative
(in particolare l’incidenza della riforma del titolo V della Costituzione ad
IX
opera della l. cost. 18 ottobre 2001, n. 3 e del d.lgs. 26 agosto 2016 n. 174),
nozione e inquadramento sistematico nell’ambito delle cinque responsabilità del pubblico dipendente ............................ . 26
1.1.1 (segue) Esclusività dell’azione contabile e problematico raccordo
con l’azione civile: il discutibile c.d. “doppio binario†e le novitÃ
dopo il d.lgs. n. 174 del 2016. Cenni alla distinzione tra illecito
amministrativo e illecito contabile ................... . 43
1.1.2 (segue) Irrilevanza ai fini della giurisdizione contabile della riparazione pecuniaria ex l. n. 69 del 2005 (art. 322-quater c.p.) e della
confisca penale ............................... . 63
1.1.3 (segue) La sua discussa natura risarcitoria o sanzionatoria. Le ipotesi sanzionatorie “pure†e “spurie†introdotte dal legislatore. Presupposti per una terza tesi eclettica o polifunzionale ........ . 67
1.1.4 (segue) Riflessi dell’autonomia funzionale della responsabilitÃ
amministrativo-contabile: la cumulabilità della condanna della
Corte dei conti con quella penale, disciplinare o con le ipotesi
sanzionatorie “pure†e i possibili (ma non operanti) riflessi della
sentenza CEDU 4 marzo 2014 “Gabetti-Grande Stevensâ€. Condanna
civile e ne bis in idem (rinvio) ...................... . 110
1.2 Giurisdizione della Corte dei conti sul danno erariale: giurisdizione « generale » o richiedente l’« interpositio legislatoris »? Il superamento del difetto
di giurisdizione nei confronti dei dipendenti degli enti pubblici economici ad
opera delle sezioni unite della Cassazione.................... . 127
1.2.1 (segue) Giurisdizione contabile sui danni arrecati alle società a
partecipazione pubblica: l’iniziale posizione, prima estensiva, poi
ostativa, della Cassazione ......................... . 141
1.2.2 (segue) Il revirement della giurisprudenza di legittimità sulle societÃ
in house ................................... . 160
1.2.3 (segue) Lo stato dell’arte sulle società partecipate dopo il d.lgs. n.
175 del 2016. Le c.d. società legali.................... . 184
1.2.4 (segue) Casistiche societarie ove è incontestata la giurisdizione
contabile. La problematica azione sociale in via surrogatoria del PMcontabile contro amministratori ..................... . 193
1.2.5 La giurisdizione della Corte dei conti sui danni all’Unione europea . . . 200
1.3 Le componenti strutturali dell’illecito: a) l’autore e il rapporto di impiego o
di servizio (persona fisica o persona giuridica) con la P.A. L’occasionalitÃ
necessaria con compiti istituzionali. La problematica ipotizzabilità di un
danno alla finanza pubblica prescindendo dal rapporto di servizio ..... . 209
1.3.1 (segue) Esenzioni soggettive dalla giurisdizione della Corte dei
conti: la non responsabilità degli organi politici in buona fede. I
dipendenti di organi costituzionali e a rilevanza costituzionale . . . 244
1.4 Le componenti strutturali dell’illecito: b) la condotta (attiva ed omissiva,
istantanea e continuata). Il sindacato della Corte sulla condotta e non sul
provvedimento. La rimostranza .......................... . 259
1.4.1 (segue) L’insindacabilità nel merito delle scelte discrezionali. Le
scelte transattive ed il loro sindacato .................. . 271
1.4.2 (segue) Il concorso di persone nella causazione del danno. L’imputazione dell’addebito e il beneficium excussionis ........... . 288
1.4.3 (segue) Il concorso di persone e la responsabilità collegiale .... . 296
INDICE
X
1.5 Le componenti strutturali dell’illecito: c) il danno erariale (diretto e indiretto). L’azionabilità del danno indiretto (anche per lesione di interessi
legittimi) solo dopo il giudicato di condanna della P.A. (e non dopo sentenze
meramente esecutive) ................................ . 301
1.5.1 (segue) In particolare il danno da tangente e il danno all’immagine della
P.A. (dopo il lodo Bernardo, la legge anticorruzione n. 190 del 2012 e il
codice del processo contabile). Il problematico danno all’immagine innanzi all’a.g.o. e dopo sentenze penali di prescrizione .......... . 322
1.5.2 (segue) In particolare, il danno da disservizio, il danno alla concorrenza, il danno ambientale ........................ . 363
1.5.3 (segue) La quantificazione del danno: la valutazione dell’utilitas
percepita dalla P.A. (la c.d. compensatio obliqua), i contributi concausali di terzi, le carenze di apparato ed il potere riduttivo dell’addebito. Il rito abbreviato, il rito monitorio e il c.d. condono contabile
(rinvio). I limiti alla condanna per i sanitari introdotti dalla l. Gelli
n. 24 del 2017 ................................ . 379
1.5.4 Il danno ad amministrazione diversa da quella di appartenenza (il
c.d. “danno obliquoâ€) ........................... . 409
1.6 Le componenti strutturali dell’illecito: d) l’elemento psicologico: dolo o
colpa grave. La novella apportata dall’art. 21, d.l. n. 76 del 2020 ...... . 416
1.6.1 (segue) In particolare la culpa in vigilando del dirigente o degli
organi di controllo ............................. . 443
1.7 Le componenti strutturali dell’illecito: e) il nesso causale .......... . 450
1.8 L’incidenza delle leggi n. 20 del 1994 e n. 639 del 1996 su alcuni ulteriori
profili della responsabilità amministrativa: a) il termine prescrizionale: dies a
quo, dies ad quem. Occultamento doloso e nozione di “scoperta†..... . 457
1.8.1 (segue) La sospensione (ex art. 85, comma 4, d.l. n. 18 del 2020) e
l’interruzione. Atti interruttivi della prescrizione. Alcune questioni
processuali sulla prescrizione....................... . 480
1.9 (segue) L’incidenza delle leggi n. 20 del 1994 e n. 639 del 1996 su alcuni
ulteriori profili della responsabilità amministrativa: b) l’esclusione dalla
responsabilità degli eredi .............................. . 491
1.10 Tentativi di eludere la responsabilità amministrativo-contabile: le polizze
assicurative a favore di pubblici dipendenti. Incidenza della legge finanziaria
del 2008 (art. 3, comma 59, l. n. 244 del 2007) ................. . 498
1.10.1 Le ragioni dell’intervento normativo della finanziaria del 2008 sulle
polizze assicurative............................. . 507
Parte II
RASSEGNA RAGIONATA DI GIURISPRUDENZA
IN MATERIA DI RESPONSABILITÀ
AMMINISTRATIVO-CONTABILE
di Alessandro Napoli
1.11 Giurisdizione ..................................... . 514
1.11.1 Persone fisiche ............................... . 514
1.11.2 Persone giuridiche ............................. . 524
1.12 Danno ......................................... . 527
INDICE
XI
1.12.1 Danno in generale ............................. . 527
1.12.2 Attività illegittima o illecita ....................... . 534
1.12.3 Attività contrattuale ............................ . 537
1.12.4 Conferimento di incarichi esterni .................... . 538
1.12.5 Gestione di risorse umane ........................ . 539
1.12.6 Gestione di servizi pubblici........................ . 540
1.12.7 Gestione di beni pubblici ......................... . 543
1.12.8 Utilizzo di fondi pubblici ......................... . 545
1.12.9 Danno da disservizio ........................... . 547
1.12.10 Danno da tangente............................. . 551
1.12.11 Danno all’immagine ............................ . 551
1.12.12 Danno alla concorrenza.......................... . 557
1.13 Condotta ........................................ . 558
1.13.1 Condotta in genere ............................ . 558
1.13.2 Attività illegittima o illecita ....................... . 560
1.13.3 Attività contrattuale ............................ . 561
1.13.4 Attività discrezionale ........................... . 562
1.13.5 Conferimento di incarichi esterni .................... . 563
1.13.6 Inadempimento di obblighi........................ . 564
1.13.7 Utilizzo di fondi pubblici ......................... . 566
1.13.8 Espropriazione ............................... . 567
1.14 Nesso causale ................................ . 567
1.15 Responsabilità sanzionatoria ....................... . 570
1.15.1 Partecipazioni societarie ......................... . 570
1.15.2 Controlli interni .............................. . 573
1.15.3 Dissesto ................................... . 574
1.15.4 Patto di stabilità interno ......................... . 575
1.15.5 Relazione di fine mandato ........................ . 575
1.15.6 Premi assicurativi per la responsabilità erariale ........... . 576
1.16 Dolo .......................................... . 576
1.16.1 Artifici .................................... . 576
1.16.2 Spese di rappresentanza.......................... . 577
1.16.3 Assenze indebite .............................. . 578
1.16.4 Dolo eventuale ............................... . 578
1.16.5 Incarichi esterni .............................. . 578
1.16.6 Dolo contrattuale ............................. . 579
1.16.7 Pressioni indebite ............................. . 579
1.16.8 Riduzione dell’addebito.......................... . 579
1.16.9 Nozione c.d. “penalistica†ex d.l. n. 76 del 2020 ........... . 580
1.16.10 Vizio di mente ............................... . 582
1.16.11 Rimostranze ................................. . 583
1.17 Colpa grave ...................................... . 583
1.17.1 Principi generali .............................. . 583
1.17.2 Attività illegittima o illecita ....................... . 587
1.17.3 Attività contrattuale ............................ . 589
1.17.4 Inadempimento di obblighi........................ . 591
1.17.5 Gestione di risorse umane ........................ . 594
1.17.6 Gestione di servizi pubblici........................ . 596
1.17.7 Gestione di beni pubblici ......................... . 596
INDICE
XII
1.17.8 Utilizzo di fondi pubblici ......................... . 597
1.18 Scelte discrezionali .................................. . 599
1.18.1 Verifica giudiziale di ragionevolezza dei mezzi impiegati in relazione
agli obiettivi perseguiti .......................... . 599
1.18.2 Fini pubblici dell’ente e criteri di economicità ed efficacia dell’azione amministrativa .......................... . 599
1.18.3 Congruità delle spese di missione .................... . 600
1.18.4 Limiti del sindacato del giudice contabile ............... . 600
1.18.5 Insindacabilità ................................ . 600
1.18.6 Fondi assegnati ai gruppi politici .................... . 601
1.19 Buona fede ...................................... . 601
1.20 Vantaggi ........................................ . 602
1.20.1 Comunità terapeutica per minori.................... . 602
1.20.2 Cumulo di impieghi ............................ . 602
1.20.3 Incarichi extra istituzionali non autorizzati .............. . 602
1.20.4 Incarichi di staff ex art. 90 Tuel ..................... . 603
1.20.5 Collaborazioni esterne........................... . 603
1.20.6 Assunzioni di personale contra legem ................. . 604
1.20.7 Onere della prova ............................. . 605
1.20.8 Finanza pubblica allargata ........................ . 606
1.20.9 Oneri tributari ............................... . 606
1.20.10 Retribuzione di posizione e di risultato ................ . 607
1.20.11 Vantaggi per la comunità amministrata ................ . 607
1.20.12 Confisca ................................... . 608
1.21 Solidarietà ....................................... . 608
1.21.1 Spese di giudizio .............................. . 608
1.21.2 Finanziamenti pubblici .......................... . 609
1.21.3 Riparto interno ............................... . 609
1.21.4 Fondi comunitari .............................. . 610
1.21.5 Compensi indebiti ............................. . 610
1.22 Eredi .......................................... . 610
1.22.1 Presupposti per la trasmissione dell’obbligazione risarcitoria ... . 610
1.23 Prescrizione ...................................... . 613
1.23.1 Decorrenza ................................. . 613
1.23.2 Interruzione ................................. . 624
1.23.3 Eccezione .................................. . 630
CAPITOLO SECONDO
IL GIUDIZIO DI RESPONSABILITÀ
INNANZI ALLA CORTE DEI CONTI
di Claudio Chiarenza e Paolo Evangelista
2.1 La fase delle indagini ................................ . 633
2.1.1 L’obbligo di denuncia alla Corte dei conti del danno erariale dopo
il Codice della giustizia contabile. Il rapporto con il P.M. penale. . 633
2.1.1.1 (segue) I contenuti della denuncia. L’obbligo di astensione
del P.M. e il riserbo dello stesso................ . 652
2.1.2 L’attività istruttoria del Pubblico Ministero: riferimenti normativi . 657
INDICE
XIII
2.1.3 I poteri del Pubblico Ministero contabile ............... . 660
2.1.3.1 (segue) Le ispezioni e gli accertamenti diretti. I profili di
criticità nelle deleghe istruttorie................ . 662
2.1.3.2 (segue) L’esibizione di documenti ed il sequestro
documentale. ........................... . 669
2.1.3.3 (segue) La facoltà di disporre consulenze .......... . 670
2.1.3.4 (segue) I rapporti tra le indagini del P.M. penale e le
indagini del P.M. contabile ................... . 671
2.1.4 L’invito a fornire deduzioni e il diritto di difesa dell’indagato. Il
diritto di accesso: presupposti e limiti ................. . 673
2.1.5 La durata delle indagini: la richiesta di proroga ........... . 678
2.1.6 Le conclusioni dell’attività istruttoria: a) archiviazione; b) atto di
citazione ................................... . 682
2.2 La fase introduttiva del processo ......................... . 683
2.2.1 L’atto di citazione ............................. . 683
2.2.1.1 (segue) Giudizio per l’applicazione di sanzioni pecuniarie: il
ricorso ............................... . 687
2.2.2 Il contenuto della citazione........................ . 690
2.2.3 Le nullità dell’atto di citazione ..................... . 700
2.2.3.1 Le nullità della citazione proprie del giudizio di responsabilità amministrativa. ...................... . 713
2.2.4 Termini a comparire ............................ . 734
2.2.5 Notifica dell’atto di citazione ...................... . 735
2.2.6 La costituzione in giudizio. La contumacia .............. . 741
2.3 L’organo giudiziario ................................. . 747
2.3.1 La competenza ............................... . 747
2.3.2 Competenza per territorio: criteri di distribuzione per le sezioni
giurisdizionali regionali .......................... . 748
2.3.3 Competenza per materia. Sezioni Riunite in sede giurisdizionale: a)
conflitti di competenza; b) questioni di massima; c) impugnazione di
ordinanze di sospensione del processo contabile ex art. 295 c.p.c.; d)
giurisdizione contabile esclusiva ..................... . 753
2.4 Le parti del processo contabile .......................... . 760
2.4.1 Il Pubblico Ministero in sede processuale ............... . 760
2.4.2 Le altre parti del processo: il convenuto................ . 768
2.4.3 La capacità di stare in giudizio delle persone fisiche, delle persone
giuridiche private e degli Enti pubblici................. . 775
2.4.4 L’integrità del contraddittorio: il litisconsorzio e la chiamata in
giudizio per ordine del giudice...................... . 777
2.4.5 L’intervento volontario in causa..................... . 804
2.4.6 L’intervento dell’amministrazione danneggiata e dei terzi ..... . 807
2.5 L’udienza e l’assunzione delle prove ....................... . 808
2.5.1 L’udienza: svolgimento e ordine della discussione .......... . 808
2.5.2 L’istruttoria del Collegio: il dibattuto problema della compatibilitÃ
del rito contabile con i principi dettati dal novellato art. 111 della
Carta costituzionale ............................ . 810
INDICE
XIV
2.5.2.1 (segue) Cenni al principio c.d. dispositivo a cui è ispirato il
processo civile: assenza di marcate divergenze con i poteri
istruttori del giudice contabile ................. . 816
2.5.3 Tipologia dei mezzi di prova che possono essere assunti dal collegio
giudicante: a) la richiesta di atti e documenti; b) il potere di disporre
accertamenti e ispezioni.......................... . 818
2.5.3.1 (segue) Tipologia dei mezzi di prova che possono essere
assunti dal collegio giudicante: c) la prova testimoniale e la
prova per presunzioni; d) la consulenza tecnica ...... . 820
2.5.4 La questione di falso nel giudizio di responsabilità amministrativa. 830
2.5.5 Le ordinanze istruttorie: aspetti procedurali ............. . 833
2.6 Sospensione, interruzione ed estinzione del processo ............. . 834
2.6.1 La sospensione del processo ....................... . 834
2.6.2 La sospensione necessaria ........................ . 834
2.6.3 Altre cause di sospensione del processo ................ . 839
2.6.4 L’interruzione del processo: casi, effetti ed estinzione delle persone
giuridiche .................................. . 842
2.6.5 L’estinzione del giudizio ......................... . 849
2.6.6 I casi di estinzione ............................. . 851
2.6.7 Effetti dell’estinzione ........................... . 855
2.7 I rapporti con le altre giurisdizioni ........................ . 858
2.7.1 I rapporti con il giudizio penale: a) l’efficacia della sentenza penale
di condanna nel giudizio contabile ai sensi dell’art. 651 c.p.p.; b)
l’efficacia della sentenza penale di assoluzione nel giudizio amministrativo di danno ai sensi dell’art. 652 c.p.p .............. . 858
2.7.1.1 (segue) I rapporti con il giudizio penale: c) la costituzione di
parte civile in sede penale. ................... . 864
2.7.1.2 (segue) I rapporti con il giudizio penale: d) la sentenza di
condanna a seguito del c.d. patteggiamento della pena ex
art. 444 c.p.p ........................... . 868
2.7.2 I rapporti con il giudizio civile. Il problema della giurisdizione
concorrente del giudice civile in caso di danno diretto arrecato alla
P.A. dal soggetto legato da rapporto di servizio ........... . 870
2.7.2.1 (segue) Autonomia e separatezza della cognizione del giudice contabile nelle ipotesi di danno c.d. indiretto. Effetti
degli accordi transattivi con l’Amministrazione
danneggiata ............................ . 873
2.7.3 I rapporti con il giudizio amministrativo e il giudizio tributario. . . 876
2.8 La fase decisoria ................................... . 881
2.8.1 La decisione della causa ......................... . 886
2.8.2 Forma dei provvedimenti del collegio nel rito ordinario, nei conflitti
di competenza e nei riti speciali: sentenza, ordinanza e decreto . . 890
2.8.3 La determinazione del danno erariale: a) la considerazione dei « vantaggi comunque conseguiti dall’amministrazione o dalla comunità amministrata »; b) la riduzione dell’addebito: il c.d. potere
riduttivo del Collegio; c) il concorso tra condotte dolose e condotte
colpose: la condanna per l’intero e la condanna, parziale, in via
sussidiaria (rinvio) ............................. . 893
2.8.4 La statuizione sulle spese giudiziali ................... . 894
INDICE
XV
2.8.5 L’esecuzione delle sentenze di condanna ............... . 904
2.9 Le misure cautelari nel giudizio di responsabilità e le azioni a tutela del
credito erariale .................................... . 919
2.9.1 Il sequestro conservativo ......................... . 919
2.9.2 La disciplina normativa .......................... . 921
2.9.3 Il procedimento: a) la fase iniziale autorizzatoria. Il decreto
presidenziale ................................ . 923
2.9.3.1 (segue) Il procedimento: b) la fase di esecuzione del decreto
presidenziale; c) l’udienza (o le udienze) per la conferma,
modifica o revoca dinanzi al Giudice designato ...... . 926
2.9.4 I presupposti del sequestro conservativo: il fumus boni juris ed il
periculum in mora ............................. . 930
2.9.5 L’oggetto del sequestro conservativo contabile............ . 935
2.9.5.1 (segue) La c.d. dichiarazione di quantità ex art. 547 c.p.c. . 937
2.9.6 La fase dell’attuazione del sequestro. Modifica, revoca ed inefficacia
del sequestro conservativo contabile .................. . 941
2.9.7 La fase del reclamo ............................ . 943
2.9.8 Aspetti peculiari dell’esecuzione del sequestro conservativo contabile. La conversione del sequestro in pignoramento......... . 946
2.9.9 Il sequestro conservativo in sede di appello.............. . 947
2.9.10 L’azione revocatoria ordinaria...................... . 948
2.9.11 L’azione surrogatoria e l’azione simulatoria ............. . 951
2.9.12 Le azioni ex art. 700 c.p.c......................... . 955
2.10 I rimedi avverso le decisioni di primo grado .................. . 956
2.10.1 L’appello................................... . 961
2.10.2 Dalla definizione agevolata in appello del giudizio di responsabilitÃ
amministrativo-contabile al giudizio abbreviato ........... . 969
2.10.3 I termini, la notifica e il deposito dell’atto di appello ........ . 981
2.10.4 Il divieto di jus novorum in appello .................. . 987
2.10.5 La provvisoria esecutività delle decisioni di primo grado...... . 990
2.10.6 L’appello incidentale ........................... . 992
2.10.7 Pluralità di parti nel giudizio di appello e integrazione del
contraddittorio ............................... . 1002
2.10.8 La pluralità e la riunione degli appelli ................. . 1011
2.10.9 Il rinvio al primo grado .......................... . 1012
2.10.10 Questioni di giurisdizione: regolamento preventivo, ricorso per Cassazione e translatio iudicii ........................ . 1016
2.10.11 La revocazione ............................... . 1031
2.10.12 L’opposizione di terzo........................... . 1047
2.11 I riti speciali...................................... . 1052
2.11.1 Il rito abbreviato .............................. . 1052
2.11.2 Il rito monitorio .............................. . 1060
2.12 Il giudizio di conto .................................. . 1062
2.12.1 Caratteri ed oggetto del giudizio di conto. Gli agenti contabili . . . 1062
2.12.1.1 (segue) Il giudizio di conto: a) la fase istruttoria; b) la fase
decisoria .............................. . 1068
2.12.2 Il giudizio per resa di conto. L’estinzione del giudizio di conto. . . 1073
2.12.3 La connessione tra giudizio di conto e giudizio di responsabilità . . 1076
INDICE
XVI
CAPITOLO TERZO Parte I
IL CONTENZIOSO PENSIONISTICO:
PARTE GENERALE E PENSIONI CIVILI
di Adelisa Corsetti
3.1 Il contenzioso pensionistico: parte generale ................... . 1080
3.1.1 Il giudice delle pensioni pubbliche: regole e confini ......... . 1080
3.1.2 Classificazione delle prestazioni previdenziali nel settore pubblico . 1083
3.1.3 Trattamenti di fine servizio e previdenza complementare ..... . 1087
3.1.4 Nuovi approdi in tema di previdenza complementare e personale
disciplinato dalla legge .......................... . 1092
3.1.5 Beneficiari del trattamento pensionistico ............... . 1095
3.1.6 Erogazione delle prestazioni previdenziali nei regimi esclusivi . . . 1097
3.1.7 Dal principio di esclusione alle norme di armonizzazione ..... . 1099
3.1.8 Evoluzione dell’ordinamento pensionistico, diritto intertemporale e
diritti quesiti................................. . 1103
3.1.9 Trasparenza nel rapporto previdenziale ................ . 1104
3.1.10 Diritto a pensione: caratteristiche .................... . 1105
3.1.11 Prescrizione quinquennale dei ratei di pensione ........... . 1109
3.1.12 Liquidazione del trattamento pensionistico .............. . 1113
3.1.13 Azione di ripetizione dell’indebito pensionistico........... . 1115
3.1.14 Indebito pensionistico su provvedimento provvisorio, limiti di reddito e condoni................................ . 1118
3.1.15 Interessi e rivalutazione monetaria ................... . 1124
3.1.16 Limitazioni al cumulo di interessi e rivalutazione .......... . 1127
3.1.17 Interessi anatocistici ............................ . 1130
3.2 Il contenzioso pensionistico: pensioni civili ................... . 1130
3.2.1 Calcolo dei trattamenti (sistema contributivo e retributivo) .... . 1130
3.2.2 Formula contributiva ........................... . 1133
3.2.3 Destinatari della formula contributiva e del nuovo sistema misto . 1136
3.2.4 Calcolo della quota A: ultimo stipendio e voci accessorie ..... . 1138
3.2.5 Calcolo della quota A: maggiorazione del 18% ........... . 1140
3.2.6 Retribuzione annua contributiva e media ponderata delle retribuzioni. Dipendenti ex Casse pensioni .................. . 1142
3.2.7 Retribuzione media pensionabile .................... . 1145
3.2.8 Base pensionabile ampliata per i dipendenti pubblici ........ . 1146
3.2.9 Limiti al trattamento di attività e riflessi sul calcolo della pensione . 1148
3.2.10 Determinazione della pensione retributiva .............. . 1150
3.2.11 Determinazione dell’indennità una tantum .............. . 1152
3.2.12 Benefici contrattuali scaglionati ..................... . 1153
3.2.13 Norme sopravvenute............................ . 1154
3.2.14 Provvedimenti di riliquidazione della pensione............ . 1156
3.2.15 Perequazione automatica ......................... . 1159
3.2.16 Contributo di solidarietà ......................... . 1163
3.2.17 Servizi computabili. Servizio effettivo e servizio utile ........ . 1165
3.2.18 Contribuzione figurativa e volontaria.................. . 1167
3.2.19 Computo e riscatto dei periodi pregressi ............... . 1170
INDICE
XVII
3.2.20 Riscatto dei periodi di studio ...................... . 1172
3.2.21 Riscatto dei periodi di servizio civile universale ........... . 1175
3.2.22 Revocabilità della domanda di riscatto. Decadenza e impugnazione. . . 1175
3.2.23 Ricongiunzione dei periodi assicurativi. Decadenza ......... . 1178
3.2.24 Totalizzazione................................ . 1181
3.2.25 Cumulo di periodi assicurativi ex L. n. 228 del 2012 ........ . 1184
3.2.26 Costituzione di posizione assicurativa ................. . 1185
3.2.27 Pensione di vecchiaia nella riforma Monti-Fornero ......... . 1187
3.2.28 Limiti al pensionamento flessibile e al trattenimento in servizio . . 1192
3.2.29 Pensione anticipata nella riforma Monti-Fornero .......... . 1196
3.2.30 APE volontario ed APE sociale..................... . 1199
3.2.31 Requisiti di accesso a pensione con le regole precedenti ...... . 1201
3.2.32 Pensione di inabilità ............................ . 1206
3.2.33 Cumulo tra pensione e stipendio .................... . 1210
3.2.34 Doppia percezione di indennità integrativa speciale......... . 1216
3.2.35 Pensione di reversibilità (norme di armonizzazione) ........ . 1220
3.2.36 Pensione di reversibilità (destinatari).................. . 1223
Parte II
IL CONTENZIOSO PENSIONISTICO:
PENSIONI MILITARI E DI GUERRA
di Adelisa Corsetti
3.3 Il contenzioso pensionistico: pensioni militari.................. . 1232
3.3.1 Platea dei destinatari ........................... . 1232
3.3.2 Requisiti di accesso alla pensione di vecchiaia ............ . 1235
3.3.3 Requisiti di accesso alla pensione anticipata/a domanda ...... . 1238
3.3.4 Valutazione dei periodi di studio e di sospensione dall’impiego . . 1240
3.3.5 Maggiorazione dei servizi......................... . 1242
3.3.6 Servizio prestato per conto dell’ONU e benefici combattentistici . 1243
3.3.7 Costituzione di posizione assicurativa ................. . 1244
3.3.8 Calcolo della pensione retributiva: quota A e quota B ....... . 1246
3.3.9 (segue) Scatti per invalidità di servizio ................. . 1250
3.3.10 (segue) Scatti per ex combattenti .................... . 1251
3.3.11 (segue) Sei aumenti periodici di stipendio ............... . 1253
3.3.12 (segue) Assegno personale riassorbibile ................ . 1254
3.3.13 (segue) Assegno funzionale e di parziale omogeneizzazione .... . 1254
3.3.14 (segue) Omogeneizzazione stipendiale ................. . 1256
3.3.15 (segue) Assegno di valorizzazione dirigenziale ............ . 1257
3.3.16 (segue) Assegni e indennità pensionabili................ . 1258
3.3.17 (segue) Effetti pensionistici delle indennità di impiego operativo. . 1262
3.3.18 (segue) Maggiorazione per indennità di aeronavigazione o di volo. 1264
3.3.19 (segue) Maggiorazione del 18% ..................... . 1265
3.3.20 (segue) Riliquidazione della pensione al personale richiamato dal
congedo ................................... . 1266
3.3.21 Calcolo della pensione contributiva................... . 1266
3.3.22 Trattamento pensionistico in ausiliaria ................. . 1267
3.3.23 (segue) Calcolo dell’indennità di ausiliaria .............. . 1269
INDICE
XVIII
3.3.24 (segue) Ritenuta previdenziale sul trattamento di quiescenza ... . 1271
3.3.25 (segue) Riliquidazione al termine dell’ausiliaria del trattamento di
quiescenza determinato con il calcolo retributivo .......... . 1273
3.3.26 (segue) Riliquidazione al personale nella riserva o in congedo assoluto del trattamento di quiescenza determinato con il calcolo
retributivo .................................. . 1275
3.3.27 (segue) Trattamento di quiescenza determinato con il calcolo retributivo al personale dirigente cessato dalla posizione di aspettativa
per riduzione dei quadri ......................... . 1275
3.3.28 Trattamento di quiescenza con metodo contributivo del personale in
ausiliaria ................................... . 1276
3.3.29 Trattamento di quiescenza con metodo contributivo del personale
escluso dall’ausiliaria ........................... . 1276
3.3.30 Causa di servizio. Accertamento .................... . 1277
3.3.31 Accertamento delle lesioni traumatiche da causa violenta ..... . 1284
3.3.32 Rimborso delle spese di cura ...................... . 1285
3.3.33 Equo indennizzo .............................. . 1286
3.3.34 Pensione privilegiata ordinaria...................... . 1289
3.3.35 (segue) Termini, decorrenza e liquidazione .............. . 1292
3.3.36 (segue) Determinazione del trattamento privilegiato ........ . 1294
3.3.37 Indennizzo privilegiato aeronautico................... . 1298
3.3.38 Assegni accessori alla pensione privilegiata ordinaria ........ . 1299
3.3.39 Reversibilità privilegiata e trattamento speciale di reversibilità . . . 1300
3.3.40 Superstiti delle vittime del servizio ................... . 1303
3.3.41 Vittime del terrorismo........................... . 1303
3.3.42 Vittime della criminalità ......................... . 1305
3.3.43 Vittime del dovere ............................. . 1306
3.3.44 Provvidenze alle vittime di incidenti causati da attività istituzionali
delle Forze armate ............................. . 1309
3.3.45 Provvidenze in favore di cittadini divenuti invalidi a causa di esplosione di ordigni bellici in tempo di pace ................ . 1309
3.3.46 Provvidenze ai soggetti esposti a particolari fattori di rischio ... . 1310
3.3.47 Iniziative di solidarietà in favore dei familiari del personale deceduto per Covid-19 ............................. . 1314
3.4 Il contenzioso pensionistico: pensioni di guerra ................ . 1314
3.4.1 Natura del diritto a pensione di guerra ................ . 1314
3.4.2 Servizio di guerra e fatti di guerra ................... . 1316
3.4.3 Destinatari della pensione di guerra diretta.............. . 1318
3.4.4 Erogazione della pensione di guerra .................. . 1319
3.4.5 Prescrizione del diritto a pensione di guerra ............. . 1320
3.4.6 Risarcimento dei danni da violenza carnale.............. . 1321
3.4.7 Indebito pensionistico in materia di pensioni di guerra ....... . 1322
3.4.8 Regime delle presunzioni ......................... . 1323
3.4.9 Aggravamento dell’invalidità di guerra ................ . 1324
3.4.10 Assegni di benemerenza ai perseguitati politici e razziali ..... . 1326
3.4.11 Assegno vitalizio in favore dei deportati nei campi di sterminio
nazisti..................................... . 1329
3.4.12 Pensione indiretta e pensione di reversibilità di guerra ....... . 1330
3.4.13 Pensione indiretta di guerra. Il coniuge superstite .......... . 1330
INDICE
XIX
3.4.14 Assegno supplementare al coniuge superstite di invalido di 1ª
categoria ................................... . 1332
3.4.15 Assegno di maggiorazione a coniuge superstite ed orfani ..... . 1333
3.4.16 Pensione indiretta di guerra. I figli ................... . 1333
3.4.17 Pensione indiretta di guerra. Genitori, collaterali e soggetti ad essi
assimilati ................................... . 1334
3.4.18 Pensione di reversibilità di guerra. Coniuge superstite ed orfani di
invalidi dalla 2ª alla 8ª categoria..................... . 1336
CAPITOLO QUARTO
IL GIUDIZIO PENSIONISTICO
di Luigi Caso
4.1 Nozioni introduttive e delimitazione del campo d’indagine ......... . 1337
4.2 Nascita ed evoluzione storica della giurisdizione pensionistica ....... . 1341
4.2.1 Il r.d. n. 1038 del 1933 ed il r.d. n. 1214 del 1934 .......... . 1342
4.2.2 La l. n. 19 del 1994 e la creazione delle sezioni regionali della Corte
dei conti ................................... . 1344
4.2.3 La l. n. 205 del 2000 ed il giudice monocratico ............ . 1348
4.2.4 Le successive innovazioni normative. La c.d. riforma
Monti-Fornero ............................... . 1350
4.2.5 Il decreto legislativo 26 agosto 2016, n. 174, recante il “Codice della
giustizia contabile†............................. . 1352
4.3 La giurisdizione pensionistica ........................... . 1355
4.3.1 I caratteri della giurisdizione pensionistica .............. . 1370
4.4 Oggetto e natura del giudizio pensionistico ................... . 1370
4.4.1 I caratteri del giudizio pensionistico .................. . 1373
4.5 Gli elementi del ricorso pensionistico ...................... . 1376
4.5.1 La competenza territoriale ........................ . 1378
4.5.2 La legittimazione attiva .......................... . 1379
4.5.3 L’oggetto e i motivi del ricorso ..................... . 1382
4.5.4 La sottoscrizione del ricorso e la procura ad litem.......... . 1385
4.5.5 Condizioni di proponibilità , prescrizione e decadenza ....... . 1388
4.6 Il deposito del ricorso e la fissazione dell’udienza di discussione ...... . 1391
4.6.1 La notifica del ricorso e del decreto di fissazione dell’udienza di
discussione.................................. . 1394
4.6.2 Il destinatario della notifica ....................... . 1399
4.6.3 La legittimazione passiva ......................... . 1401
4.7 La costituzione in giudizio del ricorrente .................... . 1404
4.7.1 La costituzione in giudizio del resistente ............... . 1405
4.7.2 Il termine per la proposizione delle eccezioni ............ . 1409
4.8 L’udienza di discussione .............................. . 1413
4.8.1 Le irregolarità sanabili e la dichiarazione di contumacia ...... . 1416
4.8.2 Il libero interrogatorio delle parti e l’emendatio libelli ....... . 1417
4.9 Il dibattimento .................................... . 1419
4.10 L’istruttoria ...................................... . 1419
4.10.1 I mezzi istruttori .............................. . 1422
INDICE
XX
4.10.2 La perizia e la consulenza tecnica.................... . 1424
4.10.3 I poteri istruttori del giudice ....................... . 1428
4.11 La lettura del dispositivo .............................. . 1430
4.12 Il deposito e il contenuto della sentenza..................... . 1431
4.12.1 La condanna al pagamento delle spese di giudizio e delle obbligazioni accessorie ............................... . 1432
4.13 Il giudizio cautelare ................................. . 1439
4.13.1 Reclamo avverso il provvedimento cautelare ............. . 1443
4.14 La sentenza in forma semplificata......................... . 1446
4.15 La perenzione dei ricorsi ultraquinquennali................... . 1449
4.16 L’estinzione del giudizio .............................. . 1452
4.17 L’esecuzione della sentenza ed il giudizio di ottemperanza ......... . 1455
4.17.1 Il commissario ad acta........................... . 1461
4.17.2 L’interpretazione delle sentenze pensionistiche ........... . 1463
4.18 Il giudizio di appello................................. . 1465
4.18.1 Il ricorso in appello ............................ . 1469
4.18.2 Il rinvio al giudice di primo grado ................... . 1474
4.19 La sospensione dell’esecutività della sentenza di primo grado ....... . 1476
4.20 Gli altri giudizi di impugnazione. Opposizione di terzo, revocazione e ricorso
in Cassazione ..................................... . 1477
4.21 Le questioni di massima innanzi alle Sezioni Riunite ............. . 1479
CAPITOLO QUINTO
LE FUNZIONI DI CONTROLLO
DELLA CORTE DEI CONTI
di Andrea Baldanza
5.1 Il ruolo della Corte dei conti nel disegno costituzionale e nelle interpretazioni giurisprudenziali ................................ . 1484
5.1.1 Dal controllo collaborativo al controllo finanziario ......... . 1503
5.2 Il controllo preventivo e successivo di legittimità : A) il controllo preventivo
di legittimità : generalità ............................... . 1506
5.2.1 Il procedimento del controllo ...................... . 1511
5.2.2 La registrazione con riserva ....................... . 1514
5.2.3 Natura dell’atto di controllo e sua (non) autonoma impugnabilità . 1518
5.2.4 La proponibilità di questioni di legittimità costituzionale ..... . 1522
5.2.5 Gli atti sottoposti a controllo ...................... . 1524
5.2.6 Il rapporto fra il controllo preventivo e la responsabilitÃ
amministrativa ............................... . 1539
5.3 B) Il controllo successivo ai sensi del d.lgs. n. 123 del 2011. ......... . 1541
5.4 Il controllo sugli enti sovvenzionati: generalità ................. . 1545
5.4.1 Gli enti sottoposti a controllo ...................... . 1549
5.4.2 Natura e funzione del controllo ..................... . 1552
5.4.3 I controlli nei confronti delle società pubbliche ai sensi del d.lgs. n.
175 del 2016 ................................. . 1553
5.5 Il giudizio di parifica del rendiconto dello Stato e delle Regioni ...... . 1557
5.5.1 Le parti (e gli interessi) rappresentati nel giudizio di parifica ... . 1561
5.5.2 La natura del giudizio di parifica .................... . 1565
INDICE
XXI
5.5.3 Oggetto del giudizio di parifica ed esiti eventuali .......... . 1568
5.5.4 La possibilità di sollevare questioni di legittimità costituzionale . . 1570
5.6 Il controllo sulla contrattazione collettiva delle pubbliche amministrazioni . 1573
5.6.1 L’oggetto e le procedure del controllo................. . 1575
5.6.2 Il controllo monitoraggio sulla contrattazione integrativa ..... . 1578
5.7 Il controllo successivo sulla gestione: inquadramento generale ....... . 1580
5.7.1 L’oggetto del controllo sulla gestione e l’individuazione delle amministrazioni da sottoporre a controllo................. . 1582
5.7.2 Il procedimento del controllo ...................... . 1585
5.7.3 Natura (neutrale) del controllo e (non) impugnabilità delle relazioni
di controllo ................................. . 1587
5.7.4 Il controllo concomitante quale strumento di controllo del c.d.
Recovery Fund. Dall’art. 11 della l. n. 15 del 2009 (c.d. legge
Brunetta) all’art. 22 del d.l. 16 luglio 2020, n. 76 (d.l.
semplificazioni) ............................... . 1592
5.8 Il controllo finanziario: caratteri generali ............... . 1599
5.8.1 I controlli finanziari presso gli enti locali ............... . 1601
5.8.2 Il procedimento e l’oggetto del controllo ............... . 1603
5.8.3 La pronuncia di accertamento dello squilibrio e il successivo esame
sull’esistenza e idoneità delle misure correttive ........... . 1605
5.8.4 La natura (giurisdizionale) della pronuncia di accertamento della
Sezione regionale e il giudizio in unico grado innanzi alle Sezioni
Riunite in speciale composizione .................... . 1607
5.8.5 L’intervento della Corte dei conti nelle procedure di approvazione
del piano di riequilibrio finanziario pluriennale ex art. 243-bis del
TUEL .................................... . 1610
5.8.6 Il giudizio innanzi alle Sezioni Riunite in speciale composizione ex
art. 11, comma 6, lett. a) del c.g.c.: la legittimazione processuale . . 1615
5.8.7 La tempistica del procedimento di approvazione del piano di riequilibrio finanziario e gli interessi dei creditori............ . 1617
5.8.8 I limiti della giurisdizione esclusiva della Corte dei conti sull’approvazione del piano di riequilibrio finanziario pluriennale ...... . 1620
5.8.9 Il dibattito sulla natura giurisdizionale della funzione: fra Corte
costituzionale e Corte di Giustizia UE................. . 1622
5.8.10 La procedura del “dissesto guidato†di cui all’art. 6, comma 2, del
d.lgs. n. 149 del 2011 e il riparto della giurisdizione ......... . 1624
5.9 La relazione di fine mandato di comuni e province ed il controllo della Corte
dei conti ........................................ . 1626
5.10 I controlli nei confronti degli enti regionali .............. . 1628
5.10.1 Le relazioni semestrali sulla tipologia delle coperture finanziarie e
sulle tecniche di quantificazione degli oneri delle leggi regionali . . 1631
5.10.2 Il controllo finanziario nei confronti delle regioni .......... . 1633
5.10.3 I controlli finanziari nei confronti degli enti del SSN ........ . 1636
5.10.4 Il controllo sulle spese dei gruppi consiliari regionali ........ . 1641
5.11 Rapporti tra Corte dei conti e gli organismi di controllo interno . . 1647
5.12 L’attività consultiva: i pareri in materia di contabilità pubblica ....... . 1651
5.13 Il controllo sugli incarichi di ricerca, studio e consulenza .......... . 1657
INDICE
XXII
CAPITOLO SESTO FORMULARIO PER I GIUDIZI DI CONTO DI RESPONSABILITÀ E PENSIONISTICI
di Piergiorgio Della Ventura
6.1 I giudizi di conto ................................... . 1666
6.1.1 Relazione del magistrato istruttore su conto giudiziale ....... . 1666
6.1.2 Ordinanza istruttoria relativa a giudizio di conto .......... . 1667
6.1.3 Decreto presidenziale di discarico del contabile reddente ..... . 1668
6.1.4 Sentenza di discarico di agente contabile ............... . 1669
6.2 I giudizi di responsabilità .............................. . 1670
6.2.1 Ordinanza del P.M. che dispone per un’audizione personale.... . 1670
6.2.2 Ordinanza del P.M. per un’ispezione.................. . 1671
6.2.3 Nomina di un consulente tecnico da parte del P.M ......... . 1672
6.2.4 Decreto di archiviazione di una vertenza ............... . 1672
6.2.5 Invito a dedurre .............................. . 1673
6.2.6 Istanza di proroga per l’emissione dell’atto di citazione da parte del P.M. 1674
6.2.7 Ordinanza di autorizzazione alla proroga del termine ....... . 1675
6.2.8 Ordinanza di rigetto della richiesta di proroga del termine .... . 1676
6.2.9 Atto di citazione, con relativo decreto presidenziale di fissazione
dell’udienza ................................. . 1677
6.2.10 Sentenza di condanna ........................... . 1678
6.2.11 Sentenza di assoluzione .......................... . 1682
6.2.12 Comunicazione all’amministrazione danneggiata, per l’esecuzione
di una sentenza di condanna ....................... . 1687
6.3 I riti speciali...................................... . 1688
6.3.1 Rito abbreviato. Decreto presidenziale a seguito di richiesta di
definizione in primo grado del giudizio di responsabilità con rito
abbreviato .................................. . 1688
6.3.2 Sentenza di definizione del giudizio di responsabilità in primo grado
con rito abbreviato............................. . 1691
6.3.3 Decreto che dichiara l’inammissibilità della richiesta di definizione
del giudizio di primo grado con rito abbreviato ........... . 1693
6.3.4 Rito monitorio. Decreto presidenziale ................. . 1695
6.3.5 Rito monitorio. Ordinanza esecutiva a seguito di accettazione
dell’addebito ................................ . 1695
6.3.6 Rito relativo a fattispecie di responsabilità sanzionatoria. Decreto
monocratico ................................ . 1696
6.3.7 Rito relativi a fattispecie di responsabilità sanzionatoria. Sentenza
collegiale a seguito di opposizione ................... . 1698
6.4 La fase cautelare .................................. . 1700
6.4.1 Richiesta del P.M. di sequestro conservativo ............. . 1700
6.4.2 Decreto presidenziale di autorizzazione al sequestro ........ . 1702
6.4.3 Ordinanza del giudice designato, di conferma del sequestro.... . 1703
6.4.4 Ordinanza sul reclamo avverso le determinazioni del giudice
designato................................... . 1705
6.5 I giudizi in materia di pensioni .......................... . 1707
6.5.1 Ricorso avverso diniego di pensione privilegiata ordinaria..... . 1707
6.5.2 Notificazione di fissazione dell’udienza ................ . 1708
INDICE
XXIII
6.5.3 Memoria difensiva dell’amministrazione (ipotesi di ricorso avverso
diniego di pensione privilegiata)..................... . 1708
6.5.4 Ordinanza di accoglimento della sospensiva ............. . 1709
6.5.5 Ordinanza di rigetto della sospensiva ................. . 1710
6.5.6 Ordinanza collegiale su reclamo avverso il rigetto della sospensiva . . . 1711
6.5.7 Ordinanza istruttoria ........................... . 1713
6.5.8 Ordinanza istruttoria per l’acquisizione di un parere medico-legale . . . 1714
6.5.9 Ordinanza che dispone l’interruzione del giudizio .......... . 1715
6.5.10 Decreto dichiarativo di estinzione del giudizio per morte del
ricorrente .................................. . 1716
6.5.11 Sentenza di rigetto di un ricorso in materia pensionistica ..... . 1717
6.5.12 Sentenza di accoglimento ......................... . 1720
6.5.13 Sentenza in forma semplificata, assunta in sede di esame di un’istanza di sospensiva.......................... . 1723
6.5.14 Sentenza di accoglimento del ricorso per ottemperanza ...... . 1725
6.6 I giudizi ad istanza di parte in materia contabile................ . 1727
6.6.1 Sentenza in un giudizio in materia di aggio esattoriale ....... . 1727
6.7 Le impugnazioni ................................... . 1730
6.7.1 Sentenza su ricorso per revocazione .................. . 1730
6.7.2 Sentenza di rigetto su appello in materia pensionistica ....... . 1732
6.7.3 Sentenza di accoglimento su appello in materia pensionistica ... . 1736
6.7.4 Sentenza declaratoria di inammissibilità di un appello in materia
pensionistica................................. . 1739
6.7.5 Sentenza in forma semplificata su appello in materia pensionistica. 1743
6.7.6 Sentenza di accoglimento parziale, con rinvio al primo Giudice . . 1745
6.7.7 Sentenza di accoglimento su appello in materia di responsabilità . . 1749
6.7.8 Sentenza di rigetto su appello in materia di responsabilità ..... . 1757
6.7.9 Sentenza di accoglimento parziale su appello in materia di
responsabilità ................................ . 1763
6.7.10 Decreto di accoglimento dell’istanza di definizione del giudizio
d’appello con rito abbreviato ...................... . 1768
6.7.11 Sentenza dichiarativa dell’estinzione del giudizio, per avvenuto
pagamento da parte dell’interessato .................. . 1770
6.7.12 Decreto che dichiara l’inammissibilità della richiesta di definizione
del giudizio d’appello con rito abbreviato ............... . 1772
APPENDICE NORMATIVA
1. LEGGE 14 gennaio 1994, n. 20 (in Gazz. Uff., 14 gennaio, n. 10). —Disposizioni in materia di giurisdizione e controllo della Corte dei conti . . 1777
2. DECRETO-LEGGE 15 novembre 1993, n. 453 (in Gazz. Uff., 15 novembre,
n. 268). — Decreto convertito con modificazioni in legge 14 gennaio 1994, n.
19 (in Gazz. Uff., 14 gennaio 1994, n. 10). — Disposizioni in materia di
giurisdizione e controllo della Corte dei conti ................. . 1783
3. DECRETO LEGISLATIVO 26 agosto 2016, n. 174 (in Suppl. Ordinario 41
alla Gazz. Uff., 7 settembre 2016, n. 209). — Codice di giustizia contabile,
adottato ai sensi dell’articolo 20 della legge 7 agosto 2015, n. 124 ..... . 1791
Indice analitico ........................................ . 1885
Aggiungi alla wishlist 
€ 192.00
